Stephen Gunn – Il Professionista Story

aprile 27th, 2012 by Alessio Lazzati

Stephen Gunn – Il Professionista Story – N°1 – Maggio 2012

Le Origini – Raid a Kourou 

profstory.jpg

Tornano, a cadenza quadrimestrale, tutte le avventure del Professionista, a partire dalle origini e con romanzi inediti scritti appositamente per colmare le lacune nella storia di una vera leggenda di Segretissimo. Avventura, azione, spionaggio, esotismo ed erotismo. Chance Renard, il Professionista. Agente di ventura, impegnato in ogni angolo del mondo in missioni impossibili contro nemici sempre più feroci, sempre più letali. Al suo fianco donne troppo belle e troppo pericolose. E una sola regola: nessuna regola.

LE ORIGINI

Subito nei guai. Chance Renard lo sapeva che non sarebbe dovuto tornare in Francia, anche se da certi fatti sono trascorsi ormai cinque anni. Un’innocente rimpatriata con un vecchio compagno d’armi è la scintilla che innesca una catena di eventi incontrollabili. Fino alla scoperta di un passato che lui stesso ignorava.

RAID A KOUROU

Accusato ingiustamente dell’omicidio di un commilitone, Chance Renard è costretto a disertare dalla Legione Straniera. Dietro il diabolico piano organizzato per incastrarlo c’è la mente criminale del Marsigliese, e ora Chance, per salvarsi, ha una sola opzione. Accettare una missione impossibile nel cuore della foresta amazzonica.

Posted in Segretissimo, Special

280 Responses

  1. casval

    Finalmente le prime avventure di un grande Amico.

  2. il professionista

    Grazie Erni e buon compleanno prima di tutto. per tutti gli altri che spero daranno seguito alle belle discussioni dell’ultima uscita sono pronto a rispondere a tutte le vostre curiosità su questo libro che, mi auguro, vogliate leggere, un po’ come IL ROMANZO del Professionista in cui conoscere il Chance di oggi (perchè si comincia in piena attualità) quello di ieri(delle origini) e quello dell’altro ieri…che credo possa interessarvi e divertirvi. Volume doppio quindi che mi auguro sia una buona compagnia per l’estate.

  3. Cristiano

    Ciao Ste,
    ovviamente sto attendendo con ansia l’uscita di questo volume doppio, soprattutto per il romanzo inedito “Le origini”, ma volevo chiederti una cosa: per chi, come me, ha già letto a suo tempo “Raid a Kourou” (in realtà nell’edizione Tea era “Commando Ombra”) ha senso rileggerlo? In pratica, è stato rivisto e modificato rispetto alla versione della Tea oppure è sempre lo stesso testo? Un abbraccio

  4. Francesco Perizzolo

    Fermento!
    Non vedo l’ora di averlo fra le mani.
    Grazie Prof!

  5. il professionista

    Cristiano: ottima domanda…il testo di Raid a kouru è ‘piùo meno’ quello che hai già letto trattandosi di una ristampa però…insomma complice l’estate io lo rileggerei comunque soprattutto perchè si lega direttamente a OPERAZIONE BERSERKER che uscirà a Settembre ed è totalmente inedito e comincia dove questo finisce.

  6. il professionista

    Francesco..io credo sia una questioen di circau na settimana considerato che c’è di mezzoil 1 maggio. del resto se ai all’edicola del nostro amico Ste credo che lui sarà uno dei prim iad averlo… :-)

  7. Marco

    Maggio quando? Inizio, metà o fine mese?

  8. Danilo

    Finalmente esce. E con un sacco di belle notizie vedo. Spero che il 2 sia in edicola. Se vogliono avere ancora un’edicola…

  9. andrea-tortellino

    Che bello, finalmente il post dell’uscita del Prof. Story, non vedevo l’ora! Ste complimenti per il volume, appena si presenter
    à in edicola (dalla mia solita edicola) stai certo che sarà mio! Rileggerò volentieri Raid a Kouru, e poi che dire… 2 romanzi e 1 INEDITO… che voler di più?
    Forza Ste, noi siamo tutti con te!
    @CASVAL
    Auguri allora, buon compleanno! Festeggerai con uno shot di vodka e un sigaraccio?!

  10. il professionista

    grazie Andrea.. visto che adesso ci seguiamo su varie piarraforme avremo modo di parlare dei contenuti specifici del volume..intanto ti consigli l’ultimo numero di WRITERE MAGAZINE ITALIA con due articoli uno su questo volume e l’altro sulle ambientazioni del Professionista

  11. Kurt Dehn

    Era ora…
    Potremmo volere di più?
    Sì, certamente!
    Potremmo volere questa nuova serie in formato e-book!!!
    Sarebbe una motivazione in più per l’acquisto per tutti quelli che hanno già la serie “cartacea” completa e, cosa assolutamente non trascurabile (in considerazione che la saga del Professionista è una colonna portante della collana Segretissimo – la serie con le vendite più alte), potrebbe trainare il resto della collana, garantendo una buona base di vendite anche ai titoli “ciofeca” che vengono proposti periodicamente. Da tempo ribadisco questo concetto e sarebbe ora che la Redazione desse una risposta a questa richiesta dei lettori più affezionati.
    In fondo siamo noi quelli che vi permettono di andare avanti… volete i nostri soldi? Meritateveli!!

  12. Cristiano

    Condivido in pieno quanto espresso e richiesto da Kurt! Essendo anch’io un felice possessore di ebook reader ci terrei veramente ad avere la collana completa del Prof in tale formato…Chissà, magari se cominciamo ad unirci e a diventare numerosi nella domanda, anche l’offerta della Redazione sarà costretta a cambiare o per lo meno a diversificarsi per il mercato digitale. Io lo spero!

  13. il professionista

    Grandi ragazzi..mi fa piacere sentire questo calore sin dallannuncio dlel’uscita.
    Come sapete sulla promessa di avere Segretissimo in ebook non sono io a dovermi pronunciare anche se l’idea mi piace molto e come autore sono disponibilissimo afare anche pubblicità nei miei canali(e voi sapete che sono molti e frequentati) a questa iniziativa. Alla redazionela risposta. credo che sarebbe unabella cosa anche se..se velo dice uno che con il digitale lavora da due anni e cicrede..il mio bel tascabile da portarmi dietro senza rishcio di rompereil lettore..mi piace. certo, come ho detto molte volte in altre sedi digitale e cartaceo non sono nemici ma alleati. quindi se l’iniziativa parte come promesso io sono il primo a propormi perpubblicizzarla.
    Ma adesso godiamoci anchequesto momento di festa,una ripresa del Prof alla grande da principio.
    seè possibile è soprattutto merito vostro che avete seguito il personaggio per diciassette anni. eh già, èquasi maggiorenne…

  14. Cristiano

    E’ vero, Chance è quasi maggiorenne…quindi dal prossimo anno potrà frequentare qualche locale a luci rosse??? :PPPP ahahahah

  15. andrea-tortellino

    Semmai dal prossimo anno parte la chiamata alla leva… ahahaha

  16. Marco

    Sarò di vecchio stampo ma preferisco di gran lunga avere qualcosa di cartaceo da sfogliare

  17. Ariete'70

    Salve Prof!Per me che sono fra gli ultimi arrivati naturalmente interessa tantissimo questo volume perchè se la serie si segue benissimo anche dalla fine o da metà,la curiosità per gli inizi per il neofita è altissima!Buon fine settimana a tutti e sempre Keep the Faith!

  18. michele

    Si avvicina il giorno fatidico…Non vedo l’ora di averlo, quest’uscita mi ricorda quando, anni fa, ho scoperto il Prof e, piano piano, ho recuperato tutti i volumi con una certosina ricerca presso le bancarelle della mia zona. Consiglio a tutti di avere la nuova collana, anche avendo già i romanzi originali, perchè ci sono romanzi inediti e la veste editoriale mi sembra ottima.

  19. Kurt Dehn

    Marco: evidentemente hai commentato senza leggere il mio post.
    Io, come molti altri appassionati la serie del Professionista l’ho in versione “cartacea” completa sul mio scaffale. Con piacere ho letto le migliaia di pagine “di carta” che la compongono.
    Ora, la maggiore motivazione per acquistare nuovamente le stesse avventure, in versione aggiornata, sono le storie di raccordo che Stefano ha inserito… Poco per ricomprare i volumi (che non saprei dove mettere), ma una buona motivazione per riacquistarli in ebook.
    Premesso che la versione elettronica non sostituirebbe, ma semmai integrerebbe, quella di carta, si avrebbe (in aggiunta) l’opportunità di un bacino di potenziali acquirenti decisamente più ampio (ciò che gli esperti di marketing farebbero carte false per ottenere).
    Commenti oziosi di amanti della carta tout court sono non solo inutili, ma assolutamente inopportuni.

  20. Hitman77

    Visto che sono inutili e inopportuni, Kurt, allora ne aggiungo uno io:
    marketing o non marketing, questa proliferazione tentacolare dell’elettronico non mi entusiasma proprio: libri elettronici, sesso elettronico, guida atomibilistica elettronica… Ma dove siamo???
    Non faccio nessuna richiesta per Segretissimo in e-book.

  21. Hitman77

    @Professionista
    Sono contento che il prossimo inedito di Chance l’hai ribattezzato OPERAZIONE BERSERKER, mi piace di più. anche perché OPERATION BARRACUDA era già il titolo dell’ultimo Splinter Cell.

  22. Kurt Dehn

    Hitman77: Siamo nell’era elettronica!
    Lo ripeto perchè evidentemente c’è qualcuno che non vuole capirlo…
    L’editoria tradizionale e quella elettronica non sono in contrapposizione, ma si devono affiancare per consentire a chi non vuole restare alle tavolette d’argilla dei sumeri di usufruire di ciò che la tecnologia offre… se vuole!
    Per il resto sei liberissimo di leggere sui papiri egizi se ti fa piacere, ma non capisco come ti possa permettere di limitare la libertà degli altri di guardare avanti!
    Nessuno ha chiesto l’abolizione del libro su supporto tradizionale, nè tantomeno ha lontanamente ventilato questa ipotesi.
    Mi sembra di capire che c’è tanta voglia di scrivere e poca, veramente poca, di leggere. Se avessi letto i miei post precedenti avresti capito la mia posizione, evitandomi di dovertela rispiegare. :)

  23. il professionista

    Hitman77 Operazione Berserker è il titolo dell’inedito che colelga RAID A KOUROU a L’EREDITA’ CARGESE ed esce sul Professionsita story02
    Operazione Barracuda ha un suo senso che non ha nulla a che vedere con sPLINTER CELL ma siricolelga a un filone molto lcassico e..bondiano della serie. ritengo che sia uno dei migliori dell’ultimo periodo ..spèero ti piaccia…

  24. il professionista

    Infine tornaimo a parlare di e-book. io sono due anni che ho cominciato a lavorarci convarie etichette. perchè voglio esserci dentro sin da principio. Di fatto oggi in Italia il mercato non è ancora esploso. Chi scrive in ebook per qualsiasi etichetta praticamentenonguadagna nulla. Non è mettendo in mano un coso elttronico alla gente che si fanno nuovi lettori. peril momento è una razione di quelli già esistenti. però io credo che possa essere un buon alleato del cartaceo. per esemio. Mondadori ha i diritti per 20 anni della trilogia di Montecristo. Mi piacerebbe moltisismo che la ristampasse su carta ma se l’alternativa a vederl perduta per sempreè averla in ebbok ben venga. e così anche per tutti i volumi che dopo un mese praticamente spariscono. Se qualcuno di voi segue su Fb e il blog parte dellam ia attività sa che esiste la rivista ACTION che al giorno d’0oggi non potremmo mai realizzare su carta stampata. In digitale riusciamo a farla a costi contenuti e ospitaspesso racconti, reportage illustrati, iniziative varie perchi ama l’avventura. ed è sempre disponibile. Non ci guadagno nulla’Nonè vero perchè è una cassaa di risonanza, anzi una pubblicità peril professionista ma anche per altriautori più o meno noti che collaborano con me.Dovessi farla anche tutta da solo a gratis lo farei perchè èun ottimo veicolo promozionale. Fortunatamente ricevogiornalmente richieste di partecipare. Il vero problema resta sempre la distribuzione.pensateche magari per un caso,vi perdete un numero di Segretisismo. be’, potrete ordinarlo in digitale…la collana ne sarebbe sostenuta e voi no navreste persoil vostro libro. però, ripeto, non sta a me organizzare questo settore. quando sarà pronto sicuramente darò il mio contributo a diffonderlo,senza dimnetnicare il cartaceo.
    Grazie di nuovo a tutti per la partenza a razzo di questa serie di post e buon week end

  25. Marco

    Kurt guarda che ho letto il tuo post, nel mio esprimevo una mia preferenza personale

  26. il professionista

    che, giustamente, come tutte le preferenze personali ha il suo diritto. in realtà questaè una discussione molto interessante. io credo comunque che la differenza saranno i prezzi. gli ebook rispetto al cartacero hanno ancora prezzi troppo alti. Mi domando ‘ se’ e sottolineo il ‘ se’ Segretissimo come annunciato diventerà anche ebook quanto costerà. se il prezzo sarà ragionevole allora pensate alla comodità e alal convenienza di raccogliere per esempio tutta la collezione del Prof(o anche di SAS) inuan volta osla …come dicevomentre aspettiamo nuove godiamoci il cartaceo che sta per uscire… buona domenica a tutti.

  27. Kurt Dehn

    La querelle ebook-carta è come quando si parla della nazionale di calcio… tutti ne parlano e quasi nessuno sa cosa dice…
    Consiglio la lettura di questa pagina sul blog di Alessandro Girola:
    http://alessandrogirola.me/2012/04/25/sette-scemenze-che-dicono-riguardo-agli-ebook/

  28. eg8

    Al mio edicolante di fiducia, purtroppo, arrivano in media solo sue copie. Non c’è problema: l’ho già sottilmente minacciato…

  29. il professionista

    bravo eg8. per tornare in argomento.per quando il volume sarà effettivamente in edicola sto preparando una serie di interventi. In realtà mi piacerebbe che leggeste questo primo volume del PROFESSIONISTA STORY come IL ROMANZO DEL PROFESSIONISTA. perchè? perchè ci troverete il Prof di oggi(eh sì) quello di ieri e quello dell’altro ieri…con una introduzione che inquadra un po’ il personaggio e le sue origini. Oltre a ciò sto preparando con il vulcanico Lucius un articolo che ci parlerà un po’… delle donne del Prof… o meglio cosa dicono di lui le donne..e vi assicuro che le ‘ dolci’ donzelle ci vanno pesantissime.. grandi… e intanto non scordate su Thriller magazine il racconto inedito a puntate L’anello di fuoco scritto apposta per lanciare questo volume

  30. il professionista

    http://www.thrillermagazine.it/notizie/12479/
    e se proprio vi gusta anche il book trialer
    http://vimeo.com/41172765

  31. andrea-tortellino

    Grande Prof., siamo perfettamente in sintonia quando dici che ad oggi il problema dell’ebokk è il costo, a cominciare dal lettore -che certo non te lo tirano dietro a poco- e, cosa da valutare con attenzione, il prezzo del libro elettronico non deve essere certo elevato. Se la copia cartacea viene 18 euro, l’ebook -per me, eh?- dovrebbe venire al max 3/4 auro, forse pure troppo… uno dei vantaggi dell’ebook è che, come le ciliege, uno tira l’altro, se sono incuriosito da un titolo o da un autore e l’elettronico costa POCO allora lo compro. Inoltre comprare una intera collana, o serie, sarebbe sicuramente più conveniente in termini economici e di spazio. Pensate in effetti avere la possibilità di comprare tutto il prof, o sas, magari si potrebbero avere ‘combinazioni di offerte’, che so…
    Sia chiaro che io che scrivo ad oggi ancora non ho un lettore ebook, che al momento dubito di prenderlo per un mero discorso economico, scusate ma oggi devo pesare ogni spesa, però le mie sono considerazioni che faccio e che farei anche e sopratutto se avessi il lettore. Magari il formato potrebbe essere tale che si potrebbe leggere su pc, allora -complice il prezzo basso- uno ci fa un pensier, però mi pesa molto la vista a leggere a lungo sullo schermo del pc.
    buon sabato sera

  32. Kurt Dehn

    Tornando in tema…
    Non vedo l’ora di vedere cosa si è inventato Stefano per il rilancio della serie. L’idea di aggiungere dei pezzi di collegamento, e di contestualizzazione delle avventure nel periodo storico, è di per sè già vincente per stuzzicare la curiosità dei lettori di vecchia data.
    Ora è il momento di passare alla lettura… su carta, su ereader, su pc… come più vi pare :)

  33. Hitman77

    @Kurt Dehn
    Forse io sono un sopravvissuto dell’era in cui i rettili e draghi dominavano questo pianeta (e chissà, magari non lo dominavano neanche così male), ma ti dico che mi muovo bene anche in quest’era elettronica senza rinunciare alla mia identità.

    Però ti faccio osservare che tante innovazioni tecnologiche non costituiscono affatto un “guardare avanti”, come dici tu, ma semplicemente un cambiamento rispetto a qualcosa di precedente. E cambiamento non signifiva neccessariamente progresso, miglioramento.
    Inoltre tu hai senz’altro un livello intellettuale alto e sei capace di utilizzare strumenti “vecchi” e “nuovi” con un certo equilibrio. Tuttavia, buona parte dei consumatori, specialmete i più giovani, rischiano di crescere “male” facendosi prendere la mano nell’utilizzare tecnologie che tendono a limitare la loro potenziale capacità di attenzione, introspezione, riflessività: tutte cose che chi è abituato a leggere su carta possiede in misura mediamente molto superiore.
    Inoltre i prodotti elettronici -se usati in maniera sconsiderata, come molti tendono a fare- riducono notevolmente il contatto fisico, e questo tende a indebolire la componente fisica e quindi la vigorosità e la completezza degli esseri.
    Comprendi?

  34. il professionista

    allora vediamo di proseguire la discussione su toni e temi che hanno caratterizzato il successo di quella precedente.
    Kurt ti chiedi cosa ho in mente per il rilancio della serie. Dunque, rilancio sicuramente perchè sono convinto che a intervalli non troppo lontani uno dall’altro sia necessario inserirequalche novità, qualcosa di dissonante rispetto alla linea principale senza tradirla. di fatto troverete subito il professionista di oggi..eh sì… però questa nuova avventura che ne segna il ritorno in Francia lo pota a scoprire…il passato. di piùadesso non dico perchè..be’ mi piacerebbe che lo leggeste.
    però Kurt e Hitman77 vedo che continuate a parlare di teconologiae allora, se mi permettete di spostare il discorso dall’ebook a qualcosa di più tecnico vi faccio partecipi di un problema chemi sono troato a fronteggiare proprio per inseriredelle icende ambientate nel 1996 e scritte oggi, come avverrà in Operazione Berserker che lega Raid A Kaourou a L’eredità Cargese…

  35. nostalgico

    Grande prof! Lunedì mi organizzo x far melo prendere da un amico che va in Italia una volta alla settimana, così non spendo le cifre vergogno se che mettono qui alle pubblucazioni da edicola italiane! 😉

  36. il professionista

    oggi il mondo dell’intelligence e della sorveglianza è dominato dalal tecnica..nel 1996 tutto cià era meno evidente. quindi per quegli episodi diraccotdo ho dovuto spogliarmi di tutta una serie di nozioni tecniche che sono imprescindibili dai romanzi di oggi. e ho scoperto… il piacere di scrivere storie di spionaggio eavventura in cuii protagonisti, buoni o cattivi non devono continuamente preoccuparsi di essere sotto sorveglianza satellitare, intercettati ocose simili. di fatto sto leggendo diversi libri sull’argomento e sono giunto a una conclusione. la sorveglianza CCVT per esempio e le sue connessioni in rete. a volte sono così estese che NON sisa dove cercare se non dopo cheil fatto è avvenuto. dopo qualche tempo le registrazioni sono distrutte.la rispostaè che se da una parte è necessari odotarei nostri eroi di nuove tencologie come di nuove armi alla finequello cheattrae è sempre la capcità di essere uomini,di servirsi dlle macchine e non il contrario…
    ne riparleremo…. per il momento vi consiglio un bel libro da leggere appena uscito Mafia. com di Misha Glenny

  37. il professionista

    …autore già di MCMAFIA che già mi fu di grandissimo aiuto per scirvere alcuen storie diversi anni fa..Il tema ‘Soldi,guerra e spionaggio:inchiesta sul lato oscuro della rete’ lo potete acquistare in cartaceo(come ho fatto io per comodità9 o in e book. Il contenuto è lo stesso. 😉

  38. Kurt Dehn

    E’ proprio così… il contenuto è lo stesso! Leggere un libro è leggere un libro sia che sia fatto di carta sia che si usi uno schermo e-ink (che di fatto è identico a una pagina di libro).
    In virtù di quale magia leggere un libro in diverse modalità dovrebbe conferire a qualcuno doti esoteriche e ad altri no?
    Io questo lo comprendo, eccome…
    … almeno so di cosa si parla!

  39. il professionista

    adesso ti racconto una cosa che ha dell’incredibile. Diversi mesi fa a Borderfiction in una presentazione di Action e degli ebook a un certo punto una signorina(molto graziosa) salta su e dice.perchè un librodi carta regala sentimenti mentre sul digitale sono solo sensazioni temporanee’. cala un silenzio imbarazzato. la signorina (che poiscorpiam oessere amica di Pink e soprannominata I.la Pazza da cappiche poi se l’è sciroppata peri lresto delal serazta..senza grandi risultati aquanto mi dice9 poiera stata invitata a speigare in un blog il suo pensiero che per tutti noi rstava un po’ oscuro ma ha dettoche lei inrete no nscrive nulla. ecco…io hol’impressioen hce su tuttaquesta cosa del digitale si finisce per parlarem oltisismo contro o a favore senza capire realmente dicosa si tratta. lo ripeto sono due livelli complementari. devo dire di più. e questa è solo una mia opinione quindivale quel che vale. Al momento riterrei più opportuno che certinumeri delle collane da eciola avessero ‘ anche’ una distribuzione in libreria comeavviene per Urania collezione. Sì il Prof Story anche in libreria, magari perun periodo più lungonon mi dispiacerebbe proprio. però, come dicevo, è un’idea mia. di fatto c’è la convinzione a livello di marketing(e devo dire che in alcuni casi ho risocntrato che è fondata9 che siano due canli di vendita diversi cheil lettore dell’edicola nonvada in libreria e ne abbiaquasi paura. e questo lo trovo ancor più incomprensibile dei dubbi sul digitale.però,ammetto che per il lettore ‘non forte’ cioè non noi,questo è vero.che ne pensate?

  40. Kurt Dehn

    In effetti sono i lettori “forti”, quelli che leggono almeno una trentina (o più) libri all’anno che investono in un lettore e-book.
    Gente che quelle caratteristiche magiche di cui qualcuno parlava le ha acquisite da tempo… non i ragazzini.
    Il lettore ebook non è una playstation, ma un modo alternativo di leggere un libro.
    Sto leggendo “Amnesia” l’ultimo libro di Jean-Christophe Grangé (750 pagine). Sul lettore ebook mi evito il peso del tomo, pur godendomi appieno la lettura del libro.
    Come dicevo c’è chi parla senza sapere di cosa.

  41. Kurt Dehn

    Dimenticavo: Il libro di Grangè l’ho preso sia in versione cartacea, sia in ebook :)

  42. il professionista

    eccoinquel caso(io l’ho incartaceo9le dimensioni consiglierebbero l’ebook. io per esempio ho l’abitudine di portarmi un libro in tasca, magari mentre aspetto di entrare al cinema..puoi imamgianre hce se Segretisismo(nel vecchio quanto nel nuovo ofrmato) va benisismo Grangè diventa un po’scomodo…

  43. Marco

    Ancora non è uscito e ci sono più di 40 commenti, la forza del Prof!

  44. il professionista

    ehehhe, sì mi fa molto piacere. do un po’ per esaurita la discussione sul digitale…parliamo un po’ dei contenuti.in questo volume troviamo a mio avviso una buona accoppiata tra situazione di spionaggio e guerriglia urbana e la classica missione spy combat nella foresta, due delle basi dello spionaggio avventuroso di Segretissimo.

  45. AgenteD

    Bene, ci siamo! E l’uscita viene nobilitata anche dalla nuova veste di Segretissimo, veramente bellissima!

  46. nostalgico

    Prof, una domanda da chi non ha mai letto i tuoi romanzi e comincia ora: c’è tanto spazio dedicato all’azione come in quelli di MacNab o sono + “parlati”, tra incontri con informatori e indagini come nei SAS quando venivano ancora scritti da de Villiers? Tanto da non partire con un’idea e poi scoprire che ho toppato in pieno.

  47. Kurt Dehn

    nostalgico: ci trovi l’uno e l’altro!
    Le scene d’azione descritte da Stefano sono filmiche, reali!
    Ma non mancano le parti descrittive… Il Professionista accontenta tutti :)

  48. nostalgico

    Buono 😉
    Grazie, Kurt. X quanto riguarda i SEGRETISSIMO, a parte SAS e i romanzi di Palma Harcourt (a proposito: che fine ha fatto?) difficili da reperire (purtroppo!), non ho mai letto altro.

  49. il professionista

    @Nostalgico direi che la risposta di Agente D che è un lettore e quindi sicuramente più obiettivo di me è quelal giusta.
    cosa devo dire?
    Citi due autori agli antipodi che conosco entrambi. Palma Harcourt credo(non vorrei sbagliarmi) si assente dal mercato da moltissimo tempo.gli ultimi suoi romanzi nella versione di Segretissimo formato paperback(quella che è in edicola fino alla fine di maggio intendo) erano avanzi della sua produzione della Guerra fredda. Romanzi a suo tempo interessanti(per me non esaltanti, però è una mia opinione)sulla scia di LeCarrè di solito incentrati su doppiogichisti in ambiente britannico. McNab invece è un po’ figlio degli anni 90, più combat che spy.devo dire che malgrado l’azione descritta più che dettagliatamente(a volte anche troppo..ce n’era uno che sembrava il manuale di manutenzione della mitragliarice)li ho sempre trovati un po’… lenti.
    ora mi spiego riotrnando su un concetto che ho scritto in altre sedi. ritengo soprattutto per Segretissimo che l’importante sia l’azione ma non intesa esclusivamente come sparatoriee scazzottate. SAS, che non èun personaggio ‘fisico’ ne è un esempio. i suoi romanzi(i migliori almeno) contengono dosi relative di azione ma molti incontri, doppi giochi, manipolazioni. la vicenda prosegue veloce con colpi di scena. Può esserci la sparatoria ma non necessariamente.
    Il Professionista è sicuramente un personaggio più attivo venendo dalla scuola della Legione e di 007 per intenderci ma, sopratuttto in questo volume credo che tu possa trovare sia ambientazione, dialoghi ,caratterizzazione dei personaggi(cui tengo molto) che ritmo quando ci vuole. per questo vi dicevo che mi piacerebbe che lo leggeste come ‘il romanzo’ del Professionista: perchè vi troverete dentro un po’ tutti gli elementi che hanno caratterizzato la serie. Ci ho lavorato con grande passione..

  50. andrea-tortellino

    @nostalgico
    direi che i libri del prof. siano un perfetto connubio di action e di descrizione, di combact e di sesso, di sentimenti e poi… aggiungi te!
    Io aspetto con ansia l’uscita!
    Se mi permettete un ulteriore commento sul genere ebook-cartaceo, il discorso che ha fatto Kurt Dhen (a proposito, sto leggendo l’occhio sotterraneo…ehehe) è correto quando fa riferimento al peso e all’ingombro del libro (adoro Grangè anch’io!), quindi capisco l’utilità del lettore. La differenza -forse in parte- con il cartaceo sta nell’anima nelle sensazioni fisiche che questo da (attenzione, parlo per me ma non prendetemi per pazzo): la sensazione della consistenza del libro, l’odore della carta -avete mai provato a far scorrere i fogli vicino al naso-, il colore delle pagine giallo nel caso di un libro che si possiede da anni, insomma tante piccole cose che l’elettronico ovviamente non può dare, ma il suo vantaggio consta della praticità e nel costo. Intendevi anche questo nel tuo discorso Hitman77 ?
    Un saluto a tutto e buona domenica

  51. il professionista

    be’ già che ci siamo arriviamo a 50 post…diciamo allora che il discorso di Andrea conferma quanto dicevo sulla complementarietà dei due mezzi.Se Segretissimo arriverà in ebook, tanto meglio anche se continuerò a tesaurizzare lam iacollezione in carta. Mi spiace invece aver visto in rete totalmente piratati moltissimi libri miei e di altri autori già da anni..purtroppo con cover addirittura ispirate a Segretissimo…certo si può intenderlo come sintomo di popolarità però….
    in ogni caso come sapete io sono un sostenitore delle nuove tencologie però rammentate che fino a oggi come autore non ho percepito un centesimo in più e le previsioni non sono granchè buone. Quindi finchè il lavoro quantificabile in una guadagno( che non siamo qui a discutere ma che serve per pagare le bollette,le tasse e tutto il resto) tangibile viene dalla carta il lavoro sul digitale lo considero esclusivamente una promozione. sapendolo, lo accetto. ma il mondo procede a una tale velocità che magari tra due mesi sarà tutto cambiato…
    nel frattempo cercate Il Professionista Story..nelle edicole :-)

  52. Kurt Dehn

    Per quanto mi riguarda il discorso sugli ebook è chiuso da questo post della Redazione che confesso di non aver letto fino a qualche minuto fa:
    http://blog.librimondadori.it/blogs/segretissimo/2012/03/26/se-non-trovate-i-nostri-libri-in-edicola/#comment-19941
    Invece, mi associo a quanto riporta Stefano sul compenso dell’autore (argomento correttissimo e comprensibilissimo).
    La pirateria, che per il mezzo digitale è un problema reale, può essere risolta (oltre che con il DRM – Digital Rights Mangement) con uno strumento fortissimo, vero deterrente per i pirati: Il basso prezzo!! :)

  53. nostalgico

    Ringrazio Stefano/prof e tutti quelli che mi hanno gentilmente risposto. Buona settimana.

  54. Cristiano

    Grazie alla segnalazione di Kurt Dehn leggo con molto piacere la risposta della redazione di Segretissimo che sembra aprire fin dal prossimo Maggio alla versione ebook delle collane “Segretissimo”, “SAS” e “Professionista Story”. Io sarò di sicuro tra i primi ad aggiudicarmi quei volumi/files, ovviamente a patto che il prezzo sia inferiore alla versione cartacea. @Stefano: ero rimasto un po’ indietro in questa discussione, ma non credere che mi sia sfuggito il tuo cenno all’articolo sulle donne del Prof. Sono molto curioso di leggerlo! 😀

  55. andrea-tortellino

    Vero Kurt, poi speriamo che in effetti il costo sia realmente contenuto, solo così si invitano le persone ad acquistare, sopratutto col fatto che i maggiori acquirenti sarebbero (in primis, poi magari la situazione si evolverà) proprio i clienti ‘fidelizzati’ che comprano in edicola i libri della mondadori segretissimo, gm e urania.

  56. il professionista

    ho ripreso anche io il link di Kurt…in effetti mi pare che sia una promessa da mantenere.vorrei solo capire DOVE. lo dico per poterlo pubblcizzare. se mi fate sapere farò come sempre del mio meglio per pubblicizzare lopportunità.

  57. il professionista

    Giusto per parlare di PROMOZIONE con cappi e l’aiuto di un amico e lettore(non chèedicolante)stiamo preparando una presentazione per il 19 di maggio a…Venezia… quando avrò maggiori informazioni sarete ovviamente avvertiti. è giusto, mi pare sottolineare, che tutto questo è opera del sottoscrittoe dei suoi amici-collaboratori,sotto ogni profilo.

  58. il professionista

    @Cristiano.. dell’articolo ‘Cosa dicono le donne a proposito del Prof’ stanno uscendo cose terribili e meravigliose.. come semprequando ci son
    o di mezzo le donne. la cosa che mi fa più piacereèche per m olti versi viene ribaltato il luogo comune che Segretisismo e il professionsita sono ‘letture da caserma’ per soli uomini. Invece no…e di certo non per uomini soli :-)

  59. Lucius Etruscus

    Ho letto tutti i vostri post con piacere e… ah, l’ho fatto in digitale!
    Fino a una decina d’anni fa il cartaceo relegava gli scrittori ad ambiti ristrettissimi e faceva di noi lettori dei succubi usufruitori finali di un prodotto su cui non avevamo alcuna voce. L’avvento del digitale e della Rete ha reso noi lettori informati ma soprattutto comunicativi. Una discussione come questa qui sul blog era pura follia anche solo pensarla, quando la carta la faceva da padrona, ma non solo: giriamo in rete molto di più di quanto giriamo per negozi, quindi siamo acquirenti parecchio più esigenti e (vero incubo per molti editori) informati.
    Plaudo all’iniziativa di passare al digitale da questo mese. Per fare un esempio, Nostalgico ha citato dei libri di Palma Harbourt: se esistessero in digitale li avrei già comprati per curiosità (e la Mondadori avrebbe incassato i miei soldi). Così invece devo pensare se mi va di scambiare mail con qualche bancarellaro on line e aspettare una settimana di spedizioni (fra casini vari) per comprare i libri in questione, e i miei soldi NON andranno alla Mondadori. Mi sembra che non ci sia da discutere su quale opzioni sia migliore, tanto per me quanto per la casa editrice.
    Tutti i grandi filosofi e pensatori alla base della cultura Occidentale non hanno mai visto un foglio di carta né odorato il suo sapore, così come le opere letterarie che hanno formato l’epica per millenni NON sono state lette su carta: è abbastanza chiaro che non è la carta ad essere importante, ma il suo contenuto. E’ ovvio che i cambiamenti sono sempre fastidiosi e che quindi le lamentele ci saranno per almeno un altro secolo (quando il codex sostituì il papiro qualche secolo di borbottii toccò metterlo in conto), ma vi saluto con questo augurio: quando un futuro immaginario Xbook sostituirà l’ebook, spero che non ci lamenteremo anche noi cosi… “Quell’Xbook non prenderà mai piede: vuoi mettere il piacere di scorrere un ebook?” 😉

  60. andrea-tortellino

    Mi arrendo a Lucius.. ovviamente anche io sto leggendo in digitale, e ovviamente approvo in toto il discorso sulla comunicazione. Il discorso sullo scambio con bancarellaro on line è molto istruttivo per la mondadori, forse non ha realizzato quanti soldi potrebbe fare convertendo in ebook i suoi volumi odierni ma anche quelli del passato: però bisogna pure vedere che prezzo gli costerebbe e quindi a quanti li metterebbe, se devo spendere 2 o 3 euro per un ebook di segretissimo io penso di cercarlo in cartaceo. Poi vieni al mio discorso -e a quanti stanno come me- che la casa scoppia di libri e la via di uscita, se non ce se ne vuole liberare, è quella del digitale. In un futuro io sicuramente comprerò un ebook (magari me lo chiederanno per la scuola di mia figlia) però stai sicuro che un pizzico di nostalgia l’avrò sempre…

  61. il professionista

    grazie Lucius del tuo intervento. Sono d’accordo in pieno e ribadisco la mia disponibilità a promuoverel’iniziativa.A questo punto la palla è nel campo dell’editore. E hai ragione, Lucius ad affermare che il digitale, la rete in generale è una cassa di risonanza considerevole. certo piacerebbe anche a me avere unA coprtina sull’inserto del sabato del Corriere…però è così non èe non posso strapparmi i capelli(che già ne ho pochi).
    per il blog del Professionista fa quasi 10000 visite ogni post nuovo e automaticamente chi vede l’ultimo legge i precedenti. comincia a essere un veicolo pubblicitario e di ‘opinione’ da non sottovalutare. Lo vedo come admin.
    Pensate se Segretissimo facesse in digitale la ormai da molti richiesta ristampa di LACRIME DI DRAGO. i diritti li ha acquisiti. Saremmo tutti contenti, credo..e non dovrei leggere le mail sconfortanti di alcunidi voi che mi annuncianod i esserselo procurato su Ebay a 80 Euro…e chi li intasca quei soldi? Non l’editore, non l’autore…
    be’ io sono pronto a promuovere qualsiasi iniziativa legita(cioè sanzionata dalla casa editrice) come posso.
    e intanto, giusto per buttarvela lì, ho cominciato a scrivere il seguito di Lacrime di Drago…per ora ci lavoro….

  62. Lucius Etruscus

    Sapere di un futuro sequel di Lacrime di Drago non può che farmi grandissimo piacere 😉
    Recuperare lo stupendo e sterminato catalogo di Segretissimo in digitale credo sia un sogno irrealizzabile per semplici motivi di costo (e di questo saranno contenti i venditori su eBay e simili, che vendono tonnellate di Segretissimo a prezzi vari), ma magari qualche titolo storico potrebbero tirarlo fuori.
    In un eccesso di candido ottimismo potrei addirittura immaginare un sondaggio fra blogger e lettori per arrivare ad una cinquina di titoli rappresentativi della collana, da recuperare in digitale. Anzi, facciamo sei titoli: “Quella segretissima dozzina” 😛
    Dobbiamo comunque attendere che gli esperti di marketing si rendano conto che c’è un bacino enorme di lettori-compratori in rete, che non sono distratti come quelli da libreria, che non si lasciano abbindolare ma che cedono alle tentazioni, perché cliccare su un bottoncino è molto più facile che raggiungere una libreria e fare la fila. Anche il più anti-ebook di tutti, se vedesse su un sito l’opera omnia del Professionista in digitale, non resisterebbe a fare click click click 😉

  63. andrea-tortellino

    clik :)

    @Prof. : sapere che stai lavorando al seguito di lacrime di drago mi fa un enorme piacere, lo sai che quel titolo mi è costato fatica trovarlo ma compensato dalla lettura!
    @Lucius
    se dovessero pubbliocare il catalogo di segretissimo o di urania in digitalt ti immagini il boom! di acquisto di memorie esterne… ahahah le due collane penso che ‘peserebbero’ mica poco, no?
    Seriamente, l’idea della ‘sporca dozzina’ ha un valore reale, lo scrivevo in passato dicendo che sarebbe da scrivere in un post – che deve rimare in bella vista per svariati mesi nella relativa colonna di destra, pena la perdita di vista e la non frequentazione votazione-; oltre ai titoli di segretissimo ‘tradizionali’ si potrebbero votare anche i supersegretissimo (penso a l’uomo di brandeburgo’, libro molto bello). Ovviamente si potrebbe fare un discorso analogo anche per gm e urania, allargano l’offerta si raccolgono più soldini, no?

  64. Kurt Dehn

    Grazie agli autori di tutti gli ultimi interventi per ribadire (seppur magari con parole diverse) ciò che dico fin dal mio primo post in questa pagina.
    Torno soltanto per un paio di righe al problema del riconoscimento del giusto compenso degli autori: se si potesse garantire alla collana di Segretissimo una seconda vita, con distribuzione anche nelle librerie (oltre che nelle edicole) ogni singola uscita potrebbe essere disponibile per mesi invece che soltanto per 4 settimane.
    Se questo funziona con la collana economica Maestri del Thriller di Piemme, perchè non dovrebbe funzionare con Segretissimo?

  65. andrea-tortellino

    Quoto Kurt

  66. il professionista

    io aggiungo una postilla al discorso ebook. un lettore che ha seguito questo dibattito ma mi risponde su FB(a dimostrare che c’è una forte connessione tra le varie forme di comunicazione digitale che al momento mi pareil risultato più sicuro anche perchè dimostra senza ombra di dubbio che il lavoro fatto dal sotoscritto in questi anni per creare una catena di amici del Professionista ha funzionato) alla fine non ha ben compreso se Segretisism oe le collane mondadori saranno disponibili in Ebook da questo mese ocme si evince dal post citato da Kurt e firmato dlla redazione. IO NON NE SO NULLA. Ripeto sono disponibile a pubblicizzare la cosa ma non vorrei che si creasse confusione.per cui IL PROFESSIONSITA STORY per prima cosa cercatelo in Edicola.
    Una risposta chiara a tutti direi che è d’uopo. Continuo a essere un sostenitore della possibilità ditroare almeno certi titoli anchein libreria proprio ocme dice Kurt. intanto mi auguro che questo ovlume sia distribuito nei tempi e nei modi corretti(niente di impossibile solo il giusto)

  67. Sergio Baldin

    Non so come accogliere questa novità, avendo, non solo letto, ma ben conservati tutti gli albi finora pubblicati, forse butterò quelli che diventarenno così doppi!
    Mi è venuta una curiosità, che vorrei Stefano mi levasse.
    Se gli inediti, che si vanno a collocare fra episodi precedenti, sono stati scritti poi, per dare collegamento e completare meglio la storia del Professionista, oppure erano già stati scritti a suo tempo, però non pubblicati, pur per motivi che a me ora non interessa sapere.
    Anche se ora può essere poco importante saperlo, visto che il livello della scrittura, da tutti i punti di vista mi sembra sia rimasto sempre il medesimo, non certo come per gli episodi di SAS!

  68. il professionista

    @Sergio….nooooo non buttare quelli vecchi! Al di là del fatto che rispetto alleedizioni del 1995 questi sono stati riveduti e ampliati(un po’ rispetto anche alle mal pubblicizzate e peggio distribuite edizioni TEA di una decina dianni fa)quelli sono cimeli… per rispondere alla tua domanda. Esiste una Bibbia del Professionista in cui ho annotato più o meno la biografia e gli antefatti della vita del Prof. Alcune idee erano già nella mia testa come gli episodi con il nonno del Prof(che praticamenteè ilsuo doppio) ambientati nella belle Epoque prima della Grande guerra. da quel nucleo di idee sono nati poi gli episodi che troverai nelle Origini. Ci sono poi episodi scritti ora che si inseriscono nelle avventure del Prof come le avete lette. Per esempio. tra RAID A KOUROU e L’EREDITA’ CARGESE c’è unsalto. Chance è tornato a Parigi pur essendo ancora ricercato dalla Legione. Ammetto che all’epoca la spiegazione fu un po’ rapida…a settembre potrete leggere una lunga avventurache fa da raccordo e che è stata sviluppata dalla necessità di …raccontare una ssotria avvincente e trovare dei legami. Senza contare il fatto poi che troverete qualche indizio riconducibile a nemici e avvenimenti degli ultimi episodi….

  69. Sergio Baldin

    Grazie, ho capito, è come immaginavo.
    Certe volte offre più spunti il raccordare vicende vecchie, magari raccontate allora un pò affrettatamente, piuttosto che scrivere episodi del tutto nuovi.
    Forse allora il successo del Professionista non era ancora immaginato e i vari racconti erano un pò più fine a se stessi.
    Ora potrà essere necessario, per la miglior comprensione, un riandare a dettagli che possono tradursi anche in una rilettura, non sempre facile e possibile, specie per chi legge continuamente e non solo per piacere ed evasione.
    L’onere della contestualizzazione chiara, sarà invece un onere in più per lo scrittore!
    Complimenti e buon lavoro!

  70. andrea-tortellino

    Attenzione, il nooooo non buttare quelli vecchi! sui dovrebbe leggere come se scritto in MAIUSCOLO e a voce alta, eh?!

  71. il professionista

    e vai con il 70° post…
    @Sergio in effetti ormai Chance è diventato un compagno di avventura così presente nella mia vita che ..me l osento addosso. Scrivereavventure anche ambientate nel passato è uno stimolo..perchè devo ammetterlo lavorare al Professionista èveramente una grande passione,non solo un lavoro. Lo dico sinceramente.
    certo, parlavi del livello decaduto di SAS , in parte credo sia peril fatto che non li scrive più lui..c’è da capirlo dopo cinquanta anni… Io ho ancora tutto l’entusiasmo, non delegherei mai a nessuno il piacere di farlo. credo che sia la migliore garanzia per voi…poi ovviamente a qualcuno può piacere un episodio più di un altro ma è una questioen di gusti.
    @Andrea hai ragione..altrimenti si favorisce la vendita in bancarella a prezzi che non sempre son ocorretti!

  72. il professionista

    NOTIZIE DAL FANDOM. a Fano PROFESSIONAL STORY 01 è già uscito….

  73. Redazione Segretissimo

    Confermiamo che tutti i Segretissimo usciranno in formato ebook a partire da metà maggio (con i numeri di aprile. Quelli di maggio dovrebbero essere disponibili da fine maggio) sui principali store online, a parte quei titoli per cui non riusciremo a ottenere il rilascio dei diritti da parte degli agenti che li rappresentano. Il bello degli ebook, a nostro avviso, è che resterano sempre disponibili per la vendita, al contrario dei volumi da edicola che restano disponibili un mese e poi praticamente scompaiono dalla circolazione, tranne che nelle bancarelle dell’usato. Il prezzo cercheremo di tenerlo il più basso possibile (probabilmente 2,99 euro).

  74. Sergio Baldin

    Che De Villiers non scriva più lui lo si può desumere da più elementi.
    Il primo i suoi 86 anni suonati, combinato col paradosso che le uscite sono aumentate rispetto al passato.
    Ma poi, seppure dicano che certi chiodi fissi che abbiamo in testa noi uomini, sebbene il fisico con gli anni tenda a rispondere sempre meno, non vengono affatto meno, lui, ammesso che continui a scrivere, ormai sta un pò andando oltre con una certa componente, che così si può ben definire erotica e non quel piccantino che rende una lettura più stimolante e gradevole da leggere!
    Da questo punto di vista mi sembra che il nostro Chance si sia un pochino e comprensibilmente calmato in certi bollenti spiriti, ammesso che esagerasse prima, cosa che non mi pare.
    Comunque, per tutto il resto, il/i nuovo/i padrino/i di Sas continuano a mantenere, a mio avviso, un ritmo ed una tensione assai apprezzabili.
    Forse stanca un pò troppo l’ambientazione, ma anche quella risponde un pò alla logica dell’attualità.
    Invece mi sono chiesto, a parte la Guyana, come mai Sas giri al largo dal continente americano!

  75. Kurt Dehn

    Ringrazio la Redazione per la risposta chiara e precisa.
    Per quanto mi riguarda comincio a scaldare la carta di credito per gli acquisti online! 😉

  76. andrea-tortellino

    @Prof.
    e io ne so qualcosa di bancarelle e shop on-line, lo sai vero?
    Grandiosa notizia quella che ha dato la redazione sull’ebook, una sola domanda: avete modo di recuperare anche i vecchi titoli di segretissimo, oppure penste di poter fare un tentativo per quei titoli che verrebbero fuori a furor di popolo con democratica votazione?

  77. il professionista

    Benissimo, come ho detto quando la Redazione mi fornirà i dettagli sono a disposizione per pubblicizzare l’iniziativa. Per esempio mi domando essendo considerati periodici(quindi giornali e non libri) li potremo trovare su Amazon.it per citare uno shop che non vende riviste? in ogni caso ne sono felice.

  78. il professionista

    Sergio:in effetti de Villiers(che ricordiamolo è anche editore) dichiarò inuna intervista che supervisionava semplicemente i suoi romanzi. Quanto alle sue fisse sessuali..be’ una ventina d’anni fao giù di lì durante uno dei miei soggiorni a Parigi andai a trovarlo nella sede di Boulevard Haussmann(credo che fosse ancora quella di Vauvenagres e non di GDV editions)..be’ nell’atrio aveva una statua life size del lato B di una signorina, perfettamente realizzato. Quello che si dice il chiodo fisso. però era una persona simpaticicssima. Ci sono alcuni ma non molti romanzi che si svolgono in AMERICA, per esempio LA PANTERA DI HOLLYWOOD, EMBARGO e anche parte del recente RENEGADE. Il motivo per cui preferisce altre ambientazioni lo condivido. Io personalmente trolo le spy di ambientazioen americana(o a Washington) non sempre esotiche come la vechcia Europa, l’Asia e l’Africa. Questione di gusti del pubblico credo. Invece è significativo che non ci siano episodi ambientati in Francia…

  79. nostalgico

    D’accordo con te riguardi le ambientazioni: vecchia Europa, Medio Oriente e Asia sono sicuramente + suggestivi della “solita” America.
    Ma non esiste una elenco delle storie del professionista uscite finora? Sono curioso di vedere a cosa sto andando incontro.
    Prof, ti faccio fare una risata: anni fa mi era capitato in mano un romanzo della serie Vlad (IL CIRCOLO KANDISKY) ignorando che sotto quel Xavier Le Normand si nascondeva il nostro Stefano/Prof. Avendo letto diverse tue introduzioni agli speciali di SAS, ricordo che non mi era piaciuto xké ritenevo che questo sconosciuto avesse copiato il tuo stile! Ehm ehm…

  80. il professionista

    @ Nostalgico quella infatti fu una IMMANE CAZZATA(scusate se lo dico) dell’editor dei tempi che non volle assolutamente che firmassi la serie con il nome Gunn. era convinto che andasse di moda il francese(perSAS) e costrinse anche Cappi a firmarsi con uno pseudo francese. Il diaboliko K giocò un suo tiro…Torrent, infatti , benchè possa sembrare francese è un nome bcatalano, come avrai scoperto in Nome in codice Loki. Vlad però è un personaggio che ha ancora diverse cose da dire. se vai a sfruculiare sul blog del Professionista capirai perchè…

  81. il professionista

    Giusto per chiudere la giornata a 80 post.
    PRESENTAZIONE DI IL PROFESSIOISTA STORY01 a Venezia

    sabato 19 maggio 2012

    21.00 fino a 23.00

    Altrove 360°, Campo San Silvestro,​ 1105, 30125 Venezia 041 528 9224

    Stefano Di Marino (Stephen Gunn) & Andrea Carlo Cappi (François Torrent) parlano del Professionista, di Nightshade e di tutti gli eroi di Segretissimo

    se siete in zona sarà un paicere parlare con voi e berse uno Spritz(e anche una vodka..)

  82. Lucius Etruscus

    Mi sto spellando le mani a forza di applaudire alla notizia dell’imminente distribuzione in ebook: già ho messo la postepay attaccata la modem così va più veloce 😀
    Mi sembra scontato specificare che comprerò anche il cartaceo, anche se il formato diverso mi costringerà a cercare scaffali più alti in casa rispetto a quelli che avevo “ritagliato” sul formato classico…
    @Nostalgico: c’è una pagina Wiki dedicata a Chance con la bio-bibliografia (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Professionista) però Gunn è più veloce di qualsiasi tentativo di aggiornarla 😛

  83. nostalgico

    @Lucius
    Grazie. Vado subito a leggerla. Che il nostro amico Stefano sia molto veloce a sfornare libri l’avevo capito: se oltre alle ristampe con inediti continua con le avventure sulla serie normale vuol dire che ha qualcosa come 4 braccia x stare dietro tutto. O forse soffre di insonnia anche lui e occupa il tempo scrivendo? 😉

  84. andrea-tortellino

    @nostalgico
    ..diciamo che è …lo scrittore più veloce e preciso del west!

  85. nostalgico

    @Andrea
    😀
    X Stefano/Prof: scusa se prima ho parlato di te in terza persona: non è molto educato. Comunque complimenti x la produzione. Leggendo le note mi ha molto incuriosito il romanzo ispirato alla tragedia del Kursk: me la ricordo bene quella brutta storia. Ma ti 6 limitato ai fatti o hai dato una tua interpretazione sul PERCHÉ i russi hanno voluto che finisse così come faceva a volte de Villiers hai tempi d’oro?

  86. Elena

    Ho letto tutti i post e mi ero un po’ preoccupata circa la mancanza di notizie sull’uscita in e-book che invece io sapevo per certa (o quasi)… siccome io ho molto più di 1000 libri in casa comprare e-book è quasi diventato un imperativo. Certo il reader non ha lo stesso odore (ma esistono pulitori che ovviano al problema) però posso sottolineare e scrivere note là dove non avrei mai osato… sono intenzionata a collezionare tutta la serie del prof in questo sistema! :-)

  87. andrea-tortellino

    @Elena
    però dì la verità, che buttare lo sguardo sul ripiano della libreria e vedere e leggere i dorsi dei libri è un altro effetto, no? comunque in bocca al lupo per la collezione del prof.!

  88. il professionista

    Una buona notizia che credo farà piacere a tutti(me per primo)
    IL PROFESSIONISTA STORY01 è in edicola. Un bel volume nel nuovo formato, con una copertina accattivante..insomma una buona compagnia per le vacanze che verranno..assieme a Segretissimo naturalmente. Però….devo dire, con rammarico, che ANCHE in questo mese su Segretisismo non c’è traccia di pubblicità al volume mentre addirittura TRIPLA per SAS… difendiamo il prodotto nostrano. Non me ne vogliano quell iche decidon oqueste cose ma credo che oltre al blogla rivista sia il miglior veicolo promozionale anche perchè nontutti usano il computer. in ogni caso io continuerò sui miei canali apromuovere l’iniziativa. a breve su FB e sul blog del professionsita alcun iarticoli che vi piaceranno.

  89. il professionista

    @Nostalgico. sono io che rignraziote. io scrivo per passione oltre che per lavoro.E questa è già una immensa fortuna. Ho sempre la testa piena di storie da raccontare. devo dire che so distribuire bene il lavorocon un metodochesi basa sulla divisione in picocli blocchi ma anche con molta autodisciplina. Poi l’entusiasmo fa il resto.
    Prometto di aggiornate la pagina di Wiki appena ho un attimo di tempo… echi miconosce lo sa..trovo il tempo anche per praticare sport(gli sport da combattimento sono la mia passionesin da ragazzo9 e di stare in buona compagnia. la promozione, il rapporto con i lettori e icolleghi sono una dellem ie più grandi soddisfazioni. Poi leggo e guardo centinia di cose… avrò tempo per dormire…:-)

  90. il professionista

    Un grazie particolare a Elena che ha partecipato all’articolo PROFESSIONAL GIRL che leggerete a breve…. perchè ricordate la spy story nonè solo una storia da maschi..è una storia che può essere bella o brutta ma è scritta per chi ha cuore di seguirla

  91. il professionista

    e vai con il 90° post
    http://www.thrillermagazine.it/notizie/12504/
    a proposito vi piacciono le spy story a fumetti? seguite lam ia rubrica su Thriller magazine,questa settimana un classico Italiano.Max Fridman…

  92. il professionista

    http://hotmag.me/ilprofessionista/2012/05/01/professional-girls/
    giusto per sentire le opinioni di un po’ di ragazze in gamba…

  93. casval

    Dico solo che 91 commenti, sono proprio una bella dimostrazione di amicizia nei confronti di Steve e del Professionista,e che con mio grosso dispiacere non vedo essere condivisi dalla gestione della collana.
    Nemmeno un pò di promozione alle “ristampe” che è riduttivo chiamare così,sui numeri di Segretissimo,mentre di SAS vengono addirittura “promossi” ben 2 numeri.

    E’ incomprensibile!!!!!!!!!!

  94. il professionista

    Grazie Ernesto che sei un fedelissimo lettore da anni.Per me l’uscita di questa ristampa è comunque un momento di festa e, devo dire sinceramente, mi interessa molto di più che ipotetiche edizioni in Ebook che possono essere utili ma..il cuore resta sempre il volume di carta.
    ripeto mi dispiace e lo dico senza nessuna polemica, negli ultimi tre mesi ho sperato di vedere almeno una pubblicità di questo volume sulle collane di Segretissimo. é comunque importante la segnalazione che fai Ernesto perchè rimane. spero che per il volume di settembre al quale ho lavorato con un impegno ancora maggiore(vi assicuro che BERSERKER è forse una delle cose migliori che ho scritto) sia promosso. Io intanto sto facendo la mia parte sia in rete che fuori. per chi sta nella zona di Venezia , il 19 io e Cappi parleremo di Segretisismo e dei nostri personaggi, poi ci saranno latina, ortona e forse Rimini.L’ufficio stampa sono io..e voi :-)
    rallegriamoci comunque che IL PROFESSIONSITA STORY è in edicola da ieri. Su Thriller Magazine non mancate l’appuntamento del giovedì con un racconto lungo GRATIS.
    quanti autori si promuovono così?

  95. andrea-tortellino

    @Casval
    hai pienamente ragione, anche io sono stupito dalla mancanza di pubblicità che è stata fatta, non basta il solo blog, anche perchè non tutti i lettori lo frequentano. Inutile dire che la cosa migliore sarebbe quella di pubblicare -un paio di mesi prima- sul segretissimo in edicola la cover del Prof story. Se senza pubblicità il Professionista batte ogni volta il recordo di vendite, cosa potrebbe fare se veicolato correttamente? Pensiamoci eh (redazione battete un colpo sul discorso please!)?!

  96. il professionista

    eh in effetti la promozione in reteè utile ma molti lettori hanno come punto di riferimentola rivista. sarebbe come se non ci fosseil prossimo numero sulla quarta di TEX.. la cosa che mi spiace di più è che ‘forse’ era il caso di cominciare dal numero del Professionista non è morto. il danno comunque è fatto, speriamo nei prossimi. intanto buona lettura

  97. andrea-tortellino

    In effetti la Bonelli si fa pubblicità da sola…

  98. Hitman77

    @Professionista
    Salve, onorevole mister Gunn. Sto portando a termine la lettura di IL PROFESSIONISTA NON E’ MORTO e devo dire che è davvero fiammante!
    L’ambientazione svedese non mi entusiasma troppo, però ritengo che hai fatto bene a sceglierla: per variare rispetto ai precedenti romanzi e anche per dare soddisfazione ai lettori che hanno gusti differenti.
    Trovo molto interessante il personaggio di Die Spinne, e anche il rapporto “teso” tra il Professionista e la Bimba (qual’è il romanzo in cui viene descritto il primo fatidico incontro fra i due, GANGLAND oppure COLORI DI GUERRA?).

    Inoltre mi piace molto questa cosa di Antonia Lake che scompare per mesi e poi riappare come un deus ex machina a salvare il culo a tutti -era già successo in CODICE LOKI, quando Genovese l’aveva fatta reclutare a Istanbul per prepararla a un eventuale intervento in Russia qualora la situazione di Chance stesse precipitando.

  99. Hitman77

    Comunque quando parlavate di SAS negli Stati Uniti, vi faccio notare che Malko agisce negli Usa anche in SAS AVENUE, OPERAZIONE MATADOR (la parte californiana), SUA ALTEZZA SERENISSIMA, IL GIOCO DEI POTENTI, UNA LETTERA PER LA CASA BIANCA (la parte di Washington), CACCIA ALLA TALPA, 11 SETTEMBRE PER SAS, MARATONA A SPANISH HARLEM…

    e aggiungiamoci i canadesi IL VOLO 007 NON RISPONDE e SAS PUNTA SUL ROSSO, il giamaicano DUELLO A KINGSTON e i messicani DOPO DI ME L’APOCALISSE e VOGLIO LA TESTA DI COYOTE oltre al nuoissimo CIUDAD JUAREZ…

    Vi sembrano davvero così pochi?

  100. il professionista

    Hitman77 su SAS hai ragione ,avevo dimenticato quei titoli.
    riparliamo del Professionista. Stoccolma almeno come l’ho vista io era una location magnifica e mi dispiace che in quel viaggio non avevo la macchcìina fotografica perchè meritava. E sì, ci vuole una certo cambio di ambientazioni anche se per i prossimi mesi aspettatevi un pien ìo di esotismo.
    Il Prof incontra la BImba per la prima volta in GANGLAND e da allora il loro rapporto è
    rimasto così… sospeso… ma nulla assicura che le cose non cambieranno…

    ANTONIA poi è formidabile, viene dalla serie VLAD, h avuto un episodio suo VLADIVOSTOCK HIT poi è entrata ‘ liberamente’ a far parte della banda del Prof. la rivedrete presto.
    sto progettando un racconto in cui ci saranno lei e la Bimba insieme e da sole…

  101. il professionista

    e via arriviamo a 100 commenti e il libro è appena uscito. giusto per festeggiare ribadisco. un racconto con la Bimba e Antonia da sole?
    eh sì…

  102. andrea-tortellino

    Mica male il duo….
    :)

  103. Cristiano

    A questo punto anch’io ribadisco la mia gioia per la prossima pubblicazione in ebook e, volebdo puntare proprio su quel formato, dovrò tagliarmi le mani per evitare di comprare prima la versione in edicola! Dal momento che quella in ebook è prevista solo per la fine del mese spero proprio di non rimanere senza l’una o l’altra… 😀

  104. Franz

    E’ arrivato e l’ho comprato. Sono entusiasta della decisione di fare una collana che abbia un ordine cronologico e che presenti degli inediti che possano fare da raccordo.
    Io avevo cominciato a raccogliere i volumi della TEA, ma naturalmente qui conviene ricominciare dall’inizio senza saltarne uno.
    Ho già la collezione completa di SAS, adesso potrò fare lo stesso con il Professionista.

  105. Andrea Carlo Cappi

    Ottima l’idea di Segretissimo in ebook. Certo, la collezione storica di Segretissimo (così come delle altre collane Mondadori) in digitale sarebbe una meraviglia… ma 52 anni di uscite credo siano molto impegnative da digitalizzare! Io in ogni caso resto fedele alla mia collezione cartacea cominciata in famiglia ancora prima che nascessi e intendo continuare ad ampliarla. Spero però che i media raccolgano l’importante notizia di una collana STORICA (il maiuscolo sottintende: “che gli ignoranti sappiano e se non sanno imparino e se non imparano smettano di lavorare nella cosiddetta informazione”) quale Segretissimo che passa alla duplice offerta carta+digitale.

  106. il professionista

    @ Cristiano e altri
    Scusate ma sulla collezione in EBook veramente ancora non sisa nulla..e poi il PROFESSIONISTA STORYè uno speciale e temo che ci vorrà più tempo(se mai avverrà) perchè il titol oarrivii n ebook,intanto i conti delel vendite che sono quelli che poi pesano(non èun modo di dire) sul collo dell’autore sono sulla versione cartacea..per cui non tagliatevi le mani…

  107. Cristiano

    Ok, Prof…mi hai convinto! Intanto me lo accaparro in edicola e poi rimango alla finestra per quanto riguarda la versione in ebook. Inoltre spero che con la partenza delle vendite in digitale verranno aggiornati anche i dati relativi agli ebook, altrimenti si rischia di fare la fine dell’Auditel che non riuscendo a misurare i dati di Sky gonfiava gli indici d’ascolto delle altre trasmissioni.

  108. Elena

    Ragazzi, per le uscite in e-book vi giro queste notizie che arrivano dal blog del romance (eh, sì, avete capito bene… romanzi rosa) di là noi signore siamo più accanite, sono anni che chiediamo che vengano messi a disposizione gli arretrati senza dover sborsare il triplo della copertina o almeno gli e-book… ora ci hanno accontentato su tutta la linea o quasi, qlc non è del tutto soddisfatta, ma sono sicura che voi sapete come siamo fatte, no? 😉

    Gentili lettrici,

    a seguito del protrarsi del ritardo nell’uscita degli ebook di aprile, ho nuovamente interpellato il nostro laboratorio digitale ricevendo la notizia di un forte ritardo nello smaltimento del lavoro fin qui accumulato, oltre alla produzione per l’edicola. Purtroppo, qualche intoppo prima di riuscire ad andare a regime con i nostri romanzi era stato preventivato, ma speravo fosse di più lieve entità.

    Alla luce degli aggiornamenti testé comunicati, la nuova scaletta delle uscite in ebook è la seguente:

    – per metà maggio, le uscite previste per aprile
    – nella seconda metà di maggio, le uscite previste per maggio
    – nella prima settimana di giugno le uscite previste per giugno, e da qui saremo a regime

    Ci scusiamo per il disagio derivato e vi ringraziamo per la pazienza fin qui avuta e per quella che ancora vi chiediamo.

    Marzio Biancolino (Editor de I Romanzi)

  109. il professionista

    Grazie Elena, io mi auguro che accada lo stesso per le uscite dei Gialli, urania e Segretissimo però sinchè non vedo comunicati simili non mi permetto di fare pubblicità.
    pertanto…vi invito a continuare a comprare normalmente Segretissimo e sopratuttto gli speciali..
    :-)

  110. andrea-tortellino

    :)

  111. Elena

    :-) Dai… ma pensa a quante stellette ti metteremo su Amazon, IBS & Co. anche se io ti comprerò tramite ULTIMABOOKS perchè mi stanno più simpatici e perchè hanno una newsletter spiritosa fatta con il cuore e non asettica!

    @andrea-tortellino
    Certo che l’impatto visivo e olfattivo dei libri cartacei è UNICO, ma anche la soddisfazione del contatore del reader per non parlare del fatto che te li puoi portare ovunque e che non si rovinano, ha un suo perchè! 😉

  112. Lucius Etruscus

    @Cristiano: dici benissimo! Purtroppo però chi si occupa di queste cose non sembra capire che ci sono tanti numeri da sommare. Grandissima parte dei romanzi del Professionista li ho acquistati su bancarella, così come su bancarella (fisica o online) acquisto la stragrande maggioranza delle tonnellate di libri che mi entrano in casa ogni settimana: leggo in media 10 libri al mese e questo fa di me uno zero tondo tondo sui tabulati degli editori!
    Lo faceva notare l’altro giorno il grande Girola (già citato più su): ci sono film ignorati dalla distribuzione italiana che però in Italia vengono visti da migliaia e migliaia di utenti… Forse (e dico forse) il pubblico non è solo quello che guarda Porta a Porta!
    Lo stesso per i libri: il mercato è più vasto del mese in edicola o del mese in libreria (perché solo poche librerie possono tendere una nuova uscita per più tempo).
    Mi auguro che con gli ebook riescano a contare (e tener conto di) tutto!

  113. Lucius Etruscus

    P.S.
    Qualcuno ha tenuto conto che i libri del Prof nei mercatini on line vanno a ruba? (In quelli fisici ormai non si trovano più: se li sono comprati tutti!)
    Trovare alcuni numeri precisi poi è difficilissimo: Dossier Yaponcik l’ho cercato per anni, finché un amico me l’ha regalato 😛

  114. Lucius Etruscus

    @Elena: anch’io uso Ultimabooks, e di solito cerco sempre prima là quando escono ebook che mi interessano. Purtroppo a volte non ci sono e anche questo è un disservizio che mi fa dire “cominciamo bene”.
    Il mercato dell’ebook è appena nato e già ci sono 10 formati diversi e 10 siti diversi che li vendono, spesso non combatibili… :-(

  115. il professionista

    https://www.facebook.com/di.m.stefano?ref=name#!/pages/Chance-Renard-Il-Professionista/43085916142
    già che ci siamo per quelli di voi che sono molti su FB ecco la pagina di Chance Renard che pubblica settimanalmente contributi. unacatena di amici e autori ogni giorno più forte

    @Elena sono sicuro che su IBS e Amazon potremm oavere un bel riscontro ma… come la mettiamo che i periodici da edicola sono appunto ‘periodici’ e non libri quindi non venduti su Amazon? ACTION per esempio tramite quei canali non la vendiamo perchè è una rivista. ecco queste sono le informazioni che vorrei avere prima di pubblicizzare la cosa. Di certo non mi tiro indietro. a proposito sarò al salone di Torino. Come e dove ve lo farò sapere, se percaso dsiete da quelel parti ci vediamo. dialogare di persona è sempre un piacere.

  116. Hitman77

    @Professionista
    Vuoi mettere Antonia e la Bimba insieme da sole???
    Guarda, scusami se ci metto di mezzo le mie vicende personali, ma ti racconto questo: qualche tempo fa stavo flirtando (senza sbilanciarmi troppo) con due giovani bellezze, una da una parte e una da un’altra, ciascuna ignara dell’esistenza dell’altra!
    Poi succede che queste due fiammanti girls, per gioiosa coincidenza, si ritrovano a fare la stagione estiva nello stesso locale che io mi apprestavo a frequentare per diverse settimane… Capisci che roba? Non immagini la mia sorpresa, il primo giorno che sono entrato, quando le ho ritrovate entrambe fianco a fianco che servivano al chiosco! E ti puoi immaginare loro due: da una parte volevano farsi la guerra, dall’altra dovevano controllarsi per cooperare “armoniosamente” perché erano colleghe di lavoro e i clienti abbondavano!
    Sopratutto quando c’ero io a fare consumazioni e trastullarmi, è stata una vera guerra sotterranea -a volte neanche troppo sotterranea- anche perché a me piacevano tutte e due!

    Per questo ti dico: se metti Antonia e la Bimba assieme da sole -sopratutto loro che usano anche le armi da fuoco e le arti marziali- rischi che il racconto esploda prima ancora di arrivare sano e salvo nelle edicole. Pensaci bene, Prof!
    Comunque sei un genio.

  117. il professionista

    eh situazioni..imprevedibili…:-)

  118. andrea-tortellino

    @Hitman77
    l’idea di una storia con Antonia e la Bimba è veramente esplosiva, lasciarebbe il campo a tantissimi colpi!
    @Elena
    guardando ora la libreria alla mia destra (piena da morire) devo dire che hai ragione, forse dovrei cominciare a prendere in considerazione l’idea degli ebooks. Mi frenano alcune cose, a parte la spesa iniziale – mi sa che non sono proprio economici pur dovendo fare solo una cosa- il mio dubbio nasce dal fatto che in giro ci sono 2000 formati diversi, e magari uno lo si legge con un lettore, uno solo con l’altro… boh?
    si capisce che da quel punto di vista sono un neofita che si deve ancora cominciare ad informare?

  119. il professionista

    eh altra domanda con o senza il Digital Marker Rights?
    nonè che voglia andare contro, lo sapete che lavoro inquesto setore da tempo(tutto quello che faccio è senza codici di decrittazione antipirateria che non servon oa nientee fanno alzareil prezzo, ma molti autori americani li impongono) quindi prima di tutto facciamo la pubblicità ai testi di carta e vendiam oquelli, almeno per quanto riguarda l’edicola, poi pensiamo al resto che sarà sempreil benvenuto ma , al momento, ripeto è una cassa di risonanza.

  120. il professionista

    quanto all’avventura della Bimba e Antonia è una ‘tiro’ rapido ma non indolore in quel di Cracovia e si lega a… be’ un minimo di suspense,no?

  121. Lucius Etruscus

    Sarà un racconto da sturbo, e certo che se ne vedranno delle belle: la Bimba è grintosa, ma Antonia è “troppo troppa” (come la Vazquez di Aliens!)
    Mmmmm che tipo di booktrailer si potrebbe fare? 😛

  122. Shinobi

    @Professionista
    Prof, io dico che sotto la sua maschera diplomatica Hitman77 è un vero maschilista ed esuberante, che compra davvero i volumi di SAS e PROFESSIONISTA solo per collezionare e analizzare le sexy copertine :))

    Non provi un certo imbarazzo nel constatare che tra i tuoi lettori ci sono anche dei soggetti come lui?

  123. Kurt Dehn

    Tanti i fans del Professionista… ma piccolo il momdo!
    Come l’amico Lucius, e tanti altri, per anni ho frugato per bancarelle di libri usati e mercatini online, per completare la collezione di volumi della collana dedicata a Chance Renard. Nello stesso tempo acquistavo le nuove uscite, perchè stare dietro ai livelli produttivi di Stefano non è da tutti…
    So che non resisterò all’attesa della versione ebook e che comprerò la versione cartacea appena la vedo in edicola, ma come ho completato la collana con tutti i miei bei volumi allineati sullo scaffale, mi fa piacere pensare che avrò tutta la collana in versione digitale sulla memoria del mio lettore ebook.
    Conto tantissimo sulla tenuta di questa ristampa delle serie del Professionista che non deve fermarsi fino a raggiungere la serie regolare! Sono l’unico che ha capito che nel messaggio della Redazione si fa riferimento soltanto alle nuove uscite e che non verranno digitalizzati (come qualcuno ha ipotizzato) i volumi usciti fino ad oggi? Mi sbaglio?
    Il mondo è piccolo dicevo… il mio ultimo volume della collana del Professionista “Fuoco sulla pelle” lo acquistai proprio da Cristiano (credo proprio sia lo stesso che interviene in queste pagine) e nello stesso tempo “Dossier Yaponcik” l’ultimo volume che mancava alla collezione di Lucius lo trovai in un mercatino dell’usato e glielo inviai per posta…
    “Gli amici del Professionista”!

  124. andrea-tortellino

    @Lucius
    ahh voglio proprio vedere il booktrailer che uscirà fuori, penso che come al solito ti supererai! comunque, bel duetto no? Prof, ci stai stuzzicando…
    @Kurt
    in effetti hai scritto bene te quello che era un mio pensiero, il fatto che l’ebook abbia come inizio -quando uscirà, ricordiamolo- cominciando dal numero presente in edicola… ma i numeri precedenti? ben fatto kurt-occhio attento!
    :)

  125. Kurt Dehn

    Turtelein: ho visto che stai leggendo “L’occhio sotterraneo” …
    Ci vediamo su quel libro! ;
    )

  126. Ariete'70

    Salve al Prof e a tutti i frequentatori del Blog!Un saluto veloce prima di andare a dormire!Spero di poter scrivere domani sera che finalmente è arrivato il libro a Cesena!(uno dei difetti dell’Ariete è che è un pò impaziente!)Good Night and Keep the Faith!

  127. il professionista

    buona serata a tutti..sono di ritorno da una grande serata ‘ marsigliese’ con Cappi e Pinketts e lo scrittore francese Alfredo Mauro insignitodel premio pinketss…liquori a fiumi e come sempre piacevolissima compagnia femminile.
    lieto che aCesena sia arrivato il Professionista. Migliora un po’ilmio umore ogni volta che ripenso alle occasioni perdute(anche per la casa editrice) per la mancata pubblicità del volume dovre avrebbe e dovrebbe esserci. Io e voi comunque siamo una belal ofrza compatta. non dimenticate su Thriller Magazine la terza parte del racconto in regalo l’ANELLO DI FUOCO

  128. Elena

    @andrea-tortellino
    In realtà i formati non sono poi così tanti e un buon reader li legge tutti…

    @Prof
    Sarò noiosa (e magari anche un’utopica) ma credo che il formato elettronico potrebbe aiutare a superare il ‘fosso’ dell’edicola! Perchè non è giusto che persone che leggono anche più di 4 libri al mese siano ZERO nelle statistiche dei lettori italiani, per non parlare del fatto che voi scrittori in 1 MESE di edicola vendete quello che in libreria ci si aspetta di vendere con un buon libro in 1 anno!
    E scusa se mi scaldo ma trovo insensato che un ROMANZO venga trattato come una rivista… :-(

    Infine volevo anche ringraziare, voi autori, per la generosità con la quale elargite le vostre storie e anche il vostro tempo… :-)

  129. il professionista

    @Shinobi per scelta personale non mi imbarazzo mai. Hitman77 mi sembra un lettore preparato sui testi e lo dimostrano le discussionia proposito sia dei miei libri e di quell idi de Villiers..se poi trova soddisfazione nell’ammirare le belle figliole in copertina(spero hce la nuova impostazione continui come questo primo numero ma non scordo le magnifiche illustrazioni di Vicotr che tengo a rignraziare ancora personalmente) che male c’è. lo faccio anche io. La mia casa è una pinacoteca dicove di Jacono e di Victor…iononmi ritengo un maschilista(e vedo dall’articolo citato piùsopra sul blog9 che molte lettrici e autrici non mi ritengano tale. Non credo che neanche Hitman 77 lo sia.

  130. il professionista

    http://www.thrillermagazine.it/notizie/12494/
    e per andare tutti a lettocontenti ecco la terza puntata del racconto in regalo
    buona notte ragazzi e ragazze

  131. Sergio Baldin

    @Hitman77 grazie per avermi ricordato le pubblicazioni di SAS ambientate nelle Americhe!
    Solo che io, chissà come potrà essere classificato il lapsus, intendevo dire che è Chance ad essere poche volte in America con le sue vicende, per me un pò troppo in Asia, che a me non piace tanto, anche se comunque piacciono lo stesso tutte le avventure del Professionista!

  132. Alessio Lazzati

    In effetti lettori ebook come quello di Sony possono essere considerati a tutti gli effetti universali (cosa non legge un Sony reader? I file dei libri comprati su Amazon ad esempio..ma si possono comprare e convertire).

    Kindle è un po’ più strettino come compatibilità ma Calibre (ved.) risolve molti problemi. Approssimo un po’, ma in realtà è per dire che il problema compatibilità è ampiamente sopravvalutato: finora in 6 mesi di Kindle non mi è mai capitato di non riuscire a leggere qualcosa.

  133. il professionista

    Sergio la tua è una osservazione interessante perchè mi fornisce lo spunto per una precisazione. Tutti noi abbiamo luoghi favori, altri sognati altri meno amati.Dipende dal nostro gusto, dalle esperienze, dallefascinazioni. Logicamente scrivendo serie così lunghe(io sono ancora a un numero irrisorio rispetto a SAS) ci troviamo di frontea due necessità. la prima è varaire.Se le storie del Prof si svoglessero tutte in Asia(che poiè unodei luoghi che conosco meglio) alla fine diventerebbero ripetitive. perciò ogni volta c’è la sfida di trovare una nuova locacition da caratterizzare.
    e poi accontentare un po’ il lettore. adalcuni piace esotico, ad altri europeo, ad altri ancora piace lo svolgimento italiano(e sono di più di quelli che crdevo).
    Io fortunatamente, come forsegià sottolineava Tortellino ho concepito Chance come un personaggio capce di stare anche in contesti e storie differenti. scrivere è, prima di tutto un piacere,e cambiare panorama magari ci aiuta a scoprire angolazioni di luoghi che ignoravamo. Grazie per l’assist..torneremo su questo argomento…

  134. Elena

    Una delle cose che mi è piaciuta di più (essendomi approcciata adesso a questa serie e alla spy-action in generale) è stato proprio il fatto che Il Professionista non è morto è ambientato in Europa… forse dopo aver letto tantissimo di luoghi lontani e altre culture sento la necessità di aria di casa, un po’ come quando si torna dopo un lungo viaggio! :-)

  135. il professionista

    eh appunto..io ho scoperto tardivamente(venendo da ispirazioni salgariane) le ambientazioni europee che invece possonosuggerire una grande varietà di spunti e suggestioni.

  136. Sergio Baldin

    Approfitto, caro Stefano, per dirti che, contrariamente a quel che pure io credevo, leggendo poco sia di italiani, che di ambientazioni nostrane, ho trovato quelli di Gangland e pure la serie di Montecristo assai piacevoli, anche per i personaggi italiani.
    Confermo che è la varietà la ricetta sempre vincente, sopratutto rispetto ai lettori assidui e non sporadici.
    Io che leggo un libro dopo l’altro, al cambio mi chiedo sempre dove (ambientazione geografica) e quando (ambientazione storica) e poi viene il genere, se thriller, spionaggio, giallo, western, storico o semplicemente avventuroso!

  137. Cristiano

    Per riallacciarmi al discorso location, devo dire che anch’io (come Sergio) non amo molto le ambientazioni asiatiche, mentre apprezzo molto tutte le altre, alcune delle quali, viaggiando molto, ho avuto la fortuna di poter visitare personalmente. Stefano giustamente è innamorato dell’Asia, l’ha vissuta pienamente e dalle sue pagine trasuda la passione per quella realtà. Penso che uno scrittore debba sempre dar sfogo ai propri sentimenti e quindi bene fa Stefano a scrivere di ambientazioni che ben conosce e che lo aiutano a “sognare” le storie che poi ci trasmette. Nello stesso tempo, però, sono convinto che occorra diversificare le location proprio per accontentare i diversi gusti dei lettori e coinvolgerli ancora di più in un’avventura che, per luoghi e intrecci, sentono più “loro”.
    @Kurt Dehn: felice di esserti stato d’aiuto nella ricerca di “Fuoco sulla pelle”. In effetti gli amici del Professionista formano davvero un bel gruppo e come vedi, nonostante il mondo sia grande e pieno di location a cui attingere, si ritrovano sempre!

  138. andrea-tortellino

    Ah, mi aggiungo agli amici di Kurt 😉 eh si, ti tengo d’occhio, la sera sul comodino si prende l’occhio sotterraneo e -a meno di chiusra dei miei, di occhi- vado avanti con la lettura…

    @Elena e Alx
    in effetti non sono molti i lettori, però vedete la cosa che mi dà maggiormente fastidio è dover convertire i formati una volta acquistato il libro elettronico… insomma, io sono abbastanza inpulsivo e se compro una cosa la voglio subito ‘usare’, mi scoccia quindi dovere fare altri passaggi per averla disponibile. Quando acquisto on line pago subito (max un giorno dopo, dipende da quanto c’è sulla carta) perchè vorrei che mi arrivasse prima possiible il pacco (con il libro, ovvio).
    Ma per quale motivo non si potrebbe avere tanti lettori ma un unico formato ?

  139. andrea-tortellino

    @Sergio Baldin
    Io credo senza timore di smentita che Montecristo sia una delle pietre miliari di Stefano, ma sopratutto un grandissimo romanzo che in Italia avrebbe meritato anche l’edizione da libreria…

  140. Alessio Lazzati

    @Andrea: eh la guerra dei formati ha radici antiche (DVD+R e -R?). In sintesi il formato epub si sta confermando come standard aperto e molto diffuso. Il mobi lo leggono quasi tutti, come alla fine della fiera leggono anche il pdf (a volte con problemi).

    Volevo aggiungere che capisco il tuo punto di vista sulla conversione e anche io sono per il “pronto, e subito!”. Però Calibre, il software di conversione (che avviene con un click) ha anche la caratteristica di essere un software di catalogazione della tua biblioteca digitale. Ti assicuro che dopo una fase iniziale, diventa un compagno imprescindibile (specie per quelli come me che sul lettore ci devono mettere anche i documenti del lavoro).

  141. andrea-tortellino

    uhmm… mumble mumble…
    Alex a che costi andrei incontro se volessi ‘informatizzare’ parte della mia libreria?

  142. Alessio Lazzati

    @Andrea: Io a informatizzare il “catalogo “non ci ho nemmeno provato anche perché i prezzi degli ebook in italia sono mediamente altini (e ho troppi libri). Leggo soprattutto ebook in inglese sfruttando le varie promozioni e prezzi spesso più interessanti. Però è un mercato in evoluzione e il lettore è davvero comodo (esiste anche il prestito bibliotecario di ebook…sapevatelo).

    Vi segnalo anche ad esempio due autori di Segretissimo, Bob Mayer e Ken McClure, periodicamente offrono i loro libri gratis o a 1 euro per un certo intervallo di tempo.

  143. andrea-tortellino

    ri-mumble

  144. Alessio Lazzati

    È un discorso ampio…stavo anche pensando di resuscitare il mio blog per farci un articolo. Appena ne avrò il tempo…

  145. Hitman77

    GANGLAND e COLORI DI GUERRA li ho appena prenotati su un sito di libri usati, da un venditroe che mi isopira fiducia.
    Per quanto riguarda le location, io prediligo particolarmente l’Asia (in primis Giappone) e poi Medio Oriente, Russia, qualcosa dell’Africa e dei Caraibi…
    Però è giusto che anche lettori come Sergio Baldin trovino soddisfazione.

  146. andrea-tortellino

    A me piacciono le ambientazioni asiatiche, est europee (vedi russia, balcani, etc), medio oriente, gangliane e italiane, nord europee e in misura leggeremente minore africane.
    Ma quando si tratta di Chance, dove va lui vado io!

  147. andrea-tortellino

    @Hitman77
    fammi sapere quali sono i volumi del Prof che ti mancano, magari potrei avere un colpo di fortuna con una bancarella (dubito eh?!) oppure potrei dare anch’io uno sguardo on line…

  148. Sergio Baldin

    Grazie @Hitman77, preciso comunque che, leggendo anche tanto altro, trovo sempre la possibilità di compensare eventuali sbilanciamenti d’ambientazione.
    Ad esempio ora sto leggendo Dossier Hadrian di Allan Folsom, che è ambientato anche nell’isola di Bjoko in Guinea Equatoriale, per me l’Africa esercita un fascino/timore e mi attrae poterci leggere!

  149. Hitman77

    @Elena
    Hai fatto delle ottime considerazioni statistiche su lettori e romanzi, e su quanto sia deprimente sentirsi dire che un romanzo è come una rivista. E non ti sei affatto scaldata troppo, io se mi ci metto sono anche più estremo :))

    E complimenti per la tua coraggiosa presenza su questo blog, sei molto ben accetta tra noi maschiacci.
    Io posso anche venire considerato maschilista, bastardo e quant’altro -e mi va benissimo così, perché sto bene con me stesso e poi ho le soddisfazioni che desidero -ma una cosa è certa: le donne le frequento da oltre vent’anni e -a parte il loro fascino esteriore- mi è sempre interessato conoscere anche i loro pensieri e le loro emozioni.

    Peccato solo che molte brillanti lettrici abbiano ancora un certo timore a rivelarsi e farsi sentire in siti come questo. In fondo si tratta solo di parlare, senza sentirsi obbligati/e a mostrare la propria immagine, nome, zona geografica, professione…
    Dico male?

  150. il professionista

    dici benissimo Hitman77 e vai fiero di te stesso e delle tue scelte. come hai visto sul pezzoche ho linkato ci sono diverse autrici lettrici che dicono la loro e mi spiace che tu nonsia su FB perchè nei commenti a seguitoce ne son odi veramente interessanti.

    a proposito di ambientazioni e giusto per festeggiare questo 150à post oltre all’appuntamento di Venezia stiamo preparando un incontro a milano per la fine di maggio(probabilmente il 24).
    appena ho notizia certa vi informo. Ma questa estate il Prof si muoverà parechcio di sicuro a Latina e ad ortona…e magari a Rimini…insomma oltre che di location sono in cerca di luoghi dove presentare.
    statemi in gamba, ragazze e ragazzi. vi voglio bene:-)

  151. Marco

    E a Genova niente Prof?

  152. il professionista

    in effetti ci verrei volentieri, bisogna trovare il posto e l’occasione…

  153. Elena

    @Hitman
    io ho idee tutte mie su maschilismo e femminismo, ma questa non è la sede… non penso però che un uomo è un maschilista se gli piacciono due donne e le corteggia entrambe, lo è solo se non è in grado di accettare la situazione inversa con la stessa nonchalance! 😉

    Tornando alle ambientazioni, qlc settimana fa ero a Milano (dopo anni che non c’ero stata) e mentre raggiungevamo il parcheggio di Porta Genova guardavo avidamente il paesaggio urbano immaginandoci Caterina… :-)

    @andrea-tortellino
    Ma sei su FB? Perchè qui non è il posto giusto per discutere di reader ed ebook… :-)

  154. Alessio Lazzati

    Mi sa che su FB ormai ci siamo quasi tutti (forse manca Hitman). E direi di sì, non vi mangio se continuiamo di qua, ma se vogliamo scambiarci dettagli tecnici (ho 3 ereader, qualche recensione la posso anche fare) è meglio che ne parliamo su Facebook.

    ps: questa discussione si sta aggiornando talmente in fretta che i messaggi finiscono nello spam. Non me ne vogliate se appaiono a volte in ritardo :)

  155. andrea-tortellino

    @elena
    si sono su fb ma senza il tortellino… lì me lo sono mangiato prima di segnarmi…
    :)

  156. il professionista

    bene ragazzi continuiamo pure a discutere sempre con i toni educati che ci ahnnocotnraddistintitutti sin ora anche nelle legittime posizioni e sì anche nelle proteste diquei lettoriche , giustamente inocano come l’autoreuna distribuzione e un’informazione più precisa. credo sia una forma di rispetto che le’ditore deve sia all’autore che ai lettori. Spero diessermi spiegato e di non aver irritato la sensibilità diqualcuno.
    detto questoElena hai ragione caterinaè forse il personaggio della banda del prof che più rappresenta gangland e le sue contraddizioni, un po’ perchè viene da uncontesto non ‘professionale'(vedi Gangland) un po’ perchèè modellatasu diverse ragazze e donne della mia città, persone ‘vere’ e quindi un po’ meno fiction delle femmine ALFA come Antonia che,se non lo sai, è ispirata a una nota pornostar degli anni 90 e quindi è come tutti i personaggi della serie un po’..sopra le righe. Continua a intervenire,Elena, ci fa solo piacere sentire iltuo punto di vista

  157. nostalgico

    Comprato 😀 Finisco il libro che ho sul comodino e lo comincio. Sono proprio curioso… :-)

  158. andrea-tortellino

    @Nostalgico
    Bravo, sicuramente anche te verrai affascinato dal mondo del Prof., la tua curiosità sarà premiata da questo bel volume (ed è solo il 1°…) !
    :)

  159. il professionista

    be’ io mi auguro di sì… del resto come ho sempre detto non pretendo di piacere sempre a tutti. però scrivo quello che mi sento dentro, nessuna forzatura imposta. benvenuto nel mio mondo :-)

  160. AgenteD

    L’HO PRESO! L’HO PRESO!
    (Insieme a Segretissimo, sono un fedele, io!..)
    E se uscirà in e-book…l’ho prenderò due volte:)

  161. Ariete'70

    Salve al Prof e a tutti i frequentatori/trici del Blog!Il mio conto alla rovescia è finito e all’uscita del lavoro(anche Ariete’70 è tornato a ‘nobilitarsi’dopo una bella pausa di vacanza-studio)dal fido Tokì ho trovato finalmente questo bel volume(nuovo formato più grande e quasi 450 pagine,complimenti Prof!)ad attendermi e ho subito letto la densa introduzione in cui ci porti per un pò nella tua officina di vero scrittore-artigiano(termine che so non esserti sgradito!)e ci sveli qualche tuo piccolo segreto creativo.A me da neofita piace molto la varietà di ambientazioni di Renard e credo sia uno dei punti di forza della serie.Prof se vieni a Rimini in estate a promuovere la serie spero avrai tempo per visitare(anche se ci sei già stato sai che non ci si annoia!) il più famoso locale di lap-dancers della Romagna che si chiama come la spezia più usata di colore’noir’.Adesso vado a leggere la terza puntata del bel racconto-feuilleton,un saluto a tutti e sempre Keep the Faith!

  162. il professionista

    Ariete 70 e vuoi che non conosca il Pepenero? sto appunto organizzando per venire proprio a Rimini se si concretizza…via con le danze….
    attenti a quei due 😉
    buoan serata a tutti….

  163. Ariete'70

    Grande Prof! Immaginavo che un innamorato della vita come te era impossibile non conoscesse il PepeN!Forever Keep the Faith!

  164. stefano gerosa

    Acquistata oggi una copia. Da me in edicola non è ancora arrivato, ma mi sono attivato per farne arrivare un buon numero. Vorrei fare un’osservazione: ho notato che in fondo al volume si trova la pubblicità di SAS. Mi chiedo come mai non ci sia stato il medesimo scambio di cortesie da parte di SAS, visto che non ho trovato nessuna pubblicità de IL PROFESSIONISTA STORY…Vuole forse dire che Chance Renard è più gentiluomo di Sua Altezza Serenissima ? A questo punto avrei trovato più logico inserire la pubblicità del prossimo volume della serie…mah, certe scelte mi lasciano perplesso…

  165. michele

    Ciao Prof,preso oggi! Bel formato compatto e colori vivaci, la nuova veste mi piace veramente. Per quanto riguarda il discorso delle location io preferisco le ambientazioni extraeuropee, mi affascinano particolarmente. Sono contento che anche le ragazze, come Elena, comincino a frequentare questo blog perchè possono dare contributi diversi e più ampi rispetto a noi maschietti. Avvisa quando vieni a Latina perchè posso fare un salto per conoscerti essendo di Ostia.

  166. James

    Vi dico solo una cosa: stamane in un’edicola dalle mie parti, nell’espositore di tascabili il Prof mancava, ma nella ricca cornice di volumi, formati, colori c’era un bel buco centrale, uno spazio vuoto delle dimensioni compatibili con… il nuovo formato che sappiamo, che fortemente colpiva, il vuoto, più del “pieno” tutt’intorno. La cosa mi ha fatto sorridere. Ok, non si può dire con certezza, ma avrei scommesso qualsiasi cifra su cosa quello spazio avesse fino a poco prima alloggiato. Comunque la mia copia l’ho recuperata, altra edicola, di solito la più fornita, ma era già l’ultimo volume disponibile.
    Insomma, caro Stefano, suppongo che questa volta, in questa caccia senza quartiere al Prof, scatenata da qualche giorno in tutto il regno, a lui non dispiaccia affatto essere beccato 😉 Molti complimenti.

  167. Hitman77

    @Elena
    Ti dico questo: io in amore accetto completamente la competizione con gli altri uomini e ragiono solo in termini di fascino/sex-appeal e non-fascino/sex-appeal, e non in termini di prepotenza e costrizione.
    Il che significa che se un uomo viene respinto oppure scaricato da una donna, deve accettarlo con la massima dignità: al contrario, se reagisce picchiandola, violentandola o anche solo insultandola, allora questo è un’atteggiamento anti-virile che offende l’intera categoria maschile. E su questo sono categorico.

    Se il tuo discorso del non-chalance rientra in questo mio discorso, allora ci possiamo anche intendere in qualche modo.
    Comunque buona lettura e buona serata :)

  168. Hitman77

    @andrea-tortellino
    Grazie Andrea, io decido volta per volta quali titoli comprare… Ti farò sapere se voglio commissionarti una ricerca nelle bancarelle!

    Per quanta riguarda Facebook, continuo a optare per starne fuori.
    Ognuno ha i suoi capricci, le sue motivazioni strettamente personali.
    Se qualcuno di voi vuole comunicare con me in maniera più privata… magari mi decido a comunicare un mio indirizzo e-mail. Ci penserò sù!

  169. andrea-tortellino

    e bravo Ariete7′, si organizza eh?

  170. nostalgico

    Cominciato :-) Ho anche trovato 2 citazioni: la figlia di Radovan rapita mi ha fatto venire in mente la prima stagione di 24, ma è stata la frase SONO PERICOLOSO STASERA che mi ha proprio fatto ridere: Prof, anche a te piace Cornell Woolrich?

  171. Elena

    Quindi gli autori di 24 hanno copiato il Prof, eh?! 😉

  172. Elena

    Mi viene in mente una cosa… se l’uscita è quadrimestrale significa che questo numero potenzialmente resterà in edicola fino a settembre, mi chiedo quante copie ne abbiano mandate dalla distribuzione nelle zone di mare. Se non sbaglio a Rimini c’è una libreria Mondadori sul viale Regina Elena…

  173. Dario pm Geraci

    Devo dire che, pur avendo tutto il ciclo del Professionista in prima edizione, questa iniziativa stuzzica no poco il mio feticismo collezionistico.

    Per quanto riguarda il discorso legato alle ambientazioni, ho avuto il privilegio di fare qualche giro con l’autore nelle zone di Gangland.
    Il suo modus operandi è affascinante, non privo di qualche rischio, decisamente efficace tuttavia.

    Spesso, all’interno di recensioni e interviste, leggo accostato il nome di Salgari a quello di SDM.
    Sicuramente il gusto per la narrazione e l’ars operandi sono accostabili ma ricordiamoci che Salgari viaggiava moltissimo seduto al suo scrittoio. Di Marino ha viaggiato, tuttora viaggia e penso viaggerà ancora a lungo fortunatamente. Il realismo contenuto nelle sue storie è fisiologicamente superiore e il prodotto ne beneficia altamente.

    Ancora complimenti ad un autore che senza ombra di dubbio, tra qualche anno, verrà celebrato al pari dei grandi narratori popolari della storia letterale italiana, bissando, di molto, tanti pseudo-scrittori più “spinti” oggigiorno ma che, alla lunga, non lasceranno traccia.

  174. andrea-tortellino

    uhm, l’osservazione di Elena è sagace e pertinente… vero pure che seppure l’uscita sia quadrimestrale, se le copie in edicola finiscono nel giro di 20 giorni, che succede, viene rimpinguata l’edicola?

  175. il professionista

    allora rispondo un po’ a tutti
    @Elena e Nostalgico
    oviamentegli scenggiatori di 24 NON hanno copiato dal Prof..sarebbe onore troppo grande.
    nel racconto Iiniziale delle origini come in tutto il mio lavoro le citazioni sono molte e da varie ispirazioni.
    la frase SONO PERICOLOSO STASERAinrealtà mirimase impressa per un manifesto su una serata di Boxe a Bologna isegnato da Vittorio Giardino e comunque sì,CornellWoolrich entra nelle mie letturepreferite, giusto per farvi capire che non leggo cose solo d’azione. a un ottimo film d’azione è invece ispirata la trama del racconto hce poi ho svolto secondo la mia fantasia anche se c’è un accenno a tale film. quale? be’ provate a indovinarlo. si solge in Francia e ha per protagonsita un altissimo attore di origini irlandesi, forse uno dei migliori film d’azione degli ultimi anni. però personaggi, svolgimento atmosfera sono pura marca Prof

  176. il professionista

    Dario geraci, ti rignrzio moltisismo..son oanni che ci conosciamoe no na torto ti avevo citato come mio figlio d’arte assieme a una giovane scrittrice che oggi è famosa. daccidentro sempre e non abbandoanre le tue passioni noir…intesi?

  177. il professionista

    e ora Stefano Gerosa, amico di cento avventure… hai ragione..ogni giorno in mail privata,su facebook sul mio blog e qui ricevo decine(non scherzo) di testimonianze dilettori fedeli che m ìi segnalano di aver acquistato il libro.E questo mi fa molto piacere. meno il fatto che abbiano dovuto girare diverse editcole prima di trovarlo e ancora di più il fatto che tutti mi segnalino quello che a me era già evidente da un po’. NESSUNA PUBBLICITA’ è stata fatta salvo un picoclo comuncato a febbraio di questo volume e sui successivi. Mi sembra una mancanza di riguardo sopratutto verso il lettore. anche l’autore che sta promuovendo tutta una serie di presentazioni(a sue spese) amerebbe essere gratificato almeno di una piccola segnalazione dei numeri successivisui prossimi Segretisssimi. Dico questo perchè forse la Redazione qualcosa potrebbe dire in merito. e spero di non aver urtato la suscittibilità di nessuno… lo ripeto non voglio sostituirmi a nessuno vorrei fare solo al meglio il mio lavoro di autore e edere valorizzati gli sfrozi che faccio.

  178. Dario pm Geraci

    Grazie Stefano, lo conservo tra i ricordi più belli.
    E,no, non potrei mai abbandonarle..anzi.

  179. nostalgico

    @Prof
    Se essendo stato avaro di parole ho lasciato intendere che pensavo leggessi solo libri di azione chiedo scusa. Ero sicuro che leggevi anche altro (proprio come me, che passo da un de Villiers a un King a una Hobb con una certa nonchalance). Semplicemente non pensavo che il “poeta delle ombre”, x quanto nero, potesse essere di tuo gradimento. Tutto qui. 😉

  180. andrea-tortellino

    Domanda: come mai avendo la possibilità di pubblicizzare l’uscita di questa nuova collana nelle pagine pubblicitarie interne a SAS e a Segretissimo non è stato fatto? Un lettore occasionale, oppure un lettore che prende solo SAS e che non naviga nel blog non sarà mai informato.

  181. il professionista

    @Nostalgico, scusami tu…il mio era un commento generalista no nera riferito a te..inquanto a Wollrich siamo sulla stessa lunghezza d’onda..l’ho apprezzato moltisismo così come anche david Goodis..ilmio commento era inteso nel senso che anche per scrivere storie decisamente d’azione, come appunto sono le mie, occorre una ofrmazione globale. per dirtene una, sono un accanito lettore di perez reverte e del capitano Alatiste

  182. il professionista

    @Andrea Tortellino è quello che mi domando anche io… sarebbe cortese che uscisse un post della redazione almeno qui che parla del PROFESSIONISTA STORY02 di settembre che, tra le altre cose ho già consegnato da febbraio. come dicevi anche su FB noi hciediamo con cortesia..la stessa che ci aspettiamo nelal risposta. niente di più e niente di meno.

  183. Sergio Baldin

    Ieri ho preso il numero al riguardo del quale ora commentiamo, col quale mi mantengo in linea con tutto quello pubblicato come Gunn, come pure ho tutti, almeno credo, i libri pubblicati col nome reale (Di Marino), mentre di Kaman me ne manca uno, che troverò senz’altro.
    Invece non ho quello scritto come Wong Lee e nessuno di quelli come Valmont e LeNormand
    A questo riguardo vorrei approfittare della disponibilità e della cortesia per chiedere a Stefano, visto anche che mi sembra qui siano in parecchi a corrispondere, di fare una sommaria definizione delle differenze che ci possono essere sulle tipologie di romanzi o racconti scritti con differenti firme, che le edizioni (es. Segretissimo o Urania) non dicano già.
    Grazie per l’attenzione!

  184. il professionista

    certo Sergio, lo faccio con piacere.
    prima di tutto l’uso degli pseudonimi richiede una discussione più ampia che faremo magari sul blog del professionista. resta inteso che è SEMPRE imposto dlala casa editrice, forse con qualche ragione in alcuni casi. negli anni 90 pubblicare con il nome italiano soprattutto in edicola significa veramente essere molto penalizzati sulle vendite. forse ancora oggi considerato chegli autori italiani che esercitano questo ‘mestiere’ con cognizione di causa sono ancora pochi quindi il pubblico abituato a una narrativa anglosassone che ha certi modelli di forma e di trama precisifa di tuttal ‘eba un fascio e no naccetta produzini nostrane. di fatto oggi uso come unico pseudonimo Gunn

  185. il professionista

    continuo in un differentepost perchè c’è un tempo limite poi finisce che salta il collegamento.. dicevo oggi uso Stephen Gunn solo perchè ormai dopo 17 anninon avrebbe senso e sarebbe controproducente firmarmi Di marino. di fatto tutto quello che scrivo di spionaggio potrebbe essere accumulato in un’unica serie firmata Gunn/Di marino.Purtroppo per ragioni loro no nsepre gl ieditor l’hann ovista così. Forse timore che u nautore assumesse un ruolo dominante nelal collana(italiano perchè se fosse stato straniero…). di fatto quando dazieri mi propose discrivere Vlad mi imposte uno pseudonimo differente. cosa per me sbagliata. comunque hai visto che Grazie al personaggio di Antonia le due serie si sono saldate.

  186. il professionista

    Kaman era uno pseudonimo che usamo venti anni fa per TopSecret della Corno pernon creare conflitti. firmai così anche una serie Horror(Il potere delal strega) e un segretisismo di ispirazione Salgariana Il sogno della Tigre che è un po’ più avventurosodei soliti Segretisismi. Sopravivvere alla notte lo firmai con il mio nome, perchè alloranon ero nessuno e non rappresentavo un problema per nessuno.. Montecristo è fiirmato Di marino perchè andava nel Giallo ma di fatto si colelga alprofessionista. Vlamont è lopseudonimo che ho usato per il ciclo della regina dei Gitani che era un Romance storico con toni molto diversi da quell idel Profesisonista..io l’ho amato abbastanza ma vi avverto che potrebbe deludere gl iabituali lettori del Prof.

  187. il professionista

    Jordan Wong Lee mi fu invece imposto invece del mio nome per l’Ultima imperatrice, romanzo di cuiho recuperato i diritti che è un fantasy orientale e che ebbe comunque nell’estate del 2001 un buo nsuccesso vendendo 8000 copie …Se lo ripubblichero(lo ripubblicherò!) lo leggerete con il mio nome.
    spero di aver risposto alle tuedomande Sergio..se ne hai altre sarò felice di rispondere a te come a tutti gli altri…

  188. il professionista

    http://hotmag.me/ilprofessionista/2012/05/04/il-romanzo-del-professionista/
    giusto per restare aggiornati in temporeale sul Blog del Professionista..tutti i contenuti del PROFESSIONISTA STORY01

  189. Sergio Baldin

    Grazie per la paziente speigazione, per me, e credo non solo, assai utile ed interessante.
    A conferma di una valutazione fatta dagli editori, penso che pure a me abbia attratto il nome Gunn, cosa che forse non sarebbe avvenuta con Di Marino, data la mia consolidata diffidenza per gli scrittori italiani (spesso più attenti alla forma che al contenuto – è solo una mia opinione).
    Poi, una volta conosciuto e sopratutto apprezzato lo stile ed i contenuti, per me diventa una caccia a tutto quello che ha scritto quell’autore, cosa che sto facendo anche con te, caro Stefano!

  190. eg8

    @Il professionista. E’ arrivato ieri. E solo a fatica sono riuscito a alzare il naso dalle pagine. L’avventura del nonno di Chance, oltretutto, mi ha fatto salire su una macchina del tempo. Mi è tornata d’improvviso in mente una vecchia serie di telefilm francesi degli anni ’70 incentrata proprio sulle “Brigate del Tigre”, che aveva come protagonista un attore francese, di cui non ricordo il nome, che, se non erro, assomigliava vagamente a Tom Selleck dei primi Magnum P.I. anni ’80. L’avevo completamente rimossa dalla memoria – e sì che ce l’ho buona. Grazie, Prof!

  191. il professionista

    çEg8 che piacere questo post… le brigate del Tigre le guardavoanche ioda ragazzino e per scrivere questo episodio mi sono procurato tuttele stagioni dalla Francia purtroppo(per chi non è francofono9 senza sottotitoli. L’attore che citi è jean Calude Vuillon ed è quello che ho preso a modello per immaginare il bis nonno del Prof, il commissario Valeintin che nel recente les Brigades du Tigre è interpretato da Clovis Cornillac… se leggi nel link precedente è segnato l’articol osul blog del Professionsita dove troverai molte informazioni riguardo a questa parte che credo ti faranno piacere.
    ciao :-)

  192. il professionista

    @Sergio ti linko qui la mia pagina Wikipedia con la bibliografia completa http://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Di_Marino#Serie_Il_Professionista

  193. Hitman77

    @Professionista
    Salve mister Gunn, ho dato una prima lettura strategica a questi LE ORIGINI e RAID A KOUROU.
    Senza voler fare nessuno spoiler, devo dire che sono davvero fiammanti. Sei un vero asso.

    Per quanto riguarda la cover, trovo che la nuova grafica renda meglio dal vivo mentre sull’immagine al computer appare poco… fotogenica. Bello sfondo, bella ragazza, però sembra tenere l’arma tra le mani come fosse un vassoio di biscotti… ma lasciamo stare!
    Certo, la copertina del volume PROFESSIONAL GUNN, compresi i caratteri del titolo, per me era tutta un’altra cosa, sembrava di respirare letteralmente l’atmosfera della ragazza esotica sulla destra e delle armi sullo sfondo! Peccato che quell’impostazione non abbia avuto un seguito, nella grafica del Professionista.

    Comunque, ancora complimenti per i romanzi.

  194. andrea-tortellino

    COncordo con Hitman77 sul discorso ‘resa copertina’, nel senso che dal vivo è realmente molto più bella che dall’immagine presente sul blog…

  195. il professionista

    Grazie Hitman77 e Andrea peril feedback chemisprona a farsempre meglio in questa riedizione e nei prossimi lavori.

    Mi offro volontario per insegnare alla signorina come si tiene in mano l’attrezzo.
    sì lo so le copertine di Victor son ostate le migliori che abbia mai avuto e mi dispiace sicneramentenon vederle più.
    concordo però convoi che questa è molto migliorenelal realtà che nella riproduzione.
    buona serata a tutti eci risentiamo..a brevissimo…

  196. Kurt Dehn

    Stamattina andando a lavorare mi son fermato in una delle edicole che sono sempre ben fornite di Segretissimo (alcune ne hanno parecchie copie, altre hanno solo Harmony.
    Raid a Kourou è mio, ora.
    Già che c’ero ho comprato anche Il morso della locusta.
    Ora con pazienza attendo il formato ebook.

  197. Hitman77

    IL MORSO DELLA LOCUSTA l’ho preso anch’io, l’ho sfogliato e promette molto bene.
    E ho visto che a Giugno uscirà la ristampa di SAS – IL CARTELLO DI SEBASTOPOLI: lo possiedo già nell’originale anni Novanta… ma la tentazione di collezionare anche la versione restyling è molto forte.

  198. il professionista

    Anche ionon resisto e compro sempre tutti8qualche copia anche dei miei)lo faccio da anni per sostenre la collana.Francamente la ocpertina di Il morso dlela locusta non mi piace. inquesto son ostato ofrtunato. quella di SAS promette bene.
    Ringrazioancora i lettori chemi fanno pervenire su FB le loro foto testimonial è un’inziativa simpatica e rassicurante…
    sul formato ebook sopra c’è uan disussione. coem sempre aspettiamo fatti..e prezzi…

  199. michele

    Ciao Prof, complimenti per questo primo numero della nuova serie. Sto leggendo il romanzo con il nonno di chance e lo trovo geniale, sconfinando nel giallo. Avevo già apprezzato La vendetta del fantasma e spero che in futuro vi saranno altre storie con questi protagonisti

  200. Hitman77

    @Professionista
    Sinceramente neanche a me piace la copertina di IL MORSO DELLA LOCUSTA: lo sfondo incendiario è ok, e anche l’arma ha un aspetto veridico, ma la donna sembra troppo rigida e anche spaesata rispetto al contesto.
    Ma l’hai detto anche tu, il lettore di Segretissimo è esigente!
    Ad ogni modo, se devo spendere 5 oppure 8 euro per un Segretissimo che mi interessa abbastanza, lo compro anche se la copertina fatica a convincermi.

    Buon sabato a tutti.

  201. il professionista

    sì devo ammettere che la copertina ha sicuramente un impatto..certe orribili delle ultime stagioni piccole e buie veramente mettevano trsistezza, però alla fine il prezzo lo fa il contenuto del libro.

  202. nostalgico

    Finito il primo racconto e cominciato il secondo. X il momento mi piace, anche se il secondo mi sembra essere stato scritto molto tempo prima o molto tempo dopo del primo: ci trovo periodi un po’ + lunghi, frase meno scarne. A meno che non sia una scelta stlistica.
    Unico neo: troppe pubblicità (almeno nel primo racconto): sembrava di essere tornato ai SAS di 10-15 anni fa, che in ogni pagina c’era una réclame, ma probabilmente sarò l’unico a lamentarsene. Abbiate pazienza.

  203. il professionista

    è una scelta stilistica.le avventure delle Brigate in qualche modo cercano di riproporre lo stile
    dei feuilletton d’epoca. no non prendo soldi per le pubblicità come il buon de Villiers..citarequalche marcaè un artifizio che ritengo valido per inquadrare il racconto nelal sua epoca, a me piace così

  204. il professionista

    http://hotmag.me/ilprofessionista/2012/05/04/il-romanzo-del-professionista/
    @Nostalgico, giusto per darti qualche informazione che magari ti interessa ti rimando a questo articolo che spiega un po’ la genesi soprattutto di le Origini e lo spirito con cui è costruito anche tecnicamente. in realtà l’universo narrativo delle vicende del Tigre l’ho studiato da lungo tempo per preparare anche LA VENDETTA DEL FANTASMA..ovviamente tutto è sempre cucinato secondo la mia ricetta che, tra le altre cose, ha la volontà di essere sempre un po’ variata. Forse colpa di tutte le cose che leggo e guardo che mi forniscono continue ispirazioni. :-)

  205. nostalgico

    @Prof
    Grazie, Prof. Vado subito a curiosare. Ho appena finito TIRO ALLA MARSIGLIESE e mi è piaciuto, anche se un pochino meno del primo, ma solo x una questione temporale: ho sempre avuto sempre problemi a leggere vicende precedenti il secondo conflitto. Che vuoi? Sono complicato!
    Curiosità su uno degli pseudonimi: Krusemark, come la Margaret Krusemark di ANGEL HEARTH, libro di Hjortsberg dal quale è stato tratto il film col fantastico De Niro. Altra citazione o semplice coincidenza? (Mi ci è voluta una settimana x ricordarmi dove avessi già sentito il nome Krusemark!).

  206. nostalgico

    @prof
    Dimenticavo: non sapevo niente sulle Tigri, neanche della loro esistenza, finché non ho aperto il tuo libro. Mi cospargo il capo di cenere e ti faccio i complimenti x la tua ricerca. Anche se con internet trovare le notizie che servono non è + così ostico come vent’anni fa (e chi è vicino ai 40 come me o li ha superati come te sa di cosa parlo!) non è comunque così scontato.

  207. il professionista

    @Nostalgico.. giustamente ognuno ha isuoi gusti, soprattutto infatto di epoca. La spy story ha inizio propio agli albori del secolo con i romanzi di Buchan edi molti autori d’epoca che inserirono il gioco delle spie nei loro romanzi. A molti lettori che avevano visto i telefilm delle Brigate8eravamo ragazzi forse tu bambino..) sono piaciute come hanno gradito l’avventura di La vendetta del Fantasma di cui parlo nell’articolo che, temporalmente è precedente e porta in scena Fantomas…che, come scoprirai leggendo,è unaltro dei grandi criminaliche poi hanno creato la mitologia del super nemico che, alla fine ha ispirato Fleming. l’intento di questo volume è proprio quello di mostrare il Prof com’è oggi(piuttosto duro,nervoso anche nell ostile narrativo) quello di ieriche troverai in Raid a Kourouche è forse più vicino al Segretisismo tradizionale anni 80/90 e quello che mi sono inventato in questa serie di racconti-feuilletton che sembrano scollegati ma alla fine si uniscono in una vicenda unica. Gran divertimento per me fare le ricerche. In Francia ho vissuto alcuni dei momenti migliori della mia vita e ancora ci vado tutti gli anni. brindiamo con un bicchiere di pernod :-)

  208. il professionista

    per chi ha FB sulla mia bacheca l’articol ocitato con un po’ d’illustrazioni compresala falsa-cover del Fueilletton le griffles du Dragon rouge che dà il titolo a uno degli episodi più significativi di le origini..Un’altra piccola curiosità…il secondo dei Feuilletton con il nonno del professionistaè,alla fine, un omaggio al Mystery classico, un delitto della camera chiusa di cui avevamo parlato sul blog del Giallo parecchio tempofa..Il Pugnale Malese che in qualche modo è una strizzata d’occhio ai romanzi di Sax Rhomer e anche(per chi li ricorda) ai fumetti di Shang Chi che ne ripresero in chiave kung fui temi.Come vedete il mio universo immaginario èmolto vasto..la mia passione è la narrativa popolare senza confini. Sin da principio hoconcepito il Professionista come un eroe in grado di vivere aventure differenti in contesti anche diversi…benvenuti nel mio mondo :-)

  209. il professionista

    oggi sul Corriere letture un bell’articolo di prez reverte2Sono mercenario di me stesso. scirvo per leggere” cosa c’entra con il professionista’ c’entra c’entra…sono perfettamente d’accordo con il pensiero di reverte sulla scrittura. leggere e meditare…

  210. Ariete'70

    Buona domenica al Prof e a tutti i frequentatori/trici del Blog!(un saluto speciale al simpaticissimo Andrea-Tortellino e al buon Hitman77)Grande Prof con questo primo Prof Story hai cucinato un manicaretto letterario da leccarsi le dita!Sai che io sono neofita della spy-action contemporanea che con solo due tuoi romanzi e pochi racconti con Renard mi ha conquistato ma poi quando ci dichiari che anche a te piacciono fra gli altri personaggi della letteratura Fantomas,Fu Manchu,R.Hannay(i 39 scalini grandissimo romanzo di Buchan e bellissimo film di Hitch!),Continental Op e magari aggiungo io anche il Rouletabille di Leroux so già senza ancora averlo letto che questo tuo’romanzo a racconti’sarà un capolavoro!Grande Prof continua così che su carta,e-book ma anche se si torna ai papiri ti seguiremo!P.S. Quel film a cui accennavi in un post era ‘Io vi troverò'(Taken in originale)con Liam Neeson?Forever Keep the Faith!

  211. il professionista

    vero caro Ariete /0 che sei preparato e hai occhi lunghi. il genere di lettoreche trovo più vicino a me. In realtà le storie che scrivo hanno sempre un doppio binario. Uno è quell odella storia che va da sè. L’altro soddisfa un po’ il mio gusto e la mia passione per la narrativa popolare in genere e che abbraccia cinema, narrativa scritta e fumetto. Il film cui facevo allusione è proprio Taken anche se ne ho, giustamente, interpretato lo spiritocon la ‘forma’ del Professionista..sennò che gusto c’è. Sui Feuilletton torneremo ancora. li ho riscoperti un po’ di tempo fa. Sono la base per la narrativa pulp di oggi. per questo mi è piaciuto raccotnare queste avventure che si collacono agl ialbori delal spy story.e di storie ce ne sarebbero moltissime da raccontare, durante le due guerre mondiali per esempio….

  212. casval

    Sembra che dopo tutto il Professionista abbia un certo seguito,visti i 200 e passa commenti…

    Da da pensare tutto cio.

  213. il professionista

    Eh sìErni, e io mi auguro che si trovino ancora argomenti di discussione. in effetti il Prof non è nato per essere personaggio di un format ristretto, l’idea era quelal di creare un eroe- perchè di eroi in tutte le loro sfumature la narrativa pulp vive – capace di inserirsi insituazioni diverse. ricordate Il grande colpo del Marsigliese, c’era un inciso di 100 pagine incui il prof non c’era neanche ma il protagonista era il suo nemico durante la Seconda guerra mondiale. Fu uno dei numeri più riusciti. e anche Vladivostock Hit incui c’era solo Antonia… alal fine il Professionista lo considero un po’ come ‘laboratorio di scrittura creativa’.

  214. casval

    Ricordo volentieri quel numero,gli intrighi con nazisti o ex mi sono sempre piaciuti,basti ricordare Quarto Reich.

  215. Hitman77

    Ciao Andrea70.
    Sono molto impegnato questi giorni, ma il tempo di ricambiare il tuo saluto speciale lo trovo lo stesso :)

  216. andrea-tortellino

    Saluto che ricambio anche io verso Andrea. Ciao e a presto!
    Quarto Reich libro stupendo !

  217. il professionista

    Lo rivedrete presto’spero’ in una nuova edizione aggiornata.

  218. il professionista

    Velo comunicherò con maggiori dettagli ma il Prof sarà presente sabato prossim oal Salone di Torino per parlare di editoria digitale e Action e naturalmente del Prof, poi nel corso dell’estate a Lido di Dante(ravenna) Latina, probabilmente Varese, Venezia il 19, Milano il 24,poi Ortona il 24 agosto e poi a Giallo latino….

  219. Ariete'70

    Buonasera a tutti!Prof stavo cercando sul Corriere on-line l’interessante articolo di Perez Reverte che avevi segnalato(che però non è ancora disponibile) e mi imbatto invece in una nuova anacronistica e quasi incredibile polemica della serie’piccoli Citati crescono’innescata da R.Cotroneo che in un suo articolo arriva a chiamare Per.Rev. cattivo maestro,lattoniere della letteratura,pressappochista,afferma che’la scrittura vera è un’altra cosa’,definisce sciocchezze le idee di artigianato letterario,le regole della narratività,la visione professionistica della scrittura di Per.Rev.Ma fino a quando dovremo ancora sopportare questi Soloni che avrebbero tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni se però iniziassero a rispettare quelle degli altri?Naturalmente sempre Keep the Faith!

  220. il professionista

    Cotroneo come Citati è uno che si è creato una reputazione distruggendo con malignità i romanzi degl ialtri. ora lo posso dire perchè la cosa non mi riguarda direttamente ma i suoi romanzi facevan odavvero schifo..una pretesa di scrittura letteraria da parte di un erudito nelal sua tore d’avorio.
    Mi farebbe piacere invece potermi accomunare a reverte che ho scoperto tardivamente ma con grande passione. Un narratore di ‘ cuore’ dal quale imparo ancora oggi moltisismo. e mi piace pensare che Chance Renard e il capitano Alatriste qualcosa abbiano in comune. Grazie per la segnalazione.

  221. Andrea Carlo Cappi

    E’ grazie a “letterati” del genere se a suo tempo Salgari era visto con disprezzo, salvo poi essere oggetto di convegni un secolo dopo il suicidio per essere prontamente dimenticato poco dopo… non da parte nostra, s’intende. Unica differenza: in vita e per decenni Salgari era vendutissimo e lettissimo, ma poi i gongolanti “letterati” sono riusciti quasi sempre a soffocare la letteratura di genere in Italia, dando il loro contributo alla graduale estinzione dei lettori (complimenti!) Poi esaltano un normale autore di exploitation come Faletti come se fosse una divinità, oppure salvano gli autori di gialli “che non scrivono proprio gialli” (perché non ne sono capaci) ma solo se passano per “impegnati”. Per fortuna di Pérez-Reverte in Spagna le cose vanno diversamente.

  222. il professionista

    Grazie Andrea per l’intervento che rispecchia la ‘nostra’ filosofia editoriale. Purtroppo a volte siamo esterofili sino all’eccesso. Un esempio(che però ha nobili antecedenti cinematografici) proprio su Segretissimo siamo stato ‘costretti’ a scrivere con pesudonimo. Solo alcuni però…altri considerati più autori no… Io comunque ricordo che il mio primo segretissimo lo firmati nel 1992 con il mio nome e vendette allora più della media della collana peri tempi. Ora non sarebbe logico cambiare Gunn in Di Marino adesso perchè si confonderebbeil lettore…magari se si equilibrassero le pubblicità interne trail Prof e SAS sarebbe una cosa intelligente.senza togliere niente a de villiers sostenre una serie italian di successo(ipse dixit!)credo sarebbe conveniente per tutti.

  223. il professionista

    e a proposito di prodotti italian idi qualità vi segnalo la bella enfasi con cui è stata lanciata in edicola sempre da mondandori la racoclta in cinque ocrposi volumi di Tex contro mefisto..io li avevo inuna vechcia edizione ma li prendo ocmunque… così si fa..la narrativa popolare italian esiste eccome..basta volerla vedere

  224. Dario pm Geraci

    Il solo infervorarsi del critico ne denota una totale mancanza di stile e padronanza dei fatti.
    Non ci si puó definire – o peggio autodefinire – letterati, fino a quabdo non si comprendono a fondo le profonde connessioni tra la letteratura di genere,( che pone le sue basi sulla chanson de geste o sul cunto de li cunti e via discorrendo) e la narrativa cosidetta d’autore. Ció è gravissimo, una lacuna imperdonabile nel bagaglio cognitivo di un critico. Ricordo l’accogliebza riservata a steinbeck dalla critica del tempo, lo si definiva un modesto mestierante, un emulo di discreto talento. Nessuno puó sindacare sullo stile, il lettore è l’unico giudice imparziale. Non posso accettare un critrrio valutativo che sa di tranchant

  225. Dario pm Geraci

    Aprioristicamente. Io leggo il professionista e allo stesso tempo l’hypnerotomachia poliphili. Forse qualcuno dovrebbe seguire l’esempio

  226. Ariete'70

    @ il Professionista: Una doverosa precisazione(ieri sera quando scrivevo ero un pò assonnato,pardon!),il velenoso articolo di Cotroneo contro Per.Rev.per fortuna non è uscito sulle pagine del Corriere ma solo sul suo blog.Comunque in ogni caso anche se Cotr.era in casa sua mi sembra gratuitamente e inutilmente offensivo (oltre che anacronistico) nei confronti del creatore oltre che del Capitano Alatriste anche dello splendido’Club Dumas’ con cui anche io solo tardivamente l’ho scoperto. @hitman77:ti capisco benissimo anche io adesso che ho ricominciato a lavorare non ho più molto tempo libero!Saluti a tutti e sempre Keep the Faith!

  227. il professionista

    un saluto a Hitman 77 ad Ariete70 e da Dario che sono intevenuti. L’atteggiamento di Cotroneo è solo lo specchio dell’establishment culturale italiano e dell’atteggiamento della narrativa di genere anche la migliore. da qui si capiscono molte cose.
    apro invece una doverosa parentesi. L’ho già ripetuto in diverse occasioni pubbliche e private. Torno a ringraziare Victor Togliani(come giò è riscontrabile in precedenza)per il lavoro che ha svolto per Segretissimo e per il Professionista negli ultimi anni. Non sta a me giudicare o decidere che copertine usare. Posso lamentarmi(giustamente e scusate la ridondanza) per l’assenza di pubblicità di questo volume sulle cillane di Segretissimo, sulla pessima distribuzione e credo che sia mio diritto ocme autore,considerato che la sopravvivenza del personaggio si basa anche su queste cose. Sulla scelta delle cover non metto becco anche se più volte ho insisito per avere quelle di Victor in questi anni. E con ragione. Lungi dall’essere volgari sono state l’essenza del Professionista molto di più di tutte le precedenti..per il futuro vedremo. questa non mi dispiace ma…
    in ogni caso volevo ringraziare Victor di nuovo e pubblicamente. casa mia è una pinacoteca delle riproduzioni delle sue cover non censurate. il mio NON è un invito a contestare le scelte della redazione, voglio che sia chiaro. quanti come me hanno apprezzato però illavoro di Victor sanno che condividiamo la simpatia per un grande artista.

  228. andrea-tortellino

    Certo che definire Steinbeck un mestierante vorrebbe proprio dire non sape leggere ne criticare… ma come si fa dico io? Il libro ‘la luna è tramontata’, per citarne uno -magari meno noto- è un capolavoro sulla guerra e sul nazismo…mah. Evito di citare citati e dunque anche di cotroneo, a questo punto.
    @Prof.
    Victor E’ la copertina di segretissimo, è il calzante esmpio di come si possa accopiare l’arte, quella disegnata e quella scritta.
    Domanda- magari per la redazione- : è possibile fare un volume con le cover di Victor, possiamo fare noi lettori una richiesta simile? Grazie!

  229. Kurt Dehn

    L’accoppiata tra gli episodi del Professionista e le copertine di Victor era quasi divenuto un marchio di fabbrica. I suoi lavori (pur costretti nel cerchio tipico della collana) lasciavano sempre intravedere un mondo sullo sfondo. Ringrazio Togliani per le opere che ci ha dato in passato. Speriamo di rivederlo presto all’opera.

  230. il professionista

    Me lo auguro anche io.Personalmente ho avuto la fortuna di essere ‘ ritratto’ in due cover da Vicotr professional Gun e campi di morte..ok..sembravo molto più magro e gagliardo..ma questa è la magia della sua arte….

  231. il professionista

    @Andrea temo che al momentoi costidi produzione di un libro a colori con le illustrazioni di Vicotr sia irrealizzabile.Magari un giorno mi riesce di organizzare una mostra con un catalogo…sono anni che ci provo.
    però per questa domanda come per altre, non posso rispondere io. ma la redazione….

  232. Danilo

    Mi associo ai ringraziamenti a Victor Togliani, un grande artista dell’illustrazione italiana, nella tradizione di nomi come Iacono e Beltrame. Non posso dire di avere una pinacoteca come Il Professionista, ma la sua cover di Vladivostock Hit è appesa sopra la mia scrivania.

  233. Hitman77

    Io dico che va benissimo la gente che vuole leggere Calvino, Pavese, Svevo, Parise, “L’uomo senza qualità” di Musil…
    Purché non rompa le scatole a noi che vogliamo leggere Stephen Gunn, Tom Clancy, Don Winslow, De Villiers, Van Lustbader, e anche le serie a fumetti della Bonelli che personalmente vengono realizzate da scrittori/sceneggiatori di alto livello, prolifici e pieni di idee capaci di far riflettere oltre che di intrattenere -oltre che da disegnatori molto efficaci.
    Anche perché tutti questi autori trattano argomenti e descrivono personaggi e vicende che nei romanzi di Pavese e Calvino, oppure anche di Philip Roth, è assolutamente impossibile trovare: allora noi con le nostre esigenze dovremmo rimanere a bocca asciutta?

    Hanno solo paura perché si sentono circondati dagli “invasori”, ma la smettessero di rompere e vedranno che possono contunuare a coltivare il loro orticello senza che nessuno li disturbi, senza che nessun “invasore” venga a cancellarli con armi letali.

    E poi vanno in giro tante eminenze grige, tanti blasonati saggisti, come Zygmund Baumann che gridando alla “paura liquida” che allaga la nostra società, in realtà contribuscono ad alimentarla la paura anziché contrastarla! Sono affossatori mascherati da salvatori e profeti.

  234. Kurt Dehn

    Ma sì… in fondo c’è spazio per tutti :)

  235. il professionista

    purtroppoè una questione di sopravvienza.Magari riprenderemo l’argomento inunpost che ho intenzione idfare sul blog del professionista dopo Torino dove sarò per parlare di editoria digitalee di Action..a proposito di Action e di fumetti Bonelli. Lo sapete che Pasquale Ruju ha scritto un bellissim oracconto di spionaggio sul terzo numero di Action. davvero un prodotto interessante e anche un po’ più ‘libero’ rispetto ai canoni della Bonelli che giustamente propone un prodotto più familiare. Io nella consueta tradizione di proporre per Segretissimo aytori di valore che accompagnino il Professionista(la sopravivenza dipedne anche da questo) ho fatto del mio meglio per creargli un canale giusto… vedremo… intanto devo dire che quest’anno la produzione media di Segretisismo almeno è rientrata nei canoni evitando le immonde ciofeche che ho letto negl ianni passatiche nulla avevan oa che fare con la spy story.. questo va detto.
    Giusto per far eco ad alcuni di voi io mi sento am io agio quando leggo Richard Stark quanto Tesshu Yamaoka…

  236. il professionista

    http://hotmag.me/barbariche/2012/05/08/le-origini-dellaction-italiano/#comment-256
    per la serie ‘cosa dicono le donne del Orofessionista’ sul blog di Barbara Baraldi l’autrice di punta del Neo Gothic Italiano qualche riflessione sull’eroe più ‘maschilista’ di Segretissimo
    grazie Barbs…

  237. casval

    Apprendo con tristezza che si sta continuando a smantellare la collana Segretissimo,perdendo anche il grande Victor Togliani.

    Non mi viene da aggiungere altro!!!!

  238. il professionista

    Io mi auguro che tutte queste voci non restino inascoltate . Ricevo quotidianamente segnlazioni di lettori in tutta italia che faticano a reperire il Professionista Story. alcuni mi hciedon oabbonamenti, ragguagli sui prossimi volumi.
    tocca a me rispondere? No, io li scrivo solo e con passione e in più li promuovo,a breve il calendario delle presentazioni previste per questa estate. Un lavoro che sto facendo ‘personalmente’ Forse sulle altre questioni toccherebe alla Redazione. Io credo che un intervento sarebbe DOVUTO.

  239. il professionista

    Simplicissimus Book Farm nello stand della Regione Marche – Padiglione 3 Stand Q-R 121 ore 17-
    intanto il primo appuntamento al
    Salone di Torino. parleremo di Action, del Professionista e di editoria digitale, poi ci incontreremo a Venezia il 19 e a a Milano il 24

  240. Franz

    Ho quasi finito di leggere Le Origini. Grande!!!
    Non facciamo scherzi, Stephane Renard deve tornare ancora in uno dei prossimi numeri, magari con la killer in borsalino, personaggio di grande spessore, come la mitica Antonia.
    Complimenti Prof!

  241. Hitman77

    Chance Renard più “maschilista” di Malko Linge?

  242. michele

    Concordo pienamente con Franz, Stephane Renard è un grande e le sue avventure devono continuare.
    @ il Prof: per i tuoi libri ormai introvabili, come L’ombra del corvo, perchè non li metti in vendita in formato digitale, magari sul tuo blog? Basterebbe effettuare il pagamento e cliccare su un apposito link per scaricare il libro. Che ne pensi?

  243. il professionista

    Caro Michele e Franz.
    Mi fa molto piacere che le avventure di Stephane Renard vi siano piaciute.ne esiste un’altra pubblicata in formato Ebook scritta apposta per Cartoomics LA VENDETTA DEL FANTASMA http://www.ibs.it/code/9788897125242/di-marino-stefano/vendetta-del-fantasma.html disponibile sia in ebook che in copia stampata su IBS come vedete

  244. il professionista

    quanto a L’OMBRA DEL CORVO niente mi farebbe più piacere che ristamparlo anchein Ebook
    Segretisismo lo ha comprato da tre anni ma non c’è verso di farglielo ristampare e lo hanno anche già pagato. Io sarei disponibilissim oa farl oanche solo in ebook sulle’promesse’edizioni in cui si accenna inquesto stesso blog. Mi piacerebbe che la Redazione rispondesse a voi su questo argomento. Sono moltisismi i lettori che me lo hanno richiesto su questa e altre piattaforme. Credo che saremmo contanti tutti anche l’editore che di certo lo venderebbe.

  245. salvo

    personalmente vedrei molto bene la pubblicazione de L’OMBRA DEL CORVO direttamente nella serie regolare di Segretissimo
    è pur vero che sarebbe una ristampa ma la collana non è mai stata destinata esclusivamente a inediti
    in alternativa mi piacerebbe molto un Segretissimo Special con la ristampa abbinata di PISTA CIECA e L’OMBRA DEL CORVO
    desideri irrealizzabili?

  246. il professionista

    vorrei caldamente che a queste risposte rispondesse la Redazione…io ho dimostrato più volte la mia disponibilità in tal senso. PISTA CIECA…i diritti sono tornati a me..io spero che si possa fare in Segretisismo..di certo sarà un volume da ristampare…
    e mi fa molto piacere che molti di voi ricordino questi libri. Li ho amati moltissimo e credo fossero anche tra le cose migliori che ho scritto, oltre a questo si inseriscono anche bene nelal saga del Prof.
    E ringrazio moltisismo voi che scrivere.Non vi conosco tutti personalmente ma a tutti rispondo perchè considero questo rapporto con i lettori il vero veicolo di scambio di idee e promozione del mio lavoro.
    intanto se per caso qualcuno di voiè al salone di Torino sarò a parlare di ACTION ed editoria digitale sabato 12 alle 17 presso lostand QR121 Padiglione £..poi vi informerò delle presentazioni del Professionista a vanezia, a Milano presso il museo del fumetto e a Milano in Bionda l’8 di giugno..ma altri appuntamneti ci aspettano nel resto di Italia..restate collegati
    ciao s

  247. il professionista

    QR121 Padiglione 3 ,scusate come sempre a volte l’entusiasmo ha la meglio sulla correzione delle digitazioni….

  248. Shinobi

    @Professionista
    Quali sono i titoli ciofeca, pubblicati recentemente da Segretissimo, ai quali facevi riferimento?
    Potresti citarne almeno quattro o cinque?

  249. il professionista

    da sempre è mia abitudine parlare solo dei libri che mi piacciono.
    non ho mai scritto una recensione negativa nè mai lo farò. semplicemente ignoro il titolo. se non ne parlo mi pare evidente che un libro non mi è piaciuto.
    di fatto credo che Segretissimo abbia una sua linea che negli ultimi mesi sta riacquistando la sua identità. Di questo non posso che compiacermi perchè come autore mi piace essere in buona compagnia. fine del discorso.

  250. il professionista

    come 250 post, visto che sono convinto che sia sempre meglio guardare al positivo vi segnalo un lungo articolo sul Blog del Professionista. sono parerie opinioni sul personaggi di colleghi e lettori, mescolati così perchè per mesono tutti uguali.tutti amici ,intendo.
    http://hotmag.me/ilprofessionista/2012/05/10/quando-il-gioco-si-fa-duro/

  251. nicola

    SOno nuovo da queste parti ma volevo fare i complimenti per la prima uscita di queste raccolte. Sto leggendo i racconti iniziali con piacere, che mi ricordano in parte le atmosfere dei fumetti (tex su tutti). Quindi … avanti tutta!

  252. il professionista

    @Nicola grazie..in effetti hai colpito nel segno inqueste avventure ‘ storiche’ del Professionista ho respirato anche io le atmosfere dell’Avventura classica che poi era quella che leggevamo da ragazzi Tex, ma anche Sax Rhomer,Salgari e altro…la mia intenzione è sempre stata quella che Chance Renard fosse un ‘ eroe per tutte le stagioni’ per raccontare avventure di ieri e di oggi…

  253. il professionista

    Un ringraziamento particolare a tutti gli amici e le amiche che sono venuti ieri al Salone del libro di Torino per salutarmi.E’ stato un piacere incontrarvi e parlare con voi:-)
    IL PROFESSIONISTA STORY sta andando a gonfie vele..ed è in massima parte grazie a voi che avete risposto con entusiasmo alla proposta. avanti tutta!

  254. alessandro

    Prof.

    Scusa ci sono 2 punti che non mi sono chiari:

    1 – dopo il “story” Molto bello e complimenti! sia x la storia nel passato che per la prima di Chance ci saranno anche storie “nuove” del professionista nel 2012 ?

    2 – sento parlare di edizioni digitali sdi segretissimo. Si anno già delle date o è ancora tutto fumoso ?

    Grazie Alex

  255. il professionista

    @Alex direi proprio di sì proseguiamo a gonfie vele..proprio sabato al salone del libro di Torino parlavamo con Franco Forte del futuro. benchè il momento sia per l’edicola che per la libreria non sia facilisismo crediamo nel Professionista ein Segretisismo. peril 2012 è programmato in settembre un secondo volume cronologico che conterrà l’inedito OPERAZIONE BERSERKER che la ristampa aggiornata di L’EREDITA’ CARGESE , nell’autunnno invece in collana regolare leggerete OPERAZIONE BARRACUDA che è cronologicamente l’episodio più recente della serie.
    per quanto riguarda il digitale invece non so risponderti con più precisioen di quanto non sia scritto nel post dedicato poco sopra. disicuro la machcina è in moto e a rai presto notizie
    ciao e scrivi per ogni tuo dubbio o curiosità avrai sempre una risposta ciao s

  256. il professionista

    http://www.youtube.com/watch?v=jV4w0FiB734&feature=player_embedded
    dal Salone di Torino Action e il Professionista..sempre promozione è ..il prossimo appuntamento è a Venezia il 19

  257. il professionista

    dopo la bella esperienza di venezia il PROFESSIONISTA TOUR vi dà appuntamento il 24 maggio presso WOW il museo del Fumetto al caffè Gotham viale Campania 12 MIlano dalle 19 alle 21 per una presentazione in compagnia di Andrea Carlo Cappi e Riccardo Mazzoni

  258. Francesco Perizzolo

    Ottimo! Non vedo l’ora Prof!

  259. il professionista

    http://hotmag.me/ilprofessionista/2012/05/22/il-professionista-al-gotham-caffe/#comment-2403

  260. andrea-tortellino

    Grandioso appuntamento !!

  261. Kurt Dehn

    Dovrei esserci! :)

  262. il professionista

    mi farà moltop piacere Kurt :-)

  263. Quiller

    Zitti zitti hanno messo in vendita l’ebook sullo store del “Grande Fiume Brasiliano”. Finalmente i fatti!

  264. Quiller

    … e, cercando nella sezione “Libri per bambini e ragazzi” si trova anche “Bel Golpe, SAS” con la sua rigogliosa copertina! Forse qualche meccanismo di catalogazione va messo a punto :-)

  265. il professionista

    anche su IBS.
    certo che di carta….

  266. il professionista

    un Grazie di cuore ainumerosissimi amici e lettori che sono venuti oggi alla presentazione presso il Museo del Fumetto. Ho avuto il piacere di trovare molti amicidi vecchia data e tanti che conoscevo solo sulla rete…Una grande soddisfazione per un incontro inunbel locale(ilGotham Caffè)
    prossimo appuntamento Milano in Bionda l’8 di giugno

  267. andrea-tortellino

    Ho finito questa mattina la lettura di questo libro, veramente molto bello, complimenti Stefano! Il primo racconto molto piacevole, le storie francesi sono molto carine e piene d’atmosfera! Raid a Kourou l’ho finito in un baleno, devo dire che non sembra per nulla un libro scritto qualche (17) anno fa. Mi era piaciuto quando lo lessi prima, e ancor di più adesso, dopo il tuo ‘ripasso’. Che dire, sto aspettando allora il secondo volume…

  268. il professionista

    @ Andrea.sicuramente si preparano nuove avventure per Chance..in attesa del prossimo volume …tieni d’occhio Thriller magazine…per l’estate in arrivo alcuni racconti inediti che credo soddisferanno te e gli altri lettori

  269. il professionista

    http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.thrillermagazine.it%2Fracconti%2F12655%2Fprofessionista-pantani-d-inferno-1%2F&h=zAQHgfd2j
    da oggi su Thriller magazine per 4 settimanae PANTANI D’INFERNO un racconto inedito del PROFESSIONISTA

  270. casval

    E finalmente la nuova “collana” è stata pubblicizzata su un nuovo segretissimo.

  271. il professionista

    OhYeah!

  272. andrea-tortellino

    Great!!
    magari fosse stato fatto prima… chissà?

  273. il professionista

    Sì,iomi auguro che per il vlume di settembre almeno ad agosto ci sia la pubblicità…un servizio in più al lettore e, alal fine, ci guadagnamo tutti. Grazie a chiunque se ne occupi

  274. il professionista

    se domani sera siete a Milano all’Hnery’s cafè Milano in Bionda..tra gli ospiti il sottoscritto, Andrea Carlo Cappi e Franco Forte…massacrateci di domande, siamo lì apposta…

  275. g.

    Comprato in ebook su Amazon. Leggo le storie per la prima volta: che piacevole sorpresa. Comunque una osservazione dal punto di vista tecnico… L’ebook non ha le suddivisioni per ogni capitolo! Si va solo dall’introduzione agli inizi dei due romanzi.. e se non metti i segnalibri mi è già capitato di non ritrovarmi alléultima pagina letta! Per favore migliorate la prossima versione. Grazie.

  276. andrea-tortellino

    @g.
    Forse sei ancora in tempo per provare a cercare in qualche edicola Il Professionista non è morto, ultimo romanzo del Prof., bellissimo!

  277. il professionista

    @ g. bentrovato nuovo amico:-)
    spero che le tue osservazioni sugli ebook siano prese in considerazione.
    comunque arrivederci alle prossime avventure.

  278. silvia

    chi mi puo aiutare? nn trovo da nessuna parte ed in nessuna edicola il professionista story, aiutooooo

  279. il professionista

    @Silviacome sai adesso puoi trovarlin ebook…
    di dove sei? se per caso passi a Milano nei prossimi mercoledì sera agli incontri Borderfiction presso l’hotel Admiral di via Domodossola 16, io ci son osmepre e magari una copia la reucperiamo. devo dire che recentemente ho visto alcune edicola di MIlano copie appena arrivate. questol o deduco dall ostato delel stesse. dopo due mesi di esposizione avrebbero dovuto ridursi ingiallite invece erano intonse.

  280. silvia

    vi prego aiutatemi, cerco segretissimo story il professionista le origini sono di santa croce sull’arno provincia di pisa vi lascio emeil se qualcuno ha una copia la pago il doppio come con gli arretrati grazie ci tengo tantissimo rachele@oliservice.it

Leave a Comment

Please note: Comment moderation is enabled and may delay your comment. There is no need to resubmit your comment.

Spam protection by WP Captcha-Free