“Un’indomita promessa” di Hannah Howell – Classic 1153
“Uno stile esuberante per un perfetto romance scozzese.”
Romantic Times
Dopo tredici anni di aspre contese, Eric Murray è ormai determinato a reclamare i suoi diritti di sangue e la sua eredità. Ma una volta intrapreso il viaggio che potrebbe risolvere la sua situazione, Eric s’imbatte nella giovane Bethia Drummond in fuga per salvare la sua vita e quella del nipote, minacciate dalla bramosia dei loro stessi familiari. L’indomito guerriero promette la sua protezione all’indifesa fanciulla, dimostrando tutta la sua sicurezza, anche se Bethia, in realtà, scoprirà ben presto i tormenti di Eric e il suo cuore non potrà fare a meno di cominciare a battere per lui, finché desiderio e destino diventeranno una sola cosa…
Note:
UN’INDOMITA PROMESSA ( Highland Promise ) è il terzo romanzo della saga Murray, che narra le vicende dell’omonimo clan scozzese spaziando su quattro generazioni ed oltre cento anni di storia.
Si tratta del terzo romanzo della cosiddetta “trilogia dei Patriarchi”, ovvero la prima generazione del clan Murray.
I precedenti romanzi della trilogia, IL DESTINO DELLE HIGHLANDS ( Highland Destiny ) e L’ONORE DELLE HIGHLANDS ( Highland Honor ), sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Classic – nr. 1134 e 1144 rispettivamente.
Alla saga Murray appartiene anche la trilogia dei Cameron, composta da GUERRIERO DELLE HIGHLANDS ( Highland Conqueror ), IL CAMPIONE DELLE HIGHLANDS ( Highland Champion ) e L’AMANTE DELLE HIGHLANDS ( Highland Lover ), già pubblicata nella collana I Romanzi Classic – nr. 833, 855 e 874 rispettivamente.
Ambientazione:
Scozia, 1444
Di questa trilogia, mi era piaciuto molto il secondo volume, “L’onore delle Highlands”, di recente pubblicazione, dedicato alle vicissitudini del bel Nigel e della risoluta Gisèle, con le loro peripezie da fuggiaschi attraverso la Francia in guerra con gli Inglesi.
Del giovane Eric, sinceramente non mi aspetto gran che, dato come veniva presentato – a grandi linee – nel romanzo summenzionato. Però chissà… Mi garba parecchio lasciarmi stupire dalle autrici di valore…
Spero che la Howell, brava a rendere credibili certe situazioni complicate, rese a volte ossessive per quanto riguarda il “cattivo” di turno, sia all’altezza della fatica del terzo tomo di una trilogia.
Le darò fiducia. E non credo proprio che sarò delusa.
E la fiducia non è stata delusa!
Bellissima storia. L’ho letta quasi d’un fiato, in due o tre giorni. Asciutta ed essenziale, con parecchia azione e sempre tesa come una corda. Anche gli interludi erotici sono ben raccontati e coinvolgenti.
Lettura molto piacevole e scorrevole.
L’ambientazione scozzese poi è sempre suggestiva, per me, e ben resa e descritta, senza troppe divagazioni dall’intreccio sentimentale.
Stavolta ho fatto bene a completare questa trilogia.