Segretissimo Extra 28: Fabrizio Borgio, “Green Stone. Nero Libia”
Fabrizio Borgio, “Green Stone. Nero Libia”, Segretissimo Extra n. 28, ottobre 2023
Leone Nosenzo, nome in codice Green Stone, maresciallo degli alpini e agente dell’AISE, ha una nuova missione davanti a sé. Il generale Patrucco ha deciso di inviarlo nella Libia sudoccidentale, con il difficile compito di convincere un leader locale a collaborare con il mondo occidentale.
La Libia del post-Gheddafi è un territorio arido e spietato, dove sono in campo interessi contrapposti legati alle immense riserve di gas e petrolio greggio. Il paese è preda del caos, con gravissimi problemi di ordine interno ed estero, come il traffico di profughi e le attività della criminalità organizzata.
In particolare il campo estrattivo di El Feel, presidiato da carri armati, è al centro di una lotta per il controllo dei giacimenti da parte di membri di tribù rivali e gruppi armati di sigle diverse, come il GNA (Governo di Accordo Nazionale) e l’LNA (Esercito Nazionale Libico).
Una delle parti in campo è rappresentata dal mercenario serbo Wagner, un vero duro, con una testa di tigre tatuata sull’avambraccio. Non certo uno che sia facile convincere, nemmeno con le maniere forti.
Ma Green Stone non ha alternative. Dovrà indurre il mercenario a collaborare se vorrà portare a termine la missione, magari riportando anche a casa la pellaccia.
E ora, lasciamo la parola all’autore, Fabrizio Borgio:
Nero Libia, mio primo romanzo spy, è l’esordio del maresciallo degli alpini Leone Nosenzo, nome in codice Green Stone. Un rinnovato interesse per la geopolitica è stato complice di questo cambio di passo e Nero Libia é innanzitutto il risultato di quasi due anni di documentazione sullo scenario libico post Gheddafi, partner importante per il nostro paese, dato che l’ottanta per cento del greggio che l’ENI raffina viene da giacimenti libici. Ho cercato di creare un quadro che fosse il più possibile coerente e credibile con la situazione libica, lavoro difficile con scenari mutevoli ogni giorno. Il giro di interessi e i conflitti che si verificano in Libia hanno fornito materiale per costruire una trama di spie, complotti e intrighi. Anche Green Stone è una figura il più possibile credibile, famigliare e nello stesso tempo inedita. Non so quanti marescialli alpini esistano nel parco delle spie letterarie, mi piace pensare che sia il primo.
Fabrizio Borgio, classe 1968, ex militare, scrittore e sceneggiatore piemontese di narrativa di genere, con una predilezione per gialli, noir, horror e spy stories, vive a Costigliole d’Asti, a cavallo di Langhe e Monferrato, sulla cima di un bricco. Padre dell’agente speciale Stefano Drago (“Masche” e “La morte mormora” per la Frilli e “Il Settimino” per Acheron Books) e dell’investigatore privato Giorgio Martinengo le cui storie sono pubblicate dalla Fratelli Frilli Editore: “Vino rosso sangue”, “Asti cenere sepolte”, “Morte ad Asti”, “La ballata del re di Pietra”, “Panni sporchi per Martinengo” e “Il pittore di Langa”. Alcuni suoi libri hanno ricevuto riconoscimenti presso prestigiosi festival e concorsi tra i quali Giallo Garda con due menzioni speciali e il premio premio col Concorso eno-letterario Vermentino della Camera di Commercio di Sassari. Finalista al preimio Alan D. Altieri 2022.
Buona lettura!
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Posted in Segretissimo Extra
ottobre 14th, 2023 at 13:54
Bello, mi piace. Lo sto leggendo.
Mi spiegate la struttura editoriale di SEGRETISSIMO?
Serie regolare, bimestrale, giusto?
Che differenza c’è con extra (inoltre, la cadenza degli extra è regolare e fissa)?
E Glli special, sono periodici o una tantum?
In cosa differiscono special ed extra dai numeri regolari?
ottobre 16th, 2023 at 10:04
Ciao AM,
essendo Segretissimo a cadenza bimestrale, le uscite della serie regolare vengono integrate dagli Extra e dagli Special per garantire ai lettori una continuità mensile. Ogni mese dunque, oltre al Segretissimo SAS, esce almeno un volume della serie regolare oppure un Extra o uno Special.
Buona giornata e buona lettura!
ottobre 25th, 2023 at 11:27
Mi è piaciuto molto. Bravo @Borgio. Il personaggio molto ben fatto, spero di vedere altre sue avventure.
Ho gradito molto la sostanziale assenza di scene splatter o di torture/violenza sua persona, tranne due punti del romanzo.
Inoltre, bello che il protagonista abbia paura e/o incertezze., Si vivono queste sensazioni con lui e ci si sente in Libia.
Ok, non ci sono mai stato. Ma era per dire che la letteratura – anche quella di genere e da edicola – è bella perché ti consente di essere dove non saresti mai nella tua vita ordinaria