“Whitney, amore mio – seconda parte” di Judith McNaught – Emozioni 29
La passione scatenata dall’affascinante duca di Claymore si insinua nella giovane Whitney Stone e ne fa vacillare le certezze, mentre il sogno di coronare l’amore giovanile e sposare Paul Sevarin si infrange di fronte alla realtà. Ma quando la ragazza decide di accettare Clayton, equivoci e incomprensioni rendono il loro rapporto burrascoso, scatenando la violenza di lui e spingendo Whitney a fuggire. Allora non le rimarrà che far ricorso a tutto il proprio coraggio e a tutta la propria determinazione, per cercare di abbattere barriere che neppure il matrimonio è riuscito ad annullare. E dimostrarsi degna erede del titolo appartenuto, prima di lei, a donne straordinarie…
Note:
WHITNEY, AMORE MIO ( Whitney, My Love ) è il secondo romanzo della saga dedicata alla dinastia Westmoreland.
Il primo romanzo della saga, COME IN UN SOGNO ( A Kingdom of Dreams ), è già stato pubblicato nella collana i Romanzi Emozioni – nr. 19.
Tra le altre opere di Judith McNaught già pubblicate in precedenza da Mondadori, ricordiamo SARÀ PER SEMPRE ( Once and always ) e QUALCOSA DI MERAVIGLIOSO ( Something Wonderful ) nella collana I Romanzi Emozioni; OCCHI VERDI ( Almost Heaven ), nella collana I Romanzi Oro Introvabili.
Ambientazione:
Inghilterra + Francia, 1816 – 1820 ( periodo regency )
Premi e riconoscimenti della critica:
Premio Career Achievement Award di Romantic Times nel 1985 come Miglior Nuovo Romanzo Storico ( Romantic Times Career Achievement Award for Best New Historical Romance ); Romantic Times 4.5 G.
Non amo la McNaught e neanche i rosa così lunghi, ma comprerò tutti e due i volumi, se non altro per solidarietà con la redazione.
Peccato che abbiano usato già l’immagine di questa copertina con un altro libro datato della Balogh
@ Lorena
Per giunta non era per niente adatta a Semplicemente perfetto, dove Claudia non era così giovane.
che vuol dire chiedete la prima parte in omaggio? non dovrebbe stare già con questa? io ho restituito la fallata cosa dobbiamo fare?
Gentile redazione, mi è sorto un dubbio. C’è scritto che basta fare richiesta per avere la copia in omaggio, ma questa richiesta deve essere fatta prima dell’uscita dei romanzi e della loro distribuzione, o verranno inviate le copie in omaggio secondo la normale distribuzione alle varie edicole e basterà richiederle nel momento in cui si andrà ad acquistare la seconda parte? Grazie in anticipo
Non vedo l’ora che escano i due volumi. Sono davvero felice che la Mondadori abbia ristampato i romanzi della McNaught, sarebbe bello se venissero ripresi anche i contemporanei.
Comunque, grazie per aver rimediato alle copie fallate, spero solo che le prime copie omaggio si trovino regolarmente!
Grazie infinite alla redazione!!!!
L’ebook dovrebbe essere disponibile il due agosto…finalmente posso iniziare a leggere la prima parte, con tutta calma
Meraviglioso
Non sto nella pelle di leggere questa bravissima autrice
Scusate, ma Voi lo avete già trovato in edicola? Quelle tre o quattro da me visitate nei dintorni di udine non lo hanno ancora ricevuto
@marco
Dovrebbe uscire sabato nelle edicole.
Grazie
Mi chiedo perché nei romanzi a puntate, oggi molto frequenti, soprattutto nella concorrenza, si senta il bisogno di cambiare copertina. Addirittura altrove capita spesso che lo stesso protagonista abbia fisionomie del tutto diverse. Per evitare confusioni basterebbe variare piccoli particolari della stessa copertina: per es. stampella al contrario, o cambiare i colori.
Ma certo, personalmente, non posso sopportare di guardare questa, che è stata usata troppo di recente. Fortuna che io compro gli ebook!
Ovviamente per stampella bisogna intendere stamparla !
**ALL’ATTENZIONE DELLA REDAZIONE:SEGNALAZIONE IMPORTANTE SULLA COPIA OMAGGIO** Gentile redazione, volevo segnalarvi con grande disappunto l’ennesimo disguido a proposito del’incidente McNaught. Mi sono recata poco fa nell’edicola dove di solito acquisto i vostri romance e mi sono trovata un pacchettino incelofanato composto da: la seconda parte di Whitney amore mio, la prima parte ristampata e insieme anche Fortunata in amore di Jill Shalvis. Quando ho detto all’edicolante che io volevo la seconda parte di Whitney amore mio con in omaggio la copia della prima parte come mio diritto, lei si è rifiutata di aprire il pacchettino e risposto che avrei dovuto prendere per forza anche il libro della Shalvis. Malgrado le mie proteste e spiegazioni su quanto scritto qui sul vostro sito lei mi ha risposto che aveva ricevuto il pacco a tre e così andava venduto. In pratica voleva fare la cresta obbligandomi a prendere anche il libro che non volevo. Ho rifiutato e me ne sono andata molto seccata. Le spiegazioni sono due, a mio avviso: o non siete stati chiari con le edicole a proposito della questione oppure lei in totale malafede vuole guadagnarci obbligandomi a un acquisto indesiderato per poter finire l’altro romanzo (propendo per la seconda ipotesi). Non lo trovo affatto giusto. Vivo in un piccolo centro e questa è l’unica edicola che distribuisce i volumi, non ho tempo e voglia di girare edicole in paesi limitrofi per vedere se si comportano tutti così..temo mi ritroverò a non poter finire il romanzo perchè mi rifiuto categoricamente di essere costretta a prendere un romanzo che non mi interessa per avere la copia in omaggio!!! Non scrivo qui pubblicamente il nome dell’edicola in questione, non so se posso, ma avrei piacere potervelo comunicare in qualche modo, magari privatamente, in modo che possiate richiamare all’ordine la titolare. Aspetto vostre notizie, grazie.
volevo una informazione!sono andata alla mia edicola e mi hanno detto che mi avrebbero dato la copia in omaggio solo avevo acquisttao la precedente e gliela avessi mostrata!ma è corretto?come mi devo comportare visto che non ho la prima parte?grazie 1000
@ sylvy
E’ un errore dell’edicolante. Io non ho avuto alcun problema.
Hanno aperto il pacco e mi hanno consegnato i due volumi della mc naught
Altre volte ci sono stati romanzi incelofanati e ritiro solo il volume che mi interessa.
Confermo che sono gli edicolanti ad aver sbagliato in entrambi i casi. I romanzi arrivano normalmente incelofanati, poi li spacchettano perché ognuno può prendere quello che vuole, anche perché se fosse un pacco indivisibile ci deve essere scritto sopra. Anche per la copia vecchia, io non mi sono fidata e l’ho tenuta finché non comunicavano come fare per avere l’altra corretta, e quando la redazione ha comunicato le modalità nel post precedente io ero via, quindi una volta tornata non ho potuto rendere la copia perché l’edicolante ha già effettuato il reso, comunque mi ha detto che a loro è arrivata una comunicazione che diceva che questo mese, con la seconda parte del romanzo, c’era la prima in omaggio da consegnare, ma non si parlava assolutamente di dover vedere o recuperare quella vecchia.
Care amiche hanno sbagliato gli edicolanti perchè io ho acquistato a Roma la seconda parte del libro chiedendo quella omaggio e non ho avuto nessun problema. un saluto Carla
Io non ho avuto alcun problema ed ho ricevuto la copia omaggio con il volume 2. Non ho trovato invece gli oro Introvabili (che come da nome sono proprio introvabili). Ho anche cambiato zona ed ho esplorato due nuove edicole che funzionano esattamente come quelle vicino a casa mia!!!
dal mio edicolante la collana emozioni non è ancora arrivata!…sono un po’ preoccupata, spero di aver fortuna domani
Anche da me gli Emozioni non sono arrivati…
Da me arrivati questa mattina e ritirato senza problemi. Grazie ancora per la soluzione trovata.
oggi sono entrata in un’edicola e ho cercato la mcnaught, con mia sorpresa era tutto spacchettato, c’erano tutte le copie della shalvis e quelle in omaggio, ma della seconda parte nemmeno una, ma prima e seconda parte non dovevano essere consegnate insieme? poi le copie fallate di whitney le ho viste fino a che sono usciti i nuovi emozione, ma non dovevano essere ritirate? i soliti pasticci all’italiana, pessimo servizio avete fatto alle lettrici
Acquistato oggi a Palermo. Ho richiesto la prima parte in omaggio e non ho avuto problemi. Nessuna traccia della copia fallata.
Cara Redazione, GRAZIE! 😉
Mi chiedo se qualcuno ha letto il libro e mi piacerebbe qualche commento. A me la prima parte è piaciuta moltissimo, la seconda un po’ meno: il duca, che viene descritto come uomo molto esperto di vita, si rivela quasi uno sprovveduto quando non riesce nemmeno a quantificare le date di una gravidanza!!! E poi, che fine hanno fatto Paul e Nicki??
ATTENZIONE: SPOILER
S
P
O
I
L
E
R
FRA SABRINA, ROSSELLA E CENTO ALTRI PERSONAGGI, CENTO ALTRE STORIE
Più che di un romanzo, si tratta di una telenovela: più di 500 pagine di una vicenda estremamente prolissa e che ricomincia più volte nel corso dei due tomi: prima (nell’intera prima parte) una specie di triangolo con al centro una nuova Sabrina che si intestardisce dietro ad un uomo che non ama affatto e che non l’ama, poi tutta una serie di equivoci, uno più stupido dell’altro, e ogni volta si cambia genere, da un quasi stupro ad una gravidanza fittizia, ad una vera, ad una paternità dubbia, e ho dimenticato il terrore del sesso e chi più ne ha più ne metta. E, quando sembra finalmente finita, ancora quattro capitoli sul fratello del protagonista.
Intanto per strada ci siamo persi un sacco di personaggi, senza aver approfondito per nulla la psicologia dei protagonisti.
Per me incomprensibile che una simile accozzaglia abbia avuto tanto successo.
A me è piaciuto.
Certo ha dei limiti, ma è da tener conto che trattasi di un opera prima.
Pur nell’incertezza dello stile ho trovato la trama molto ricca di situazioni e con colpi di scena inaspettati.
Ho apprezzato i due personaggi principali che hanno comunque rispecchiato nella loro descrizione lo stile dei romance di quegli anni.
Lui, arrogante, maschilista, autoritario ma anche passionale e in certe situazioni molto romantico.
Lei in qualche modo, pur giovane, freme già con quel desiderio di libertà e intraprendenza.
Ho seguito bene gli avvenimenti e i dialoghi anche se ho trovato delle contraddizioni nei protagonisti @Matesi=sono d’accordo con la tua analisi su questo punto (d’altronde potremmo dire chi nella vita non si contradice????)
Mi irritava una certa rigidità del protagonista (ottusità?) che ha portato solamente sofferenza a tutti e due.
Nel complesso un + che buon romanzo.
Per quanto riguarda personaggi come Nicolas DuVille , se la Mondadori proseguirà nella serie, lo troveremo “Miracles”;
Stephen in Until You (Ritrovarsi)
Di Paul, francamente, non sentirò la mancanza…da me avversato dall’inizio…un’ameba.
…e poi confrontando con certi romanzi recenti, dove oltre a un minor numero di pagine, la trama si svolge quasi esclusivamente a letto o al massimo sul tappeto sottostante, qui viaggiavano per la bella Inghilterra e noi con loro.
È un libro pieno di difetti:
– È inutilmente lungo, almeno 650 pagine nell’edizione italiana cartacea, e per questo abbastanza ripetitivo: appena pensi che i fraintendimenti (numerosissimi) siano finiti ecco che arriva l’ennesimo film mentale dei protagonisti e si ritorna al punto di prima
– Clayton è il tipico uomo dalla quale ogni donna dovrebbe tenersi alla larga, pronto a trasformarsi in pochi secondi da innamorato premuroso e adorante a rancoroso e violento (a questo proposito, da quello che ho capito la scena dello stupro in questa seconda edizione è stata molto “addolcita” rispetto a quella della prima edizione del 1985)
– La protagonista poi è davvero una cretina, ingenua fino a sfiorare la stupidità per tutto il romanzo: all’inizio tiene il piede in almeno due scarpe, dice e pensa una cosa e poi ne fa un’altra; ma la cosa assurda è che asseconda i comportamenti schizofrenici e violenti del marito implorando pietà, chiedendo scusa e perdonando atteggiamenti inqualificabili
– Un personaggio parecchio interessante come DuVille scompare nel nulla.
Dopo essermi sfogata, dico però che il libro mi è piaciuto davvero tanto, scorre che è un piacere ed è scritto molto bene. VOTO 8
@alidiseta
Nonostante i tanti difetti hai dato un voto più alto di quello che avrei pensato dopo aver letto la tua severa recensione.
@ Patty
Lo so, considera anche che raramente metto voti più alti del 7,5; probabilmente non sono da meno in quanto a contraddizioni di Clayton.
Scritto da un’altra autrice lo avrei bocciato senza pietà, ma la McNaught ha la rara capacità di far emozionare il lettore anche quando vorresti prendere a badilate sui denti i personaggi!
Concordo con Alidiseta!
In alcuni momenti ho odiato libro e personaggi…. Ma gli darei 8 anch’io! Tutto dire!!
È il primo romanzo dell’autrice e si possano scusate alcune lungaggini che mi hanno innervosito, ma mi è anche piaciuto che la storia non sia stata troncata prima….abbiamo visto “continuare il rapporto dopo il “vissero felici e contenti”!
Non ho chiaro il riferimento a Stephen visto che la protagonista del suo romanzo non sarà Emily…..
@ Anna
Stephen è il fratello minore diClayton Westmoreland, Duca di Claymore.
@alidiseta
è vero, un’autrice che coinvolge molto.
Spero che nessuna si offenda se dico che io non mi sento mai coinvolta. È un’autrice che non ha il senso della misura: scrive sempre romanzi troppo lunghi, con una parte finale che va a rovinare anche le storie più belle e personaggi spesso troppo contraddittori. Mi esaspera quasi sempre e questo mi impedisce di godermi la lettura.
Certo so di appartenere ad una esigua minoranza: basta vedere i dati delle vendite.
A me i romanzi lunghi piacciono, sono più dettagliati e mi affeziono di più ai protagonisti, poi questo mi è piaciuto tanto, anche se sono rimasta delusa dal mancato approfondimento di alcuni personaggi secondari che mi hanno incuriosita. Per me questa autrice è una garanzia
@ Matesi
io non mi offendo assolutamente. Leggo sempre con molto interesse i tuoi commenti e spessissimo sono d’accordo con le tue opinioni. Rido di cuore ai tuoi commenti ironici.
Qua, credo è da guardare al romanzo, considerando gli anni in cui è stato scritto. Venivano considerati gli anni seguenti ai famosi romance “strappa corsetti” (anni 70)
Protagonisti maschili autoritari, spessissimo arroganti, aggressivi e dal punto di vista sessuale dei predatori, senza alcuna delicatezza o romanticismo all’inizio.
Le protagoniste femminili iniziavano da pochissimo a considerare il sesso come momento di godimento- Nei romanzi anni 40/50/60 questo non accadeva. Il sesso come intima gratificazione era una prerogativa esclusivamente maschile, come se la donna non ne avesse diritto o non ne fosse capace.
Un esempio “Lo sceicco” di F:M: Hull,
oppure la mitica Woodiwiss.
Tutt’altra cosa rispetto alle protagoniste smaliziate e assatanate dei ns. extra passion.
Credo anche che la lunghezza, le contraddizioni che portavano a scontri quindi tensioni, (simili alla tensione sessuale dei ns. erotici) facciano parte dello stile di quegli anni.
Ai romanzi di quell’epoca, seppur con tanti difetti, do punteggio alto per le trame fantasiose e di grande respiro .
Con simpatia
MERAVIGLIOSO 😀 CE NE FOSSERO DI ACCOZZAGLIE COSI’…..
@matesi
non ti piace mai nulla, leggo le tue recensioni in giro.
potresti consigliarci qualche libro che ti è piaciuto?
@ Lola
Pensi che sia troppo severa? Se per piaciuti intendi cinque stelle, potrei citare Un signor gentiluomo, Sposa a Natale, Tutto cambierà, Amore indomabile, Un atteso riscatto, Il risveglio di una lady per quanto riguarda la Mondadori . Ma sono stati molti quelli di altre case editrici, che non posso citare qui.
Poi ci sono i quattro stelle: per es Fortunata in amore, Tu e nessun’altra, Una settimana per innamorarsi, La figlia del nemico, Il matrimonio dell’anno, Una dolce conquista.
Forse tu potresti essere influenzata dall’attuale andazzo di salutare con punti esclamativi anche libri di modesto valore. Oppure appartieni alle numerose schiere delle fan della Stuart o della McNaught o della Leigh, autrici considerate intoccabili.
@ matesi
Personalmente considero Anne Stuart e Linda Howard le signore del romantic suspense.
La Leigh, anche se non è il mio genere, la signora dell’erotico.
La Mc Naught bravissima nello tessere trame piene di avventura e colpi di scene.
Poi sicuramente ce ne sono tante altre, una delle mie preferite Lisa Kleypas oppure Laura Kinsale (della quale non si sa più nulla.
Determinante però , come sempre,è il gusto personale.
Prima di tutto devo dire che il mio edicolante aveva capito tutto della telenovela di Whitney e quando sono andata lui era pronto da subito con la seconda parte e la prima in omaggio, quindi bravo Gabriele!
Per quello che riguarda il romanzo, avrei fatto volentieri a meno della novantina di pagine di introduzione riguardanti il suo periodo a Parigi e anche del personaggio di Nichi, che mi sembra un po’sprecato, per i miei gusti bastava la storia con Paul. La parte centrale e’ bella, ma per me il romanzo da pag.213 del secondo libro non ha piu’ avuto senso, come fa uno come Clayton, che e’ per sua stessa ammissione un navigato uomo di mondo a fare un errore di valutazione cosi’ madornale, non una ma ben due volte. Errare e’ umano, ma in questo caso l’autrice persevera un po’ troppo! Al suo posto sarei andata direttamente al capitolo finale in cui nasce l’erede e mi sarei tenuta per un altro romanzo la storia di Stephen che non e’ affatto male come personaggio senza sprecarlo in questo proprio nelle ultime pagine. Giudizio finale nel complesso non male, considerando tutte le attenuanti di cui hanno parlato sopra altre lettrici, ma non uno della mia top list. Sapete se ha scritto un seguito di Stephen o Nichi?
Patty, effettivamente è questione di gusti personali: io detesto quasi sempre la McNaught, la Stuart e la Leigh. Della Howard mi ricordo che anni fa mi piaceva, ma il romanzo di agosto non mi è piaciuto e quindi mi riservo il parere.
Chi ha ragione? Nessuno e tutte: dipende dai criteri di giudizio e anche dal momento psicologico di ciascuna.
@ Matesi
Ben detto.
E’ per questo che mi piace leggere i tuoi commenti. Sai metterti anche dall’altra parte della barricata.
@ lucia g
Ecco i seguiti, sperando nella ristampa del primo e nella traduzione del secondo.
Grazie in anticipo Mondadori
– Until You (circa 1824) — Stephen Westmoreland & Sheridan Bromleigh. RITROVARSI
– Miracles (circa 1826) — Nicolas DuVille & Julianna Skeffington.
Ho letto i commenti sui protagonisti. E’ vero: lui è sempre pronto a pensare male della poverina e ad aggredirla senza ascoltarla (ma quanti uomini ci sono così?!) e lei, benchè ragazza intelligente e piena di verve, è disposta a perdonare atti crudeli perchè innamorata (ma in fondo conosco tantissime donne così!!).Il libro però è coinvolgente e appassionante. Io, al contrario delle altre lettrici, ho apprezzato la presenza di altri uomini che affascinavano la protagonista. La vita vera è così: non ci sono un lui e una lei fantastici già destinati a stare insieme perchè tutti gli altri sono insignificanti, come invece accade nei romance!! E spesso di alcune persone, quando fai delle scelte, non sai più nulla: escono dalla tua vita. Nei romance avranno un loro spazio nel loro libro.
Ho perso il volume Emozioni 29 – Judith McNAUGHT – Whitney, amore mio – seconda parte
Non riesco a trovarlo e le edicole non sono disponibili alla ricerca…
Cosa posso fare ?
Grazie – Cordialità.
Per Sabina:
E’ possibile ricevere i numeri arretrati de I Romanzi, senza sovrapprezzo, direttamente tramite l’edicolante. Troverai maggiori informazioni a questo link:
http://blog.librimondadori.it/blogs/iromanzi/2012/02/01/modalita-di-richiesta-dei-numeri-arretrati/
In alternativa, è possibile richiedere i numero arretrati de I Romanzi direttamente al Servizio Arretrati. Potrai trovare maggiori informazioni all’interno di qualsiasi numero de I Romanzi, oppure qui:
http://blog.librimondadori.it/blogs/iromanzi/2010/10/07/come-richiedere-i-numeri-arretrati-de-i-romanzi/
Buon pomeriggio, volevo semplicemente esprimere il mio giudizio, riguardo a questo meraviglioso romanzo, brava la McNaught, scrive in maniere divina ed avvincente, il suo libro si legge con estrema semplicità, e poi è tremendamente romantico, l’ho divorato in pochissimi giorni. Saluti a tutti