Gli Speciali del Giallo 103: Ferrars, Foley, Orczy, “Matrimoni difficili”
Elizabeth Ferrars, Rae Foley, Baronessa Orczy, “Matrimoni difficili”, Gli Speciali del Giallo 103, settembre 2022
Si sa, l’amore è per sempre, mentre un matrimonio dura… “finché morte non vi separi”.
Forse, però, sarebbe meglio specificare che l’omicidio non è un metodo da preferirsi al divorzio.
In questo speciale a cura di Mauro Boncompagni, come da formula consolidata, trovano spazio due romanzi e un racconto sul tema quanto mai fertile per la letteratura gialla dei matrimoni difficili.
Nel primo romanzo, “L’orologio” di Elizabeth Ferrars, una giornalista riceve in redazione una lettera indirizzata a lei che, per quanto sia abituata alle missive minacciose, strane o semplicemente bizzarre, le fa gelare il sangue nelle vene.
Qualcuno la accusa di essersi approfittata del sottoscritto, di non aver rispettato le sue confidenze, e di aver addirittura provato a ricattarlo!
Elizabeth non ha idea di chi sia il mittente della lettera, né tantomeno chi sia stato a scrivergli a suo nome. Potrebbe essere stata la sua vecchia assistente, appena licenziatasi per congiungersi al novello sposo, o forse l’affascinante strana ragazza che ne ha appena preso il posto? Inoltre, la donna non ha idea di un altro dettaglio: su cosa si basava il ricatto menzionato?
Nel secondo romanzo, “Ricca da morire” di Rae Foley, la protagonista è Janice Edwards, una povera segretaria convinta che non si sposerà e non migliorerà mai la sua condizione di vita. Di lì a poco, con sua grande sorpresa, si ritrova invece con una ingente eredità e un affascinante spasimante.
Tutto a meraviglia, no? Certo, se solo non si fosse messo di mezzo quel piccolo, trascurabile dettaglio…
…della morte improvvisa del suo novello sposo!
Il fattaccio avviene appena una settimana dopo le nozze e in circostanze decisamente fuori dall’ordinario.
Chiude la raccolta il racconto “Tragedia al castello” della Baronessa Orczy, in cui l’imperturbabile Lady Molly è chiamata a indagare sul caso di una donna a cui è stata tagliata la gola con un coltellaccio.
L’omicidio è avvenuto nella storica dimora di Fordwych, fra ospiti indiani, liti famigliari e beghe per l’eredità fra un groviglio apparentemente inestricabili di eredi presunti e reali.
EBOOK DISPONIBILE A SETTEMBRE
Buona lettura !
Popularity: 36% [?]
Posted in Ebook, Gli speciali
settembre 2nd, 2022 at 18:03
Del secondo romanzo, quello di Rae Foley, che mi dite? Qualcuno l’ha letto? Opinioni? Sono curioso.
settembre 3rd, 2022 at 22:12
L’orologio di Elizabeth Ferrars è uno dei più bei gialli che abbia mai letto; ottima scelta: un volume imperdibile per tutti gli appassionati del giallo deduttivo classico
settembre 3rd, 2022 at 22:15
Vi consiglio di prendere in considerazione l’idea di proporre altri due capolavori della Ferrars di difficile reperibilità: Io disse la mosca e Male ne verrà
settembre 4th, 2022 at 11:33
Io consiglierei di inserire in questa collana opere di autori “dimenticati” dell’ età dell’ oro o non ristampate da moltissimo tempo, allora sì che sarebbero volumi speciali: troppo spesso vengono proposti testi facilmente reperibili nell’ usato o in libreria, come Chesterton, o invecchiati male, come Wallace.
settembre 4th, 2022 at 22:31
Ahimè ,la Ferrars ha scritto anche cose mediocri come La sorella cattiva ,che ho letto nel weekend
settembre 6th, 2022 at 16:02
Per AndreaD.Il romanzo di Rae Foley? Una sola parola:godibilissimo. Qualcuna in più? Parte come un Harmony,per cinquanta pagine la tensione sale ma la vittima non è quella che ti aspetti. Molti i possibili colpevoli e tutti ben delineati come personaggi.Variegati i moventi: mi ha ricordato la mia amata Christie . Basta sennò esagero,ma dopo tanta fuffa è bello entusiasmarsi un po’. Infatti scrivo prima di averlo terminato perché troppo spesso leggo gialli che chiamo soufflé: si ammosciano sempre sul finale. Non voglio che il mio entusiasmo si spenga.
settembre 6th, 2022 at 17:58
Ti ringrazio della risposta esaustiva, Rita. E’ quello che speravo di sentire, a questo punto direi che per un relativamente “novizio” come me, l’acquisto dello speciale sia d’obbligo. Bene!