“Schiavo del desiderio” di Pamela Clare – Introvabili 11

INTROVABILI_11Cassie è contraria alla tratta degli schiavi ma, di fronte a quel galeotto malridotto e febbricitante, destinato a morte certa se resterà nelle mani del negriero, non può rimanere indifferente. E così, per sole cinque sterline, lo acquista per la sua piantagione. Pestato a sangue e rapito, Alec Kenleigh si è appena risvegliato nelle colonie del Nuovo Mondo, ritrovandosi deportato come Cole Braden, famigerato stupratore condannato a quattordici anni di lavori forzati. Deve assolutamente riconquistare la propria libertà e identità, e l’unica che può aiutarlo è proprio la nuova padrona, la bellissima e testarda creatura che ha conquistato il suo cuore.

Note:

SCHIAVO DEL DESIDERIO ( Sweet Release ) è il primo romanzo di Pamela Clare, autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei e romantic suspense, pubblicato da Mondadori nella collana I Romanzi.
Si tratta del primo romanzo della trilogia dedicata alla famiglia Blakewell/Kenleigh, che comprende inoltre “Carnal Gift” e “Ride the Fire”.

Ambientazione:

 America, Virginia, 1730

Premi e riconoscimenti della critica:

 All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).

Commenti
  • Mokona85

    Ma gli introvabili sono usciti?? In edicola ho trovato solo i Passione, in precedenza li ho sempre trovati senza difficoltà…

  • Matesi

    Una telenovela***
    Molto deludente per me questo romanzo della Clare, che dichiara di averlo scritto in ben sette anni. E a me pare di aver impiegato addirittura altrettanto tempo a leggerlo: per l’esattezza mi sembrava che non finisse mai.
    Il fatto è che ci troviamo di fronte ad una telenovela: dopo un buon attacco (perché mi pare che questo sia uno dei rari romance sull’amore fra la padrona di una piantagione americana e il suo schiavo bianco) abbiamo quasi 400 pagine in cui si susseguono decine di episodi diversi. Molto, secondo me troppo, sesso con tutte le possibili variazioni anche nelle situazioni più difficili o quando io avrei preferito sapere cosa succedeva poi.
    Direi diverso dalle romantic suspense della Clare che ho già letto. Può essere assomigli di più ai suoi erotici. Ma quelli non li ho letti. Bruttino il titolo italiano.

  • Name (MARTArequired)

    Vorrei sapere come distribuite questi Introvabili, perchè il nome è una garanzia, nella mia zona di Jesi provincia di Ancona, non si trovano mai. Chiedo alla redazione di controllare per favore !

  • Maty

    Ciao Paola,
    Ti scrivo qui perchè non trovo l’e-mail .
    Grazie infinite,non mi aspettavo quel che mi hai inviato.
    E’stata una piacevole sorpresa.
    Bellissimi i titoli di questo mese.
    Avevo paura che non li pubblicaste perchè ancora non c’erano gli aggiornamenti.
    Adoro tutti i titoli.
    Avevo letto questa trilogia in euroclub,mi fa piacere averla anche come collana Introvabili.
    So che per ora non rispondete ma spero che tu legga questo mio messaggio,scritto solo per ringraziarti.
    Sono curiosa di vedere gli aggiornamenti delle uscite di Gennaio.
    Puoi scrivermi l’indirizzo e-mail della Mondadori?Non so perchè,è scomparso dalla mia posta.Non sono riuscita a trovarlo nel blog,forse ho cercato male…
    Ti auguro Buon Natale e Buon anno.
    Ancora grazie.
    Ciaooo.
    Maty

  • Luce

    L’idea era carina, ma ben presto la lettura si è resa pesante e lenta. Ho saltato qualche pagina perché non si arrivava mai alla fine. Sconsigliato.

  • Elisabetta

    A me il libro della Clare è piaciuto molto proprio perché approfondisce i personaggi, la storia, le abitudini di quei tempi, suggerisco a chi ama le storie tirate via di non leggere romanzi storici dove invece il contesto è importante per uno sviluppo credibile della trama. Non sopporto le scrittrici superficiali che scrivono 20 libri all’anno spesso tutti uguali, questo mi ha riportato in un’epoca e in luoghi delle colonie americane che mi è piaciuto molto conoscere meglio.

  • Luce

    Concordo con Matesi, il titolo è brutto e poco accattivante, la lunghezza della storia è pari a quella di una telenovela e le scene di sesso sono troppe ed eccessive. Era il primo libro che leggevo di questa autrice, non ne prenderò altri. Ad ogni modo i buoni romanzi storici non devono essere necessariamente prolissi, altrimenti diventano dei trattati o dei saggi. Il contesto può essere sviluppato perfettamente senza scadere nell maniacale e nel prolisso, ho letto un bel po’ di romanzi di questo genere e ho trovato autrici davvero valide. Naturalmente ci sono quelle “che tirano via”, ma le lascio nel loro brodo. 😉 Ad ognuna la sua autrice preferita.

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