Mystère 47 – Naomi BELLIS – Al calare delle tenebre
Nicholas Saville, visconte di Redfern, e Helen Barrett sono fidanzati e innamorati. Tuttavia Nicholas, a causa di continue e misteriose missioni all’estero, non sembra trovare il tempo per sposarla. Quando Helen rinuncia a lui, si fa avanti lord Waring, losco figuro che la giovane ha sempre detestato. Ma la collana di zaffiri rosa che il pretendente le regala sembra pervasa di un’oscura magia che la seduce. E Nicholas dovrà rischiare davvero tutto per riconquistare la sua amata Helen.
- Note:
AL CALARE DELLE TENEBRE ( Draw Down the Darkness ) è il secondo romanzo di una serie paranormale ambientata all’epoca della Rivoluzione francese, in cui le pericolose missioni degli agenti dello spionaggio inglese si intrecciano alle lotte di potere tra alcune famiglie dotate di poteri magici ereditari.
La serie, che si è aperta con INVITO AL BUIO ( Step Into Darkness ), recentemente pubblicato nella collana Romanzi Mystère ( nr. 43 ), proseguirà con “Theft of Shadows”.
- Ambientazione:
Inghilterra, 1790 circa
- Recensioni e giudizi:
“Quest’appassionante avventura è caratterizzata da un eroe e un’eroina vividi e vibranti, una trama serrata, personaggi secondari descritti con finezza e, grazie a Waring, un cattivo che le lettrici ameranno odiare.“
– Publishers Weekly
E’ un romanzo in cui dominano soprattutto i pensieri e le azioni di Nicholas mentre a Helen è stata riservata la seconda parte del romanzo.
Per quel che riguarda il personaggio malvagio è palese sin dall’inizio per il lettore ma non per i due personaggi principali che lo scopriranno man mano che raccolgono i vari indizi.
Rimane soprattutto un romanzo d’avventura e di mistero più che un romance questo perché la storia d’amore tra Nicholas e Helen, secondo me, non è stata ben sviluppata.
La trama per quel che riguarda il genere avventura è intrigante e coinvolgente per l’aspetto romantico è un tantino banale.
Lo stile narrativo è scorrevole e mai volgare soprattutto per quel che riguarda le scene più hot.
In conclusione, posso dire che mi è piaciuto.