“Gioco d’amore” di Mathilda Blake – Passione 189

PASSIONE_189Due cuori diversi accomunati
dallo stesso desiderio

Figlia di un imprenditore statunitense, Clarissa Claremont ama dipingere, sogna di allevare cani di razza ed è convinta che una donna non debba realizzarsi solo nel matrimonio. Ma anche per una ragazza come lei è inconcepibile che il padre stia cercando di ottenere l’esclusiva per la distribuzione negli Stati Uniti dell’ultima invenzione per signora, il vibratore a batteria progettato in Inghilterra dal dottor Granville. Tutta colpa di quel farabutto di Donovan Preston, un affascinante seduttore che dietro l’apparente sfrontatezza cela però qualcosa di diverso. E la loro reciproca attrazione è destinata a diventare irresistibile, complice il viaggio che i due sono costretti a compiere insieme oltreoceano…

 

Note:

GIOCO D’AMORE è l’ultimo, avvincente romanzo di Mathilda Blake, una delle più apprezzate nuove voci del romance italiano.

Tra le altre opere dell’autrice già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo L’IRRESISTIBILE, L’INDIMENTICABILE, SULLE ORME DELLA PASSIONE e INTRIGO E SEDUZIONE.

 

Ambientazione:

America, Stati Uniti + Inghilterra, 1899

 

 

Commenti
  • Michela

    Questa cover è stupenda!
    Non vedo l’ora di leggere la nuova opera di Mathilda Blake, un’autrice che adoro. La trama è davvero accattivante e particolare

  • Francesca

    Bellissima cover!

  • ROSANNA

    Stupenda la cover e entusiasmante la trama. Imperdibile

  • Miki54

    Mathilda Blake non mi delude mai… Un altro romanzo appassionante e romantico da non perdere e, devo sottolinearlo una cover accattivante e romantica che da il senso del contenuto… Purtroppo ultimamente i romanzi mondadori non hanno cover ne adeguate ne belle…

  • Angie

    Non vedo l’oraaaaaaaaaaa!
    Angela

  • Silvy

    Splendida cover per un romanzo che si prospetta stuzzicante e romantico in puro stile Mathilda Blake

  • Daniela Cavallaro

    Bellissima Adorabile Cover❤
    e Accattivante Trama❤
    Non vedo l”ora di averlo tra le mani❤

  • Arianna

    Mi ispira un sacco!!! Non vedo l’ora che esca!!! ????sembra fantastico e so che sarà così!!!?

  • Sara

    Una cover perfettamente azzeccata e davvero eccezionale.
    Eccezionale quanto il testo che contiene.
    Matildha ha il potere di non deludere mai. E non lo farà nemmeno questa volta!

    Sara.

  • SybilVane

    Ed eccolo qui… un nuovo romanzo della Blake! Non me ne sono persa uno di quest’autrice, aggiunto in wish anche questo che, sono certa, non mi deluderà.

  • Maika

    Recensione in anteprima

    Se è vero che la notte porta consiglio, a Clarissa Claremont ha arrecato solo scompiglio. Un risveglio che mostra una realtà inaspettata, e che le aprirà il varco a una vita a cui non ha mai auspicato. Lei è una ragazza emancipata, risoluta, anche il suo linguaggio non si confà appieno con le aspettative del suo rango. È pur vero che in un 1889 in pieno sviluppo, si punta sull’emancipazione della donna, tantoché proprio a questa creatura è rivolto l’ultimo ingegno di Granville, opera su cui il genitore della giovane vorrebbe mettere – in via esclusiva – le mani.

    “Sono l’uomo che vostro padre, il timorato di Dio, ha invitato a Princeton per acquistare l’ultimo ritrovato del piacere femminile”

    Un ciarliere, questo ciò che pensa dell’affascinante genere maschile di fronte a lei, dallo sguardo azzurro come un cielo limpido, e un sorriso sfrontato come un fulmine in una giornata di sole! Sì, solo bugiardo si può definire colui che infama Archibald Theodore Claremont, che negli anni ha vestito il genere femminile con ben altri indumenti; ma a pensarci bene…

    Eppure la diavoleria del capostipite si manifesta agli occhi della ragazza con una proposta, che si rivelerà essere un vile ricatto. Immaginate tipo: se tu accetti potrai realizzare il tuo sogno…

    Ma cosa avrà in mente Clarissa? Poi, perché coinvolgere un illetterato come Donovan Preston? Sfrontato, donnaiolo, bugiardo, che odia le bionde e che persevera a ingannarla con strani sotterfugi, e una perpetua e asfissiante seduzione, impossibile da ignorare.

    Bisogna fare di necessità virtù, quando la vicinanza viene imposta. Ma il gioco si fa duro – ops, non voleva essere un doppiosenso – e i due giovani iniziano veramente a scherzare con l’amore!

    Quando si entra in contatto con una novità riguardante Mathilda Blake, il primo pensiero è: devo leggerla. Ogni suo romanzo crea aspettativa e curiosità, perché certi che si andrà incontro ad argomenti e luoghi inesplorati. Avete letto la sinossi o la prima parte della recensione? Se questo non vi ha soddisfatti vi invito a collegarvi domani, giorno di pubblicazione, nel gruppo di A libro aperto, dove l’autrice racconterà – tra le tante cose – come è nato questo romanzo. Aggiungo che delucidazioni le troverete, in maniera esaustiva e molto accurata, i fondo al romanzo, dove per la seconda volta, vi troverete incollati.

    Emancipazione femminile, a questo si pensa volgendo uno sguardo a Clarissa, che ostenta l’immagine della ragazza ribelle, immersa nelle proprie passioni e reticente a una presenza maschile al proprio fianco. Infatti fino ad allora il gentil sesso era concepito solo per procurare piacere all’uomo; tuttavia, rinunciando al proprio momento di estasi, la donna inizia a mostrare segni di “isteria” e la necessità a ricorrere a nuovi espedienti.

    L’isteria femminile era davvero definita “Il male femminile del secolo” e sembrava racchiudere un’infinità di problematiche legate alla donna: dalla depressione all’insoddisfazione in camera da letto, dalle palpitazioni ai malumori tipici dei gentil sesso e chissà cos’altro.

    … il vibratore era sintomo di piacere, gioia e spensieratezza

    I personaggi della Blake, qualsiasi ruolo rivestano, non risultano mai scontati e banali. Clarissa e Donovan sono palesemente in contrapposizione, sia a livello sociale che culturale; limiti che creano pregiudizi nei confronti del giovane pretendente. D’altra parte, il mandriano si preoccupa più del colore scialbo dei capelli che della “sostanza”, ben celata dalla cortina indisponente e sapientina della Claremont. A fungere da intermediario tra i due è un’incontrollata attrazione.

    Il tratto sicuro della Blake dimostra di saper gestire fatti e sentimenti, con arguzia e ironia, nel rispetto delle etichette e del linguaggio tipici del periodo storico. Un’analisi curiosa e realistica, romanzata in maniera esemplare e che intesse nella trama avanguardie come la corrente elettrica e il telefono.

    Dagli Stati Uniti alla vibrante l’Inghilterra in epoca vittoriana, Clarissa e Donovan vi riserveranno sorprese, bugie, sorrisi e tensioni, accompagnandovi in velocità verso il finale tanto sperato.

    Mathilda vi spinge ad andare oltre alle apparenze, superando i limiti, riscoprendo anche quella parte che nascondiamo con così tanta cura. L’amore può tutto, soprattutto abbattere ogni tipo di convinzione.

    Ve lo consiglio perché la Blake ha la ricetta per ogni tipo di emozione: sa farvi sorridere e adirare, commuovere per le sofferenze altrui e capace di farvi innamorare. Ogni suo lavoro è indimenticabile, perché semplicemente unico! Complimenti di cuore per Un gioco d’amore ?

  • Silvia

    Una bellissima commedia non solo rosa, ma rosa skoking! Che contiene tutti i colori dell’amore, ma anche messaggi importanti. Clarissa e Donovan sono meravigliosi e, insieme, lo sono ancora di più! Scene frizzanti, sensuali e scenette divertenti si alternano in una narrazione incalzante, dove ogni protagonista ha modo di evolversi e crescere, proprio come cresce il sentimento che li unisce. Una storia ben strutturata, scorrevole e molto originale che documenta alla perfezione un argomento decisamente “vibrante”! E lo zampino di una certa “Prissie” non manca! Consigliatissimo!

  • Daniela Cavallaro

    Un’inizio davvero piccante??,e divertente? questo romance taggato Mathlida Blake✌?✌?
    Fantastico in tutte le sue esuberanti sfaccettature
    Clarissa Claremont e una giovane di 26 anni a cui il padre aspira a farla sposare,data l’età avanzata a quei tempi,ma a cui a lei non interessa minimamente cge per essere Indipendente deve avere per forza un marito accanto,anche se cresciuta in un’ambiente nobile con le regole dettate della società Clarissa è una ragazza emancipata a passo con l’evoluzione moderna dell’anno che subentrerà di lì a poco
    che sarebbe il “1900”
    caparbia e risoluta ad essere di pari passo con gli stessi diritti che hanno gli uomini,ma il padre più caparbio è testardo di lei come dice appunto:”tale padre,tale figlia”?metterà sulla sul suo cammino un’uomo capace di sapere domare questa sua bionda riccioluta figlia ribelle.
    Donovan Preston e un giovane uomo squattrinato che a cercato di sopravvivere a una vita di stenti,rispetto alla nobile viziata Clarissa
    i battibecchi molti frizzanti e divertenti che sì scatenano tra i due protagonisti sono un misto di avversione all’inizio l’uno per l’altro,che man mano sfocia in una inconsapevolmente attrazione almeno da parte di Clarissa che non vuole accettare verso Donovan
    Ma che a fare da cupido per loro ci penserà la piccola adorabile maltese dal morbido pelo bianco con fiocchetto di nome Prissie??
    Oltre a un marchingegno molto stimolante che farà scoprire a Clarissa vibrazioni proibiti del corpo femminile,in simbiosi con le sensazioni sconosciute che le farà conoscere il “bifolco”come chiama Donovan
    Mi sono piaciuti un sacco i dialoghi divertentissimi di Clarissa verso Donavon,e quel modo di esprimersi con il suo “accidenti”di cui fa imbestialire sempre il padre??
    Avrei tanto ancora da dire di questo commedy romance passion???al punto giusto?
    Consiglio a chi ancora non la letto di farlo al più presto??
    Perché giocare è bello finché non arriva……l’Amore????

    Grande Mathilda Blake????????
    Non delude mai???

  • Mirella Curione

    Ho acquistato questo romanzo in digitale assieme a quello della Shupe ? ho iniziato a leggerlo Venerdí 12 e l’ ho terminato finito oggi, poco dopo la mezzanotte, finendo per dargli ???? MERITATISSIME su Goodreads ?

  • Mirella Curione

    Ancor una volta. . . Mathilda Blake ha dato vita ad una storia molto accattivante ? em?zi?nante ? divertente ? ed ironica ? Questo ?, inoltre, dimostra la sua raggiunta sicurezza com’ Autrice : invece che riempire la trama di cosí tanti riferimenti storico ~ culturali da renderla pesante e dispersiva [ ? il suo 1° romanzo ❗] n’ ha dato una spruzzatina qua e lá per poi scriverne la versione completa a fine romanzo ❗❗

  • Mary

    Recensione dal blog Leggi&Sogna by Mary
    “Sono l’uomo che vostro padre, il timorato di Dio, ha invitato a Princeton per acquistare l’ultimo ritrovato del piacere femminile”

    Clarissa Claremont è una giovane ragazza di ventisei anni caparbia ed emancipata, in continua lotta con il padre che a tutti i costi cerca di trovarle un “marito”, vista l’età.
    Ma a Clarissa non interessa avere un uomo al suo fianco, pensa di poter fare tutto da sola e vuole dimostrare al padre di essere in grado di farcela, che uomini e donne hanno gli stessi diritti, anche se il più delle volte parlare con lui è come avere a che fare con i mulini a vento.
    Un brusco risveglio, però, mostra alla ragazza che non sempre ribellarsi è la cosa migliore, e che a volte è più opportuno aggirare l’ostacolo o conoscere meglio il proprio avversario, soprattutto se il problema in questione ha gli occhi blu, le labbra carnose e un sorriso sfrontato.

    Donovan Preston é nato e cresciuto in un ranch in California, dove è rimasto fino all’età di trentaquattro anni. Ha visto suo padre creare e vendere una mangiatoia automatica per il bestiame e uno strumento manuale che permetteva alle donne di lavare il bucato in metà tempo. Venuta a mancare la mamma, il padre ha iniziato a bere, vizio che lentamente lo ha portato alla morte, prosciugando anche tutti gli averi di famiglia. Una volta scoperto che il padre ha ipotecato le proprietà, Donovan ha dovuto lasciare la casa dove era cresciuto, i suoi animali ed è stato costretto a reinventare se stesso.

    Ma chi è diventato Dovonovan Preston? Cosa l’ha portato a casa di Archibald Theodore Claremont?
    Che cosa ha a che fare lui con il lavoro del signor Claremont?

    “Dai corsetti al vibratore a batteria? – domandò senza preamboli. – Cosa ti salta in mente papà ? Non capisco il tuo scetticismo, ragazza mia – sospirò l’uomo, alzandosì. Lo sai che gli affari sono sempre in movimento…bisogna guardare al futuro, ammodernarsi…Ammodernarsi? Clarissa sapeva che il suo tono grondava di ironia, ma non poté farne a meno. “Per favore, papà!”

    Per Clarissa Donovan è un bifolco illetterato, un donnaiolo, un bugiardo e dunque non capisce perché suo padre si fidi così tanto di lui, perché non si accorga che quell’uomo si sta approfittando della sua buona fede.
    Eppure, a pensarci bene… quella diavoleria, quella proposta per Clarissa può rivelarsi la realizzazione di un sogno.

    “Quindi cosa dovrei fare con esattezza per ottenere il permesso di andare all’esposizione di Londra? Farmi piacere il tuo nuovo amico? Andarci d’amore e d’accordo? Adesso anche suo padre incrociò le braccia sul petto, guadandola fra il serio e il faceto, con quel suo mezzo sorriso sotto i baffi grigi. Dovrai essere la sua fidanzata”

    Cosa succederà a questo punto? Lascio a voi il compito di scoprirlo…
    Dopo aver letto e amato i precedenti romanzi della Blake non potevo farmi scappare la nuova uscita, che ho letto con molto piacere e attenzione, perché l’autrice non ha lasciato nulla al caso, ha saputo con grande maestria ed eleganza confezionare un romanzo unico e ricercato.
    Il periodo in cui è ambientato è un momento di cambiamento, di passaggio dal vecchio al nuovo mondo. Spesso ciò che non conosciamo, l’ignoto può incutere timore, è come fare un salto nel buio. Le nuove tecnologie, “le diavolerie” come le chiama Clarissa, spaventano.

    Ma gli affari sono sempre in movimento e bisogna guardare al futuro, ricorda il signor Claremont, e il vibratore a batteria sarebbe stato il biglietto da visita per entrare nel nuovo mondo.
    Clarissa e Donovan sembrano così diversi, e lo sono realmente realmente! Ma…

    Clarissa, snob, viziata cresciuta sotto l’ala protettiva di papà, è una giovane donna emancipata, forse un po’ ribelle, che non vuole sottostare alle regole che la società le impone, né tanto meno al tentativo di suo padre di procurargli in tutti i modi un marito.

    “Hai ventisei anni, tesoro”, le aveva detto proprio qualche sera prima. “La gente comincia a farsi delle domande e..”
    Sarà proprio il suo carattere testardo e caparbio a farla scontrare con Donovan, l’amico del padre.
    Donovan non è ciò che Clarissa immagina, perché a volte l’apparenza inganna.

    “Donovan aveva studiato, da ragazzo, ma sapeva che in California le scuole non erano ricercate come quelle della costa atlantica, né preparavano alla cultura generale con la stessa attenzione. Aveva iniziato anche a fare praticantato in uno studi medico all’ultimo anno prima dell’università, ma poi suo padre era morto e lui aveva dovuto abbandonare il suo sogno di diventare un dottore”

    La vita non è stata benigna con Donovan, che ha dovuto impegnarsi per non sprofondare e che adesso ha un’opportunità di riscatto. Adesso ha trovato ciò che finora non aveva nemmeno cercato, anche perché “le bionde” come Clarissa non gli hanno mai smosso nulla. Sarà così anche stavolta???

    Due vite agli antipodi, due culture diverse, ma, si sa, al cuor non si comanda e quando il viaggio ha inizio fermarlo è davvero difficile.
    Resisteranno all’attrazione che provano l’uno per l’altra? O Clarissa cederà al fascino del bellissimo mandriano?
    Amerete ogni pagina, ogni battibecco, la lingua tagliente di Clarissa i sorrisi mozzafiato di Donovan, sospirerete, vi arrabbierete e come me anelerete il lieto fine.
    I colpi di scena non mancheranno, la chimica tra i due protagonisti è così palpapibile che vi ritroverete davanti al kindle a dare consigli a Clarissa e a sorridere a quel mascalzone di Donovan.
    Vi ritroverete a viaggiare dagli Stati Uniti a Londra con Clarissa, Donovan e la maltese Priesse, che farà da piccolo cupido tra i due. Attraverso una narrazione incalzante, fluida e mai noiosa, in Gioco d’amore i protagonisti vi accompagneranno in un viaggio alla riscoperta di se stessi e dei propri sentimenti.
    Complimenti Mathilda Blake e grazie Mondadori!???

  • Giovanni

    Ritengo l’amica Mathilde una grande scrittrice, non solo perché riesce a dare emozioni grazie ai suoi romanzi, ma anche perché mette sempre al primo posto la meraviglia dell’amore nei giusti contesti storici. Leggerò questo romance, credo che farà pure da stimolo alla mia ispirazione poetica.

  • Therry Romano

    Al solito Mathilde non delude mai. Alla penna carismatica, aggiunge personaggi di carattere e storie di grandi avventure che non si possono non vivere. Le cover, sono sempre un piccolo capolavoro

  • Chiara Cipolla

    Nuovo romance storico per Mathilda Blake che non sbaglia un colpo.
    Perché amo questa autrice? Perché ha la capacità di inventare storie brillanti, divertenti e che lasciano sempre il buon umore, al contempo però sa calare perfettamente i suoi racconti e i suoi personaggi nel contesto storico, dosando sapientemente cosa e quanto dire per non appesantire la narrazione ma dando le giuste informazioni. E poi scrive divinamente. La sua penna è fluida e leggera ma sa anche dare le sferzate giuste quando serve, inoltre ha sempre un occhio amico e rispettoso per il mondo animale e quella punta di orgoglio femminile che le permette di creare donne e non bambole da ammirare.
    Veniamo alla storia. Clarissa e Donovan, lei giovane dal carattere indipendente e fiero, che il padre vorrebbe vedere sistemata, ma che invece ama la sua libertà, lui uomo dai mille talenti cui la vita ha già presentato un conto salato ma che ha tanta voglia di rivincita.
    Due caratteri forti e spigolosi che separati sembrano altro, ma che insieme darebbero il meglio di sé, se solo riuscissero a essere più aperti e meno guardinghi. La fiducia è alla base di tutto ma va esercitata.
    Ottimo romanzo che fa battere forte il cuore, che fa ridere, colorare le guance, sperare e che sa stuzzicare anche la mente.
    Consigliatissimo!!!
    Chiaramente Romance blog

  • Francesca

    Amabilissimo, una commedia frizzante e divertente. Una scrittura brillante, semplice (che è un pregio) e che scorre piacevole come un tè fresco a mezzogiorno del 15 luglio. Adorabile Prissie, vezzosissima e impertinente.
    Una perla di libro con una cover che ha qualcosa dei quadri di Boldini.
    Consigliatissimo.

  • Francy

    Un altro appassionante romanzo per Mathilda Blake. Mi é piaciuto molto, mi ha tenuto compagnia e fatto volare con la mente. In un periodo così anomalo in cui ancora non si può viaggiare liberamente, le storie di Mathilda ti fanno varcare i confini dello spazio e del tempo! La protagonista Clarissa e la sua cagnolina Prissie sono due adorabili peperine che vi accompagneranno in un racconto dove amore, storia e curiosità sono sapientemente amalgamate! Consigliatissimo!

  • maria teresa

    Mathila non delude mai!
    Questo romanzo è bellissimo,è iniziato in modo molto coinvolgente.
    Mi è piaciuta molto la protagonista,la sua personalità è fuori dal comune per questo tempo.Clarissa è un tornado,Donovan non può che cedere al suo fascino irresistibile.
    Bellissime le scene dei battibecchi sia con Donovan che con il padre di Clarissa.
    Ho trovato molto interessanti anche le note autrice.
    Questo romanzo è stato una rivelazione per certe cose,non sapevo che esistessero già cose del genere ne tanto meno i nomi relativi all’oggetto.
    Clarissa è molto intelligente,secondo me anche più di Donovan.
    Mathilda oltre a scrivere romanzi bellissimi fa interessare anche al periodo storico nel quale è incentrato il suo romanzo.
    Non mancano i momenti divertenti.In questo romanzo c’è un po di tutto.
    Ora aspetto con impazienza e curiosità il suo prossimo romanzo che mi piacerà come tutti quelli che ho letto fino a ora di suo.
    l’unica cosa che mi dispiace è che di suoi romanzi ne escono pochi in un’anno.Tra l’altro si deve aspettare troppo tra una pubblicazione e l’altra….
    Spero che ne pubblichiate di più perchè è dura aspettare.
    Grazie a Mathilda per avere scritto questo romanzo e a voi per averlo pubblicato.

  • SybilVane

    Come avevo preannunciato, questo romanzo non mi ha deluso. L’ho divorato in quattro e quattr’otto (come tutti gli altri romanzi della Blake, del resto) e non posso che esserne soddisfatta.
    Siamo ormai alla fine dell’Ottocento e il mondo sta cambiando. Anzi, possiamo a buon diritto affermare che si sta letteralmente illuminando e, con esso, Clarissa Claremont vive la sua trasformazione da ragazza a donna.
    Se c’è una caratteristica che ammiro della Blake è questa sua capacità di distaccarsi dai cliché e di farlo senza forzature.
    L’autrice, ancora una volta, ci racconta di una donna curiosa, che sa mordere quando serve e s’interroga sul mondo che la circonda. In parole povere, una donna mai ferma allo status quo.
    Clarissa possiede la curiosità di ogni ragazza che si affaccia alla vita adulta. Mossa dall’ebbrezza dei “primi assaggi”, ha in sé il desiderio di esplorare l’ignoto, in barba alle catene moraliste dell’epoca.
    Riderete della sua ingenuità e vi innamorerete insieme a lei di Donovan Preston, un indisponente dongiovanni che – in un certo senso – cascherà nello stesso suo tranello studiato per ingannare la ragazza.
    È un romanzo che consiglio a chiunque voglia immergersi in una storia d’amore in costume che non dimentica di mettere sotto i riflettori il tema dell’emancipazione femminile. Ma, soprattutto, è una storia che consiglio a chi è in cerca di “vibrazioni” positive.

Aggiungi un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *