Gérard de Villiers – SAS: Crociata a Managua
Gérard de Villiers – SAS: Crociata a Managua – N°72 – Dicembre 2013
L’agente operativa Brenda Trent è scomparsa a Managua da sei giorni. Rapita e torturata, dicono le voci. Doveva incontrare un capo dei ribelli sandinisti, Julio Zelaya, caduto a sua volta nelle mani dei seviziatori in divisa. Nel Nicaragua del generale Somoza terrore e corruzione hanno raggiunto livelli imbarazzanti persino per gli amici statunitensi del regime. Alla CIA sanno che è ora di muovere qualche pedina per cambiare gli equilibri nel paese centroamericano. E quale pedina migliore di Malko Linge da inviare sul posto? Nessun legame ufficiale con l’Agenzia, nessun rischio di compromissione. Una pedina sacrificabile, nel peggiore dei casi. Ma il Principe delle Spie non è di quest’idea. Prima che possa venire il suo turno, è lunga la lista di quelli che lo precederanno all’inferno. Parola di SAS.
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Posted in Segretissimo, Segretissimo SAS
novembre 29th, 2013 at 17:53
Quanti titoli inediti mancano alla fatidica uscita del n°200 (che dovrebbe essere “la vendetta del Cremlino”), forse riusciamo a “tirare avanti” altri 18 mesi e poi?
novembre 30th, 2013 at 08:54
fermo restando che il programma lo fa giustamente la Redazione ti rispondo da appassionato. su amazon fr. è già previsto un SAS201 a gennaio. credo proprio che il nostro principe ci allieterà con le sue imprese spionistiche e galanti ancora a lungo
dicembre 1st, 2013 at 22:40
prova
dicembre 1st, 2013 at 23:10
Intanto leggiamoci (o rileggiamoci) questo CROCIATA A MANAGUA del periodo d’oro di De Villiers. Non ricordo un SAS ambientato in Sud America che non mi sia piaciuto.
dicembre 2nd, 2013 at 00:45
Ad ogni modo, a prescindere dagli inediti, ci sono sempre tanti e tanti SAS tra anni 70 e 2000 ancora da ristampare.
dicembre 2nd, 2013 at 18:43
Shinobi ha ragione, tuttavia essendo lettore da 1977 non solo ho tutte le uscite in Segretissimo (compresi i vari Segretissimo speciali come InvernoSpia/EstateSpia) ma anche la bellissima serie con copertina di Crepax “Giro del Mondo…” e quando arrivi ad avere sino a 3 edizioni diverse dello stesso titolo….
dicembre 2nd, 2013 at 21:21
Ho letto il primo SAS a tredici anni e precisamente nel 1973 (L’eroina di Vientiane)e se adesso sono qui a postare significa che fu pura infatuazione. Crescendo, andando in giro per i vari mercatini sparsi in Italia ho cercato e trovato i numeri vecchi e altri autori OSS 117, Sam Durell, Phil Sherman, Coplan che pur appassionandomi non sono riusciti ad intaccare la predilizione per SAS. Oltre ad avere tutti i numeri ho anche qualche pubblicazione uscita con un editore diverso, avventure che poi comunque sono state pubblicate anche da Segretissimo. Spero che le sue scorribande continuino in eterno, certo non è il SAS di una volta ma va bene così.
dicembre 3rd, 2013 at 17:26
l’eroina di vientiane…fu anche uno dei miei primi SAS… con orgoglio posso dire di avere la cover oriiginale di Carlo Jacono. sì è vero ci sono alcune avventure pubblicate da un altro editore e poi riprese su segretissimo. tienile da conto che sono rarità…
dicembre 5th, 2013 at 11:03
No, ma dico, e questa copertina? L’avete vista? Comprerò il libro solo per la bionda, lo confesso!!!
dicembre 5th, 2013 at 15:14
Glock22c, capisco bene: io sono molto più giovane di voi e forse ho parlato un pò troppo solo per me stesso.
Ad ogni modo è eccezionale che la serie SAS sia durata per tutto questo tempo arrivando sino al numero 200.
Questo personaggio deve realmente aver accompagnato la vostra crescita e i vostri cambiamenti personali attraverso le decadi.
dicembre 9th, 2013 at 19:40
@Shinobi, e non solo, come ho già avuto modo di dire mi ha anche accompagnato nel lavoro che per una fase della mia vita mi ha portato negli stessi luoghi di alcuni suoi romanzi e mi ha fatto riconoscere alcuni personaggi
dicembre 16th, 2013 at 00:26
A questo proposito mi torna in mente un’intervista al traduttore Mario Morelli (su Spiorama 2008), anche lui racconta di aver visitato vari luoghi esteri e aver ritrovato pari pari edifici e locali descritti nei romanzi di SAS.