Gérard de Villiers – SAS:Rabbia a Belfast

marzo 7th, 2011 by Alessio Lazzati

Gérard de Villiers – SAS:Rabbia a Belfast – N°39 – Marzo 2011

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Irlanda del Nord, fronte di guerriglia per l’indipendenza o crogiolo di spietato terrorismo? Bill Lynch, funzionario della United Fund for Northern Ireland o agente della CIA? Agente della CIA in effetti, ma svanito nel nulla da una decina di giorni.  Un unico uomo per scoprire la verità su questa scomparsa: Malko Linge, il Principe delle Spie. La missione è al limite delle sue forze, ma SAS può sempre contare su aiutanti insospettabili. Tutte donne bellisssime, sensuali e micidiali.

Posted in Segretissimo SAS

22 Responses

  1. il professionista

    unSAS d’annata sempre validissimo

  2. Hitman77

    Mi sembra che siano tutti o quasi tutti validissimi: sto leggendo NAUFRAGIO ALLE SEYCHELLES e finora lo trovo magnifico. E il fatto che sia degli anni Settanta non toglie nulla alla goduria.

  3. il professionista

    era l’epoca d’oro diSAS

  4. valis66

    I sas degli anni 70 sono eccellenti lo rileggo volentieri…..

  5. Quiller

    Scusate, chiedo qua perchè vi vedo ferratissimi su SAS. E’ mai stato pubblicato in Italia il n. 62 – Vengeance romaine del 1981? Dove? Possibile che esista ancora un inedito? Grazie mille

  6. il professionista

    dunque vendetta romana non fu publicato nella collana regolare nel 1982 per ragioni politiche… come sai tratta di una avventura in Italia con le brigate Rosse. Ti sarà noto che l’allora direttore aveva uncoinvolgimento familiare nella storia politica di quegli anni per cui, a ragione o torto, decise di non pubblicarlo. in seguito il romanzo fu pubblicato inun Supersegretissimo del 1994. erano cambiati i tempi e anche il direttore che ne affidò, senza rendersene effettivamente conto, la traduzione a un personaggio che si proclamava sostenitore dell’ultra sinistra. i soldi della traduzione però non dovevano fargli così schifo perchè fece il lavoro..firmandolo Julius Evola, noto filosofo della destra. Considerato che poi era un romanzo come gli altri(quindi si può dire ciò che si vuole diqualsiasi paese ma dell’italia no) trovo la logica dell’intera vicenda piuttosto astrusa. Noncommento.
    Il mio parere personale è che fosse un buon romanzo che meritava di essere letto. ovvio che la visione di De Villires resta sempre la sua, a volte discutibile. Ma credo che il lettore lo sappia e se non gradisce le sue idee politiche è libero di noncomprarlo. Ripeto, questaè un’opinione strettamente personale. immagino che dei sostenitori dell’IRA potrebbero no nrovere di loro gradimento Rabbia a Belfast. E sbaglierebbero perchè è un otimo romanzo.

  7. Quiller

    Grazie Prof, non sapevo l’argomento ma avevo intuito dal titolo che il problema potesse essere quello. Molto gentile come al solito, interessante storia.
    Sarebbe divertente che qualcuno scrivesse un SAS apocrifo ambientato in Francia, di carne al fuoco ce n’e’ molta… :-)

    Approfitto ancora della gentilezza: ma le varie ristampe dei SAS classici (nei Supersegretissimo, Giro del Mondo SAS, questa attuale collana, etc.) attingono sempre alle prime versioni delle traduzioni (dei Segretissimo) oppure sono rivedute e integrate?

    Grazie mille, dopo anni di lettura saltuaria di SAS vorrei procurarmi tutti quelli del cosiddetto periodo d’oro (che arriva fino a dove? ’80? ’82?) e vorrei sapere se ci sono differenze tra le varie edizioni.

  8. il professionista

    guarda io ho curato le edizioni di supersegretissimo fino ai primi anni 2000 integrando le parti censurate dagli originali..e portando i dialoghi dal voi al lei. non so da qual iedizioni vengano presi quell idella collana attuale.

  9. Quiller

    Grazie ancora Stefano.
    Un grosso ringraziamento anche al moderatore che continua a mantenere “in tempo reale” i commenti su qusto blog. Quelli delle collane “cugine” hanno una modalità “stop and go” :-) che mi scoraggia molto dal postare commenti. Continuate così

  10. il professionista

    lazzatiè tosto mica nespole…:-)

  11. Hitman77

    @Quiller
    Se ti interessa il mio parere, il periodo d’oro di SAS puoi estenderlo fino a tutti gli anni Novanta: leggi titoli come LO SCONOSCIUTO DI LENINGRADO, INCUBO A PESHAWAR, IL CARTELLO DI SEBASTOPOLI, IL SOFFIO DI LUCIFERO, UCCIDI IL PROSSIMO TUO, MISSIONE IMPOSSIBILE IN ALBANIA, CACCIA ALLA TALPA…
    Poi fammi sapere.

  12. Quiller

    Hitman77, eccome se mi interessa il tuo parere, anzi ci contavo… e come temevo mi costringi a considerare di comprare molti più volumi di quanto prevedessi :-) Ho segnato scrupolosamente i titoli nella mancolista, sono certo che ne vale la pena.

  13. il professionista

    concordo con Hitman77i titoli che citi sono ottimi, alternati con altri forse scritti da mani diverse che erano decisamente noiosi come UCCIDETE RIGOBERTA MENCHU e VOGLIO LA TESTA DEL COYOTE

  14. Hitman77

    Hai ragione Prof, i titoli che hai nominato assieme ad altri rappresentano la nota storta degli anni Novanta, che peraltro erano partiti benissimo nel 90-92 con MISSIONE A MOSCA, LA PISTA DI BRAZZAVILLE e SOLUZIONE ROSSA oltre al già menzionato LO SCONOSCIUTO DI LENINGRADO (ambientato nel 1988 e figurante un drammatico evento internazionale realmente avvenuto in quell’anno… ovviamente non dico quale, per rispetto di chi ancora non l’ha letto!).
    Comunque, scartando gli scivoloni, resta un decennio importante per chi ama SAS…

  15. il professionista

    sì considerando che quattro avventure l’anno è un ritmo piuttosto impegnativo

  16. Quiller

    Comunque sono rimasto stupito nello scoprire quanto pochi siano i siti nel mondo su cui reperire informazioni su SAS. Se poi si cercano recensioni e non semplicemente copertine e titoli, si rimane a becco asciutto. Questo per dire che se Hitman77 ne mettesse in piedi uno, avrebbe l’esclusiva mondiale! :-)

  17. il professionista

    sottoscrivo :-)

  18. Hitman77

    Troppo onore cari colleghi, mi mettete in imbarazzo!

  19. andrea-tortellino

    @Hitman77 e allora SiAssumesseStincarico, no? :)

  20. Hitman77

    E come potrei? Ho letto meno della metà dei SAS esistenti, ci sono troppi romanzi che non conosco… Oltretutto faccio anche altre letture e spesso non ho il tempo di fare neanche quelle…

    Ce ne sono tanti più indicati di me!

  21. il professionista

    non fare il modesto! insomma se hai voglia di fare questa cosa una mano te la posso dare anche io… per metterci d’accordo direi che la cosa più semplice è che tu ti metta in contatto privato con me sul forum di Altieri…chiedi al nostro admin Alessioi particolari
    ciao s

  22. andrea-tortellino

    Allora la cosa si farà, così da creare un ‘esperto’ SASsologo o quantomeno si saprà achi chiedere per dubbi e delucidazioni… brindiamo forza!
    e prima o poi pure io mi comprerò e leggero il mio primo SAS…attendo però i consigli dell’esperto eh?!

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