“Qualcosa di inatteso” di Teresa Medeiros – Romanzi 941

“Una lettura deliziosa e vivace, assolutamente da non perdere.”
Amanda Quick

Quando lascia la prigione di Newgate, la bella Catrina Kincaid non si preoccupa del proprio decoro né della propria sicurezza. Decisa a tornare in Scozia per riscattare il nome del clan paterno, ha bisogno dell’aiuto di sir Simon Wescott, figlio illegittimo di un duca e scapestrato dongiovanni. Catrina lo aveva conosciuto da ragazzina, quando lui aveva valorosamente combattuto al fianco di Nelson, e lo ricorda come un impavido eroe. Così la proposta che gli fa le sembra equa: Simon deve sposarla per poterla accompagnare in Scozia, dopodiché chiederanno l’annullamento e lei gli darà metà della propria dote. Ma la passione e i pericoli che li aspettano andranno ben al di là dei loro sogni più audaci.

 

    Note:

 

QUALCOSA DI INATTESO ( Some Like It Wicked ) è il primo romanzo della serie Kincaid Highland, i cui protagonisti appartengono al clan scozzese dei Kincaid.
Tra le opere di Teresa Medeiros già pubblicate in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo UN BACIO PER RICORDARE ( A Kiss to Remember ), LADRO D’AMORE ( Thief of Hearts ), UNA SPOSA PER IL PRINCIPE ( Charming the Prince ), TUA FINO ALL’ALBA ( Yours until Dawn ) e, nella collana Mystère, UNA NOTTE DI SCANDALO ( One Night of Scandal ), DOPO MEZZANOTTE ( After Midnight ) e IL VAMPIRO CHE MI AMAVA ( The Vampire Who Loved Me ).

 

    Ambientazione:

 

Inghilterra + Scozia, 1805 ( periodo regency )

 

    Premi e riconoscimenti della critica:

 

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

Commenti
  • alidiseta

    Una mia curiosità: per quale motivo Catriona è divantata Catrina nell’edizione italiana?

  • niki

    Finalmente la Medeiros.

  • Lidiag.

    Davvero! E’ una delle mie scrittrici preferite

  • Claudia88smile

    Secondo me questa è la cover più bella tra tutte…in più la trama mi attira molto: lo compro sicuramente!
    Ciao!!!

  • Augusta

    Una favola veramente carina, piena di situazioni improbabili, ma adattissime ad una favola appunto! L’unica cosa che mi ha disturbato un poco è stata …SPOILER… la mania di lei di volerlo far guerreggiare solo con 4 scalcinati briganti del clan, contro, soldati armati e in forze numericamente maggiori, per fortuna lui avendo altrettanto cervello che bellezza ha risolto altrimenti !!! ( ma non lo sa la matta che poteva rimanerci secco???? Allora addio bell’eroe !……) Il finale aperto pure mi ha sconcertata, spero ci sia in programma presto la pubblicazione del seguito! Finalmente un eroe coi capelli rossi! E’ una vita che non ne trovavo che fisicamente mi piacesse tanto! Bellooooo!

  • matesi

    Storia stupida, banale e scontata, che l’autrice non prova neanche a vivacizzare. Il peggior Medeiros di sempre. E, ahimè!, ci aspettano anche dei seguiti!

  • Augusta

    P.S. Tengo a precisare che il mio “Bellooooo!” era rivolto al protagonista maschile non al romance, che risultava appunto solo una favola carina, ma d’altronde non si può pretendere troppo da un libro così accorciato ( ed. originale ” Some like it wicked ” Pag. 384 ed. Avon, dimensioni libro 17 per 11 per 2 cm), di quel che è rimasto ( pag. 215 ) si può dire solo che è carino , appunto. Questo mese purtroppo le autrici che mi pare abbiano avuto più riduzioni sono state proprio la Medeiros e la MacGregor, stavolta è andata così! Pazienza .

  • Marzio Biancolino

    @ Augusta

    In via del tutto eccezionale desidero rispondere agli ultimi post da lei pubblicati sul nostro blog, in merito ai presunti tagli da noi operati sul romanzo “Il guerriero” di Kinley MacGregor e sul romanzo “Qualcosa di inatteso” di Teresa Medeiros.

    Il nostro blog vuole essere un luogo virtuale per uno scambio di opinioni ed emozioni per le lettrici, e sicuramente di utili osservazioni e anche di critiche per l’editore, sempre utili per migliorare il prodotto che vogliamo offrirvi. Quello che però non accettiamo è che diventi invece occasione per lanciare accuse gratuite, non dovutamente accertate e circostanziate, che finiscono con il denigrare il lavoro e la correttezza altrui.

    Sugli eventuali tagli dei nostri romanzi ci siamo dilungati parecchio negli ultimi mesi senza nasconderci dietro un dito, motivandone per esteso le ragioni. Abbiamo anche fatto ammenda di alcuni nostri errori di valutazione (v. il primo “Dark Passion” della Dodd) garantendo che gli altri della stessa autrice sarebbero usciti integrali in quella collana. Nonostante questo sia avvenuto, c’è chi ha insinuato che questi siano stati comunque tagliati, ma abbiamo lasciato correre. Stessa cosa per la serie Huxtable della Balogh, che dopo la cessazione degli “Emozioni” è stato promesso che sarebbe continuata integrale in collana, come è successo non evitando di nuovo che qualcuno abbia sostenuto il contrario.

    A questo punto sarei già dovuto intervenire per accennare a un certo rapporto di fiducia che sentivo essere venuto meno, e così vanificando la mia disponibilità al dialogo fin lì dimostrata, ma ho ugualmente lasciato correre.

    Ora per la MacGregor e la Medeiros – romanzi che sono stati da noi tradotti INTEGRALMENTE – si dice che siano stati tagliati supportando questa affermazione, falsa e, ripeto, lesiva del lavoro altrui, soltanto con il fatto che l’originale avrebbe una foliazione maggiore del nostro libro oppure uno spessore di ben 2 centimetri.

    Ebbene, io questi originali li ho qui in mano, e posso anche aggiungere il non trascurabile dettaglio che, pur avendo una foliazione maggiore, sono scritti con caratteri quasi per ipovedenti. Nel caso specifico, “Some Like It Wild” della Medeiros ha una gabbia (pagina) che contiene circa 1600 caratteri l’una, con 30 capitoli che vanno a pagina nuova e con attacco testo a metà pagina. Il nostro “Qualcosa di inatteso” è sì di 215 pagine, ma con una gabbia che mediamente contiene 2420 caratteri e con capitoli a seguire intervallati con 5 righe! La gabbia del libro originale della MacGregor, invece, contiene mediamente 1320 caratteri… Quanto poi alle critiche sulla narrazione, a questo punto vanno totalmente girate alla signora MacGregor.

    Mi tocca anche puntualizzare che non è tutto oro colato ciò che esce dal computer delle nostre pur brave autrici. Sebbene al netto di nostri umani errori di traduzione (v. il recente caso del guercio con “occhi” verdi del romanzo della Beattie) non è così infrequente imbatterci in marchiani errori nei testi originali, dalla “Gioconda” di Michelangelo ai vari mangiatori di patate medievali, prima ancora che fosse scoperta l’America.

    Non credo ci sia altro da aggiungere se non che, d’ora in avanti, qualora ritenessimo che gli interventi sul nostro blog dovessero tradire gli irrinunciabili criteri di correttezza ai quali siamo i primi a ispirarci, non ci faremo scrupolo a cassarli.

    Cordiali saluti

    Marzio Biancolino

  • Augusta

    Bene, grazie per il chiarimento,se ho affermato il falso mi scuso, ma come ho scritto, e come avete anche voi capito mi son basata sulle informazioni che si possono trovare via internet, le mie indagini ( in questi casi errate, evidentemente) sono dovute ad un mio interesse pregnante nel comprare libri integrali, che le mie affermazioni alla fine vi abbiano portato a dirmi cosa era integrale, mi rende felice, come compratrice son contenta di sapere com’è il prodotto che compro, se una sua eventuale scarsezza dipende dall’autore ( e in tal caso posso regolarmi in un modo ) o dalla traduzione ( regolandomi in questo caso in un altro modo). La storia degli occhi nel libro della Beattie lo avevo imputato ad un’ingenuità dell’autrice, non ad un vostro errore,( comunque grazie della precisazione). Io cerco sempre di sapere le cose come stanno , il mio modo per arrivare allo scopo e stato pesante e sgradito per voi, cancellate pure gli interventi da me fatti che danno informazioni errate ( non mi offendo assolutamente, anzi, ora risultano completamente inutili), d’ora in avanti non farò speculazioni basandomi su dati ingannevoli. Saluti e grazie ancora per le informazioni.

  • morena

    Romanzo molto carino, scorrevole, divertente e rilassante!
    Attendo il secondo con molta curiosità.

  • GIUSY73

    Sono a meta’ romanzo e dico: PASSO!.
    Mi chiedo come facciano alcune brave scrittrici a realizzare queste storie insulse!! La Medeiros sa fare di meglio, specialmente per quanto riguarda il Medioevo…. ma questo mi ha annoiato tanto da spingermi a mollarlo senza finirlo.

  • lucia g

    Da come erano i commenti precedenti, pensavo peggio, invece il romanzo si lasciava scorrere. Solo che mi ricordava una storia gia’ sentita e infatti pensavo che facesse parte di una serie gia’ iniziata, invece ho letto qui sopra che e’ il primo della serie, ma a me sembrava di averli gia’ conosciuti questi Kincaid cacciati dalle Highland. Boh? Mi confondero’ con qualcun altro?

  • Anna

    Ciao potete pubblicare il libro della Medeiros “La più bella di tutte” grazie in anticipo .

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