I Classici de Il Giallo Mondadori 1396: Il giardino delle rose
Estella Devigne è una diva del palcoscenico. La sua grande popolarità non le deriva tuttavia dal talento, ma dalla figlia Sweetheart, nata da una relazione turbolenta con un gangster che sta scontando una condanna in un carcere americano. La bambina, rimasta sciancata in seguito ai maltrattamenti da lui inflitti alla madre durante la gravidanza, vive nascosta in un angolo segreto del Galles, in una villetta
con un giardino di rose. Alle sue sventure si deve la fortuna del Diario, la rubrica giornalistica in cui Estella riporta pensieri e poesie della figlia. Il pubblico divora ogni parola con morbosa avidità, ignaro che a scrivere inventandosi tutto è la segretaria dell’attrice. Una cinica messinscena che rischia improvvisamente di sgretolarsi quando il gangster, scarcerato, pretende di vedere l’ormai famosa Sweetheart. Questa la tragica genesi di un omicidio, di un rompicapo per l’ispettore Chucky, e di un’agghiacciante rivelazione.
Christianna Brand (1907-1988), scrittrice britannica, è nata in Malesia, ha vissuto a lungo in India, poi si è trasferita in Inghilterra, dove ha studiato presso un convento francescano. Prima di dedicarsi alla narrativa ha lavorato come governante, ballerina, modella, segretaria. È autrice di numerosi romanzi e racconti polizieschi dallo stile brillante e dagli ingegnosi intrecci sempre sorprendenti. L’ispettore Cockrill è il suo personaggio più noto.
All’interno, il racconto “La mia ultima estate” di Maurizio Polimeni, vincitore del premio Gialli sui Laghi 2016.
EBOOK DISPONIBILE
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Posted in I Classici del Giallo, Le collane del Giallo
aprile 27th, 2017 at 14:24
Bentornata, Christianna Brand!
Di questa autrice in passato ho apprezzato soprattutto “Delitto in bianco” , di cui è celebre anche la versione cinematografica del 1946 ad opera del regista Sidney Gilliat e che di recente ho rivisto in DVD.
Anche altri romanzi mi sono piaciuti, come “Il gatto e il topo”,”Morte di una strega”…
Dalle mie ricerche in Internet ho scoperto però che esistono ancora diversi inediti della Brand :
1) The three cornered halo (1957)che ha per protagonista la …sorella dell’ispettore Cockrill, Harriett
2) The rose in darkness (1979)
3) Welcome to danger (1949)
4) Heaven knows who (1960): è un true-crime su un delitto a Glasgow nel 1862
5) Alas, for her that met me! pubblicato nel 1976 con lo pseudonimo di Mary Ann Ashe : è un romantic mystery
6) The honey harlot (1978)
Forse mi è sfuggito qualche titolo, ma ho trascurato gli “historical romances”, che pure ci sono.
Non sarebbe male che Mondadori ripescasse qualche sua opera, come pure sarebbero da presentare in uno o più volumi i numerosi racconti della brava scrittrice
Buona lettura a tutti!
maggio 3rd, 2017 at 15:38
D’accordissimo con Jack. Era un’ottima ideatrice di trame, ma possedeva soprattutto una godibilissima capacità di scrittura
maggio 8th, 2017 at 16:29
Qualcuno sa le uscite di giugno? Grazie.
maggio 11th, 2017 at 10:00
Welcome to Dancer è letteratura per ragazzi (negli States “Danger unlimited” è per bambini, quello che loro definiscono juvenile”). Precisazione di un mio amico
maggio 11th, 2017 at 19:46
Mi piacerebbe un vostro parere sul racconto in appendice.