Gérard de Villiers – SAS: Embargo
Gérard de Villiers – SAS: Embargo – N°41 – luglio 2018
Al castello di Liezen è in corso una festa inaugurale. E Malko Linge non ama essere disturbato in casa sua. Perciò lo infastidisce parecchio notare un elicottero che si dirige verso la residenza. Amici in arrivo, forse. Non aspetta altri ospiti, ma c’è sempre qualche riccone abbastanza stravagante da presentarsi in quel modo a un ricevimento. Oppure la CIA. I suoi datori di lavoro hanno la sgradevole abitudine di fargli visita senza annunciarsi, in caso di problemi urgenti. Una volta atterrati, gli uomini a bordo non sembrano però emissari dell’Agenzia, e di sicuro non sono amici. Sono killer. Il loro obiettivo è Patricia, fascinosa collaboratrice di Malko. Quando la donna compare in cima alla scalinata d’ingresso, nelle loro mani si materializzano le armi. Due lampi, due spari. Spalla sinistra disintegrata, il braccio vola via in una nube di sangue. Il secondo proiettile nella schiena, l’abito verde si tinge di rosso. Come sotto un colpo di piccone, Patricia viene proiettata sulla ghiaia del cortile. Poi è il turno dell’anfitrione. E questo è solo il prologo di una sporca storia di petrolio e terrorismo. Non esattamente il genere di svago che aveva in programma il Principe delle Spie.
L’autore incoronato dal “New York Times” come il più grande scrittore di spy story del mondo, con oltre 100 milioni di copie vendute!
Posted in Senza Categoria
luglio 6th, 2018 at 14:54
Romanzo scritto in piena “austerity” che oggigiorno può sembrarci un problema lontano, ma che a quei tempi ha causato parecchi grattacapi a tutti, dai potenti alle persone comuni. Da leggere non solo x seguire Malko in una delle sue avventure, ma anche x capire che cos’ha significato x quei tempi l’embargo al petrolio arabo.
P.S.: è giusto che si trovi inserito tra i “senza categoria”?