Archivi dei tag: educazione
Non so come fare: qualche ideuzza
Ieri ho incontrato un bel gruppo di genitori per parlare con loro del tema “media ed educazione”. Come sempre una bella occasione per sondare insieme i problemi educativi della MTV generation. Spesso devo provare a rispondere a domande molto specifiche: Come posso fare per…? E mi ritrovo a dire che le mie risposte non rispondono, […]
Ti prendo sul serio o ti prendo in giro?
“E si congratulò gravemente con il ragazzino: sapeva che sono più coraggiosi e più audaci degli uomini, appena li si prende sul serio” Oggi, mentre leggevo lo splendido romanzo da cui è tratta la citazione, questo passaggio, del tutto transitorio nella narrazione, ha brillato come una pepita in mezzo alla sabbia. Forse perché alla realtà […]
Note sul diario
Una collega mi ha girato le immaginarie comunicazioni alla famiglia da parte di un prof, che un’alunna scriveva per diletto (e sofferenza) sul proprio diario: Signora, le comunico che sua figlia è sola. Signora, le comunico che sua figlia non è felice. Signora, le comunico che sua figlia vuole amare e non ci riesce. Signora, […]
Ogni alunno è un seme
Alunno: colui che viene alimentato (dal latino “alere”). Il segreto del buon insegnante è quello del giardiniere: 1) Accompagnare e facilitare la crescita e non pretendere di controllarla. 2) Credere (prendersi cura di) nell’alunno, sempre (anche quando è un panda che deve diventare il guerriero dragone…). ps. per gli alunni: non esistono brutte o belle […]
Tre personaggi
La nave dal nome “liceo” prende il largo e si avventura nel mare del periodo più entusiasmante e tempestoso della vita di un uomo e di una donna: l’adolescenza. Il porto? Per chi vi arriverà, sarà trovarsi faccia a faccia con quello che ha scoperto di essere e ha scelto di diventare. Oggi l’ho riassunto […]
Se hai un sogno tu lo devi proteggere!
Dedicato ad alunni, ex-alunni, alunni 2.0 e a chiunque voglia. Grazie a sorella-lost per la segnalazione.
Annibale
Annibale è un quindicenne dal carettere meraviglioso e dalla sensibilità sopra la media. Si trova in quella fase delicata e straordinaria di chi abbandona i panni del bambino e comincia a diventare adulto. Una battaglia si combatte nel suo cuore: la ricerca di quella che lui chiama naturalezza. Vuole essere sè stesso in qualsiasi circostanza, […]
Superficialità 3
Nel caso in cui si continuino a prendere in prestito le identità, appicandosele addosso, presto o tardi, si verificherà un conflitto di questi personaggi. Un conflitto salutare da cui potrà uscire vincitore il vero volto della persona, divenuta capace di gettare via le maschere. Come fare? Esiste un antidoto alla superficialità? La profondità del sentire. […]
Superficialità 2
Il superficiale sente male la realtà. Fino a che punto ne è responsabile? Questione di età. Non ha colpa se chi aveva il compito di educarlo non ha avuto la capacità di aiutarlo in questo viaggio. A proposito cito un commento illuminante di mamma E.R. al primo post sulla superficialità: Ai giardini pubblici due bambini […]