“Mio amato duca” di Stacy Reid – Passione 221
Lei è la donna della sua vita,
ma lui ancora non lo sa…
Ancora senza marito, Kitty Danvers è disperata perché solo lei può salvare la madre e le sorelle da una vita di indigenza. Escogita così un piano: fingersi la fidanzata di Alexander Masters, duca di Thornton, un uomo che da anni vive come un recluso in Scozia. Grazie al nome del duca è infatti certa di poter trovare un degno marito alle sorelle. Non sospetta però che l’esilio del duca sia legato a un tragico incidente che lo ha sfregiato e confinato su una sedia a rotelle. Quando Alex viene a sapere di avere una “fidanzata” in Inghilterra, decide di incontrare questa astuta bugiarda. Torna così a Londra, attirando Kitty nella sua dimora con la minaccia di smascherarla. Ma nessuno dei due può immaginare quale incredibile passione nascerà dal loro incontro…
Note:
MIO AMATO DUCA ( My Darling Duke ) è il romanzo d’apertura della serie ‘Sinful Wallflowers’.
La serie proseguirà con “Her Wicked Marquess”, di prossima pubblicazione.
Tra gli altri romanzi di Stacy Reid già pubblicati in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo NELLA STANZA DEL DUCA ( Accidentally Compromising the Duke ), TRA LE SUE BRACCIA ( Wicked in His Arms ), UN MARCHESE TUTTO SUO ( How to Marry a Marquess ), DUCHESSA E AMANTE ( Duchess by Day, Mistress by Night ) e UN CONTE NEL MIO LETTO ( The Earl in My Bed ).
Ambientazione:
Inghilterra + Scozia, 1800
⭐⭐⭐⭐
Essendo un’amante del genere storico, non potevo lasciarmi scappare la nuova serie a firma di Stacy Reid, una penna che in passato ho apprezzato e che non ha deluso le mie aspettative.
Quando una storia è scritta bene ti ritrovi immediatamente catapultata dentro la vicenda narrata, a vivere in prima persona la storia e l’amore di cui ogni pagina profuma.
Katherine Danvers, Kitty per gli amici, è una ragazza audace e senza filtri, stanca di fare da “tappezzeria” ai vari balli, senza ricevere alcuna proposta di matrimonio e in compagnia soltanto delle sue amiche “zitelle peccaminose”. Insieme decidono che è arrivato il momento di osare, di essere “maliziose…scandalose…e impudiche”
Kitty ha già un piano, e cioè fingersi la fidanzata del misterioso e solitario Alexander Masters, duca di Thornton, che non calca più le scene della nobiltà da un po’ di tempo.
Nessuno da anni ha notizie di Alexander, ma inscenare un finto fidanzamento potrebbe risollevare le sorti della sua famiglia, dando alle due sorelle già pronte a debuttare in società maggiori probabilità di trovare un buon marito.
Quindi che male c’è a far credere che lei sia la futura duchessa di Thomton?
Nel loro mondo il successo dipende da chi si conosce e da quanto sono potenti e prestigiosi i contatti di una persona.
Ciò che Kitty non ha messo in conto è il ritorno di Alexander.
“Nessuna donna lo voleva, e lui non ne desiderava alcuna; la sua virilità era un guscio vuoto che non sarebbe mai più risorto. Eppure, in qualche modo, si ritrova con una fidanzata… che stava conquistando il ton.”
Alexander non è più il diamante dell’alta società, lo scapolo più pazzo, perfido e sfuggente che tutte desiderano. Dopo quella terribile notte è diventato un mostro solitario e sfregiato. Chi potrebbe amarlo adesso? Quale donna sana di mente rinuncerebbe a farsi una famiglia, ad avere dei figli per stare accanto a lui?
Quando apprende dai giornali che una certa signorina Danvers si spaccia per la sua fidanzata, la curiosità ha la meglio, tanto da lasciare la Scozia per scoprire di più sulla sua presunta futura moglie.
A questo punto la storia diventa ancora più coinvolgente. Immaginate la povera Kitty quando il duca si presenta a un ballo. Teme che possa smascherarla e invece…
Alexander le regge il gioco, soprattutto quando conosce il vero motivo di tale farsa, ma c’è qualcosa in Kitty che spinge Alexander a voler passare del tempo con lei, dopo anni di solitudine e dolore. Sente in petto qualcosa che ormai credeva di non poter provare più. Sarà una scintilla che con il primo vento si spegnerà o qualcosa di più?
“Ormai gli era entrata nel cuore, e non gli sarebbe rimasto più nulla quando se ne fosse andata.
Ti donerei il mondo se potessi, Katherine.”
Da qui in avanti la storia ha un crescendo di emozioni che non si possono spiegare, ma che bisogna vivere. Il ritmo narrativo è incalzante, e i dialoghi frizzanti sapranno strapparvi un sorriso.
Ciò che più colpisce di Kitty è la forza e il suo prendersi cura della famiglia, anche a costo di mettere in secondo piano i suoi sogni e il suo futuro.
Alexander è la vera sorpresa della storia, perché è il protagonista maschile che non ti aspetti. Se agli occhi di tutti appare freddo, scostante e arrabbiato con il mondo, basta fermarsi e guardarlo con gli occhi del cuore per vedere il vero duca.
Un uomo spezzato dal dolore, un uomo che ha rinunciato a lottare ma che ha un gran bisogno d’amore.
“Si stava innamorando come uno stupido di quella donna.”
Belli anche i personaggi secondari come le “zitelle peccaminose” o Penny, sorella di Alexander, che riescono a dare una nota in più alla storia e allo stesso tempo aprono le porte a una loro futura storia.
Un altro romanzo promosso per una serie da non abbandonare.
⭐⭐⭐⭐,5
Una scommessa, un gioco o necessità? Sicuramente è per amore verso la propria famiglia se Kitty Danvers inventa dal nulla un fidanzamento con Alexander Masters, duca di Thornton. Certa che costui, relegato per scelta in Scozia, non verrà mai a scoprire la sua bugia. Invece…
— La signorina Katherine Danvers… credo che preferisca essere chiamata Kitty… non è forse la vostra fidanzata? Lo dicono tutti.
— Allora deve essere vero
Il duca, incuriosito, approfitta del rientro in società per incontrare la fantomatica promessa sposa. Ci si chiede il perché dell’isolamento del nobile e non appena si presenta al ballo tutti comprendono: Masters è stato sicuramente vittima di un incidente. Claudicante e con qualche cicatrice, Kitty ne rimane parimenti affascinata e impaurita. Dove porterà il colloquio e la conoscenza tra i due? Alexander è combattuto, legge tra le parole della ragazza tanta preoccupazione, ma potrebbe essere la più esperta delle truffatrici. Per questo le chiede di seguirlo fino in Scozia, per un soggiorno nel suo castello. Kitty ascolterà il cuore già infatuato del duca o la ragione e rimarrà con le sorelle e la madre a Londra?
Mio amato duca sorprende fin dalle prime righe. La protagonista ha ventitré anni ed è da considerarsi zitella. Con le sue amiche, infatti, ha fondato la confraternita delle Zitelle Peccaminose, con lo scopo di compiere qualcosa di sconveniente. Kitty, a tal proposito, divulga la voce del suo fidanzamento con il quasi dimenticato duca di Thornton. La giovane è stata sempre la più ribelle in famiglia, ma mette in piedi questa farsa per ottenere un posto in società e suscitare l’interesse di buoni partiti nei confronti delle sorelle minori. Se qualcuno ha visto del marcio nelle intenzioni di Kitty, state certi che in realtà lei è tutto l’opposto, per questo la storia diventa interessante: deve convincere della sua buonafede il duca… e anche di altro.
— Sei una droga per me, Katherine. E so tutto sulle droghe. L’oppio è stato il mio migliore amico. L’hashish il mio amore. Il laudano mio fratello. […] Voglio solo un po’ del tuo affetto da portare sempre con me. All’inizio pensavo che mi sarebbe bastato il sorriso. Poi la tua risata. Ma mi sono sbagliato, Katherine. E sono talmente stupido… da desiderare sempre di più.
Alexander, dopo sette lunghi anni di solitudine e sofferenza fisica, con gli stratagemmi di Kitty torna a sorridere e a provare sensazioni sopite. Un’attrazione mentale e fisica che non gli impedisce di mandare avanti la conoscenza anche se è consapevole che tra loro non potrà mai esserci un futuro. Ma cosa turba il duca e perché si è lasciato abbattere dal destino beffardo? E se lo stesso destino fosse pronto a riservargli delle sorprese?
Stacy Reid ci regala una trama e dei personaggi originali, divertenti e per nulla banali. Ne abbiamo letti di sacrifici in favore della famiglia, nei libri, ma Kitty è davvero pronta a tutto, e rimane incastrata nella sua stessa rete. Le bugie si tramutano in un succolento materiale per il chiacchiericcio londinese e approdano anche sulla carta stampata. Ma agli occhi del duca si mostrerà per quello che è, fino a tramutarsi in una vera guerriera.
L’amore rende forti proprio quando si rischia di perderlo per sempre. A soffrire di più, tuttavia, è Alexander, figura misteriosa per il ton ma non per Penny e poi per Kitty. La prima è giovane ma è lungimirante e ha le idee chiare; per il duca non è solo l’unico affetto che gli rimane ma rappresenta l’àncora che l’ha trattenuto in vita anche quando avrebbe desiderato lasciarsi andare a fondo. È per prendersi cura di Penny che ha lottato, mentre quando ha conosciuto Kitty, Alexander ha smesso di galleggiare nella vita e ha deciso di vivere alla luce del sole.
Si può dire ben poco della trama ma spero di essere riuscita a farvi innamorare di questi personaggi; fidatevi perché saranno tutti davvero interessanti. Tenetevi pronti per Maryann, un’altra Zitella! Aspetto con ansia il secondo volume della serie The Sinful Wallflowers.