Segretissimo Special 51: Antonio Zamberletti, “Marshal & Co.”

Antonio Zamberletti, “Marshal & Co.”, Segretissimo Supplemento n. 51, agosto 2024

Antonio Zamberletti, “Marshal & Co.”, Segretissimo Special n. 51, agosto 2024

È lontana, da qualche parte verso ovest, le fiamme non si vedono, ma non conta: Babilonia brucia e continuerà a bruciare.

L’inferno dell’Iraq non è una novità per Dave Holland.

Quando era nella Delta Force, con gli US Marshals, il paese era uno sterminato campo di battaglia. All’epoca, aveva partecipato a una missione dei marines  per salvare la figlia di un senatore, presa in ostaggio nella regione dei monti Zagros. Ma la caccia a un terrorista aveva finito per complicato tutto, come spesso accade ci mette lo zampino la CIA.

Alla fine di quella storia maledetta, Dave aveva deciso di smettere di lavorare per il programma di protezione testimoni. Era stufo di proteggere gente che non meritava di essere salvata: mafiosi, assassini, spie.

Il fine era la legge, e io ero uno dei suoi molti mezzi. La legge spesso non è giusta, molte volte è soltanto spietatamente cinica.

Holland ha chiuso con quella vita e ha trovato un nuovo inizio tra le montagne della Sierra messicana, un luogo rimasto al tempo degli sceriffi e dei pistoleri del vecchio West, dove molti lo conoscono semplicemente come il Gringo, l’uomo misterioso arrivato dal nulla.

Ma anche se lui si è dimenticato del passato, il passato non si è dimentato di lui…

“Marshal & Co.” è il romanzo vincitore del premio Altieri 2024. Ecco cosa ci racconta l’autore, Antonio Zamberletti:

Che dire di Marshal &Co? Forse la cosa più importante è che ho avuto – e ho tutt’ora – un maestro, anzi, il maestro, che risponde al nome di Alan D. Altieri: per questo ho cercato di dare un taglio rapido, secco, con un io narrante veloce che dà un tono vagamente hard boiled alla storia. Un occhio di riguardo all’azione, cercando di non strafare e di essere più realistici possibile, senza dimenticare l’importanza dei personaggi, la loro caratterizzazione, il loro vissuto. Soprattutto per quelli femminili. Una dei ‘Co’ è infatti un’affascinante quanto tosta ex agente federale, collocata sulla linea grigia dei personaggi border line, quelli dal passato oscuro e complicato. Anche nel mondo delle spie, non bisogna mai scordarselo, esiste per fortuna l’altra metà del cielo. A volte qualcosa di più.

Antonio Zamberletti – ex agente di un reparto operativo della Polizia di Stato, ha pubblicato cinque romanzi noir e due spy story per la collana Segretissimo di Mondadori. Due volte semifinalista al presmio Scerbanenco, è autore di svariati lavori teatrali, collabora da oltre dieci anni con Sergio Bonelli Editore e svolge attività di consulenza per produzioni televisive e cinematografiche.

E all’interno, inoltre, il racconto “Uccidere il leone” di Italo Bonera, vincitore del premio Di Marino 2024. Ecco cosa ci racconta l’autore:

Mata Leão: famosa tecnica del jiu-jitsu brasiliano passata anche in altre discipline come MMA e Krav Maga: così Internet, straordinario serbatoio di informazioni: per me – piccolo autore di narrativa – il grande pronto soccorso. Infatti, non conosco le arti marziali, a differenza di Stefano Di Martino che ne era maestro, come lo era della narrativa di genere. Tuttavia, in questo racconto (che riprende vicende e personaggi de “L’uomo sontuoso”, uscito due anni fa) ho voluto omaggiare Stefano anche in questo modo, certo che avrebbe apprezzato.

Buona lettura e buona estate!

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