Archivi dei tag: profondità

Le eccessive piccolezze

A scuola finita, mi arriva un biglietto di ringraziamento per aver fatto leggere l’Odissea nella sua interezza. Una sfida che molti ritengono sproporzionata e che io ritengo proporzionatissima alla sete di bellezza e grandezza (anche se difficili da raggiungere) che alberga nel cuore di un quattordicenne. Sproporzionato è tutto ciò che educa il cuore al […]

Fame di libri

Il titolo del post è il titolo della mail di un ragazzo di 16 anni che così mi scrive: “Volevo chiederti se avessi una cura per una malattia che devo ancora scoprire cosa sia; ecco la diagnosi: non riesco a leggere un libro da prima di Natale. Ne avevo cominciato uno proprio nei giorni di […]

Paradossi della lettura

Mi sono imbattuto nella storia di Jacques Fesch, un ragazzo francese, un ragazzo come tanti. Benestante, svogliato, ha sempre condotto una vita fatta di desideri materiali e poco più: macchine, donne, viaggi. Dilapida il patrimonio familiare e si riduce a rubare, fino a commettere un omicidio quasi involontario durante una rapina. Incarcerato e condannato a […]

Tu, al cento per cento

“Sai a cosa pensavo mentre cantavi?” disse Shelly con tenerezza. “Che a te tutto viene da dentro, dal profondo. No, davvero… E’ da un po’ che ti tengo d’occhio e me ne sono accorta. Tutto quello che dici o fai, persino quando guardi qualcuno e parli, sei sempre tu, al cento per cento. Mentre io, […]

S.U.P.E.R.

Nel post del 3 dicembre ci siamo impegnati a salvare delle parole. Il neonato S.U.P.E.R. (Salva Una Parola e Ripetila), l’iscrizione al quale è gratuita e libera (si richiede solo un amore tenero per le parole), ha salvato una quindicina di parole. Le ho scritte su un foglio di carta bianco. Lette e rilette. In […]

Libri contagiosi

In questo periodo di dilagante influenza che metterà a letto – così dicono – almeno sette milioni di italiani, mi è venuto in mente che ci sono libri contagiosi come l’influenza. Un libro che non riesco a non regalare è forse il libro più bello che abbia letto negli ultimi cinque anni. Un libro di […]

Chiedimi se sono felice

Dico sempre ai mie alunni di obbligare noi adulti a dare ragione della nostra felicità o infelicità, a chiederci se siamo contenti di essere quello che siamo e perché. La provocazione mi si ritorce contro e un’alunna, 14 anni, mi manda una mail in cui chiede se e perché sono felice. Io rispondo e rivolgo […]

Leggere: fuga o ritorno?

“Devo essere sincero: più mi avvicino alla logica e alla filosofia più mi allontano dalla lettura che non sia saggistica. E ti dirò di più: il mio amore (nocivo) per la poesia e alcuni grandi(ssimi) classici della letteratura europea è direttamente proporzionale alla mia volontà di separarmene. Non c’è poesia se non nell’azione. Sulla carta […]

Leggere o non leggere? Questo è il problema

Ho chiesto ai miei alunni cosa ne pensassero. In mezza colonna. Non di più. “La lettura è la possibilità di sognare, di immedesimarsi nel personaggio del racconto, una sorta di distacco dalla realtà. Quante volte ci è capitato di leggere un libro e di essere travolti dal racconto, di venire sconvolti dalle parole dello scrittore, […]

Non è per questo che siamo qui

“E perché?” – chiedo. “Perché è così!” – mi rispondono.Perché è così non è una risposta, è una fuga. Non rinunciare a cercare le risposte giuste. Soprattutto, non rinunciare a porre le domande giuste. Questo è il segreto della tua età.

libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

Cosí, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva.

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