“L’uomo dei miei sogni” di Jude Deveraux – Oro Introvabili
La bella americana Dougless aveva fatto di tutto perché quella vacanza in Inghilterra con il fidanzato Robert fosse perfetta e indimenticabile. Invece, per colpa di un litigio, lui la pianta in asso senza bagagli né denaro in una chiesa sperduta in mezzo alla campagna. Mentre lei è in lacrime sulla tomba di un cavaliere, appare al suo fianco un uomo straordinario, alto e prestante, con un’armatura che gli arriva alla vita, calzoncini a palloncino e tanto di calzamaglia. È Nicholas Stafford, conte di Thornwyck, morto nel 1564 ma verso il quale Dougless si sente spingere da una forza sconosciuta. Legami misteriosi e insondabili sembrano unirli fuori dal tempo, in un amore sospeso tra due epoche senza possibilità di un futuro. A meno che Dougless trovi il modo di cambiare il corso della storia, salvando così l’unico uomo che lei abbia mai veramente amato.
Note:
L’UOMO DEI MIEI SOGNI ( A Knight in Shining Armor ) è considerato il capolavoro di Jude Deveraux. Il romanzo appartiene alla serie Montgomery/Taggart.
Tra le opere di Jude Deveraux già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo DALL’ODIO ALL’AMORE ( Highland Velvet ).
Ambientazione:
timetravel (da Inghilterra, 1988 a Inghilterra, 1560)
Premi e riconoscimenti della critica:
All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).
*** ebook prossimamente disponibile ***
Non capisco perché non compare mai a schermo il secondo Introvabile.
@Matesi forse non ho capito bene, ma se ti riferisci al fatto che in questa pagina non c’è l’altro della collana Introvabili, basta che volti pagina. E’ logico che non ci sia: il numero di discussioni in una pagina è fisso e mano mano che se ne inseriscono di nuove, queste si mettono in testa e “spingono” indietro le precedenti. Il numero delle uscite di questo mese è tale da sforare questo parametro (non eri tu che ti lamentavi di non avere niente da leggere? dovresti essere contenta che ci sia tanta scelta…) .
Sinceramente non vedo dov’è il problema, ma magari ho inteso male il tuo intervento…
Avrei una domanda per la redazione: Queste ristampe sono integrali (o almeno corrispondono esattamente alla prima edizione di tanti anni fa)oppure avete revisionato e adattato i libri ai vostri parametri?
@ Elena
Intendo dire che il secondo Introvabile non compare mai nella schermata iniziale del mese, il che, secondo me, lo danneggia. Immagino anche io che ciò avvenga per mancanza di spazio.
Anche io ho la stessa domanda di Elena alla redazione: si tratta di ristampa delle precedenti edizioni integrali (ad es. euroclub) o sono riadattati? Grazie
Bello…. è una vita che lo cerco, lo lessi da ragazzina e mi sembrerà di essere tornata a quell’eta. Vi faccio i complimenti per l’idea degli Oro Introvabili.
E’ vero che avete ridotto di un numero gli RM ma ne abbiamo acquistato un altro con questa serie.
@ Lucia: gentilmente, dato che lo hai letto, potresti rispondere ad una domanda?La metto sotto spoiler,grazie anticipatamente.
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SPOILER:
ho letto su un forum che non c’è il lieto fine, è vero?Perché se fosse vero non lo comprerei, il lieto fine è imprescindibile, per me. Grazie della risposta!
per Elena e Mariateresa:
nel corso dell’ultimo “Pomeriggio con l’editor” dello scorso maggio, su richiesta delle lettrici sono state date numerose informazioni sulla collana “Oro Introvabili”.
Potete trovare l’articolo, le domande delle lettrici e le relative risposte di Marzio Biancolino, a questo link:
http://blog.librimondadori.it/blogs/iromanzi/2013/05/08/novita-2013/
Questa mattina in edicola a Roma ho trovato solo questo introvabile e sabato c’era la Balog. Misteri della distribuzione. Speriamo nei prossimi giorni ciao Carla
In provincia di Latina,dove sono in vacanza al mare, sabato c’erano solo gli emozione.Fortunatamente questo mese gli ebooks sono usciti presto, non avrei saputo resistere!
Qui a Cisterna ( prov di Latina) ancora non arrivano
ma c’è un ritardo nelle consegne dei paesi minori?
NOn leggo ebooks e sto aspettando questo romanzo da un bel pò ç__ç
Forse il miglior time travel che io abbia mai letto, un po’ sul tipo di Amore senza tempo della Cresswell (sia detto per le lettrici storiche della collana), ma con un lieto fine più soddisfacente, anche se non proprio quello che più facilmente ci saremmo aspettate.
SPOILER
Il romanzo è diviso in due parti: una è ambientata nel Novecento e vediamo Nicholas alle prese con l’evoluzione tecnologica dei tempi moderni (e se la cava discretamente bene), l’altra è ambientata nell’epoca elisabettiana e qui è Dougless che deve fare i conti con cimici, pidocchi, arretratezza della scienza medica, ecc. A volte si ha l’impressione che l’autrice confonda fra medioevo e rinascimento (per es. a proposito della stampa), ma l’insieme è molto più ragionevole di quanto avvenga normalmente nei time travel.
Romanzo su una donna affetta da un incredibile complesso di inferiorità, che scopre di essere molto più in gamba di quanto avrebbe potuto mai sognare.
Il titolo italiano non tradisce l’originale, ma certo “Un cavaliere dalla scintillante armatura” sarebbe stato più efficace.
Un romanzo bello a volte anche divertente sopratutto il periodo vissuto nel 900, certo un lieto fine diverso ma secondo me non poteva che essere così. I protagonisti sono nati in epoche diverse e lasciarli insieme in un tempo o nell’altro sarebbe sembrato un po troppo favoletta, così invece credo sia più equilibrato ed anche più verosimile. Un saluto Carla
Ho trovato il libro noioso e la protagonista a dir poco odiosa.
In primo luogo si vede che ha parecchi anni e la scrittura è a tratti “ingenua” e i fatti descritti poco avvincenti.
La protagonista è del genere che detesto, di quelle che vogliono un uomo ad ogni costo altrimenti non si sentono realizzate e per questo sopportano anche l’insopportabile pur di arrivare all’altare. Inoltre piange in continuazione (arriva a singhiozzare per giorni e giorni). Il protagonista maschile è l’unica cosa positiva del libro, è una simpatica canaglia che, ovviamente, deve essere redento mentre invece è perfetto così com’è. Il finale poi è patetico con lei che ritorna a casa e, piangendo disperatamente, in aereo incontra una specie di reincarnazione di lui e si intuisce che sarà il suo prossimo amore mentre lui, nel suo tempo, non si è rifatto una vita con nessun’altra (una vera ingiustizia) e diventa un uomo di cultura che promuove le arti e le opere architettoniche (tra i due non c’è proprio paragone, per tutto il libro mi sono domandata come lui facesse a sopportare una tale lagna). Presumo che se la protagonista mi fosse stata più simpatica mi sarebbe potuto piacere di più e avrei sopportato anche il finale (benchè orrendo) ma proprio non l’ho potuta tollerare.
Bello il romanzo, forse troppo lungo e scrittura che si vede un po’ datata.
Mi è piaciuta molto di più la seconda parte, quando la protagonista entra nel periodo storico di Nicholas e ne scopre usi e costumi….curioso il metodo adottato x i neonati…
Non amo molto i time travel ma questo l’ho gustato.
bello…bello….bello…un libro veramente molto particolare…la storia è incantevole e complessa…lo consiglio
Un libro delizioso. Originale ed emozionante. Interessantissimi i dettagli che permettono di confrontare i modi di vivere nelle due epoche. Lei non è lagnosa, semplicemente ha una scarsa opinione di se stessa. Ma poi evolve e trova il coraggio di sarificare tutto pur di aiutare lui a vivere una vita lunga e degna di renderlo orgoglioso di sè.
Particolare e inevitabile l’epilogo,certo adatto a chi crede ci sia qualcosa di più oltre al corpo mortale…
Anch’io trovo che il titolo originale fosse perfetto e decisamente meno melenso.