Segretissimo 1658, David Bones, “Il chirurgo. Anatomia di un golpe”

David Bones, “Il chirurgo. Anatomia di un golpe”, Segretissimo n. 1658, maggio 2021

David Bones, “Il chirurgo. Anatomia di un golpe”, Segretissimo n. 1658, maggio 2021

Un nuovo eroe si unisce alla legione di Segretissimo, ed è armato… di bisturi!

Preparatevi a conoscere Emilio Furia, alias Il Chirurgo, un professionista della chirurgia d’emergenza al soldo di svariati governi e agenzie, abituato a muoversi nei più sanguinosi campi di fuoco del nuovo millennio.

Il durissimo addestramento da incursore ha preparato Emilio ad affrontare le situazioni più disperate, ma a tutto c’è un limite.

Quando Daniel Bell, agente della CIA in possesso di informazioni vitali, viene ferito gravemente alla testa, Il Chirurgo dovrà dimostrare tutta la sua abilità svolgendo una delicata operazione al cervello in una rimessa per le barche nella periferia di Istanbul, circondato da nemici, con il solo aiuto del Piccolo, il suo allievo.

Su di lui incomberà lo spettro di una notte di due anni prima: quella del golpe militare, trascorsa in Turchia nel tentativo di salvare un’altra vita.

Abbiamo chiesto all’autore, David Bones, di raccontarci qualche curiosità sul romanzo.
Ecco cosa ha risposto:
 

“La Legione Straniera di Segretissimo ha sempre esercitato un grande fascino su di me, fin da quando ho iniziato a conoscerla come lettore. Trovo che l’idea di un gruppo di autori italiani che scrivono spy story “sotto copertura” possieda una potenza narrativa straordinaria. Per questo ho scelto di firmare il mio esordio nella collana con uno pseudonimo che omaggiasse questa lunga tradizione e, allo stesso tempo, mi consentisse di venire allo scoperto. Leggendo Segretissimo mi sono spesso chiesto: cosa succede quando un operativo viene ferito sul campo, ma non può essere estratto in sicurezza? Il Chirurgo è il mio modo di dare una risposta.”

 

E all’interno, il racconto “LEX: Stato di eccezione” di Errico Passaro. Ecco cosa ci racconta l’autore:

“Per lo spionaggio italiano, Forte Braschi è come l’Area 51: uno specchietto per le allodole. I segreti sono altrove.
Dove? Tesseratto, ipercubo detentivo sepolto a cinquanta metri di profondità.
E chi c’è nel Tesseratto? Da una parte, Victor Stasi, colonnello dell’Aeronautica Militare, agente di LEX: struttura-ombra che sta fra mito e realtà. Dall’altra parte del tavolo, Abel Kane, emissario della Loggia: rete criminogena transnazionale, che agisce in modi che non sempre sono comprensibili ai più.
Stasi, dopo una caccia durata mesi da un punto all’altro dell’Europa e del Dark Web, è riuscito a catturare Kane.
Ma siamo sicuri che questa è proprio la fine dei giochi?”

Buona lettura!

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