Archivi dei tag: poesia

Educare

Perdonami se ti cerco così goffamente, dentro di te. Perdonami il dolore, qualche volta. E’ che da te voglio estrarre il tuo migliore tu. Quello che non vedesti e che io vedo, immerso nel tuo fondo, preziosissimo. E afferrarlo e tenerlo in alto come trattiene l’albero l’ultima luce che gli viene dal sole. E allora […]

Giornata della poesia

Oggi oltre che il primo giorno di primavera è la giornata della poesia. Ultimamente mi sono imbattuto in una interessante raccolta di un giovane poeta che, come tanti in cerca di lavoro, si è trovato a fare l’operaio all’ospedale Bambin Gesù di Roma, assistendo al dolore di molti genitori e bambini. La raccolta è divisa […]

Poesie dorsali

Comporre una poesia con il dorso dei libri: un’idea suggerita da una mia alunna. Inevitabile il compito per casa. Ecco qualche risultato davvero interessante:

Requiem per la metafora

La maledetta antologia che mi sono ritrovato, perchè adottata da chi mi ha preceduto, dedica alla metafora soltanto un box all’interno della tabella delle figure retoriche di significato, quasi al pari dell’ipallage e della litote. Reso furioso più di Orlando da questa povertà mi sono vendicato con una lezione intera sulla metafora, in cui ho […]

Avvicinare il segreto che è in noi…

Dedicato ai miei alunni di V ginnasio:

Applausi

Che battaglia oggi: leggere ad alta voce le poesie scritte dai ragazzi! In un mondo che mette in piazza – gridandole – emozioni false, condividere scoperte ed emozioni quotidiane sembra difficilissimo. Ci si vergogna di sè e non di quello che guardiamo in tv.Ma poi l’applauso degli altri dopo la lettura di ognuna delle poesie […]

Necrologio

La poesia è ufficialmente morta. L’ho capito oggi in classe lavorando con i miei ragazzi su cosa credono che essa sia. Generazioni di professori l’hanno ammazzata. E forse anche qualche poeta… L’hanno sostituita con la critica alla poesia. L’hanno resa astrusa, lontana, bizantina. La poesia non è caviale, la poesia è la cosa più quotidiana […]

Creativi o furbi?

Nella versione di greco dell’esame di riparazione c’era una frase che diceva: “gli Ateniesi si prendevano cura dell’arte poetica”, che un alunno ha tradotto: “gli Ateniesi si occupavano della produttività”. Il termine (poietikos) può indicare entrambe le cose: il fare poetico per i Greci è un vero e proprio fare. L’ho trovata una traduzione interessante, […]

Trieste è…

…un treno puntuale sospeso sul mare …una piazza elegante come una signora d’altri tempi …una nera cioccolata in compagnia di Claudio Magris …un bianco castello imperiale appoggiato su un mare trasparente …un’audace lingua di pietra su cui passeggiare sospesi sul mare …una città vecchia di vicoli stretti e dissestati …una passeggiata con Joyce, Svevo e […]

Quale sarà il tuo verso?

Oggi ho incontrato Alunnasfiduciata per un colloquio. Vuole cambiare scuola e forse verrà nella nostra classe. Alunnasfiduciata è spenta, bruciata, ha perso il gusto della letteratura, che amava, il gusto stesso della meraviglia. Insieme alla sua immaginazione ho percepito che sta spegnendosi anche la speranza, e con essa il futuro. Ad Alunnasfiduciata e a quelli […]

libro

Bianca come il latte, rossa come il sangue

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori “una specie non protetta che speri si estingua presto”.

Cosí, quando arriva un nuovo supplente di Storia e Filosofia, il protagonista si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva.

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