“La duchessa americana” di Joan Wolf – Perle 10

PERLE_10Quando gli opposti si attraggono,
niente può dividerli

Per esaudire l’ultimo desiderio del padre, l’ereditiera americana Tracy Bodmin deve sposare un lord inglese. Adrian, duca di Hastings, ha bisogno di una moglie ricca per risanare le proprie casse, e non si lascia sfuggire la ghiotta occasione. Quando si incontrano decidono di sposarsi per dovere, pur scoprendo di essere attratti l’uno dall’altra. Tuttavia non è facile superare differenze e diffidenze: Adrian è un aristocratico in tutto e per tutto e Tracy, smaccatamente americana, non crede nella superiorità della nobiltà e si sente un pesce fuor d’acqua. Per di più, l’arrivo di un suo precedente corteggiatore complica la situazione…

 

Note:

LA DUCHESSA AMERICANA ( The American duchess ) è una delle prime opere di Joan Wolf, autrice di oltre quaranta romanzi di varia ambientazione, sia storici sia contemporanei.

Tra le opere di Joan Wolf già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo ANNABELLE ( The Guardian ), nella collana I Romanzi Classic; L’AMANTE PERDUTA ( His Lordship’s Mistress ) nella collana I Romanzi Perle.

 

Ambientazione:

Inghilterra, 1810 circa ( periodo regency )

 

Premi e riconoscimenti della critica:

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).

 

Commenti
  • Valentina

    Anche questa copertina è molto gradevole e la trama pone le basi per un buon approfondimento psicologico che spero tanto ci sia! Non me lo faccio scappare!!

  • Lauretta

    Trama interessante! Lo leggerò.

  • Matesi

    Abbiamo letto già alcuni romanzi su questo tema. Fu un fenomeno sociale dell’epoca. Es. la madre di Churchill. Ma io ricordo un libro della Quinn, mi pare, con nota storica.

  • Lauretta

    Devo iniziare con una nota dolente: la trama rivela davvero troppo!
    Ho comunque trovato interessante l’argomento trattato dall’autrice, ossia l’incontro tra una donna e un uomo provenienti da culture affatto diverse.
    Tuttavia, penso che la storia sia narrata in modo molto sbrigativo. In effetti, il romanzo è insolitamente breve.

  • vittoria

    La storia è gia stata raccontata – senza dubbio, ciò nonostante la versione di Joan Wolf mi è sembrata più che piacevole ed equilibrata, insomma una gradevolissima lettura. L’ opinione che mi ero fatta dell’ autrice è stata confermata. Questo romanzo è meno coinvolgente del primo ma la Sig.ra Wolf è una professionista che sa il fatto suo ed è dotata di un vero talento.

  • Matesi

    La sinossi svela tutto fin quasi al finale, il che mi pare davvero eccessivo.
    All’inizio si prova un senso di spiazzamento: innanzitutto la trama è molto simile a quella di “Nozze movimentate” della Guhrke, pubblicato sempre questo mese; poi la narrazione manca un po’ di fluidità, soprattutto nella prima parte; infine la vicenda ha poco dialogo ed è raccontata più che rappresentata. Però, pagina dopo pagina, la mano dell’autrice diventa sempre più sicura e convincente.
    Eccellente l’approfondimento psicologico dei due protagonisti. Nell’insieme a me è piaciuto molto.

  • Valentina

    La Wolf mi ha piacevolmente colpito con questo romanzo che credo sia un piccolo capolavoro. Il finale è molto toccante!

  • Mirella Curione

    @La Redazione !!!! Questo romanzo è stato pubblicato INCOMPLETO : termina a pagina 156 del 26° capitolo, chiaramente incompleto. L’ autrice, però, di questo romanzo ha scritto più di 200 pagine : l’ ho appena verificato su Goodreads !! Come mai? Per favore, potete rimediare? Grazie

  • Matesi

    @ Mirella
    Stai parlando del cartaceo? Perché l’ebook finisce a pag. 160.

  • Valentina

    Anche se sarebbe (quasi) sempre preferibile una versione integrale, penso che comunque la storia scorre senza problemi anche con i tagli che sono stati fatti…

  • PaolaRoss

    Insolito romanzo, narrato quasi come la “cronaca” di una storia d’amore, descritta alternativamente dal punto di vista di ognuno dei protagonisti. Dopo il primo impatto, e nonostante la trama più volte letta, diventa comunque avvincente, anche se permane un certo “distacco” dagli eventi narrati. Alla fine, ci si affeziona comunque ai personaggi, grazie alla bravura dell’autrice. Bellissime e pertinenti le citazioni introduttive di ogni capitolo. Mi è piaciuto e trovo che sia da leggere soprattutto per la sua originalità narrativa. Peccato per le pagine omesse; se non ricordo male, all’inizio della pubblicazione delle “Perle”, ci era stato garantito che i romanzi di questa serie sarebbero stati pubblicati, nonostante il prezzo contenuto, in versione integrale.

  • Matesi

    Siete sicure che ci siano parti omesse?

  • Paola

    Buongiorno a tutte!
    Vi confermo che potete stare tranquille: il romanzo di Joan Wolf è in versione integrale. L’originale è di 200 pagine perché lo specchio di pagina è diverso – semplicemente, nella versione Signet ci sono meno righe per pagina, e quindi le pagine sono di più. I capitoli sono 26, e il finale è proprio così!
    Buona giornata,
    Paola

  • Mirella Curione

    @Matesi… Sì, parlo del cartaceo : anche perché non leggo in digitale !! Ciao

  • Mirella Curione

    @Paola… Grazie per avermi chiarito il dubbio : stavo per chiamare il servizio clienti per avere la copia completa !! In tal caso, la Wolf m’ ha deluso con questo finale affrettato : e dire che m’ aveva conquistata col precedente “L’ Amante Perduta” . Devo comunque riconoscere che saputo gestir benissimo il confronto tra due culture diversissime come quella inglese ed americana, rappresentato perfettamente dai due protagonisti. E’ un’ autrice da tener d’ occhio !!

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