Questa serie è davvero strana, nel senso che le tre vicende finora uscite sono profondamente diverse l’una dall’altra, al punto da sembrare scritte da persone diverse, che non si sono mai neppure parlate fra loro. Devo dire che, dopo l’orribile, secondo me, Musica della notte, ero molto diffidente verso questo romanzo. Invece la prima parte è una storia d’amore piuttosto interessante, poi invece vira verso l’avventura più estrema con tutto un susseguirsi di tappe forzate, rapimenti, scontri, prigionie. Originale la figura della protagonista, una femminista ante litteram, genio della matematica (che certo è cosa piuttosto sorprendente in un romanzo rosa). Finale troppo veloce e quindi deludente, perché dopo tanto correre avrei preferito indugiare un po’ sul vissero-felici-e-contenti.
Il riassunto sul retro è veramente sgradevole. Veniamo sempre sgridate se anticipiamo la trama e invece qui si avverte che Alcyone lascia il marito (cosa che avviene a metà del romanzo) e per giunta si parla di Istanbul (cioè tutta un’altra località rispetto a dove la protagonista vuole andare) dove peraltro arriverà a p. 252! Insomma mi avete rovinato tutto il piacere della lettura: il riassunto DEVE fare riferimento solo ed esclusivamente alla situazione INIZIALE!
Copertina orribile: non so a che razza appartenga l’uomo in questione (mulatto?), ma Dumitru ha i capelli bianchi e lunghi. E chi sia quella donna con la permanente non lo so proprio!