I Classici de Il Giallo Mondadori 1376: Perry Mason e la rossa ambiziosa
Quando si ha a che fare con una rossa non si sa mai come andrà a finire. Evelyn Bagby, avvenente cameriera in cerca di un’occasione nel mondo del cinema, ne è la prova vivente. La ragazza ha i capelli rossi, ed è una vera calamita per i guai a causa della sua ingenua ambizione. Non c’è da stupirsi che in pochi la credano innocente, quando viene trovata in possesso di un braccialetto rubato e accusata del furto dei gioielli di un’attrice hollywoodiana. Fortunatamente per lei, c’è qualcuno disposto a darle fiducia: Perry Mason, convinto che sia stata incastrata, per difenderla è pronto ad affrontare uno dei processi più complicati della sua carriera. E per avere la meglio in tribunale contro chi ha preso di mira la sua pur irrequieta cliente, il principe del Foro dovrà dimostrare di saperne davvero una più del diavolo.
Erle Stanley Gardner (1889-1970), statunitense, è tra i più celebri giallisti di tutti i tempi. Dopo aver esercitato l’avvocatura e pubblicato numerosissimi racconti, a partire dagli anni Trenta si è dedicato esclusivamente alla narrativa. Con il personaggio di Perry Mason, accompagnato da un ampio e duraturo successo anche grazie alle trasposizioni televisive, ha prodotto una lunga serie di romanzi che rappresentano la vetta ineguagliata del giallo giudiziario, padre del moderno legal thriller.
All’interno, il racconto “So Lonely” di Riccardo Landini, terzo classificato all’ottava edizione del concorso Carabinieri in Giallo.
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Posted in I Classici del Giallo, Le collane del Giallo
settembre 1st, 2015 at 09:32
L’ho letto tanto tempo fa, ma me lo ricordo carino, nella media Gardneriana, un autore che, possa piacere o meno, in ogni caso non tradisce mai i suoi lettori.
settembre 1st, 2015 at 10:41
Visto che i romanzi di Gardner vanno alla grande e che saranno riproposti in futuro, pregherei la Direzione se fosse possibile la ristampa dei cinque Mason che mi mancano:
Perry Mason e il grido nella notte
Tieni duro Perry Mason
Perry Mason e le gelide manine
Perry Mason e la bambola pazzerella
Perry Mason e la pecora nera
Grazie
settembre 5th, 2015 at 12:38
Marius, lo vorrei molto anch’io, visto che sono i titoli più rari da reperire perchè stampati colo in una occasione; dei cinque del tuo elenco ho solo “tieni duro Perry Mason” ma non gli altri. Aggiungo anche, come meritevoli di nuova ristampa, anche due tra gli ultimi romanzi di Gardner, “Le mura di gerico” e “Il cupido sbadato”.
Nel prossimo mese abbiamo tre uscite curiose; “La collera di Napoli” di Diego Lama, interessante giallo ambientato nella Napoli di fine ottocento, una bella idea visto che la città Partenopea è l’unica del nostro paese che possa presentare uno scenario simil east-end vittoriano. Poi abbiamo “Incubo” di Anne Blaisdell, un vecchio Garzani che prenderò con piacere in quanto il romanzo, finalista del permio Edgar 1962, sembra davvero interessante. Per Sherlock, abbiamo il nostro eroe alle prese con una “Donna fatale”. Non male come piatto ottobrino, direi.
settembre 10th, 2015 at 08:58
Qualche info sulla traduzione?
grazie
settembre 11th, 2015 at 09:36
@Omar: Buon appetito..
settembre 15th, 2015 at 15:27
Sono d’accordo con Omar; le uscite di ottobre sembrano interessanti. Rilancio brevemente la discussione sui classici del giallo: per renderli più interessanti, oltre agli articoli di approfondimento stile collana degli apocrifi di Sherlock Holmes, si potrebbe provare a ristampare cronologicamente tutte le uscite di grandi autori classici, possibilmente con traduzioni nuove ed integrali, ma non necessariamente (…alla fine ci si potrebbe tappare il naso e comprarli anche con traduzioni datate). In questo modo si potrebbe intercettare del pubblico nuovo (attratto dal grande nome) e riprendere parte del pubblico più navigato (ahimè, è il mio caso)al quale manca qualche titolo per completare la collezione di un autore importante. Certo, non partirei con la Christie (ci sono così tante ristampe), ma con autori tipo Ellery Queen (che però almeno lui necessiterebbe di una traduzione integrale e rinnovata), anche se non è tra i miei preferiti. Dovessi scegliere io, rischierei con Stout: visto la prolificità dell’autore (e la necessaria alternanza delle pubblicazioni) sarebbe un’operazione a lungo periodo (la si potrebbe chiudere in 7/8 anni? magari con qualche speciale ad hoc), ma, se adeguatamente pubblicizzata, potrebbe funzionare. Anche Gardner potrebbe essere una scelta possibile (con gli stessi problemi di durata, tuttavia). Scarterei invece autori tipo Van Dine o Biggers che hanno poche pubblicazioni (gli aficionados più scafati hanno tutto di loro). Venti anni fa (o di più?) i classici del giallo fecero un’operazione simile con la Christie, con Van Dine e con A.C. Doyle. Non so francamente se ebbe successo, ma, se ho tutte le pubblicazioni della Christie, è anche per merito di quella iniziativa. Che ne pensate? E’ un’idea solo mia o può piacere? Redazione classici del giallo, che ne dite? Rilanciamo il giallo classico, dai… P.S: ultimamente il giallo mondadori invece non mi dispiace ed è riuscito a ri-acchiapparmi (Ruth Rendell, Master of delta, un divertente apocrifo sherlockiano di Rino Camilleri, cose non male…per niente).
settembre 18th, 2015 at 14:20
A me piacerebbe veramente una ripubblicazione cronologica dei classici, si potrebbero addirittura creare delle sottoserie (come la collana Sherlock) su Nero Wolfe, Ellery Queen, Perry Mason, ecc…
Non sopporterei però le traduzioni non integrali, su queste mi sento… defraudato…
PS.
e rispolverare il geniale Fredric Brown?
settembre 19th, 2015 at 09:50
Kronos, credo sia abbastanza improbabile pensare al varo di collane dedicate a singoli autori sulla scia di quella degli apocrifi di S. Holmes. Quanto alle traduzioni integrali, argomento oggetto di infinite discussioni su questo blog, la Redazione ha chiarito in modo netto e preciso la sua posizione in proposito (vedi discussione su Charlie Chan e il pappagallo cinese). Quindi, mettiamoci pure il cuore in pace…
settembre 21st, 2015 at 12:02
Non c’è nulla di male nel lanciare qualche idea, non è detto che la “sottoserie” debba essere una collana in più, potrebbe tranquillamente ricadere nei classici giusto con qualche accorgimento grafico originale per sembrare un po diversa. Ad es. Ed McBain – Logo dell’ 87° distretto – Libro 1…
Forse ciò potrebbe attirare qualche lettore nuovo.
Per quanto riguarda le traduzioni, per me è semplice, ho centinaia di libri (principalmente di SF che è il mio genere preferito, ma anche gialli) e molti in coda di lettura. Per cui scelgo solo il meglio…
settembre 23rd, 2015 at 14:53
Ho guardato tutti i film con Perry Mason quando ero giovane. Ho anche alcuni dei lib
settembre 27th, 2015 at 12:46
Certo Kronos, non c’è nulla di male a lanciare nuove idee, per carità! Credo che però la redazione abbia già idee molto chiare sulla direzione che devono prendere le due collane e penso sia altamente improbabile che accolgano i nostri suggerimenti. Negli anni settanta e ottanta sarebbe stato più probabile avviare serie tematiche come quelle da te ipotizzate (e in qualche caso sono di fatto state create delle mini collane come quella dedicata ai racconti e romanzi brevi di Rex Stout), ma erano tempi di vacche grassissime. Un caro saluto!