“Saprò salvarti” di Anna Campbell – Passione 122
“Profondamente romantico.”
Eloisa James
Di ritorno in Cornovaglia, sir Gideon Trevithick si imbatte in una giovane donna brutalmente picchiata e in grave pericolo, e decide di aiutarla. Con stupore scopre che si tratta di lady Charis Weston, l’ereditiera più ricca d’Inghilterra, in fuga dai violenti fratellastri che vogliono impadronirsi della sua fortuna. L’unico modo per proteggerla è sposarla, nonostante lui stesso sia tormentato da un terribile passato. Tuttavia Charis, seppur grata a Gideon e decisa a fare qualunque cosa pur di infiammarlo di passione e sconfiggere i demoni che li dividono, non intende accettare un matrimonio di convenienza da un uomo che le fa battere così forte il cuore…
Note:
SAPRÒ SALVARTI ( Captive of Sin ) è una delle opere più famose di Anna Campbell, affermata autrice di numerosi romanzi storici.
Tra le opere di Anna Campbell già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo IL CUORE DI UNA CORTIGIANA ( Claiming the Courtesan ) nella collana I Romanzi Classic; CUORI SEGRETI ( Untouched ) e I DESIDERI DI UNA CORTIGIANA ( Tempt the Devil ) nella collana I Romanzi Passione.
Ambientazione:
Inghilterra, Cornovaglia, 1821
Anche la trama di questo Passione mi piace. Lo leggerò.
La Campbell, almeno per la sottoscritta è garanzia di storia senz’altro commovente, passionale e romantica.
Non vedo l’ora.
MariaT.
Romanzo avvincente ed originale. Interessanti tutti e due i protagonisti, emozionante il lungo flashback dove finalmente apprendiamo quanto è avvenuto durante la lunga prigionia di Gideon.
Peccato per i numerosi, strani refusi, presenti soprattutto nella seconda parte del libro.
Bello il titolo italiano, senza dubbio migliore di quello originale.
Un bel romanzo, “drammaticamente romantico”, inquietante per la storia di Gideon, ma emozionante e avvincente fino alla conclusione, nonostante qualche frase ripetitiva. Belli i personaggi, coerente il loro comportamento. Concordo con Matesi sui refusi; mi è sembrata abbastanza buona la traduzione, tranne che per l’ uso davvero ingiustificato di alcuni vocaboli ( si sfilò le “spille” dai capelli ?!? ).
Io non voglio andare controcorrente… Ma proprio non mi é piaciuto.
Mi associo a Joppy…..Brutto, brutto brutto!!!
Brutto e noioso all’inverosimile, la trama poteva essere trattata diversamente perché a mio avviso, il materiale ci sarebbe stato per farne un buon romanzo.
Sono molto incuriosita dalla spaccatura così netta fra le lettrici a proposito di questo romanzo. Qualcuna potrebbe spiegare gentilmente i motivi per cui non è piaciuto?
@ MATESI e tutte le altre amiche che hanno lasciato un commento per questo romanzo.
Non si può dire che non sia un ottimo romanzo. Purtroppo so molto bene quale tormento sia non riuscire a vivere nella piena libertà i propri bisogni e desideri.
Forse è questo il motivo di pareri discordi: tanto per restare nel personale ho sofferto leggendo la parte che riguarda questo tema e forse non sono la sola che che ne ha tratto un vero malessere.
La scrittrice ha descritto con competenza, grande umanità e discrezione la fobia devastante di cui soffre il protagonista, la storia è molto ben congeniata ed avvincente, straordinari i personaggi, ma sono sicura che non sarà un romanzo che rileggerò a cuor leggero.
Romanzo molto bello, intenso e drammatico. Alcune frasi sono davvero poetiche, emozionanti e profonde. Le uniche note dolenti sono: i numerosi refusi e la tendenza dell’autrice a dilungarsi nelle scene d’amore. Pagine infinite per descrivere un amplesso, alla fine annoia. Anche perchè troppi dettagli tolgono il gusto di immaginare e anche un po’ di “magia”. Bellissimi la copertina e il titolo.
Non ci siamo.
Dopo un inizio interessante, in cui i protagonisti si incontrano in circostanze alquanto insolite, la trama smette di risultare avvincente e si riduce a un noioso duetto in cui Charis continua a pensare: “Gideon aborrisce la mia presenza”, e Gideon si ripete: “Desidero tanto Charis, ma non posso averla”.
Nemmeno la parte in cui Charis decide di utilizzare il sesso come terapia mi ha coinvolta: la subitanea attrazione tra i protagonisti in alcuni punti diventa talmente parossistica da rasentare il ridicolo.
Gli eventi finali del libro si svolgono in modo troppo banale. Mi sarebbe piaciuto che si arrivasse al dovuto lieto fine con qualche avvincente colpo di scena, non un ovvio e banale agguato e con uno sciatto salvataggio.
Un romanzo davvero bello, e due protagonisti che restano impressi, Charis dolcissima e decisa ad ottenere l’amore di lui e Gideon eroico e affascinante.
Ho sofferto leggendo il racconto della terribile prigionia di Gideon e mi è piaciuto il modo in cui l’autrice ha rappresentato l’immediata ed intensa attrazione scattata tra i due.
Molto sensuali ed erotiche le scene d’amore, e commovente e drammatico il momento in cui Gideon mostra a Charis le sue mani.
Buon giorno a tutte
Ho scoperto da poco il vs blog pur avendo letto diversi romanzi da voi pubblicati non.ho mai scritto ma.adesso mi sono decisa. Il motivo per cui lo faccio é semplice….. vorrei ringraziare tutti Voi per le meravigliose storie che pubblicate e per le emozioni che regalate a noi lettrici…. la Campbell é unaa mia recente scoperta ma non riesco a trovare in edicola i vs romanzi e di solito li compro su ibs. GRAZIE ANCORA
Questo libro a una storia bellissima e un’amore narrato in modo meraviglioso i due protagonisti segnati dalla vita si trova e si salvanno a vicendo davvero romantico . Bravissima l’autrice .