I Classici de Il Giallo Mondadori: La grande idea
Un terribile passato alle spalle e un fosco avvenire davanti a sé. La vita non è stata clemente con la bella e indifesa Betty, giovane attrice caduta nelle grinfie di un vecchio dottore che se n’è preso cura dopo la tragica fine dei genitori, in realtà sottoponendola a diaboliche angherie. L’ultima delle quali prevede che stia seduta per ore nella vetrina di un negozio a reclamizzare un modello di scrivania. Un pubblicitario ed ex giornalista, Bill Holbrook, intende scoprire cosa si nasconde dietro questa trovata umiliante. Che avrà mai di tanto speciale un mobile i cui difetti sembrano di gran lunga superiori ai pregi? E ancora, quale oscuro legame unisce la ragazza a una bizzarra loggia di incappucciati? Certo non lo tranquillizzerà sapere che la misteriosa scrivania era stata ideata da un uomo poi giustiziato per il brutale assassinio della moglie. Il padre di Betty.
Edgar Wallace (1875-1932), britannico, è uno dei grandi del giallo. Dopo aver prestato servizio nell’esercito, è stato corrispondente dell’agenzia Reuter e del “Daily Mail” in Sudafrica durante la guerra anglo-boera. Di ritorno in Inghilterra ha fondato giornali e periodici, e una casa editrice per pubblicare i propri libri, rifiutati dagli editori. Dopo la Prima guerra mondiale ha raggiunto il successo internazionale come autore e sceneggiatore grazie a una vastissima produzione di storie, che spaziano dal poliziesco all’avventura alla fantascienza. Tra i suoi personaggi principali: i Giusti, il sovrintendente Minter, il detective Elk, J.G. Reeder.
All’interno, il racconto “Tre cose” di Diego Lama, vincitore del premio Gran Giallo Città di Cattolica 2015.
EBOOK DISPONIBILE
Popularity: 24% [?]
Posted in I Classici del Giallo, Le collane del Giallo
gennaio 7th, 2016 at 15:23
Finalmente! Lo aspettavo da anni.
E’ l’unico Wallace che mi manca.
gennaio 7th, 2016 at 19:57
Dopo l’ inflazione dei Gardner,comincia quella di Wallace, altro autore dove la quantità è inversamente proporzionale alla qualità. Adesso dalla redazione ci spiegheranno che sono subissati di mail che reclamano volumi e volumi di Wallace: per chi ci crede, naturalmente.
gennaio 8th, 2016 at 19:53
La scelta di Wallace non mi convince affatto: e’ vero e’ stato un maestro ecc ecc ma ormai per me e’completamente superato e pochissimo stimolante (dalle prime pagine gia’ si intuisce la soluzione). Con tanti classici possibile non si riesca a proporre qualcosa di piu’ intrigante e attuale?
Grazie da un affezionato lettore di gialli