I Classici del Giallo 1462: John Dickson Carr, “La tabacchiera dell’imperatore”
John Dickson Carr, “La tabacchiera dell’imperatore”, I Classici del Giallo 1462, novembre 2022
Prima di Alfred Hitchcock e la sua finestra sul cortile, c’era “La tabacchiera dell’imperatore” di John Dickson Carr, grande classico di uno dei più grandi maestri dei gialli della camera chiusa.
La vicenda si svolge nella splendida cornice della riviera francese, una stazione climatica alla moda.
Eve Neill, agli occhi del mondo, è una ricca ereditiera e una femme fatale. In realtà si tratta di una donna appena uscita da un doloroso divorzio e in cerca di un po’ di pace.
Purtroppo la sorte ha in serbo altro per lei. Proprio mentre sogna un nuovo matrimonio con il proverbiale uomo “della porta accanto”, l’ex-marito le fa un’imboscata e cerca di sedurla.
Quella stessa notte, dalla finestra della sua casa, che si affaccia su una vita strettissima, Eve vede nella casa di fronte il corpo esanime del futuro suocero.
La donna si ritrova trascinata in un vortice di coincidenze, terribili incidenti e persino oggetti che appaiono animati da una volontà propria, diabolica e beffarda, come un’antica tabacchiera appartenuta a Napoleone.
Presto, i sospetti cadono proprio su di lei, dato che ammettere di essere stata in compagnia del suo ex al momento del fattaccio potrebbe compromettere il nuovo matrimonio, la sua unica speranza di felicità.
Solo un uomo intuitivo come il dottor Dermot Kinross, psichiatra in vacanza nella località francese, potrà aiutarla a sviscerare la serie di sfortunati eventi e trovare il bandolo della matassa.
John Dickson Carr (1906-1977), statunitense, noto anche con lo pseudonimo di Carter Dickson, è uno dei grandi nell’Olimpo della narrativa poliziesca. I suoi romanzi sono caratterizzati da intrecci ingegnosi, atmosfere fantastiche e una buona dose di humour. Ha vinto l’Edgar nel 1949 e nel 1969 e il Grand Master nel 1962. Creatore del dottor Gideon Fell, è considerato il maestro degli “enigmi della camera chiusa”.
E all’interno, l’Angolo del direttore, di Maurizio Costanzo.
EBOOK DISPONIBILE A NOVEMBRE
Buona lettura !
Popularity: 38% [?]
Posted in Ebook, I Classici del Giallo
ottobre 27th, 2022 at 11:41
Un capolavoro, ottima idea ristamparlo. La traduzione è quella ‘storica’ di Alberto Tedeschi?
ottobre 27th, 2022 at 13:11
Qualcosa mi dice di sì,lieto di essere smentito
ottobre 27th, 2022 at 14:19
Ciao @Mariano,
sì, la traduzione è quella storica di Alberto Tedeschi rivista con cura dalla redazione.
Buon pomeriggio!
ottobre 27th, 2022 at 15:44
Bellissima la copertina
ottobre 27th, 2022 at 16:03
Quando sarà disponibile in edicola?
ottobre 27th, 2022 at 17:54
Ciao @Alessandro,
visto che i titoli di ottobre hanno avuto grossi ritardi, restano un po’ di più in edicola per compensare, e dunque i titoli di novembre usciranno intorno all’11, in attesa di tornare pian piano alla normalità.
Buona serata!
ottobre 27th, 2022 at 18:05
Ottima uscita, soprattutto se la traduzione è reintegrata. La copertina mi piace di meno, meglio un’illistrazione della foto.
ottobre 27th, 2022 at 20:09
La copertina non mi piace… Non conteneva ori. Peccato non aver potuto riusare il semplice ma bel disegno di Thole sui (sempre vostri) tipi editoriali Oscar di 30 anni fa, magari un ritaglio ingrandito.
Indipendentemente dalla trad vecchia o nuova, un modo per far conoscere un top 5 di JDC.
ottobre 27th, 2022 at 20:20
Mi associo al dubbio di Kronos ,qui siamo in molti in possesso della vecchia traduzione di Tedeschi ,la quale pare non sia completa.Certo sarebbe stata meglio forse una nuova traduzione,magari del bravo Boncompagni.Comunque il restyling della vecchia lo possiamo considerare integrale?
ottobre 28th, 2022 at 12:58
Attendo con curiosità la risposta a Fabrizio. È un capolavoro, che ho in più versioni, ma se la traduzione riveduta e corretta è integrale lo riprendo volentieri. Anche se, chi lo ha letto se ne renderà conto, la copertina è sbagliatissima (di più non dico per non rovinare la lettura a chi lo affronterà per la prima volta)
ottobre 28th, 2022 at 16:13
Condivido quanto espresso da Fabrizio e pongo la stessa domanda: il restyling della vecchia traduzione può considerarsi equivalente ad una traduzione completa dell’originale?
Grazie.
ottobre 28th, 2022 at 17:42
Capolavoro, senza se e senza ma. Però se la traduzione non è stata integrata dei tagli, grossa delusione.
ottobre 28th, 2022 at 18:38
@Kronos, @Fabrizio, @Alberto, @Andrea, @Rusty,
il volume in uscita è nella traduzione storica fatta da Alberto Tedeschi.
Buona serata!
ottobre 29th, 2022 at 08:56
Peccato. Buon per chi non ce l’ha, perché è davvero un libro da leggere e avere in libreria, ma anche questo mese passo, visto che questa traduzione la conosco fin troppo bene e si sta esagerando, a mio parere, con tutti questi Holmes (non bastava la collana dedicata?)
ottobre 29th, 2022 at 11:25
In tal caso non lo comprerò. Lo consiglio a chi non lo abbia mai letto, ma non lo comprerò.
ottobre 29th, 2022 at 15:02
Quindi la traduzione,se come pare era incompleta ,non è ancora integrale .Occasione persa ,almeno per quella parte di appassionati più vecchi e smaliziati .Peccato.
ottobre 30th, 2022 at 14:15
Io ho la vecchia edizione Oscar Mondadori con la traduzione di Alberto Tedeschi quindi mi sembra di capire che sia inutile comprarlo.
Ma perchè non ripubblicate le vecchie Palmine che ancora mancano all’appello ? Tanto per citare alcuni titoli IGNOTO CONTRO IGNOTO-LA VILLA DEL MISTERO-LA VIPERA-ecc Per non parlare degli inediti di J.Rhode,H.Reilly,Martha Grimes e molti altri……
ottobre 30th, 2022 at 21:07
concordo con Annetta circa la ristampa del romanzo della Rinehart “Il segreto dell’album”.Lo lessi molti anni fa ne “I Libri Gialli” nella traduzione di Marcella Pavolini Hannau che andrebbe ovviamente rivista,benché fosse a mio parere integrale (271 pagine in corpo piccolo).Di un’altra regina del giallo,Mignon G.Eberhart segnalo qualche inedito: “Wings of fear” e “The patient in cabin C “.C’è qualche speranza di poterli leggere in futuro?
ottobre 31st, 2022 at 08:53
È la stessa storia di Poison in Jest..Piazza pulita..che usci’ 9 anni fa dopo trent’anni che non usciva. Fu rinfrescata ma non integrata. Mettetevi in testa che integrare un testo del 1946 comporta un bel lavoro, che deve essere remunerato. È per di più diversamente dalla traduzione originale, qui non si può neanche mettere il nome di chi ha integrato, perché la traduzione rimane quella di Tedeschi. Quindi..o trovi chi le cose le fa per passione (Igor Longo integrò la traduzione di Sole per L’orologio della morte di Carr, rendendola presentabile e neanche venendo ricordato e neanche pagato) o presento la traduzione di uno che non amava Carr. Oppure prendete la versione in inglese e ve la leggete un po’ alla volta
novembre 1st, 2022 at 13:52
Boh …una nuova traduzione integrale costa certo ma ne varrebbe la pena.Io continuo a sperare per il futuro .Intanto sono ansioso di vedere come sarà il meridiano Mondadori della Christie che pare sia in arrivo.
novembre 1st, 2022 at 19:18
Sarebbe stato opportuno, essendo la traduzione quella già in circolazione, riproporre la prefazione e la postfazione di Ranieri Carano presenti nell’edizione Oscar, entrambe ottime. Ma ora basta, non voglio fare il vecchio brontolone. W i Gialli Mondadori.
novembre 1st, 2022 at 20:05
Io della Christie ho tutto, ma il Meridiano non lo prenderei mai per un solo motivo: le pagine sottilissime. Si ha quasi paura di rovinarle o di fare uno strappo non volendolo. Per quello tutti i Meridiani che ho, sono finiti lì nella libreria in bella mostra, ma non sono stati quasi mai consultati
novembre 2nd, 2022 at 09:19
A parte la carta i meridiani dedicati a Hammett e Chandler mi sono parsi molto buoni ( non ho apprezzato invece le recenti traduzioni chandleriane di Adelphi).Il volume dedicato alla Christie mi aspetto che sia impeccabile per la cura delle traduzioni e gli apparati critici .È un segno che in Mondadori si é consapevoli dell’esigenza di trattare i grandi del giallo come dei veri classici da editare con tutti i crismi filologici,l’auspicio é che anche i Gialli Mondadori si adeguino .
novembre 2nd, 2022 at 11:34
Piero,stropicci i suoi libri e si faccia stropicciare dalla vita. Tempus fugit..e per di più oggi è pure il due novembre!
novembre 2nd, 2022 at 17:11
Anche io posseggo la vecchia traduzione e quindi non riacquisto il volume, peccato. Approfitto per chiedere alla redazione: alcuni mesi fa l’editor Franco Forte indisse una sorta di referendum tra i lettori per raccogliere proposte sul futuro della collana. Quelle idee – molti insistevano sulle ritraduzioni, sul modello che si segue per Urania Collezione – sono in fase di elaborazione? Grazie e buon lavoro
novembre 3rd, 2022 at 07:58
Il Meridiano della Christie è quanto di più illogicamente superfluo possa pensarsi, ma siamo sempre al solito punto: quello che tira e che si vende merita i vestiti migliori, mentre i colleghi magnifici, i dimenticati di genio, gli scansati talentuosi tutti relegati in angolini per mercati paralleli. Non sono leggi occulte o inspiegabili, ma meccanismi elementari. Il nome va da solo e persuade pur dentro la sua indiscussa qualità. Accanto c’è un mondo squisitamente alto e di ricchissimo pregio, ahimè spesso reietto. E’ cambiata la qualità del pubblico (credo in peggio) e il senso dell’offerta si è dunque adeguato a queste tratte. Ogni tanto, davvero di rado (vedi I delitti in vetrina di Loder) sorprende qualche nome spurio e come sgusciato via quasi per errore, e lì sono senz’altro applausi e riconoscimenti. Ma di fondo credo sia notevolmente calata la qualità psicologica del pubblico, e quindi -gioco perversamente concreto – la qualità della domanda e dell’offerta. Venti pareri discordi su riedizioni purgate o apocrifi stantii non muovono nulla.
novembre 3rd, 2022 at 08:34
Cari lettori,
ringraziando per apprezzamenti e annotazioni, ricordiamo cortesemente di mantenere i toni delle discussioni moderati ed evitare di andare off topic rispetto all’argomento del post, come da policy del blog.
Grazie e buona giornata!
novembre 3rd, 2022 at 15:13
Ciao @Giuseppe,
grazie della segnalazione. Mignon G. Eberhart è un’autrice importante, e per cui stiamo trattando importanti acquisizioni che speriamo di poter annunciare presto.
Buon pomeriggio!
novembre 3rd, 2022 at 17:50
Preso sta mattina, a dicembre uscira’ellery Queen con il mistero delle croce egizie.
novembre 3rd, 2022 at 18:43
E li almeno si andrà sul sicuro con la traduzione di Montanari
novembre 4th, 2022 at 10:40
Grazie,Giuseppe,per la condivisione e invito anche altri sodales a sostenerci nel nostro desiderio!!Intanto accolgo con grande piacere “La tabacchiera dell’imperatore”che, aldilà del problema delle traduzioni, è un gran bel giallo classico, sicuramente il mio preferito di John Dickson Carr, anche perché non incentrato sul tema “camera chiusa”,a me ostico.Quindi i sodales che ancora non lo conoscono vi si accostino a cuor leggero:nessun “dolor e conca”(come diciamo noi Sardi) li attende,nel quasi sempre vano tentativo di comprendere quello che è successo oltre la fatale “porta chiusa”.Saluti affettuosi!
novembre 4th, 2022 at 14:33
E riguardo alla serie regolare e allo Speciale ci sono anticipazioni per dicembre?
novembre 4th, 2022 at 15:12
Ciao @Antonio,
per il Giallo Mondadori a dicembre uscirà “Colpe senza redenzione” di Nicola Verde, mentre lo Speciale del Giallo sarà dedicato alle “Donne pericolose”, con tre storie rispettivamente di Vance Thompson, Peter Cheyney e J.S. Fletcher.
Ulteriori dettagli sulle uscite di dicembre li daremo come sempre nelle anticipazioni di fine mese.
Buon pomeriggio e buona lettura!
novembre 4th, 2022 at 15:21
grazie!
novembre 4th, 2022 at 18:03
Credo che di Vance Thompson Mondadori abbia pubblicato solo “Il signor Guelpa”e che sia questo il titolo inserito nel prossimo Speciale mentre di Cheyney ci sono parecchi romanzi che potrebbero essere in argomento; è possibile conoscere il titolo scelto? Grazie et saluti.
novembre 6th, 2022 at 13:24
Letto in pochissimi giorni visto anche che il romanzo è piuttosto breve, non dico che sia brutto anzi… però secondo me i capolavori di Carr sono altri (quello a cui sono più legato e la corte delle streghe). Sarà che le mie aspettative erano troppo alte o che certe dinamiche nei suoi romanzi sembrano un pò ripetitive… se fosse stata una delle mie prime letture di Carr forse l’avrei guidicato diversamente.
p.s. pensavo di trovare l’angolo del direttore, ma nell’ebook non c’era.
novembre 7th, 2022 at 12:14
ida Wikipedia :It is considered one of Carr’s great novels and is considered the best among the best mystery plots with no locked room murders, impossible crimes, or supernatural elements.
novembre 10th, 2022 at 12:09
Però non vale : un anno senza Perry Mason
novembre 11th, 2022 at 09:55
Anche un anno senza Paul Halter mi rende triste.
novembre 16th, 2022 at 22:13
Anche 5 senza Thomas h. Cook
novembre 17th, 2022 at 08:16
Sottoscrivo il mio omonimo
novembre 19th, 2022 at 11:52
Io invece sono pienamente d’accordo con Gneo
novembre 19th, 2022 at 18:13
Pieno accordo con i due amici omonimi Fabrizio.
novembre 19th, 2022 at 19:51
Mi associo ad Albertspy ed ai Fabrizi
novembre 19th, 2022 at 22:17
Thomas Cook l’ho scoperto assai tardivamente su questo blog ma me ne sono innamorato ,ho scovato tutto il tradotto su eBay e lo sto centellinando ,oggi ho letto Foglie rosse ,tra un po’ li finisco ,urgono nuove traduzioni!!
novembre 24th, 2022 at 18:40
Al mio omonimo. Purtroppo in italiano di Cook ho letto tutto , quindi spero in Mondadori. Foglie rosse… ripensando alle ultime 3 pagine ho ancora i brividi e sono passati 10 anni dalla lettura!!
novembre 24th, 2022 at 18:44
Piccolo ragionamento ad alta voce con la Redazione. Il caso sandrone, ultimo titolo pubblicato dal giallo di thomas cook, l’ho dovuto cercare in 3 edicole di Milano, perché era finito. Facciamo 2+2…
novembre 24th, 2022 at 22:42
Concordo con ogni parola spesa su Cook che è un autore che travalica i confini della letteratura di genere.Vorrei non aver letto “Foglie rosse” per poter rivivere l’emozione delle ultime pagine.Forse l’ho rivissuta col finale de “I serpenti della Cornovaglia”..succede quando un bravo scrittore ti fa provare lo stesso dolore sordo della vita.
novembre 25th, 2022 at 08:12
Ciao @Fabrizio,
ci spiace per il disagio, purtroppo la distribuzione non dipende direttamente da noi, e può variare da zona a zona.
Volendo, è possibile segnalare il problema scrivendo a giallomondadori@mondadori.it e specificando città e via in cui si trova l’edicola, in modo da poter procedere con una segnalazione specifica alla distribuzione al riguardo.
Buona giornata!
novembre 25th, 2022 at 10:35
Cari lettori,
ringraziando per apprezzamenti e annotazioni, ricordiamo cortesemente di evitare di andare off topic rispetto all’argomento del post, come da policy del blog.
Grazie e buona giornata!
novembre 25th, 2022 at 16:43
Cara redazione non volevo uscire dal topic. La mia era una battuta per dire che, mio parete, nuovi romanzi di cook farebbero sold out. Buona giornata.
novembre 27th, 2022 at 17:21
La redazione ce l’aveva con me,infatti mi ha cancellato il post in cui avevo riportato la bibliografia di Cook con traduzioni e inediti.Non capisco ma mi adeguo,del resto questo non è un forum libero ,è un blog con il quale l’editore comunica con i lettori .
dicembre 4th, 2022 at 17:28
Un ultimo ot ,letto oggi Il Delta delle tenebre,un plauso a Mauro Boncompagni per la traduzione ,a quando la prossima?