Profondo azzurro (2976)

marzo 31st, 2009 by Moderatore

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New York. L’Europa sta già marciando verso l’abisso della Seconda guerra mondiale, eppure l’America si ostina a comportarsi come il paese di bengodi. Tutta apparenza. Ecco David e Danny, gemelli tanto avvenenti quanto letali, inseparabili dai loro bastoni dal pomo d’oro. Ecco Griselda, bella e celebre attrice, la loro preda designata. Ed ecco un’inquietante biglia azzurra, oggetto del desiderio sul quale sembra pesare un’oscura maledizione. Da un’autrice culto del noir americano, un inedito esplosivo. All’interno, il racconto “Freddo” di Marina Visentin.

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Posted in Giallo (serie regolare), Le collane del Giallo

5 Responses

  1. Luca Conti

    Nessuno commenta? Guardate che è un ottimo romanzo, il primo di una notevolissima esponente dell’hard-boiled storico. E anche il racconto di Marina Visentin è eccellente.

  2. Fabio Lotti

    Sono, diciamo, in più o meno leggero disaccordo. Nel senso che l'”eccellente” riferito sia al romanzo che al racconto (qualche ingenuità narrativa in quest’ultimo ce la colgo) mi pare esagerato. Ma capisco che si tratta di un metro di valutazione personale del tutto plausibile. A me, dico la verità, un pò mi ha deluso ma ci sta che sia rimasto influenzato dalla lettura precedente delle signorine omicidi che mi ha entusiasmato. Per farmene un’idea più precisa devo far decantare per un pò di tempo questa ultima lettura.

  3. Luca Conti

    Certo, la Hughes ha scritto di meglio – cercate, se riuscite ancora a trovarli, “In un posto solitario”, uscito qualche anno fa per la vecchia Giano, e “In pasto ai lupi,” un Giallo Mondadori di metà anni Settanta – ma anche questo romanzo ha i suoi pregi, che per me non sono pochi.

    C’è anche da tener presente che la Hughes ha sempre amato contaminare i suoi libri con elementi non strettamente gialli (la spy story, per esempio), e che forse può lasciare un po’ perplesso chi si aspetta un poliziesco “puro e duro” (classico o hard-boiled, fa lo stesso).

  4. Fabio Lotti

    L’ho trovato un pò “strano” con questi due gemelli che si intrufolano all’improvviso nella vita di Griselda. E per “strano” intendo poco chiaro, un pò ingarbugliato…insomma ci ritornerò sopra.

  5. Danilo Campanella

    La Hughes ha contribuito a scrivere un pezzo della storia del genere poliziesco americano. Magari non è un figura di primo piano, ma se dai suoi romanzi sono stati tratti alcuni film fra cui un classico come Il diritto di uccidere tanto male non doveva essere. E allora non riesco proprio a capire perché una piccola perla come questa abbia dovuto aspettare sessantanove anni prima di essere tradotta in italiano. La storia, d’accordo, è a tratti poco verosimile, ma è sviluppata con gusto ed intelligenza. Al centro dell’intrigo troviamo un misterioso gioiello che fa gola ad un paio di gemelli senza scrupoli, opposti fra loro in tutto tranne che per un unico particolare che invece li accomuna: l’animo malvagio. A farne le spese è la protagonista: pur intelligente, è il tipo di donna che non sembra in grado di gestire la propria vita e quindi – giocoforza – è incapace di reagire all’ingarbugliata situazione in cui si è cacciata. Ma proprio i personaggi costituiscono uno dei punti deboli del romanzo: alcuni risultano ambiguamente divertenti e ben delineati, altri raffazzonati e poco coerenti. Ci sono poi accenni a temi come l’esoterismo o lo spionaggio che con la vicenda sembrano azzeccarci ben poco: ricordiamoci, però, che questi motivi all’epoca andavano per la maggiore. Insomma, le sbavature ci sono, ma considerato che questa è un’opera prima non possono dare fastidio più di tanto: leggendo questo romanzo sono riuscito a calarmi nell’America alla vigilia della seconda guerra mondiale e quello che ha preso corpo nella mia immaginazione è stato un bel film in bianco e nero, con una sceneggiatura degna quasi di Hitchcock. Mi risulta che le opere della Hughes siano in larga parte irreperibili sul mercato italiano: spero vivamente che Il Giallo Mondadori continui quindi nelle meritoria riscoperta di questa autrice.

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