Gli Speciali del Giallo 106: Crispin, Devine, White, “La morte fa l’appello”

maggio 30th, 2023 by Redazione
 Edmund Crispin, D.M. Devine, Ethel Lina White, “La morte fa l’appello”, Gli Speciali del Giallo n. 106, giugno 2023


Edmund Crispin, D.M. Devine, Ethel Lina White, “La morte fa l’appello”, Gli Speciali del Giallo n. 106, giugno 2023

Edmund Crispin, D.M. Devine, Ethel Lina White, “La morte fa l’appello”, Gli Speciali del Giallo 106, giugno 2023

 

Avete mai pensato di andare a scuola… di omicidi?

Allora non potete mancare “all’appello” di questo Speciale del Giallo Mondadori, a cura di Mauro Boncompagni, dedicato ai delitti consumati tra i banchi scolastici e le gradinate universitarie.

Nel primo romanzo dello Speciale, “Il manoscritto perduto” di Edmund Crispin (Love Lies Bleeding, 1948), una ragazza scompare da un placido college inglese, lasciandosi dietro soltanto un misterioso biglietto di addio. Tra furti nei laboratori e l’uccisione di due docenti con colpi di arma da fuoco, la tranquillità dell’istituto viene definitivamente spezzata.

Il caso si rivela una bella gatta da pelare per Gervase Fen, uno dei più celebri professori-investigatori della storia del giallo, che fra tutti gli accadimenti trova un unico fil rouge: un antico manoscritto misterioso su cui fin troppi vorrebbero mettere le mani.

In Non c’è ritorno” di D.M. Devine, (His Own Appointed Day, 1965), a scomparire è  uno studente maschio, brillante ma imprevedibile. Un giorno, dopo lezione, torna a casa, fa la valigia… e sparisce nel nulla.

L’ispettore Nicolson, chiamato a investigare sulla  vicenda, dovrà scavare a fondo tra le ombre della mente umana, tra torbide storie famigliari e la morte di una ragazza durante un incidente d’auto ancora avvolto nel mistero.

Il volume chiude in bellezza con il racconto “L’allieva d’oro(The Gilded Pupil, 1940) di Ethel Lina WhiteAnn Shelley si è appena laureata a Oxford, ma come tante donne dell’epoca, si trova costretta ad accettare un ruolo sotto le aspettative, e fare da istitutrice per la strana figlia di un ricco costruttore edile. Peccato che dietro l’offerta di lavoro si celi qualcosa di molto più sinistro…

La traduzione delle tre storie sono di Marilena Caselli, Mara Spagnuolo e Mauro Boncompagni.

 

Buona lettura!

 

 

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29 Responses

  1. Rusty

    Crispin è bravissimo, mystery con buona dose di umorismo mai gratuito. Fen è un palese omaggio a Fell, visto che l’autore apprezzava particolarmente Carr. Consigliatissimo per gli amanti del buon vecchio giallo deduttivo in salsa anglosassone.

  2. Cristiano Cant

    Chi pensa che le cornici non siano importanti ad adornare un quadro limiterà sempre un giallo in una somma di indizi, di prove, di intrighi e svelamenti. Mentre, al di là di questo, c’è una grande letteratura gialla che regge da sola contro ogni specifico e stretto dato poliziesco e che incanta e stringe alla lettura, sia dentro trame già abilissime che fra pagine meno seducenti. Lo sfondo nel quale tantissima storia poliziesca si è mossa, quello unversitario/accademico, è da solo una galassia. Basti pensare già a certe descrizioni: cancellate alte, finestroni coperti d’edera, lunghissimi corridoi a colonnati ampi, uffici spaziosi, scalinate e stanze a perdersi, foresterie ordinatissime, biblioteche smisurate. Era lì, in quegli ambienti molto privilegiati, che (per fare qualche nome) si aggiravano uomini come Edmund Crispin, Nicholas Blake, John Masterman, Clifford Orr, Michael Innes. Me li immagino la sera, vestiti impeccabilmente, a discorrere ai bordi di un camino di Lucrezio o Virgilio, di Orazio o Demostene lottando su traduzioni o accenti, oppure sorridere fra storielle e battute e poi, lentamente, ritirarsi nelle proprie camere e ideare queste magnifiche storie gialle. Molte delle quali composte sotto pseudonimo, ad ammantare probabilmente comprensibili ventate di vanità. E’ in un contesto simile che siamo dentro questo romanzo, fra teste colme di grande erudizione ma anche come adagiate (citando Innes) “in uno sfasamento temporale”, spesso snobisticamente refrattari a novità o seduzioni moderne (per molti aspetti fanno bene). Crispin confermerà ad arte tutto questo scrivendo: “Qualche volta penso che i cambiamenti siano la fonte di ogni infelicità. Con tutta probabilità l’Eden era completamente statico e letargico”. Dotta discussione, ma senza uscita. Proverà a risolverla Gervase Fen dicendo: “Sono propenso a credere che opporsi ai cambiamenti o invocarli non faccia molta differenza nella somma totale delle miserie umane. La storia ci insegna che queste rimangono costanti nella quantità, se non nella qualità. La scienza ci libera dalle malattie ma ci regala la bomba atomica”. E’ in questo clima mentale, in questa ossidata conservazione sensibile, che verranno assassinati due docenti. Uccisi per arma da fuoco. Ai quali subito si aggiungerà un altro delitto, una donna che ha scoperto d’avere in casa delle carte autografe addirittura di Shakespeare, fra cui spicca un’opera che ha sempre diviso la critica, Pene d’amor ritrovate (il seguito di quelle perdute). Sono dei falsi, sono roba autentica? Ad aprire la storia una strana ragazza di cui poi si perderanno le tracce. Che nesso ha coi tre omicidi? Dove è finita? E’ spesso il caso ad abitare questa vicenda, la circostanza fortuita che agita di colpo una catena di spiate, di ricatto, che inevitabilmente danno impulso l’azione. Non è il miglior libro di Crispin, ma, come sempre, bastano alcune pagine, dove la sua mano, delicata e ironica, si solleva a distendere e salvare ogni spinta contraria. Una per tutte è la scena nella quale il preside chiede a qualcuno di sostituirlo in classe, dovendo lui sbrigare alcune faccende. Prego chiunque legga di mandarsi a mente questa frase e compararla col disastro odierno solo immaginando cosa accadrebbe oggi nella medesima circostanza: “Non mi va l’idea di lasciarli soli. Di solito si mettono a giocare a bridge”. Che barbarie! A bridge! Viva il passato!

  3. Mariano del Preite

    Nella sua efficace introduzione, Mauro Boncompagni cita Gaudy Night di Dorothy Sayers come il mystery di ambientazione accademica più ‘famoso, complesso e stravagante’ nella storia del giallo. È troppo sperare che Mondadori voglia proporlo agli appassionati italiani, che lo invocano da anni, magari in versione da libreria se le dimensioni del testo sono eccessive per la serie da edicola?

  4. ANTONIO FIORE

    si sa quali anticipazioni sono previste per luglio?

  5. Claudio

    Buon pomeriggio. Per avere lo speciale Augusto De Angelis a Catania che cosa si deve fare? Visto che è un impresa ? Grazie

  6. Jack

    @Antonio Fiore: salve, ecco le uscite previste a luglio:
    Nel Giallo collana principale: La morte a doppio taglio di Anne Perry (quarta indagine di Daniel Pitt)
    Classici: L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie
    Mei Gialli Oro: Il secondo modo di fare le cose diRoberto Zannini (Premio Alberto Tedeschi 2023)
    Nei Classici Oro: Il canotto insanguinato di Augusto De Angelis
    Non sono in grado di comunicarti il titolo e l’autore del romanzo apocrifo di Sherlock Holmes
    Comunque mi pare che anche a luglio l’offerta sia buona e sicuramente acquisterò Anne Perry e Augusto De Angelis
    Buona lettura!

  7. ANTONIO FIORE

    grazie!

  8. Giordano

    Sono contento di questa uscita, poiché cercavo MANOSCRITTO di Crispin ma non volevo assolutamente rimediare l’usato con la copertina di Jacono, col tizio che sembra Peppe Grillo giovane.

    Prenderò l’ebook, poiché non sono un grande fan dei combo. Comunque, interessante uscita. Bene.

  9. Luca

    Segnalo alla redazione che ho provato a scaricare la versione ebook (La morte fa l’appello) ma su tutte le piattaforme non è disponibile. Come mai?

  10. Redazione

    Ciao @Luca,
    errata corrige: purtroppo i diritti acquisiti delle storie presenti nel volume ci consentivano solamente la pubblicazione in cartaceo nella collana e non quella digitale. Ci spiace per il disagio. Buona serata!

  11. Jack

    Nella sua eccellente introduzione Mauro Boncompagni elogia a ragion veduta il romanzo “Non c’è ritorno” di D. M. Devine, che lessi molti, molti anni fa. Di Devine nel corso degli anni ho letto praticamente quasi tutto e mi risulta inedito solo il romanzo “This is your death” apparso postumo nel 1981 (che però Boncompagni aveva giudicato non all’altezza della produzione dell’autore inglese; ma lo stesso mi piacerebbe leggerlo)
    Ethel Lina White la considero una scrittrice eccellente ed auspico naturalmente che il Giallo Mondadori presenti le restanti opere inedite, tra cui ovviamente ” The third eye”

  12. Gabri

    @Redazione è mica prevista in edicola un’uscita con il racconto “Il milionario assassinato” di Ellery Queen?

  13. Claudio

    Buongiorno. Io mi accodo al Sig Jack. Lui giustamente vuole un giallo inedito di Devine, ma io vi dico: perché non lo ripubblicate lo stesso autore? Mi piacerebbe leggerlo? Grazie, non lo conoscevo.

  14. Claudio

    Avete l’esclusiva dell’autore? Non riesco a trovare i libri dell’autore Devine

  15. Redazione

    @Jack, @Claudio,
    D.M. Devine è un autore importante, a cui teniamo molto, e per cui stiamo trattando importanti acquisizioni che speriamo di poter annunciare presto.

    @Gabri,
    Ellery Queen è sempre nei nostri radar. Segui il blog per restare aggiornato!

  16. Jack

    Grazie alla Redazione per la tempestiva risposta

  17. Rusty

    @Gabri, Mondadori ha pubblicato due anni fa un volumone con tutti i racconti di EQ, credo sia ancora reperibile.

  18. Claudio

    Anch’io ringrazio la redazione e aspetto la pubblicazione dell’autore

  19. Claudio

    Anche voi siete in lutto? È una mia curiosità!,

  20. Josh Principe

    Sono d’accordo con Jack; invece del racconto perché non pubblicate altri romanzi inediti della talentuosa e sempre attuale Ethel Lina White?

  21. saverio amore

    Salve , volevo dire a Claudio che può
    trovare quanto desidera sicuramente presso
    l’edicola sita a Catania in via Nizzeti 66,vicino casa food.La signora Calogero è fornitissima e molto gentile e sicuramente metterà da parte per te una copia di “Un canotto insanguinato”, non appena uscirà ovviamente.
    Saverio

  22. M. Elena

    Buongiorno.
    Ancora non trovo il volume in versione Kindle.
    Avete notizie?
    Grazie (e complimenti per la collana!! Sto collezionando i Classici da anni!!!)

  23. Jack

    Il titolo dello speciale “La morte fa l’appello” è anche il titolo italiano del romanzo di Q, Patrick “Death goes to school” Sempre Q. Patrick ma firmando Patrick Quentin ha scritto “Murder at the varsity”, che apparve per la prima volta in italiano nei Libri Gialli nel 1937 col titolo eloquente “Dramma universitario”che
    poi venne riproposto nei Classici nel 1996 col titolo “Prima che il temporale finisca” (il titolo originale viene indicato come “Murder at Cambridge” che è il titolo dell’edizione inglese del romanzo):due romanzi che ho amato molto
    Sempre gialli “accademici” molto accurati e intriganti- da me letti in passato – “Delitto in cattedra” di Amanda Mackay (vedi GM. 1591), “Il mistero della Chatham school” di Thomas H. Cook, “Morte ad Harvard” di Amanda Cross (vedi GM. 1772), “In memoria di quella là” di Mildred Davis (GM. 1483), “Questione di prove” di Nicholas Blake
    (Classici n. 433 e n. 1177)Invece possiedo ma ahimè ancora non letti: “Macabro quiz” di Agatha Christie (GM. 606), “”Morte in facoltà” di Lia Matera (GM. 2147), “Il delitto va a scuola” di Kelley Roos (GM. 198) eccetera.
    In effetti il genere “giallo scolastico ed accademico” è stato ed è molto gettonato: molti anche gli autori inediti che si sono cimentati ad esempio Gwendoline Butler, Katherine Farrar e J. C. Masterman. Insomma ci sarebbe materiale per altri speciali!

  24. Redazione

    @M.Elena, @Luca,
    errata corrige: purtroppo i diritti acquisiti delle storie presenti nel volume ci consentivano solamente la pubblicazione in cartaceo nella collana e non quella digitale. Ci spiace per il disagio. Buona serata!

  25. Jack

    Di buona fattura il racconto “L’allieva d’oro” di Ethel Lina White datato 1940:
    siccome l’appetito vien mangiando, chiedo anzi supplico la Redazione di continuare nella pubblicazione dei romanzi ancora inediti di questa grande autrice, magari cominciando proprio da “The third eye”:c’è qualcosa in vista nei Classici nell’immediato futuro?

  26. Redazione

    Ciao @Jack,
    ti ringraziamo per la segnalazione.
    Ethel Lina White è un’autrice sempre presente nei nostri radar; stiamo trattando delle acquisizioni che speriamo di poter rivelare presto.
    Buon pomeriggio e buona lettura!

  27. Jack

    @Redazione,
    grazie per la tempestiva risposta e buon
    lavoro e buona giornata

  28. materia oscura

    Come mai non avete messo in commercio l’ebook di questo ultimo speciale?

  29. Redazione

    Ciao @Materiaoscura,
    come già detto, purtroppo i diritti acquisiti delle storie presenti nel volume ci consentivano solamente la pubblicazione in cartaceo nella collana e non quella digitale. Ci spiace per il disagio. Buon pomeriggio!

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