“Di ghiaccio e d’oro” di Angela White – Classic 994
“Una giovane e brava autrice che merita un grande successo.”
Miriam Formenti
Rimasta orfana, Arabelle viene mandata al castello di sua zia, lady Megan. Qui conosce Bryan, figlio illegittimo del lord, di poco più grande di lei. L’incontro suscita in entrambi i giovani un profondo turbamento, ma la fanciulla viene destinata al monastero. Cinque anni dopo, Arabelle è ormai pronta a prendere i voti: prima di entrare per sempre in convento le rimane solo un’estate, durante la quale incontra di nuovo Bryan. Ma il ragazzo di un tempo è divenuto un uomo d’arme duro e sprezzante, che però non l’ha mai dimenticata. Ed è ora disposto a tutto pur di averla…
- Note:
DI GHIACCIO E D’ORO è il secondo romanzo della serie medievale “le profezie della strega scalza”. Il primo romanzo della serie, IL CASTELLO DEI SOGNI, , è già stato recentemente pubblicato nella collana I Romanzi Classic – nr. 945.
Le lettrici potranno trovare al link indicato qui di seguito la videointervista in cui Angela White presenta DI GHIACCIO E D’ORO, e scaricarne gratuitamente il prologo:
- Ambientazione:
Inghilterra, 1152
Copertina BELLISSIMA….lui è proprio il mio tipo!!!
@ redazione
Siete fantastici!!!
Copertina molto bella, libro imperdibile!
Iris
Concordo con GIUSY
Copertina bellissima come sono sicura anche il romanzo
PATTY
La copertina piace molto anche a me. Aspetto di leggerlo!!!
Care amiche i vostri occhi hanno visto la copertina,io non ho mai letto nulla di lei,cosa mi dite?Stessa bravura della Kleypas?me lo consigliate?
@ Angela
Ogni autrice ha uno stile proprio e i gusti sono personali. Leggi “Il castello dei sogni” che è il suo romanzo d’esordio e poi valuta tu se continuare a leggerla o no. Io la trovo bravissima,tanto da chiederle di scrivere dei sequel,cosa che l’autrice ha fatto. Sono un’ammiratrice delle autrici italiane e forse sono di parte ma ti consiglio di provarla.Poi mi farai sapere se ti piace e non temere di esprimere liberamente la tua opinione (anche se è negativa…ma io credo di no)..(come sono presuntuosa,non farci caso!!!),il bello di questo blog è proprio questo.
baci
@ Giusy73pure a me piacciono le nostre autrici,(ho finito di leggere qualche mesetto fà il libro di mariangela camocardi Sogni di vetro),sai molto bello,ci sono libri belli,ma libri che quando li finisci ti lasciano il segno,vorresti che continuasse ,fai fatica a perdere la ,comunque,non credo che il libro di cui tu (parli)non lo troverò facilmente,ma,vedremo,ti farò sapere in ogni caso per quello che è in uscita,poi è bello ciò che dici riguardo alle opinioni,è giusto dire ciò che si sente(d’altronde siamo qui per questo)l’importante è non danneggiare nessuno,un libro può essere bellissimo per una,e,per un’altra può risultare mediocre o insignificante,dipende dal carattere di chi lo legge,dai suoi punti di vista,e come si dice:a ognuno la sua.Ciao Angela
@Angela
La White è divera dalla Kleypas per stile e ambientazione delle storie che scrive ma non per questo meno intensa, anzi nel suo libro d’esordio mi ha conquistato per la sua originalità e per l’intensità dei sentimenti che descrive. Se riesci leggi Il castello dei sogni così puoi capire meglio di cosa parlo poi ovviamente ogni una di noi ha gusti diversi e magari a te può non piacere……
Un saluto
Iris
@Iris Da quello che ho letto nei commenti sicuramente non rimarrò delusa,è certo che lo comprerò,concordo con te nel dire che ogni autrice ha un suo stile,però sai a volte può succedere che anche una autrice bravissima può non dare a una storia una emozione forte soprattutto a chi la legge,mi è successo ultimamente con un libro della Palmer(sono una persona malata di Palmerite),comunque questo libro ha una trama che mi avvolge,sicuramente bellissimo,peccato non possa leggere il primo,arretrati non ne compro perchà costano troppo,preferisco aspettare,sicuramente più in là lo ristamperanno. Ciao Angela
Un augurio speciale ad Angela White per questo nuovo romanzo.
Ho trovato il suo libro d’esordio originale e intenso; sono sicura che anche il secondo non sarà da meno.
Ho appena letto il prologo e,care amiche,pure se non ho letto il precedente,non vedo l’ora di leggerlo….Voi che lo avete letto,mi dite qualcosa sul primo libro? Un saluto a tutte
Ho riletto il mio commento,…ma dico io …ma dove avevo la testa? In una piccola frase ho scritto quattro volte la parola leggere,ma va bene cosi,aspetto vostre notizie.
@ Angela
Il primo libro della White (che io ho adorato) lo puoi trovare in formato ebook a meno di 3 €.
@ Patrizia Mi farebbe tanto piacere leggerlo,ma sai(premettendo che è da poco che sto imparando ad usare il Pc)e non saprei neppure come leggerli,però,dai Patrizia vuoi mettere il piacere di leggere un libro tenendolo tra le mani,però mi piace per gli altri questo nuovo modo di leggere,dai per me che sono piu’ di 30anni che leggo cosi’,non ho neppure la volontà di imparare,ma va bene cosi’,speriamo lo ristampino presto.Credi che passerà molto tempo per una ristampa? Comunque grazie di cuore. Un bacio
Purtroppo neppure io ho mai letto nulla di questa autrice. Devo rimediare perché i vostri commenti mi hanno davvero incuriosita e anche la trama non mi sembra male.
Faccio tanti complimenti ad Angela White
per il Castello dei sogni e non vedo l’ora di leggere questo suo nuovo libro
A Roma bloccata dalla neve impossibile arrivare all’edicola per vedere se… per caso… è arrivato il libro. Ah! se ci fosse l’ebook! in quel caso nessun problema. Difatti ho letto tranquillamente Repubblica di oggi on line!
Per fortuna a Pavia la neve non è inusuale e quindi non ci blocca, in questo momento guardo dalla finestra e vedo fiocchi di galaverna che fluttuano nell’aria e fanno di ogni cosa una trina bianca su un canovaccio scuro. La galaverna non è neve è l’aria che si ghiaccia e forma piccoli fiocchi che non scendono o salgono ma fluttuano letteralmente qualcuno la chiama brina ma non è esatto, è qualcosa di diverso perchè c’è solo in determinati punti della strada, delle piazze ecc. dove si incontrano arie più fredde abbondantemente sotto lo zero (scusate la dissertazione ma credetemi è uno spettacolo illuminato da un raggio di pallido sole).
Il libro l’ho letto e ne sono entusiasta, mi era piaciuto molto anche il primo. La signora White sa scrivere è innegabile, ma al di là di questo a me è piaciuto leggere (oltre alla storia ai personaggi ecc.) la preparazione la competenza e la conoscenza del periodo frutto di sicure ricerche e letture approfondite. I romanzi storici d’amore mi piaccione ma se sono anche corretti mi piacciono di più. Aspettando il prossimo romanzo con ansia le rinnovo cara Angela i complimenti e la saluto cordialmente.
Stamattina…finalmente…eureka!
Adoro i Romanzi Medievali..e sicuramento questo nn deluderà le mie aspettative!!
Neve e influenza mi avevano bloccata in casa ma questa mattina, complice l’accompagnare il figlioletto a scuola, finalmente sono riuscita ad andare in edicola…miooooo!!!
secondo romanzo della trilogia stupendo!!!!Bryan e Arabelle ,due personaggi ben delineati;che ti rimangono dentro:a quando il terzo?nn fateci aspettare troppo;E magari potreste,redazione,darci un piccolo indizio della prossima pubblicazione?GRAZIE
L’autrice è senza dubbio cresciuta rispetto all’esordio e padroneggia ormai perfettamente la struttura narrativa. Che è varia e complessa, ma sempre avvincente. Personalmente, avrei preferito una maggiore insistenza sulla storia d’amore e soprattutto sulla psicologia del protagonista maschile. Ma, tutto sommato, sono soddisfatta. Certo, per ora, non è chiaro perché questa vicenda dovesse venire prima di quella di Benjamin, Christian o Jamie (anzi, a questo punto, signora White, non si dimentichi di Richard!). Immagino che lo capiremo a partire dal prossimo volume.
Una curiosità: perché rappresenta continuamente Brian che mastica salvia e menta insieme? Anzi a pag. 156 lei parla addirittura di un ramoscello di salvia e menta (ma immagino che sia un errore di stampa).
Belli il titolo e la copertina.
@ Tabitha
Da’ il tempo alla White di scriverlo!
allora signora White se nn lo ha ancora scritto,il mio è un invito a farlo al più presto per poterlo presto condividere con noi.E poi ,complimenti perchè il suo modo di scrivere è coinvolgente e bisogna assolutamente godere di questi grandi talenti.
@ Matesi
Secondo me la ragione per cui non poteva essere la storia di Benjamin è che la donna potrebbe essere lady Sarah che è stata appunto presentata in questo libro. Che la dama sia una delle prossime protagoniste lo spiega il fatto che non ci dicano il nome del nuovo marito ma si rimarca appunto il matrimonio. Questo è quello che penso io, cosa ne pensiate tu o le altre mi piacerebbe saperlo.
@ Tabitha
Non ho idea se la White abbia già delineato tutta la saga. Comunque, secondo me, le sue parole si spiegherebbero bene se il prossimo romanzo fosse su Richard.
Colgo l’occasione per scusarmi di aver sbagliato la grafia di Bryan. Certo, ha agito su di me il ricordo di “Ivanhoe” che ha il personaggio di Brian e in una parte importante è ambientato nel castello di Torquilstone.
Decisamente buona anche questa seconda prova! Scrittura particolare, direi poetica, quasi musicale e in questo secondo libro anche più scorrevole secondo me. Certo che ora ha aggiunto un personaggio in più da seguire, Robert, vorrei proprio sapere come va a finire il suo inseguimento della bella rossa! Complimenti ancora
Sig.ra White! Aspettiamo prestissimo Benjamin!
Antonella
Secondo me i protagonisti del prossimo sono Benjamin e la misteriosa rossa dagli occhi viola inseguita da Richard. A pag. 171 il conte Almar aspetta l’arrivo di una giovane già in viaggio verso Gaskell Manor,un suo dono per il re (dono splendido e raro dagli occhi viola,pelle d’alabastro e chiome color rubino).
L’autrice ha scelto 3 donne diverse come protagoniste: Lianne dai capelli corvini e occhi neri,Arabelle dai capelli d’oro e occhi azzurro ghiaccio e (presumo) la misteriosa donna dai capelli rossi e occhi viola.
Ho letto il romanzo per primo come avevo promesso e mi è piaciuto moltissimo. Ottima ricostruzione storia e dialoghi adatti, per tutto il libro si sente l’atmosfera medievale abilmente descritta nei minimi dettagli,dalle parole agli oggetti,dalle vesti alla mentalità e i personaggi sono tutti molto coinvolgenti. Mi hanno colpito molto Lady Megan e lord Wolfer. La prima costretta a subire la “prova” del tradimento delll’amato marito,il secondo costretto a soffocare il dolore per la perdita del primogenito.Romantica e bella la storia d’amore,Bryan è un vero cavaliere,(non importa la nascita se sei nobile nell’animo), e Arabelle è una dama all’apparenza rassegnata al volere altrui ma che dimostra la sua forza al momento giusto.Commovente e dolce l’epilogo, è stato come vedere il finale di un film (non sarebbe male l’idea di realizzarlo).
Bravissima la White in questo secondo romanzo che conferma il suo talento. Con immenso orgoglio non posso fare a meno di sottolineare che è ITALIANA!
Bello, Bello ….Proprio come me l’aspettavo! Forse mi sarebbe piaciuto parlasse un pò di più di Bryan, che i suoi sentimenti e i suoi pensieri fossero stati più espliciti.A me è sembrato che Arabelle fosse molto più in primo piano rispetto a Lui… ma forse ho letto il libro troppo avidamente :)) Farò presto una rilettuta com più calma .. Certo però che ora aspetteremo con ansia di sapere che fine avrà fatto Richard! Bravissima Angela!
Un caldo saluto (da sotto la neve) MANU’
la storia di Benjamin ha come titolo “la rosa del drago” più o meno e se la protagonista fosse una donna di nome Rosalyn ,l’amica di Arabelle diventa vedova ,oppure la misteriosa rossa si potrebbe chiamare così.Chissà!
Si ho letto che il titolo provvisorio parla di rosa e drago, ma la rosa in questione non è detto che sia nel nome. Potrebbe essere bella e spinosa come una rosa, con il colorito di una rosa ecc. ecc.. Povera Rosalyn si è appena sposata vuoi già farla diventare vedova lasciamo che si goda un po’ la luna di miele.
Ma dove avete trovato tutte queste informazioni sul prossimo episodio? Sono molto invidiosa!
@ matesi
Il terzo romanzo è stato già scritto e consegnato per la pubblicazione,lo dice la stessa White nel video che presenta questo romanzo. Parla di Benjamin come il terzo protagonista e che doveva per forza passare per il secondo romanzo prima di scrivere il terzo.
MIE IPOTESI
Secondo me doveva presentare la misteriosa dama rossa e a quanto ho intuito ha in serbo una storia niente male…per esempio, da un lato c’è un bel cavaliere biondo con gli occhi blu (Richard) innamorato della bellissima dama rossa,dall’altro c’è un uomo col viso devastato dal fuoco. Se poi ci mettiamo che lei dovrebbe essere un dono per il re da parte di Lord Almar la sitazione si fa ancora più complicata. Il titolo è “La rosa del Drago”.
Avremo spero più chiarimenti non appena potremo commentare il libro con l’autrice…(comunque curiosando tra i vari siti sui romanzi si scoprono un sacco di cose!)
Baci
@ matesi
Secondo me l’autrice ha voluto dare un odore specifico a Bryan,sottolineando anche un particolare dell’epoca: non esistevano ancora gli spazzolini da denti ma il nostro eroe cura l’igiene orale con le erbe disponibili, cioè salvia e menta.
@Matesi
Ho cliccato il nome Angela Withe e ho letto un’intervista dove appunto dice queste cose. Attenta c’è una attrice porno con lo stesso nome.
@ Giusy73
Secondo me, salvia e menta non legano bene insieme. Naturalmente, hai ragione quando ricordi che ancora cinquant’anni fa la salvia si usava per pulirsi i denti. La menta, poi, ha sempre avuto la funzione di profumare l’alito.
Mi incuriosisce sapere cosa abbia spinto la White (tanto più giovane di me) a inventare questo particolare.
Una volta appurato che il romanzo di Benjamin è stato già scritto, come Tabitha anch’io chiedo alla Redazione che venga pubblicato al più presto.
Bello! Bello! Bello! L’ho letto tutto d’un fiato! aspetto con ansia il terzo!
Emmm……. non si è capito bene…. di che colore sono gli occhi dei protagonisti ??? :)) Scherzo…. Molto bello. La presenza di molti peronaggi non disturba affatto. Ognuno di loro ha il suo ruolo e la sua personalità ben definita. Sono comunque d’accordo con chi ha detto che il personaggio di Bryan avrebbe potuto essere maggiormente in primo piano. Spero con tutto il cuore che anche quando uscirà il libro di Benj non succeda lo stesso. Mi sono fatta troppe illusioni su questo meraviglioso peronaggio e voglio sapere tutto di lui con chiarezza :((
Angy
Anche a me è piaciuto molto.Come Matesi avrei preferito un maggior approfondimento psicologico del protagonista.. tra l’altro molto affascinante.
Mi è piaciuta molto la tensione emotiva ed erotica tra i due protagonisti, talmente tangibile…da dare emozioni anche a me come lettrice.
Sono curiosa se Richard, il cugino del protagonista avrà un seguito..magari con la dama dagli occhi viola.
…e adesso aspettiamo con trepidazione il terzo!!!!!
Care lettrici, che emozione trovare i vostri commenti: grazie di cuore a tutte!
Mi rende molto felice la vostra impazienza di leggere presto il terzo romanzo.
Ho letto con grande interesse le vostre ipotesi suoi prossimi volumi della serie, e devo proprio ammettere che qualcuna è stata particolarmente intuitiva. 😉
Sono molto lieta che la copertina sia stata di vostro gradimento, e mi unisco ai complimenti per la redazione: è piaciuta tantissimo anche a me!
@) tabitha:
Grazie di cuore per il tuo entusiasmo: sono felicissima che Bryan e Arabelle ti siano piaciuti!
@ FLM:
Le sue osservazioni in merito all’accuratezza della ricostruzione storica mi riempiono di soddisfazione! Grazie davvero: sono un complimento e un riconoscimento bellissimi.
@) matesi:
Per prima cosa, grazie sinceramente per il commento attento e generoso!
Venendo a Bryan e le foglie di salvia e di menta, a condurmi a questa scelta è stato un desiderio di verosimiglianza storica. Bryan ha un magnifico sorriso e un alito piacevolmente profumato (come Arabelle non ha mancato di notare). Caratterizzarlo con l’abitudine di masticare salvia e menta poteva rendere verosimile la sua perfetta dentatura, nonostante nel medioevo non ci fossero dentifricio e spazzolino (brava Giusy73, che mi ha perfettamente anticipata in questa risposta). Mi piaceva anche l’idea di associare al protagonista una sua fragranza, e poi confesso che trovavo suggestiva l’immagine di Bryan intento a trattenere qualcosa tra le labbra: mi ispirava un fascino irriverente e un po’ provocatorio che trovavo si confacesse al personaggio.
Sono molto contenta che il titolo ti sia piaciuto!
@ Antonella:
Quanti complimenti! Grazie di cuore.
Sono felicissima che l’impetuoso Richard, pronto a inseguire una bella e misteriosa sconosciuta, abbia riscosso il suo interesse.
@ Manu':
Grazie! Contraccambio affettuosamente il saluto… per fortuna non più sotto la neve!
@ Giusy73:
non so davvero cosa dire, oltre a ripetere che è un vero piacere e un onore il pensiero di avere una lettrice tanto cortese, attenta e comunicativa. Grazie di cuore! Tra le tante tue gentili osservazioni, mi ha particolarmente lusingata quella in merito ai personaggi secondari. Ho un debole per i comprimari, e devo confessare che lord Wolfer e lady Megan mi hanno dato tanta soddisfazione durante la stesura del romanzo.
@ Laureta:
Grazie! Grazie! Grazie!
Un saluto affettuoso anche a Iris, PATTY, Patrizia, noco, Angela, Giusy88, monica72, simona e Laura: spero Di ghiaccio e d’oro sia stata una bella lettura e attendo di conoscere la vostra opinione.
Un ringraziamento a Miriam Formenti per le sue parole sempre gentili.
Grazie per le belle risposte ma la prego ci dica qualcosa del prossimo romanzo, si sarà accorta che moriamo di curiosità. So che non ci dirà quello che vorremmo sapere e la capisco (dicono che l’attesa rende più bella la sorpresa ma io non sono mai stata brava ad aspettare) ma qualcosina ce la conceda….prego!!!
Comunque sia grazie per condividere con noi la sua passione per le storie romantiche che ci fanno sognare e rilassare. Grazie e a presto.
Primo romanzo che leggo dell’autrice (nel frattempo mi sono procurata anche l’altro). Buona prova. Avrei preferito però maggior attenzione sulla coppia (e su di lui in particolare) specialmente da metà romanzo in avanti. E mi hanno infastidito le continue ripetizioni degli “occhi socchiusi” di lui e le “cocche” del vestito di lei. Per il resto bene, leggerò sicuramente anche il prossimo.
Con un tremendo ritardo ringrazio Mari per il suo intervento! Sono molto felice che abbia “recuperato” Il castello dei sogni, e ci diamo allora appuntamento per il prossimo romanzo. Un caro saluto.
Angela White