“Un duca in fuga” di Julie Anne Long – Classic 1071
“Squisito… ricco di spirito, azione e amore.”
Mary Balogh
Rebecca Tremaine è una lady giovane e vivace: detesta il ricamo, adora i cavalli, legge di nascosto i libri di medicina del padre e il suo migliore amico è il capo stalliere Connor Riordan. Ma nessuno sa che, in realtà, lui è l’erede del ducato di Dunbrooke, datosi per morto a Waterloo e intenzionato a restare nell’ombra. Quando però Rebecca viene promessa a un detestabile barone, Connor non può fare a meno di aiutarla scappando con lei in Scozia. Mentre sono in fuga, tra loro nasce l’amore, e Connor comprende che ora ha una prorompente ragione per riemergere alla luce: fare di Rebecca la propria duchessa.
Note:
UN DUCA IN FUGA ( The Runaway Duke ) è il romanzo d’esordio di Julie Anne Long.
Tra le opere di Julie Anne Long già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo IL PERICOLO E IL PIACERE ( The Perils of Pleasure ), COME NESSUN ALTRO ( Like No Other Lover ), CEDERE ALLA PASSIONE ( Since the Surrender ), CAPITAN SELVAGGIO ( I Kissed an Earl ), MIO DUCA ( What I Did for a Duke ) e CONQUISTARE UN MARCHESE ( How the Marquess Was Won ) nella collana I Romanzi Passione.
Ambientazione:
Inghilterra + Scozia, 1820 ( periodo regency )
Premi e riconoscimenti della critica:
All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ); Romance Reader Five Hearts
Pensavo di non comprarlo, ma la trama mi piace molto, un capo stalliere che in realtà e’ l’erede di un duca non posso lasciarmelo sfuggire, dopo McKenna della Kleypas devo ammettere di avere un debole per gli stallieri…se sono come lui!
La trama non è originale (molti i racconti con la stessa trama) ma sempre intrigante scoprire perché il nostro eroe si nasconde dietro una maschera……… 😀
Meraviglioso!!
Adoro la Long! 😉 Grazie
A meno 4 giorni dal 1 marzo gli ebook non sono neanche annunciati. Questo vuol dire che anche stavolta i Romanzi usciranno in ritardo?
Ore 11.12
Sono usciti solo su Amazon, Inmondadori e Feltrinelli. Forse è troppo chiedere un normale ebook con una normale numerazione delle pagine? Pare di sì .
@ Matesi
Sono usciti anche su media world. Io li ho acquistati stamattina
@ Angela
La mia unica esperienza nello store a Porta di Roma Mediaworld è stata , a dir poco, kafkiana. Oggi ho dovuto però provare a scaricare questo libro, perché non erano disponibili altri store a me graditi.
La copia è effettivamente un epub normale, ma sono rimasta sconcertata dal fatto che il tempo a me concesso per scaricare il libro è brevissimo. Mi è stato anche intimato che il libro non mi appartiene. Il che spero voglia dire solo che non posso modificare il testo. Ovviamente.
Ma! Spero che domani IBS o Rizzoli si saranno dati una mossa. Certo non comprerò la mia amatissima Ciuffi, finché non sarò sicura di poter nuovamente scaricare l’ebook, in caso di inconvenienti. Tipo se mi rubano il computer dove lo registro.
@ Matesi
Mi dispiace non essere stata d’aiuto!
Bello mi è piaciuto molto un’eroina romantica, ma poco convenzionale, sono le mie preferite!
@Laura: Grazie! Ci tenevo a leggere almeno un giudizio sul romanzo. Ne aspetto qualcun altro per decidere se comprarlo. Mi affido molto alle recensioni delle altre lettrici, ma questo mese ne ho lette poche…
Azione, intrigo e avventura con un pizzico d’amore. Avvincente e piacevole, anche se il finale è davvero troppo melodrammatico.
@ Angela
Certo che sei stata d’aiuto. Ho scoperto un altro store e così ho potuto leggere subito questo libro.
Senza infamia e senza lode.
Pur essendo un romanzo ben scritto e dalla trama parecchio movimentata, non mi ha coinvolta più di tanto. Sono rimasta una semplice spettatrice esterna che, senza turbamento, ha osservato Rebecca e Connor andare inevitabilmente verso il lieto fine.
Avrei gradito qualche pagina in più dedicata alle vicende della coppia secondaria (Lorelei e il suo futuro marito).
L’unico personaggio che ha davvero suscitato il mio interesse è la duchessa di Dunbrooke.
Io l’ho trovato davvero bello!!!
@ MATESI
concordo
Nessuno ha trovato irritante quel “piccola mia” ripetuto all’infinito??
A proposito, a distanza di un anno dal Cacciatore di dote della Albanese, ho scoperto che il formato kobo non esiste. La ragione per cui non riuscivo a leggere l’ebook sul reader era che l’avevo scaricato, come sempre, con explorer e mi era stata inviata una copia criptata. Una gentilissima telefonista del sito kobobooks mi ha suggerito di scaricare il libro con google chrome e tutto è andato a posto.
Mi chiedo perché Inmondadori non mi abbia fornito quest’informazione un anno fa.
@ Ricky
Io lo sto leggendo,sono a metá e mi sta piacendo molto, ma devo dire che quel “piccola mia” in ogni frase del protagonista è davvero irritante. Finora è l’unico “difetto” che ho trovato.
Ho trovato molto carino l’inizio di questo libro, con l’amicizia sincera tra lo stalliere Connor e l’aristocratica Rebecca, le confidenze scambiate, la complicità tra i due.
Purtroppo andando avanti il libro non ha mantenuto le promesse, almeno per me, e ho fatto un po’ fatica a finirlo, mi è piaciuta la prima scena d’amore ma poi quasi quasi mi sarebbe piaciuto di più seguire le vicende di Lorelei e di William.
Forse il mio giudizio e’ un po’ condizionato dal fatto che gli ultimi libri che ho letto, quello della Brockmann e quello della Quinn si sono rivelati infinitamente migliori di questo, sempre opinione personale.
@Ricky
All’inizio mi era piaciuto molto che Connor chiamasse Rebecca piccola mia, l’avevo trovato tenero e romantico però forse dopo l’autrice ha un po’ esagerato….!
Il romanzo sta perdendo punti. Personaggi che “grugniscono” in continuazione e una fuga organizzata male, visto che ai protagonisti manca il bene primario, cioè l’acqua, e Rebecca è costretta a usare il whisky per pulire la ferita. Dopo il commento di Alice temo che il resto non mi piacerà ma lo finirò comunque.
@ Giusy 73
Credo che il whisky serva a disinfettare la ferita.
Ora che l’ho finito posso dire di essere d’accordo con Alice. Iniziato con entusiasmo, alla fine non mi ha coinvolto per niente. Finora il romanzo più bello del mese, per me, resta la Ciuffi.
@ Matesi
Sì, il whisky è un ottimo disinfettante ma Rebecca all’inizio cerca l’acqua per lavare la ferita e non la trova. Come si fa a organizzare un viaggio senza avere l’acqua?