Killer² (2962)
settembre 2nd, 2008 by Moderatore
E’ una notte cruciale per Colt, capo della polizia di New York: un pericoloso assassino da lui catturato è pronto per la sedia elettrica. Ma è anche una notte maledetta: il condannato gli rivela, che un altro assassino molto peggiore di lui, in grado di uccidere senza lasciare traccia è già in azione. Il suo nome? Baldwin, “dottor” Arthur Baldwin. E quando i cadaveri cominciano ad ammucchiarsi, Colt si rende conto di avere di fronte qualcuno che ha tramutato il giuramento di Ippocrate in un patto con il diavolo.
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Posted in Giallo (serie regolare), Le collane del Giallo
ottobre 2nd, 2008 at 11:02
Io la vedo nera.
Sembra un gioco di parole, ma..malgrado tutte le assicurazioni di Geraci anche ad altri lettori, e malgrado queste belle uscite (ricordiamoci che Abbot ci ha regalato grandi momenti, ma ora..è finita, pur con questo Killer al quadrato – scelta infelice nel titolo giacchè il killer è un assassino prezzolato – grandissimo romanzo) e le belle ristampe che possono anche uscire ( stiamo aspettando la Cannan), la presenza massiva di titoli di altro genere finisce inevitabilmente per penalizzare non solo il presente ma anche il futuro, perchè snatura una collana.
Luca Conti la pensa diversamente e non voglio aggiungere nulla a quanto già detto, e rispetto il suo parere, giacchè nonostante tutto, Luca ha orizzonti vasti.
A noi invece non piace tanto andare a fare le vacanze in Giappone o alle Bahamas, ci accontentiamo prima, di esplorare sistematicamente le bellezze nostre, prima di rivolgerci a quelle altrui.
Prima esuriamo il nostro genere e poi ci rivolgiamo agli altri.
Degli altri vi sono esempi di grandissima narrativa, ma non è neanche detto che tutto ciò che si è fatto sinora di Giallo Classico basti e avanzi.
Ce ne sarebbe da fare..
Luca ha suggerito di Derek Smith “Whistle Up the Devil!” e altro titolo pubblicato anni fa in Giappone (si riferisce probabilmente a “Come to Paddington Fair”), ma ce ne sarebbero tanti e tanti. Non parlando dei racconti (sfonderemmo porte aperte come dice Luca) di Don Diavolo o di quelli di Ellery Queen, Rufus King, Anthony Boucher, C.Daly King, Clayton Rawson/Stuart Towne, etc.. ci sarebbero talmente tanti altri gialli da pubblicare da andare avanti per anni : da Policeman’s Evidence di RUPERT PENNY a Darkness at Pemberley di T. H. WHITE, da Withered Murder di A.& P. SHAFFER a The Shade of Time
di DAVID DUNCAN, da The Woman in the Wardrobe di PETER ANTHONY, da Into thin Air di H.WINSLOW & L.QUIRK, da They Can’t Hang Me ! di JAMES RONALD a What a Body! di Alan Green, a The Poison Oracle di PETER DICKINSON, a A Child’s Garden of Death di R.FORREST. E poi vi sono tantissimi BRAND, BROWN, MITCHELL, PENTECOST, PRONZINI, c’è The Malinsay Massacre per es. di Dennis Wheatley. Senza parlare dei francesi, dei giapponesi, etc..
Quando mai tutta questa messe verrà trebbiata ? O anche una parte ?
Ecco perchè “la vedo nera”.
ottobre 3rd, 2008 at 11:32
Però..altro non ci resta.
Piangere o sperare.
Siccome piangere non serve e a sperare non si perde nulla, speriamo pure.
Salvo poi, quando si riscontri che le speranze son vane, farci sentire di nuovo, con rinnovata energia, fino a che qualcuno, dovrà “per forza” sentirci..
Aspetto di leggere la Cannan e soprattutto vedere le anticipazioni di Gialli e Classici di novembre, prima di “gridare nuovamente al lupo, al lupo”.
ottobre 3rd, 2008 at 19:54
Sig. De Palma, Lei si ostina a non capire il senso del blog.
Ho aperto una discussione apposita suk giallo classico e i gusti dei lettori. Inserisca questo tipo di commenti nell’apposita discussione.
Grazie.
marzo 5th, 2009 at 18:24
http://giallibooks.wordpress.com/2008/10/23/killer-%c2%b2-anthony-abbot/