Pierfrancesco Prosperi – Il risveglio del leone
Pierfrancesco Prosperi – Il risveglio del leone – N°1629 – Marzo 2016
Deserto del Negev, notte. Un commando dà l’assalto con AK-47 e bombe incendiarie all’azienda di un imprenditore vinicolo, ma viene respinto dopo uno scontro sanguinoso. Estremisti ostili ai produttori di bevande sacrileghe? Stefano Leone, italiano trapiantato in Israele, non ne è sicuro, i suoi aggressori avevano forse tutt’altro obiettivo. Perché nei sotterranei della tenuta si cela una base tecnologicamente avanzata, sede di una struttura segreta parallela al Mossad denominata l’Unità, incaricata dei lavori sporchi che i funzionari dei servizi non possono più avallare. Per molti sono solo dicerie, leggende. Invece l’Unità è reale. E operativa. Gli agenti che la compongono ufficialmente non esistono, nessuno ne sentirà mai parlare. In caso contrario, vorrà dire che qualcosa è andato davvero storto. Ora che un’organizzazione terroristica si è impadronita di una centrale nucleare galleggiante, il mondo intero è sull’orlo di una catastrofe senza precedenti. In una missione tra Medio Oriente, Hong Kong e Indonesia, per Stefano e la sua squadra è il momento di dimostrare di che pasta sono fatti gli eroi.
All’interno, il racconto “Il punto debole” di Enrico Lotti
EBOOK DISPONIBILE
Posted in Segretissimo, Segretissimo - ebook, Segretissimo Foreign Legion
febbraio 28th, 2016 at 16:40
Nuova serie della Italian Legion con un vecchio “leone” della nostra narrativa di genere al timone. Un serie dul Mossad poi…che dire se non:Benvenuto!
febbraio 29th, 2016 at 11:12
Copetina inquietante e originale, mi piace!! Non conosco Prosperi come autore, quindi proverò a leggerlo. Se comunque compare in Segretissimo, significa che il romanzo, e l’autore, devono essere di qualità!!!
febbraio 29th, 2016 at 15:03
Mooolto interessante…. Bella anche la copertina !
febbraio 29th, 2016 at 15:11
Cavoli… l’autore di Garibaldi a Gettysburg ! l’autore non lo ricordavo, ma il libro si !
marzo 9th, 2016 at 21:59
Un plot planetario degno del peggior Luis Piazzano che termina con “Mamma ti ho portato i giornali”… fantozzoso…
marzo 9th, 2016 at 22:01
Un plot planetario degno del peggior Piazzano che si conclude con “Mamma ti ho portato i giornali”… fantozzoso…
marzo 11th, 2016 at 16:32
Quando uscirà una nuova avventura di “Banshee” del buon Morisco?
marzo 13th, 2016 at 08:11
Io in Libano non ci sono stato, ma… meno male. Stavo in pensiero. Hai visto mai che si debba piacere a tutti?
marzo 13th, 2016 at 19:18
Secondo me la sinossi è interessante, poi sono gusti. Di Piazzano ho letto un solo romanzo, che mi era pure piaciuto, a parte il crollo terrificante nel finale, con i preti special forces del Vaticano…
marzo 13th, 2016 at 19:21
A me la sinossi pare interessante. Di Piazzano ho letto un solo romanzo, che mi era anche piaciuto, a parte il finale, che non so proprio come gli sia potuto venire in mente: preti e monache come soldati delle special forces del Vaticano, in tonaca per di più.
marzo 16th, 2016 at 22:14
Chiedo scusa, é già stato distribuito questo volume? Dal mio edicolante non é (ancora?) arrivato e mi pare che fino a due mesi fa arrivasse nel primo range del mese. É cambiato qualcosa o é saltato qualche anello in distribuzione?
marzo 24th, 2016 at 14:03
Una lettura piacevole a cui a mio parere è mancato qualcosa per diventare avvincente. Ma l’autore è esperto e dà fiducia per i prossimi episodi.
Cosa mi è piaciuto: l’angolazione israeliana, che non mi è familiare e che mi ha interessato molto; lo stile ben bilanciato tra intreccio e spiegazioni; il tipo di minaccia, ben congegnata.
Cosa non mi è piaciuto: la parte del protagonista nelle vicende è piuttosto marginale; un ricorso troppo frequente ad alcune situazioni trite del genere; un eroe un pò freddo e impersonale; e poi c’e’ un evento della trama che non mi so spiegare, ma forse e colpa mia (non posso spiegare di più senza rovinarvi la lettura).
marzo 24th, 2016 at 14:07
Aggiungo che il racconto finale mi è piaciuto parecchio
marzo 24th, 2016 at 15:01
Posso capire no rispondere alle critiche, ma non capisco cosa ne ricaviate a non rispondere nemmeno a un lettore che chiede delucidazioni sulla distribuzione di un volume mai arrivato nella sua zona (Andria Trani Barletta). Se questo è il rispetto che avete per chi compra i vostri prodotti…
marzo 24th, 2016 at 16:12
Salve a tutti, a me sono piaciuti sia il romanzo che il racconto, sebbene il protagonista del primo non brilli per simpatia.
Il punto di vista da parte israeliana sulle questioni mediorientali, così come rappresentato nel romanzo, è piuttosto discutibile ma, comunque, si tratta pur sempre di fiction
settembre 21st, 2019 at 11:13
@ James…once upon a time in spyland