Segretissimo – S.Gunn – Tiro all’italiana
Segretissimo – Stephen Gunn – Tiro all’italiana – N° 1561 – Marzo 2010
Chi manovra il micidiale gruppo di fuoco che sta sconvolgendo gli equilibri di Gangland, putrescente città del crimine? Dall’omicidio di un poliziotto dilaga un fiume di sangue rosso come i passamontagna dei killer guidati da un criminale leggendario: l’Uomo Nero. Non c’è scelta per Chance Renard, deve richiamare in azione la sua vecchia squadra. Ma potrebbe essere già troppo tardi. La Divisione Sicurezza Europea ha le prove: l’Italia sta per diventare teatro di uno scontro che coinvolge crimine organizzato, terrorismo mercenario e servizi deviati. Cos’è Omega? Un patto infame? Un ricatto mostruoso? Un piano eversivo? Da Gangland all’Europa centrale sino a un esplosivo finale nel porto di Genova, Chance sarà costretto a destreggiarsi tra alleati al veleno e feroci antagonisti.
All’interno i racconti dello stesso autore “La donna nella pioggia” e “Lama fredda”.
Posted in Segretissimo, Segretissimo Foreign Legion
marzo 1st, 2010 at 12:48
perdonate l’esuberanza… ma è un romanzo cui tengo molto. Vi lascio scoprire il perchè. I due racconti in allegato sono altre due piccole tappe delle avventure italiane del Professionista, come a ribadire che l’Italia è un set perfetto per storie d’azione e di spionaggio…chi l’avrebbe mai detto?
marzo 1st, 2010 at 13:01
Finale nel porto di Genova ??? MERAVIGLIOSO!
marzo 1st, 2010 at 13:07
Nomination e Oscar per la Carriera del Prof. Complimenti davvero.
marzo 1st, 2010 at 13:26
ambientazione a Genova! spettacolo Prof
marzo 1st, 2010 at 13:38
Sì,lo show down finale al porto di Genova…l’idea mi venne venendo a una presentazione nel 2005 figurati…e Genova c’era anche in ‘I lupi muoiono in silenzio’ su ‘Anime nere’. poi quest’anno quando sono venuto a presentare Ettore ho avuto modo di fare un giro e fotografare più approfonditamente. Ne sono usciti altri due racconti lunghi esclusivamente genovesi che leggerete in futuro…
marzo 1st, 2010 at 13:39
..e sì la cover mi sembra proprio centrata con il tema del romanzo… cominciamo a festeggiare i quindici anni di carriera del Professionista…
marzo 1st, 2010 at 13:52
Il Porto di Genova è molto evocativo, ne sa qualcosa Enzo G. Castellari..vero Prof?
Complimenti, mi fiondo in edicola.
marzo 1st, 2010 at 14:06
Non per nulla il romanzo è dedicato a Richard Stark e Enzo G. Castellari oltre che a Le Breton…questo per darvi anche un po’ l’idea dell’atmosfera…
marzo 1st, 2010 at 14:28
Edicole già sotto stretta sorveglianza… Cominiciava a mancarmi la “nostra” Gangland!
marzo 1st, 2010 at 15:19
Sa Maestro che mi sto intrippando come un dannato? Ahimè per gli impegni sono rimasto a Campi di Morte che devo finire ma devo assolutamente salutare il letto per andare avanti e leggere subito questo furioso ultimo capitolo.
Augurissimi a Change e in bocca al lupo per il tuo futuro che ne siamo sicuri è tutto in ascesa verticale. Adrenalinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! 😉
marzo 1st, 2010 at 15:39
Grazie Riccardo… come saiil vertical limit a volte comporta qualche rischio ma l’adrenalina non manca
marzo 1st, 2010 at 15:44
Eh lo so, lo so. Ma senza il Vertical Limit che Over the Top c’è? Ne vale la pena…:)
marzo 1st, 2010 at 16:02
I lupi muoiono in silenzio è uno dei miei racconti preferiti di Anime nere! Una Genova spietata, fotografata coi chiaroscuri che caratterizzano le avventure italiane di Chance. Non vedo l’ora di immergermi in questo ideale Gangland 2 (e sai quanto mi è piaciuto il primo)…
marzo 1st, 2010 at 18:48
Quoto Barbara. Ma vado oltre e dico che I Lupi Muoiono in Silenzio non è solo uno dei migliori racconti di quella raccolta ma che per il personaggio stesso, assieme a Gangland abbia rappresentato una specie di svolta, come dire?, di nuova età…
marzo 1st, 2010 at 19:07
Verissimo e pensare che Gangland venne rifiutato da un editore cui l’avevo proposto per la libreria per un’edizione fuoriserie perchè…certe cose a Milano non succedono..e allora? in ogni caso, purtroppo ne succedono di peggio. però come sapete gli ostacoli servono solo a rinforzare la volontà e la determinazione. e in effetti(devo dire grazie anche ai consigli dell’Editor di Segretisismo) da quel momento la serie ha acquisito una maggior maturità… grazie a voi per aver continuato a crederci.
marzo 1st, 2010 at 20:10
Ci sono più cose in cielo e in terra…
Un complimento, sentitissimo, al Professionista per questo nuovo e importante traguardo!!
marzo 1st, 2010 at 20:46
come diceva Clint…nella confusione della battaglia non so più neanche io quanti colpi ho sparato…ma dovremm oessere vicinissimi a quota 30 romanzi più i racconti. 15 anni. Grazie Hot.
marzo 2nd, 2010 at 00:35
Come i caricatori di John Rambo… non finiscono mai, nemmeno dopo quindici minuti di raffica continua.
marzo 2nd, 2010 at 09:35
evviva, il mito è tornato!
marzo 2nd, 2010 at 09:36
devo dirlo. sono contento anche io…sopratuttto di sentiervi così entusiasti. spero che questa tripletta(perchè anchei due racconti non sono male) vi diverta…
marzo 2nd, 2010 at 18:18
Bisogna pensare ad una raccolta GANGLAND…
marzo 2nd, 2010 at 19:23
Insomma i casi sono due… o la distribuzione non è stata capillare, oppure troppe poche copie in circolazione.
Come se non si sapesse che gli episodi del Professionista si vendono come il pane… anzi come le focaccine!!
marzo 2nd, 2010 at 20:00
Io l’ho comprato poco fa, c’era solo una copia nella “mia” edicola più fornita. Poche copie, dunque? Forse, su Internet corre voce che Mondadori da questo mese abbia DIMEZZATO le tirature. Se fosse vero, sarebbe uno dei più devastanti segnali della crisi…
marzo 2nd, 2010 at 20:29
Ma perchè avrebbero fatto Harakiri al momento dell’uscita di uno degli autori di maggior seguito?
marzo 2nd, 2010 at 21:48
Premesso che è proprio una voce che non ha la minima verificabilità, credo che questo tipo di decisioni prescinda completamente dalla programmazione editoriale. E’ come se la ghigliottina si preoccupasse di rovinare una camicia di seta…
marzo 2nd, 2010 at 22:28
dimezzato le tirature? speriamo proprio di no…se c’è crisi, i romanzi da edicola, visto il prezzo, dovrebbero stamparne di più
marzo 3rd, 2010 at 00:41
scusate, ma non solo ho avuto la soddisfazione divedere il mio libro in edicola dal 1 del mese anche se era lunedì, giorno in cui notoriamente non vengono distribuiti i periodici delle collane, ma ce n’era anche un numero superiore di copie al solito. Voci di internet.. dimezzare le tirature significa alzare i costi generali…io credo (non sono un esperto ma in Mondadori ci ho lavorato parecchi anni) che casomai ci sia stata una ridistribuzione del tirato. Ossia come molte riviste di ogni tipo vengono privilegiate le edicole che hanno un numero regolare di clienti che chiedono lo stesso prodotto tutti i mesi. Per cui – so che questo invito suona un po’ come un’autopromozione ma non offende nessuno e fa bene a tutti- se amate Segretisismo ordinatelo sempre alla stessa edicola. Io per buon augurio compro anche una copia dei miei…
grazie a tutti per aver postato in questo tread…son cose che contano più di quello che si possa credere. Anche per il morale dell’autore…:-)
marzo 3rd, 2010 at 11:14
Io l’ho trovato a Roma in edicola il 2 marzo. Dove lo ho preso, sullo scaffale ce ne erano ben cinque, più dell’usuale carico di Segretissimo o di Giallo/Urania per quel Punto vendita. Vi premetto che in quella piazza ci sono tre edicole. Se non ho tempo di andare appena esce, dopo due giorni in genere il Prof. non si trova più!
marzo 3rd, 2010 at 18:21
e questo mi fa gongolare assai
marzo 3rd, 2010 at 22:34
Mi rincuorate, ragazzi. Più category per tutti! 😉
marzo 4th, 2010 at 00:07
Trovato oggi in una edicola di Milano che ne aveva altre 3 copie… anch’io temevo di non trovarlo se non me lo fossi accaparrato in questi giorni.
La serie del Professionista è una vera colonna portante di Segretissimo
marzo 4th, 2010 at 00:25
io non volevo dirlo…:-)
marzo 4th, 2010 at 21:06
“La serie del Professionista è una vera colonna portante di Segretissimo”: non ci sono proprio dubbi!!!
marzo 5th, 2010 at 12:22
Grazie Agente D…sono al lavoro per darvi ogni volta spunti diversi come vedete cerco di alternare avventure in puro stile spy anni 80-90 con qualcosa di nuovo e più vicino a noi…la cosa mi diverte anche molto. a giorni su uqesto blog il making di Tiro all’italiana
marzo 5th, 2010 at 22:38
Ho quasi finito di leggerlo… stupisce come l’autore riesca sempre a costruire storie così intense, mantenendo alto l’interesse del lettore fino alla fine…
E pensare che ci sono autori incensatissimi che da anni pubblicano in hardcover lo stesso libro con piccole variazioni, guadagnando cifre faraoniche!
marzo 6th, 2010 at 09:41
Grazie Kurt a volte queste considerazioni le faccio anche io… però poi considero i tantissimi, dotati anche di talento che non riescono a pubblicare. Mi considero quindi fortunato due volte. perchè riesco a creare sogni ogni vlta un pochino diversi e per avere una schiera di amiciche mi segue.sempre guardare avanti. Comunque non credere che a volte nonci si senta un po’ frustrati, ma son cose che passano in fretta, come il sibilo di una pallottola che ti fischia a un palmo.
marzo 8th, 2010 at 17:41
ogni nuovo Professionista è come andare a vedere un film ogni volta con un regista diverso,Una volta con Leone,una con Castellari,con De Palma,con Cameron,con la Bigelow,con Eastwood,Cimino,Geoge Lucas,e tutti i grandi che hanno vinto oscar a manetta.
Invece i romanzi sono tutti scritti da lui,il grande e unico Stephen Gunn,action man Stefano Di Marino.
Grazie Prof.
marzo 8th, 2010 at 18:08
Ma Grazie a te cas..mi fai onore paragonandomi a questi nomi…è la ricompesna migliore per chi fa il mestiere del”’ cantastorie’… a proposito lo sapete che Ernesto the action man compare anche nel racconto ‘la donna nella pioggia’ in appendice al romanzo?
marzo 9th, 2010 at 21:44
Comprato e letto d’un fiato. Ora tocca aspettare fino al prossimo.
Due domande al volo: è la prima volta che il Prof si racconta in prima persona? Mi piace, mi pare renda il lettore più coinvolto.
La frase del dialogo finale di La Donna della Pioggia (tua moglie ha una gran pazienza, Andrea) è un calambour fumettistico o solo un caso?
buon lavoro comunque !!!
marzo 10th, 2010 at 10:28
risposte a raffica. In alcune delle avventure di Gangland, diciamo quelle più sentite(ma succedeva anche in i lupi muoiono in silenzio in ‘ Anime nere’Oscar, e in ‘Pietrafredda’, Perdisa ) il Prof si concede la prima persona. sempre nell’idea di variare uno shcema che rishciava di restare cristallizzato da se stesso. l’avventura dei 15 anni, ‘Guerre segrete’ ,sarà invece in terza persona e ambientata come al solito oltre che in Italia in uno scenario variegato e internazionale. La battuta finale di la donna nella pioggia è uno scherzoso Inside Joke al personaggio che ha ispirato Andra Fantoni la cui moglie ha davvero una gran pazienza…
giugno 28th, 2010 at 03:28
BELLISSIMO, con la solita vicenda della ” famiglia ” del professionista!
dicembre 23rd, 2010 at 14:41
Qui una recensione, in ritardo ma spero interessante:
http://jumpinshark.blogspot.com/2010/12/tiro-allitaliana-di-stephen-gunn.html