Il Giallo BIG 7: Dorothy L. Sayers, “Il college”
Dorothy L. Sayers, “Il college”, Il Giallo BIG n. 7, settembre 2024
Le rimpatriate scolastiche mettono sempre un po’ di agitazione, soprattutto se la propria carriera non è andata esattamente secondo i piani, o quantomeno entro i binari prestabiliti.
Come nel caso di Harriet Vane, che dopo aver ottenuto il massimo dei vori al college femminile di Oxford, si è dedicata a scrivere storie poliziesche ed è andata a vivere con un uomo con cui non era sposata… solo per essere accusata del suo omicidio e messa sotto processo.
Tuttavia, quello per la Shrewsbury Gaudy, la festa di fine anno accademico, è un invito difficile da rifiutare, e l’accorata lettera di una sua vecchia amica la convince ad accettare.
Un errore che le costerà caro.
L’ambiente austero del college e l’incontro con le vecchie compagne di studi riaprono vecchie ferite mai guarite, trasformando la festa in un incubo, a cui presto si aggiungono lettere anonime, graffiti osceni e un’atmosfera di crescente inquietudine.
Ma l’odio che serpeggia tra le mura del college non sembra avere Harriet come unico bersaglio, e con l’aiuto dell’ineffabile lord Peter Wimsey, la giallista inizia a indagare sull’origine degli atti di terrore che scuotono l’ateneo, allo scopo di smascherare la mente diabolica all’opera nell’ombra.
Traduzione di Marco Bertoli.
Dorothy L. Sayers, (1893-1957) è considerata la giallista inglese più popolare nel mondo dopo Agatha Christie. Il suo esordio nel genere risale al 1923, quando dà vita al personaggio dell’aristocratico investigatore dilettante lord Peter Wimsey, protagonista ricorrente della sua produzione. Ha scritto anche poesie e opere teatrali, ha tradotto la Commedia dantesca e lavorato come copywriter presso un’agenzia pubblicitaria. È stata una delle prime donne a conseguire una laurea all’Università di Oxford.
Buona lettura!
EBOOK DISPONIBILE A SETTEMBRE
Popularity: 31% [?]
Posted in Ebook, Il Giallo Big
agosto 31st, 2024 at 10:38
Finalmente uno dei tanti “desiderata” e si colma un vuoto. Grazie Giallo! Lo prenderò ma vista la mole la lettura la posticipo al prossimo periodo natalizio. E lo prendo proprio perche’ è la prima traduzione in italiano, benché la Golden Age non sia più di mio interesse da due decenni.
agosto 31st, 2024 at 11:01
Eccolo finalmente.
Ci sono due scuole di pensiero su questo romanzo, ma non importa. Lo prenderò per giudicare di persona la qualità del romanzo
agosto 31st, 2024 at 20:13
Acquisto obbligato, adoro la Sayers. I suoi libri mi piacciono per l’atmosfera e la rilassatezza (lo so, per un giallo non dovrebbe essere un merito, ma tant’è). E poi scrive magistralmente, spero in una traduzione eccellente. Poi leggerò l’ultimo di Ellroy;-)
settembre 1st, 2024 at 11:21
Bene ,potete indicare la data di uscita per allertare l’edicolante ?
settembre 1st, 2024 at 11:25
Un evento.
settembre 1st, 2024 at 13:29
Imperdibile, finalmente in edicola!
settembre 1st, 2024 at 17:11
Il sogno di averlo tradotto si è avverato per molti giallofili italiani; quello che consiglio a tutti è di goderselo,provare quel brivido piacevole nell’acquistarlo e nel porlo nella propria collezione. Sulla traduzione,sul ritmo e sul plot ragioniamone casomai a lettura ultimata, senza speculazioni preventive. Un inedito della Sayers a meno di dieci euro, grazie redazione e grazie GM, ecco la sola cosa importante da dire, almeno per adesso.
settembre 1st, 2024 at 19:54
Un evento. Crolla finalmente una gigantesca e lunghissima attesa.
settembre 2nd, 2024 at 12:40
Ciao @Fabrizio,
il volume uscirà il 5 settembre, il primo giovedì del mese.
Buona giornata!
settembre 2nd, 2024 at 12:51
Quell’idea di mettere il messe successivo non è male. Si può sapere,per favore ,il mese di Ottobre 2024? Grazie. Io continuerei ancora a questa idea.
settembre 2nd, 2024 at 12:53
Ciao @Claudio,
a questo link puoi trovare le anticipazioni di ottobre:
http://blog.librimondadori.it/blogs/ilgiallomondadori/2024/08/31/i-titoli-di-ottobre-del-giallo-mondadori/
settembre 5th, 2024 at 17:59
Arrivato oggi e subito preso
settembre 6th, 2024 at 10:22
Preso stamattina insieme a Capro espiatorio.
Manca lo Sherlock.
Inizio stasera la lettura.
settembre 6th, 2024 at 19:28
Preso al volo!!
settembre 7th, 2024 at 12:08
Tutte notizie molto interessanti…
settembre 9th, 2024 at 15:37
Ne ho letto un centinaio di pagine, è particolare ma senz’altro interessante. La traduzione (di M. Bertoli) mi sembra molto buona.
settembre 13th, 2024 at 09:40
Ringrazio il lettore Jack che mi ha fatto scoprire la casa editrice Crippen e Landru: leggendo su wikipedia il catalogo, mi sono resa conto che si potrebbero allestire uscite da leccarsi i baffi. Uso il condizionale, perchè la mia è una pia illusione. Una decina d’ anni fa ci fu una sbornia di pubblicazioni di Perry Mason, 6 o 7 in un solo anno: la giustificazione era che Perry Mason era richiestissimo e teneva da solo in piedi l’ azienda, viste le vendite che riscuoteva. Nei 4 anni successivi sono usciti solo altri due volumi di Gardner: evidentemente erano tutti defunti gli aficionados dell’ avvocato del diavolo..che conclusione ne traete, amici lettori?
settembre 14th, 2024 at 17:50
Davvero un libro eccezionale, nel senso di fuori dell’ordinario ma soprattutto per la sua preziosità. La prosa dell’autrice è sontuosa, ironica, colta, arguta; costellata di citazioni non sempre alla portata del lettore (che nulla tolgono allo scorrere della trama) ma anche di dialoghi di impeccabile modernità, come quando la bibliotecaria si lamenta del fatto che tutti invocano più libertà salvo poi lamentarsi del fatto che gli altri non rispettino le regole. C’è anche una profonda capacità di introspezione psicologica, non comune nei mystery degli anni ’30. Certo, la detection non è sempre al centro della vicenda: ma che piacere leggere un Romanzo con la maiuscola, così ben scritto e con i personaggi sempre vividi, a tutto tondo, così come è magistralmente resa l’ambientazione oxfordiana. Non ho letto l’originale inglese ma la traduzione di Marco Bertoli mi sembra ottima, anche nella scelta di non modernizzare i termini desueti per non stravolgere la prosa della Sayers. Va letto e gustato senza fretta, immergendosi nelle atmosfere e nei dialoghi. Ancora grazie alla redazione e all’editore per aver ascoltato gli appelli di tanti lettori; spero che i risultati di vendita siano positivi e incoraggino la pubblicazione dell’altro ‘grande assente’, Trial and Error di Anthony Berkeley.
settembre 16th, 2024 at 11:22
la traduzione mi sembra davvero molto curata: tutte le poesie tradotte in metrica, fra le altre cose
settembre 20th, 2024 at 11:49
Traduzione ottima ma ,come aveva anticipato Pietro de Palma quest’estate ,forse il libro più noioso che abbia mai letto in vita mia.
settembre 20th, 2024 at 14:27
È interessante e secondo me vale la pena arrivare in fondo, ma è vero che per lunghi tratti si fa fatica.
ottobre 4th, 2024 at 12:48
Sforbiciare 200 pagine nulla avrebbe tolto alla trama… estenuante
ottobre 10th, 2024 at 18:49
Mi piacciono i romanzi della Golden Age soprattutto quando sono lunghi e «divaganti» perché trovo che questo accresca la suspense… “Il college“ è il migliore dei quattro o cinque che ho letto di Sayers, anche dal punto di vista letterario ed è interessante anche in prospettiva sociologica – l’educazione delle donne, il ruolo nella società delle donne istruite. Traduzione davvero accurata, complimenti a Marco Bertoli.