Il nuovo romanzo di Angela White: Qualcosa di stregato
Angela White è lieta di offrire alle lettrici questa sua videointervista dove presenta il suo nuovo romanzo, “Qualcosa di stregato”, la cui uscita nella collana I Romanzi Classic è prevista per agosto 2014.
Il primo capitolo de “Qualcosa di stregato” è scaricabile gratuitamente dal link qui accanto: Qualcosa_di_stregato
Nel corso dei prossimi giorni, l’autrice passerà sul blog per leggere i commenti delle lettrici e rispondere alle eventuali domande.
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Ecco finalmente l’anticipazione di questo romanzo tanto atteso da noi lettrici e fans di Angela!
Come primo impatto non c’è male. Protagonista maschile dalla doppia personalità, un gioiello antico e stregato, una protagonista ignara del proprio dono e tanti personaggi dall’animo enigmatico. Ho la sensazione che non sarà un romanzo facile ma complesso e criptico. Bene!
Che strana sensazione ho provato leggendo di James/Jack… Due entità in un unico corpo; due menti in un unica testa. E nel riflesso di uno specchio, un’unica immagine di due anime.
-“Non sono mai solo”-
Splendida copertina! Complimenti.
Non vedo l’ora di poter leggere le nuove avventure della serie, tra le più belle che ho avuto la fortuna di leggere.
Interessante l’amicizia tra lo scrittore Robert Stevenson e James Willmot. E che dire di Jack lo Squartatore? Realtà e fantasia, fatti e leggende, amore e guerra. Sembra che al romanzo non manchi niente. Di bene in meglio!
Anche se avevo aspettato con ansia un altra profezia della strega scalza, “Qualcosa di stregato”, ha una trama intrigante che mi fa venire voglia di sapere come finisce la storia. Spero che però il susseguirsi di personaggi come nell’assaggio non crei molta confusione. Aspetto trepidamente l’uscita dell’e-book.
Ho scaricato l’anteprima e sembra davvero molto, molto promettente e insolito. Affascinante il connubio tra fantasia (James Wilmot) e realtà (Robert Stevenson)!!
Mi dico sempre che non voglio leggere le pagine di anticipazione ma poi “l’altra me, quella ansiosa, che vive dentro di me” ha il sopravvento e quindi leggo…… E adesso non so resistere a tutti i giorni che mancano all’uscita del libro.
Interessante come sempre il dualismo bene/male che alberga in tutti, e sarà interessante vedere chi prenderà il sopravvento, anche se mi pare di capire che non c’è una parte totalmente malvagia e una totalmente buona, come in tutti i rosa che si rispettano il nostro eroe e’ un misto tra le due cose e forse alla fine trovando la sua compagna, l’altra parte di se, si accorgerà che le due personalità che ora sente scisse si fonderanno finalmente insieme.
Spero solo che l’uscita del cartaceo sia più celere di quelle di luglio se no anche la mia parte malvagia potrebbe uscire e fare una strage……… ;). Ci sono libri che per me non esistono se non in carta, e questo e’ uno di quelli. :D. 😀
P.S. Dimenticavo la parte magica del romanzo che mi piace tanto. Mi piacciono le favole con maghi e streghe, quindi ogni accenno di magia e’ gradito, oltre a far si che l’incredibile sia totalmente credibile e accettato !!!!!!! 😀
Un attacco fenomenale: Jekyll e Hyde più Stevenson più Jack lo Squartatore! Caspiterina! Ogni volta mi stupisco di questa tua fantastica capacità di scrittura. Giovane come sei, per giunta!
Ho finito coi punti esclamativi. Perché non riesco proprio a capire come riuscirai a portare questa storia d’errore ad un lieto fine. Roba da far tremare perfino Stevenson. Una storia d’amore incentrata su una personalità multipla: non so se essere più eccitatissima o inorriditi. E con una nuova Margherita salvatrice? Pure Faust insomma?
Ma come riuscirai a venirne fuori?
Ommioddio! Mi verrà un infarto prima del 2 Agosto!
Più eccitata o inorridita.
Il tablet ha un’idea strana della grammatica italiana.Non avete idea di quanto mi ha fatto sudare per arrivare poi a questo bel risultato!
E ho visto solo ora che una storia d’amore è diventata una storia d’errore. Pensa un po’!
Mi pare di aver capito perché il romanzo sia ambientato a New York. Per quella teoria recente secondo cui lo Squartatore si sarebbe trasferito in America?
Lo ammetto: ho avuto il piacere e il privilegio di leggere in anteprima “Qualcosa di stregato”. Non per questo mi permetto di dare alle lettrici del blog e a tutte coloro che aspettano con ansia l’uscita di questo libro, la minima indicazione su quello che arriveranno a scoprire pagina dopo pagina. Con il fiato sospeso, con la “voglia di vedere come andrà a finire” e, nello stesso tempo, con il desiderio che l’ultima parola si sposti, magicamente, più in là. Perché la scrittura di Angela White e la sua fantasia sono davvero magiche. Sono amica di Angela e ne sono orgogliosa, ma tengo a precisare che la stima e l’ammirazione per il suo talento è nato ben prima che avessi il piacere di conoscerla. E credetemi, questo libro è davvero “Qualcosa di stregato”.
Tutto il romanzo è magnifico. L’uomo in copertina incute una buona dose di fascino, mistero e tormento. La trama del libro è buona e io adoro i racconti in stile gotico.
Mi entusiasma davvero molto il personaggio di James Wilmott. Quando leggo romanzi che narrano di uomini dall’animo tormentato o scisso da due personalità diverse mi chiedo se nella vita reale un uomo possa essere davvero tormentato a tal punto da scindere la sua anima, oppure se tutto questo tormento altro non è che la concretizzazione dei nostri più profondi incubi. Sono curiosa di leggere il romanzo di Angela…mi sento come una studentessa che esce dalla sua aula scolastica e parte alla ricerca di verità nascoste al mondo
leggendo questo racconto possiamo profanare uno dei enigmi più oscuri e raccapriccianti del mondo…
Angela White sono pronta ad affrontare questa avventura!!!
James Willmot nato sotto il segno dei Gemelli. Che splendida notizia! Ecco perchè ho sentito subito un feeling col protagonista. Adoro il mio segno, estremamente complesso, e anch’io dico sempre a me stessa “Non sono mai sola”.
Non credo alle prevesioni nè mi lascio influenzare dall’astrologia, ma mi piace moltissimo lo studio delle caratteristiche dei segni zodiacali.
Chissà che giorno è nato James…
Io al solito non riesco a dormire, allora fantastico sul romanzo di Angela.
Secondo me non è un caso che nel sogno Charlotte vede Jimmy riflesso nello specchio. C’è un legame tra i protagonisti, eppure ancora non si conoscono. Lei si trova a N.Y…
(Mi sa che questa notte sarà lunga.)
-Il sangue verginale di una Willmot dà protezione a chi lo sparge- e Jimmy ha avuto questo privilegio.
Domanda: – La protezione funziona solo quando James è Jimmy?
James sottrae la torq per impedire che suo zio Mordred diventi Capoclan? Perchè mi pare di capire che.non la voglia per sé…. ( Be’, forse Jack sì! )
Povero Lachlan, innamorato del cugino, senza la minima speranza. E Shane pare abbia una cotta per Sybil che a sua volta preferisce Jimmy.
Una delle grandi capacità della White è di sapersi destreggiare con disinvoltura tra tanti personaggi e trame complicate.
Un’altra capacità è quella di tenermi sveglia più del solito, e senza ancora aver letto il romanzo.
Non ho più dubbi; quest’autrice ha Qualcosa di Stregato!
Continuo a riflettere su come potrai arrivare al lieto fine.
Naturalmente, qui non abbiamo il solito eroe lacerato fra contrastanti tendenze. Abbiamo un vero e proprio caso clinico con la scissione di James fra due personalità del tutto diverse, in cui Jack è un sadico assassinio che ha ucciso e squarciato un certo numero di prostitute.
Probabilmente l’elemento decisivo sarà l’altezza d’animo della protagonista e già interessante è il fatto che fra Jack e James c’è affetto, non odio e disprezzo. Ma un matrimonio con un uomo a due facce mi pare sconcertante. Come se fosse un ménage perfettamente dissimulato. Non ti ci vedo a scrivere una cosa così. Sarebbe orrendo.
Quindi mi pare che per forza dovrà finire con Jack che fa un passo indietro e scompare per sempre dalla vita dell’ altro se stesso e di sua moglie. E vissero felici e contenti. Non so quale sia l’attendibilità clinica dello sviluppo e certo tutte le opere letterarie e cinematografiche sull’ argomento hanno avuto, mi pare, finora esito tragico.
Non mi aspetto una risposta, Angela. Sto solo riflettendo ad alta voce.
adoro la saga della strega scalza…ma con questo piccolo assaggio credo che mi butterò a capofitto anche in questa nuova storia.
Sarà autoconclusivo o farà parte di una serie?
in ogni caso complimenti i tuoi romanzi sono davvero di ottimo livello sia per le trame che per la scrittura
@ Angela White
Da cosa è nata l’idea che Robert Stevenson abbia scritto “Lo strano caso del dottor Jekyll e Mr Hyde” ispirandosi a James Willmot?
Lo scrittore era davvero malato di tisi?
I Willmot hanno l’usanza di sposarsi tra loro come facevano gli Antichi Egizi per mantenere il lignaggio puro?
Non vedo l’ora di leggere questo nuovo romanzo….ritengo che Angela White sia una delle migliori scrittrici e l’incanto che riesce a trasmettere per ciascuna storia è unico…vorrei sapere se ci saranno altri romanzi della serie della Strega scalza….grazie
@ Matesi
A me non sembra che il nostro Jack sia Jack lo Squartatore. Quando Duncan parla con James si capisce perfettamente che si fida di lui e non lo crede capace di tali atrocità.
Se invece la White ha creato un protagonista capace di questo vuol dire che io non ho mai capito niente di lei, e la colpa sarebbe solo mia.
Angela, non farmi questo!!!
Carissime amiche del blog Mondadori, che gioia ritrovarci!
Grazie alla Redazione de I Romanzi per l’opportunità di poter chiacchierare insieme.
Desidero sinceramente ringraziare tutte le fedeli lettrici della Strega Scalza: rendete davvero molto difficile alla nostra Delyth distogliere lo sguardo dalle fiamme 😉
Spero di cuore che anche “Qualcosa di stregato” possa emozionarvi con le sue atmosfere e i suoi personaggi.
@) Giusy73:
Carissima, sempre così gentile e sensibile nelle tue letture!
Sono felicissima che questo primo incontro con il Dr. Willmot ti abbia intrigata. Il suo giorno di nascita? Il 15 giugno 1861.
Molto interessante la tua domanda sui matrimoni Willmot… e posso anticiparti che conoscerai la risposta proprio dalle labbra di James.
@ ) vittoria:
Grazie di cuore! Spero che anche “Qualcosa di stregato” incontri il tuo favore ☺
@ ) Noemi:
Mi permetto un’anticipazione: nelle prime pagine ci sarà una sorpresa per te e per tutte le lettrici, che spero sarà utile per orientarsi nel Casato dei Willmot. Fammi sapere, mi raccomando 😉 Un saluto affettuoso.
@) Giorgiana Fiorani:
Grazie di cuore! Resterò in attesa di conoscere il tuo giudizio a fine lettura! Un abbraccio!
@) FML
Cara Franca, io adoro le favole! Fiabe e miti sono stati le prime storie che ho conosciuto (prima ascoltate e poi lette) e che porto ancora dentro di me, come le fondamenta del mio amore nel raccontare. Non vedo l’ora di poter chiacchierare di “Qualcosa di stregato” con te e con tutte le amiche del blog, ma per il momento devo mordermi la lingua.
Appuntamento a lettura conclusa ☺.
@) Matesi:
Carissima, sei sempre così generosa con me: grazie di cuore! Il tuo entusiasmo mi rende felicissima! I tuoi commenti e ipotesi mi tentano irresistibilmente… ma come già detto devo tacere, e lasciarti il tempo di trovare le risposte nelle pagine del romanzo! A presto!!!
@) Linda, mia dolce lady, cosa posso dire? Splendida amica e straordinaria autrice! Ti abbraccio!
@) cincin63:
Grazie!!! Non so dire quanto le tue parole gentili mi rendano felice! Appuntamento a dopo l’uscita… e buona lettura!
@) Giulia Borreggio:
Benvenuta! Grazie di cuore per il tuo messaggio così intenso, e non vedo l’ora di conoscere il tuo parere su “Qualcosa di stregato”. ☺
@) elisa:
Grazie infinite! Sei generosissima! Sono davvero felice che le profezie della strega scalza ti piacciano e spero di cuore che anche “Qualcosa di stregato” possa avvincerti. A presto!
@) Giusy73:
ecco, lo sapevo che mi sarei dimenticata di rispondere a qualcosa!
La salute di Robert Louis Stevenson è sempre stata molto cagionevole, sin dall’infanzia, e sia la madre sia il nonno avevano gravi afflizioni polmonari. Sono state fatte varie diagnosi su quale sia stata la sua malattia, tra le quali la tubercolosi.
Mentre svolgevo le ricerche per “Qualcosa di stregato”, sono rimasta profondamente affascinata dalla personalità di Stevenson: un uomo spesso malato e dalle risorse fisiche debilitate, con un’infanzia trascorsa quasi sempre tra le mura domestiche, eppure capace di spingere la sua immaginazione oltre ogni possibile confine, vivendo e facendo vivere ai suoi lettori avventure straordinarie come “L’isola del tesoro” e “La freccia nera”. Un uomo che non si è mai arreso e non ha accettato i limiti imposti dalle proprie condizioni. Per questo un grande uomo, secondo me.
Aspettavo con impazienza un nuovo romanzo della bravissima Angela White e ora, dopo aver visto la presentazione, non sto più nella pelle! Muoio di curiosità e Agosto è ancora lontano…
Grazie Angela per non averci dimenticate
Ho appena finito di leggere il primo capitolo e già non so come farò ad attendere l’uscita del romanzo: sono rimasta completamente affascinata!
Se la saga de “Le profezie della strega scalza” è meravigliosa, un romanzo ambientato nell’Ottocento mi manderà in visibilio.
Ho trovato geniale l’idea di inserire Stevenson nelle pagine iniziali, e penso che sia una scelta assolutamente brillante quella di rendere protagonista un uomo dalla personalità ambivalente come James.
Ringrazio di cuore Angela, perché continua a scrivere libri in grado di rapire la mia attenzione sin dalle prime pagine.
Mi sa tanto che la torq c’entri qualcosa o mi sbaglio Angela?
@) Sherazade (che nome bellissimo!):
Grazie infinite a te per la partecipazione e l’entusiasmo! Spero davvero che la lettura ti sia gradita.
@) Lauretta:
Mi fai arrossire: grazie di cuore! Aspetterò con trepidazione di conoscere il tuo giudizio sul romanzo! Buona lettura 😉
Angela White ho avuto il grande piacere di conoscerla al Salone del Libro di Torino. Una persona deliziosa, solare con un sorriso che incanta e una gentilezza rara. Non mi stupisco che una persona così possa scrivere romanzi di una bellezza ineguagliabile. La saga della strega scalza è stata unica nel suo genere e, grazie allo stile di Angela, è indimenticabile. Sono convinta che anche questa suo ultimo romanzo sarà eccezionale e non vedo l’ora che arrivi Agosto per poterlo leggere.
Cara Angela grazie per le belle ore che ci doni, un abbraccio e tanti, tanti “in bocca al lupo” per un successo strepitoso.
@) Noemi:
La torq è molto importante: è indissolubilmente legata al ruolo di Capofamiglia. I Willmot riconoscono come loro signore solo colui che riesce a indossare la torq. Lord e gioiello si appartengono… ed è sempre la torq a scegliere. E da sempre sceglie il più forte. 😉
@) Marina:
E’ stato un vero piacere incontrarti al Salone di Torino, e il tuo meraviglioso messaggio mi tocca profondamente: cosa posso dire? Grazie! Di tutto cuore! E, naturalmente, spero che “Qualcosa di stregato” possa piacerti.
Cara Angela, come sempre mi succede la magia delle tue parole mi ha catturata anche questa volta e sono davvero impaziente di immergermi nella storia di Jimmy/Jack…
Un protagonista assolutamente affascinante che sono sicura sarà all’altezza degli altri da te creati…
Nell’attesa di un altro capitolo delle profezie della strega scalza quindi non vedo l’ora di leggere “Qualcosa di stregato”….
Grazie per le emozioni che mi hai regalato anche solo con questa anticipazione…
Bravissima Angela…
James / Jimmy / Jack.
Hanno tutti la stessa iniziale ma… Il nome Jack è una variante di James. Jimmy no!
Alla fine resterà James/Jack? Del resto, il segno zodiacale dei Gemelli ha una doppia personalità….Infatti, una parte di me è sana di mente, e l’altra è matta da legare.
( Sì, sono ancora sveglia a quest’ora a pensare all’enigma! Temo che vedrete una montagna di commenti finchè non leggerò la storia. Tranquilli. Mancano solo 6 giorni. )
@) Alice69:
L’emozione più bella dell’uscita di un nuovo libro è proprio ritrovarsi con lettrici come te! Grazie infinite!
@) Giusy73:
Carissima, non so davvero cosa dire! il tuo entusiasmo e la tua partecipazione sono assolutamente trascinanti! Mi ero ripromessa di starmene in silenzio buona buona, ma le tue osservazioni sono così stuzzicanti che non resisto. Riguardo il nome del protagonista, ho scelto di chiamarlo James perché declinabile in due diversi diminutivi: Jimmy e Jack. E poi… confesso? Confesso! In realtà all’inizio pensavo di ricorrere a Jamie, ma alla fine mi sono arresa (nelle mie pagine quel nome appartiene già a qualcun altro) Un abbraccio!
Jamie…non vedo l’ora di leggere anche la sua storia Angela…e’ un personaggio che mi e’ sempre piaciuto moltissimo..
@ Angela White
Hai ragione, di Jamie ce n’è solo uno! ( Come direbbe Elise ).
Come Alice, anch’io non vedo l’ora di leggere la sua storia ma credo ci tocchi aspettare un po’. Se non sbaglio, prima tocca a Richard e Margaret.
@GIUSY73
Anche io penso che prima toccherà a Richard e Margaret, se non altro perché sono più grandi d’età …Jamie ed Elise sono ancora molto giovani…
Sto pensando alla scena del loro primo bacio…
Quanto mi e’ piaciuta …tenerissima e dolce…
@ Alice 69
Sono d’accordo! Aspetto anche con ansia le storie dei gemelli Warrick e Warren. Che bei personaggi ci regala Angela, vero? Dovrebbero darle un premio. Se lo merita!
@GIUSY 73
Angela secondo me non ha nulla da invidiare alle scrittrici straniere che comunque tanto ci piacciono…meriterebbe di essere conosciuta anche fuori dall’Italia…
Le sue storie sono bellissime e i personaggi che ha saputo creare, sia maschili che femminili sono indimenticabili…
Benjamin e Christian, insieme alle loro amate, sono quelli che per il momento ho amato di più…
@ Alice69
Molte sono le autrici italiane che non hanno nulla da invidiare alle scrittrici straniere.
Hai ragione sui personaggi di Angela, non si dimenticano, ma…..giù le mani da Benjamin, ok?
Ti abbraccio
@GIUSY73
Infatti non solo Angela meriterebbe di essere apprezzata all’estero…
Lo so che Benjamin e’ il tuo preferito, ma…come si fa a non amarlo? Impossibile….
Ti abbraccio anch’io