Addio a Danila Comastri Montanari

luglio 30th, 2023 by Redazione
Danila Comastri Montanari

Danila Comastri Montanari

Addio a Danila Comastri Montanari

 

Il 28 luglio, all’età di 74 anni, ci ha lasciati una grande autrice di gialli storici, Danila Comastri Montanari, creatrice della saga di Publio Aurelio Stazio, senatore/investigatore della Roma del I secolo d.C., al tempo dell’imperatore Claudio.

Tutto lo staff del Giallo Mondadori è addolorato per questa perdita, anche per il profondo legame di affetto che Danila aveva per la collana che l’ha lanciata nell’olimpo dei grandi scrittori di gialli italiani, fin da quando, nel 1990, vinse il Premio Tedeschi con il romanzo “Mors tua” (poi uscito su Il Giallo Mondadori n. 2161), primo capitolo della fortunatissima saga di Publio Aurelio Stazio, al quale hanno fatto seguito altri 18 romanzi.

La capacità della Comastri Montanari di ricostruire la vita dell’antica Roma fin nei minimi dettagli, senza mai appesantire le sue storie e senza sommergere il lettore di nozioni inutili, unita alla raffinata tecnica da giallista che sapeva come strutturare un perfetto meccanismo d’indagine, sono sempre andati di pari passo con la sua capacità di divertire i lettori facendoli immedesimare in un personaggio ricostruito a tutto tondo, un senatore dal fine intuito investigativo così reale e realistico da darci l’impressione di muoverci con lui per le strade dell’antica Roma, avvertendo sulla pelle la consistenza della tunica e ai piedi il cuoio dei calzari.

L’augurio che ci facciamo è che tanti lettori che ancora non conoscono Publio Aurelio Stazio possano decidere di passare qualche momento in sua compagnia, per avventurarsi con lui alla ricerca dei colpevoli tra le vie del Foro e nelle grandi ville dell’aristocrazia romana.

I romanzi con Publio Aurelio Stazio:
1) Mors tua, 1990
2) In corpore sano, 1991
3) Cave canem, 1993
4) Morituri te salutant, 1994
5) Parce sepulto, 1996
6) Cui prodest?, 1997
7) Spes, ultima dea, 1999
8) Scelera, 2000
9) Gallia est, 2001
10) Saturnalia, 2002
11) Ars moriendi – Un’indagine a Pompei, 2003
12) Olympia – Un’indagine ai giochi ellenici, 2004
13) Tenebrae, 2005
14) Nemesis, 2007
15) Dura lex, 2009
16) Tabula rasa, 2011
17) Pallida mors, 2013
18) Saxa rubra, 2015
19) Ludus in fabula, 2017

Mors Tua

Mors Tua

Mors Tua

Mors Tua

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10 Responses

  1. sonia

    buongiorno,ci ha lasciati una bella persona e una brava giallista. Ho tutti i suoi libri e consiglio vivamente di aprocciarsi a Publio Aurelio. E’ davvero triste

  2. Jack

    Dopo Anne Perry, anche Danila Comastri Montanari ci ha lasciati e ha lasciato un grande vuoto nei cuori dei lettori che. come il sottoscritto, l’ha seguita fin dal suo brillante esordio: E’ stata, come la Perry, autrice di fama internazionale – tradotta in molti paesi (ad esempio il suo romanzo “Cave canem” ha avuto anche una versione in lingua russa)
    Spero che presto il “Giallo Mondadori” la omaggi con un volume che comprenda tutti i racconti con protagonista l’impagabile senatore Publio Aurelio
    Stazio.
    Lascia degli eredi? A me vengono in mente, nel panorama italiano, solo due scrittori : Luigi De Pascalis e Walter Astori (autori non mondadoriani) che hanno scritto rispettivamente 4 e 2 romanzi gialli ambientati nell’antica Roma

  3. Alessandro B.

    Ho letto tutta la saga di Publio Aurelio Stazio e l’ho trovata ottima, mi spiace davvero non poterne leggere più. Pregevole la ricostruzione storica e non guastava l’elemento più leggero legato ai pettegolezzi di Pomponia e di Castore, dato che i libri erano comunque sorretti da un robusto impianto “giallo” e non scadevano del genere deteriore del “giallo-rosa” purtroppo sempre più presente.
    Autrice per me al livello della Pastor e decisamente superiore a Lindsay Davis, per restare in ambito romano.

  4. Laura Sciascia

    Una grande giallista, i suoi libri mi hanno lasciato un ricordo di piacevolissime letture. Perfetto equilibrio tra ricostruzione storica e intreccio giallo, persoggi accattivanti: tutto quello che ci vuole in una serie gialla.
    Laura

  5. Jack

    A me, che amo il giallo storico ed in particolare quelli ambientati nell’antica Roma, dispiace che nelle collane del GM da molto tempo essi latitino: gli ultimi apparsi -se non vado errato – sono “Nox dormienda” di Kelli Stanley (GM 3029 del 2011) e nei Classici “Il segreto della necropoli” di David Wishart (n. 981del 2003): Wishart ha continuato la saga di Marco Valerio Corvino, che compare in altri venti romanzi. Anche il bravo e prolifico Paul Doherty ha dato il suo contributo al mystery di ambientazione antica Roma con cinque romanzi che credo inediti in Italia.
    Lindsay Davis è emigrata, dopo il debutto nel Giallo Mondadori, presso altro editore.
    Come new entry suggerirei Albert A. Bell jr. che ha al suo attivo finora otto romanzi che vedono investigare lo scrittore ed avvocato Plinio il Giovane
    e per par condicio Ashley Gardner (pseudonimo di Jennifer Ashley, nota da noi per la serie (ottima! n. d.t.) di romanzi ambientati nella Londra vittoriana)che ha firmato tre romanzi e una “novella” con protagonista il gladiatore Leonida coinvolto in fatti delittuosi sullo sfondo della Roma neroniana.
    I Classici potrebbero ospitare il romanzo “Golden peacock” ambientato ai tempi di Augusto dove una giovanissima
    Pomponia, la nipote del poeta Orazio, indaga sull’omicidio dei suoi genitori.
    L’ha scritto nel 1936 Gertrude Atherton (recentemente riscoperta dall’editore Le Assassine)Chissà se il prossimo anno questo mio desiderio verrà esaudito…

  6. Andrea Cipolla

    Mi dispiace immensamente.
    Dall’ultima uscita nel 2017 aspettavo sempre un nuovo romanzo con Publio Aurelio, e ora so che non ce ne saranno altri…quanta tristezza.
    Condoglianze ai suoi familiari.

  7. Giuseppe

    Ripubblicatela per chi non la conosce!

  8. Elpidia Ventriglia

    Ho letto tutti I suoi romanzi con il senatore Publio Stazio Aurelio. Quando ho saputo della sua morte, non riuscivo a crederci, pensi sempre che le persone che ammiri che ti fanno stare bene anche con un libro, siano eterne. Ho cercato altri libri con il caro senatore, ma li ho letti tutti. Però ho letto che lei aveva scritto anche dei racconti, non libri, con protagonista Publio Stazio. Ho cercato ma non ne ho trovato traccia. Mi piacerebbe tanto trovarli, ma nell’articolo non dice chi li ha pubblicati. Mi dispiace tanto perché leggere dei racconti con Il caro Senatore è come se lei fosse ancora viva.Almeno.per me.

  9. David

    Solo ora, in ritardo, scopro che una delle mie autrici preferite ci ha lasciato. Mi dispiace molto non poter più divertirmi ed imparare storia con i suoi gialli nell’Antica Roma. Non ci sarà un 20° libro di Aurtelio Stazio. Che peccato

  10. Urbano

    Mi spiace molto. La prof.ssa Montanari era una persona veramente preparata e molto simpatica. È riuscita a farmi riconsiderare la storia romana.I suoi personaggi sono unici ed impagabili a cominciare dal brillante senatore Stazio, all’astuto Castore, senza dimenticare la linguaccia, ma ottima amica Pomponio. Ci mancheranno. In un certo senso l’autrice, non concludendo la saga, li ha resi immortali.

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