Oxfordshire, Inghilterra 1816
Lady Arabella Blydon da qualche tempo è ospite della cugina Emma e del duca di Ashbourne, sposi novelli, nella loro tenuta di campagna.
Ha già partecipato a due Stagioni e ricevuto più di una dozzina di proposte di matrimonio, ma tutte rifiutate. Alcuni pretendenti non erano per nulla adatti a lei, ma gli altri erano discreti, con ottime amicizie e anche piuttosto avvenenti.
Qual è il problema allora?
Belle non se la sente di accettare un uomo per il quale non nutra sentimenti profondi, e adesso che ha constatato con i propri occhi la felicità della cugina, difficilmente rinuncerà al proprio sogno.
L’invito a stare un po’ di tempo con Emma, che è anche la sua migliore amica, in occasione della partenza dei suoi genitori per l’Italia e del rientro di suo fratello Ned a Oxford, sembra l’occasione giusta per staccare un po’.
Durante una passeggiata per le proprietà del duca, la ragazza senza volerlo sconfina e si ritrova nelle terre di John Blackwood.
Mentre è intenta a leggere lo shakespeariano Racconto d’inverno appoggiata a un albero nota, a poca distanza, un gentiluomo vestito in maniera informale, con i capelli castano scuro e gli occhi nocciola.
I due hanno una bizzarra conversazione che induce in qualche modo entrambi a voler sapere di più l’uno dell’altra.
“Avete bisogno degli occhiali, si limitò a precisare. E voi avete sconfinato, ribatté la giovane. Sul serio? Pensavo che a sconfinare foste stata voi.”
Lord John Blackwood è un nuovo nobile, che si è conquistato in battaglia il titolo di Lord grazie ai suoi meriti militari.
È un uomo misterioso e affascinante, ma con gravi ferite non solo nel corpo ma anche nell’anima.
“Notò che il suo interlocutore zoppicava. Era forse stato ferito durante la guerra spagnola?”
Abituata alle lusinghe di innumerevoli corteggiatori, Belle resta sconcertata dal distacco dell’uomo dall’oscuro passato. Vorrebbe sapere di più su Blackwood, soprattutto quando scopre che l’uomo e il duca si conoscono da tempo.
Non le sembra educato fare tante domande ad Alex e la irrita ammetterlo, ma quell’uomo insolito le interessa in maniera incredibile, e ora che conosce un briciolo del suo passato ne è affascinata.
Ma il passato che circonda la vita di Blackwood non è tutto glorioso e luminoso come gli altri pensano, dato che un fatto accaduto anni prima in Spagna e di cui lui è testimone rende la sua esistenza infelice.
L’uomo si rende responsabile, e si incolpa di ciò che è accaduto, ma è davvero colpa sua?
Blackwood cerca in tutti i modi di allontanare la ragazza, perché si sente indegno.
“Era bellissima, non c’erano dubbi, ma non era solo per questo che continuava a pensare a lei. I suoi occhi azzurri luccicavano in maniera particolare, pieni d’intelligenza e… compassione. Aveva cercato di essergli amica e lui aveva rovinato ogni cosa.”
Belle, però, non si arrende facilmente e comprende che la tattica migliore per conquistare l’uomo è quella di farsi inseguire, così, con la complicità dei suoi amici e soprattutto di Dunford, si reca a Londra e gli fa credere di essere interessata a un altro uomo.
John, venuto a sapere da Emma dove si trovava Belle e avendo in parte compreso che la vuole nella sua vita, parte alla volta della città, deciso a conquistare quella ragazza.
“Era così pura e buona da poter cancellare le macchie che gli lordavano l’anima?”
Ma il passato torna sempre a chiedere il conto e quando le cose tra i due sembrano prendere una piega diversa ecco che bussa alla porta di John.
Cosa farà adesso che è a un passo dalla felicità?
Tra corteggiamenti segreti, dialoghi frizzanti, baci e carezze rubati e un passato che incombe, la storia scorre fluida per portarci a un piacevole epilogo.
Julia Quinn torna con “Danzando sotto le stelle”, secondo libro della Trilogia “I Blydon”, una storia dolce e coinvolgente, ma senza troppi drammi.
John, come detto in precedenza, è un uomo che porta cicatrici nel cuore e sulla pelle. Con l’arrivo di Belle la corazza che negli anni si è costruito inizia a sgretolarsi e ogni sua certezza vacilla.
Le sensazioni che inizia a provare per Belle sono nuove e intense. Riuscirà a supere la paura di non essere degno di Belle?
Lady Arabella, per gli amici Belle, è una ragazza romantica e sognatrice, ama leggere Shakespeare, Byron. È solare e ha un cuore buono, sogna un amore come quello che legge nei libri.
Avrà trovato in John il suo principe azzurro?
La passione in questo romanzo non manca, l’autrice ci fa vivere una storia dove l’amore dona lacrime a chi credeva di non averne più, dona speranze e una vita nuova a chi ormai temeva di non avere un futuro.
Concludo con una strofa della poesia che il nostro John dedica alla sua Belle:
“Da nero a bianco il mio mondo ha mutato. Del sol con lei godere, sotto le stelle baciare, a mezzanotte insieme a lei danzare:”