“Ladro di cuori” di Adele Ashworth – Passione 112
Il suo cuore era
il più prezioso dei gioielli
Miss Natalie Haislett non sopporta la vita noiosa e soffocante dell’alta società, desidera avventura e libertà e sogna di sposare il Cavaliere Nero, l’inafferrabile e misterioso ladro gentiluomo. Per poterlo rintracciare si rivolge a Jonathan Drake, noto libertino e amico del nobile furfante. Intrigato dalla determinazione di Natalie, Drake accetta di scortarla in Francia, dove si suppone che il Cavaliere Nero si trovi in quel momento. Ma viaggiando come marito e moglie, nasce tra loro un’amicizia intima che accende il fuoco della passione. E quando un prezioso collier di smeraldi scompare a un ballo, per Natalie iniziano le sorprese…
Note:
LADRO DI CUORI ( Stolen Charms ) è il primo romanzo della serie Winter Garden.
La serie proseguirà con “Winter Garden”, “A Notorious Proposition “ e “The Duke’s Captive”, di prossima pubblicazione.
Tra le opere di Adele Ashworth già pubblicate in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo IL DUCA DEL PECCATO ( Duke of Sin ), TI AMERÒ, MIO DUCA ( Duke of Scandal ), IL DUCA INDISCRETO ( The Duke’s Indiscretion ) e MIA DOLCE CAROLINE ( My Darling Caroline ).
Ambientazione:
Inghilterra, 1847 ( epoca vittoriana )
la trama è la stessa de Il duca indiscreto
per lucia f:
grazie per la segnalazione, abbiamo già provveduto a correggere il refuso.
Ma! Queste dolci fanciulle che fantasticano su dei ladri! Mai capite veramente.
Questo mese passiamo continuamente dai capolavori a …
Per esempio, sono arrivata al cap. 2. Avete mai letto qualcosa di più inverosimile e stupido? Anche per un rosa?
Il romanzo rosa ha un rapporto delicato con la verosimiglianza: innanzitutto il lieto fine è obbligatorio (cosa, diciamo, non proprio frequente nella realtà), poi i protagonisti possono magari avere dei difetti (non troppi), ma fondamentalmente devono essere brave persone, se poi sono perfetti la cosa non guasta. Inoltre, quando si tratta di storici, bisogna fare attenzione a quelli che erano i comportamenti obbligatori per le nubili, pena l’esclusione sociale.
Premesso ciò, basta dare una sbirciata alla prima parte di questo romanzo per capire che l’autrice ha violato tutte le regole che ho menzionato, più tutte le altre che in questo momento non mi ricordo.
Però ammetto che nella parte centrale il libro migliora nettamente: c’è un buon approfondimento psicologico di Jonathan e Natalie e anche alcune belle scene d’amore. Dubito che nella realtà esistano molti amanti abili e pazienti come il protagonista, ma tutto sommato questo rientra nelle atmosfere del genere e, quando qualche autrice in passato ha descritto primi rapporti infelici e goffi, la cosa è risultata molto sgradevole. Almeno a me. Finale decisamente in calando.
Ho dimenticato di rivolgere una richiesta a questo e altri traduttori: per favore possiamo evitare il termine guaire per indicare i gemiti femminili? Sapete a cosa mi fa pensare questo termine? Va bene, avete capito.
@ MATESI
Sinceramente no. Sono curiosa. Potresti definire?
(il libro non l’ho ancora letto – vedremo se è così terribile – effettivamente questa autrice non mi ha mai coinvolta troppo)
A Vittoria
I termini guarire e uggiolare (in un altro romanzo) definiscono dei comportamenti dei cani. Quindi equivalgono a suggerire che la protagonista è una cagna in calore.
Ovviamente, io ho scritto guaire.
Dunque ho iniziato ora , e’ in e book e la trama includeva un duca e nomi diversi.Per questo dopo 10 pagine vengo qui a controllare come mai il romanzo ha altri protagonisti.Ora mi fate scendere la catena, poi se ci si mettono pure i traduttori coi guaiti invece che con i gemiti…ahaahaahhh .Provero’ a procedere , di solito la Ashworth e’ passabile . Spero.
e il primo libro della ashworth che leggo e lo trovato molto interesante anche se la trama e un po scontata. mi e piaciuto molto.