L’anatomista (3065)
Un buon cadavere dev’essere tenero come un buon filetto. Ne è davvero convinto il dottor Thomas Silkstone, ma non perché sia un cannibale. Per un anatomista come lui, sezionare cadaveri è un mestiere e anche una vocazione. E nell’Inghilterra di fine Settecento, quando le celle frigorifere devono ancora essere inventate, non è roba per deboli di stomaco, in perenne lotta con mosche e vermi. Ma quando la sorella di un conte, morto tra orribili spasmi e fiotti di sangue, gli chiede aiuto per scoprire se si è trattato di un delitto, il dottor Silkstone non immagina che questo incarico lo trasformerà in qualcos’altro. Non più un semplice patologo, ma un pioniere della criminologia, costretto a ricorrere a tutta la sua scienza per fare luce su una catena di omicidi.
All’interno, il racconto “L’onda del castello” di Maurizio Gilardi, vincitore del premio Giallo Stresa 2012.
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settembre 2nd, 2012 at 20:25
Questo sembra molto interessante, non me lo lascio sfuggire
settembre 3rd, 2012 at 07:14
Sono estremamente curioso. La cover e le tematiche mi rievocano quel capolavoro da culto di “L’alienista” di Caleb Carr (del quale quest’anno è atteso il nuovo monumentale lavoro).
Se solo questo romanzo fosse bello la metà sarei felice
settembre 4th, 2012 at 13:11
@Marco
Anche a me la trama ricorda l’alienista, e i commenti sul volume in inglese sembrano molto buoni, speriamo!
settembre 5th, 2012 at 07:45
Si sa niente dell’ autrice? Mi sembra un’ esordiente.
settembre 6th, 2012 at 07:17
Infatti si tratta del suo esordio.
Quest’anno esce in Inghilterra il suo secondo romanzo, sempre con lo stesso personaggio.
settembre 6th, 2012 at 11:46
E’ possibile sapere se la traduzione è integrale?
settembre 6th, 2012 at 21:05
Io avevo come l’impressione, che il traduttore non potesse che essere Igor. Quando si inquadra una persona, è difficile sbagliare. Sembra un thriller anatomopatologico, ma se il traduttore è Igor Longo, state pure sicuri che in fondo in fondo è un Mystery.
settembre 15th, 2012 at 21:45
Qualcuno che lo ha letto e sappia dare un commento? Grazie
settembre 19th, 2012 at 19:45
@andrea
letto.
mantiene solo in parte le aspettative. spunti e trama buoni, esecuzione così così.
mi chiedo che cosa ne sarebbe venuto fuori con un editor come si deve.
p.s. Carr è di un altro pianeta.
nota: letto su kindle. non potreste segnalare con un’icona o con un tag sul blog quali gialli del mese sono disponibili come ebook? grazie :)!
settembre 21st, 2012 at 13:54
letto
a me è sembrato un buon giallo, forse l’indagine medica non è poi cosi accentuata come indicherebbe la 4° copertina ma si lascia leggere volentieri e la trama è abbastanza arzigogolata. Il finale è assolutamente inquietante…
settembre 23rd, 2012 at 08:42
@Manuela: Ciao Bella! Ti rivedo con piacere!
Il paragone con Carr è improponibile per tutti, anche per la Christie.
Carr è stato il numero 1, in assoluto.
settembre 25th, 2012 at 07:09
@Piero: credo che Manuela intendesse Caleb, non John Dickson.
ottobre 8th, 2012 at 15:59
letto
a me è piaciuto molto, ben scritto, l’ho letto in due giorni, la storia è coinvolgente e si parteggia facilmente per Silkstone
settembre 12th, 2014 at 20:29
Ho comprato il libro, quando era appena uscito in edicola.
L’autrice poteva soffermarsi un po’ di più sull’indagine medica, ma tutto sommato l’ho trovato un buon giallo e molto scorrevole nella lettura.
Il finale, veramente sconvolgente…