Speriamo di non dover attendere mesi per l’ebook amerei portarlo in vacanza…

Bravi!
bella copertina… mi piace!!!
Unica mota, ma tanto lo sapete che non siamo mai contente, le novelle non verranno pubblicate? Mi sembrava di aver capito che erano previste… 😉
Grazie ancora e speriamo che questa serie di erotic suspense non termini qui

Un altro emozionante ed avvincente racconto dei coraggiosi e valorosi SEALs di una maestra del genere erotico come Lora Leigh! Avendolo letto già in inglese, posso dire che Ian e Kira sono due personaggi dalla personalità molto forte e determinata. Riescono a tenersi testa l’un l’altra creando situazioni esaltanti dopo l’altra. Sensualità decisamente più elevata rispetto al romanzo precedente, Segreti pericolosi, ma non cade mai nel volgare. Ho apprezzato molto anche l’aspetto suspense che ha movimentato molto la storia! Brava Lora!;D

FINALMENTE!!
quanto mi piace questa serie! Adoro i seals…
spero di poter leggere anche le novelle. Mi unisco a chi chiede più romanzi di questo genere
Laura LOL

@ Greta

veramente no, anzi Biancolino ha detto nel pomeriggio con l’editor che non era sicuro di poterli pubblicare perchè erano inclusi in antologie con altre autrici, quindi pubblicare solo quelli e non gli altri poteva non essere fattibile. Insomma ufficialmente di sicuro non c’è niente.

Questa cosa l’avevo già fatta presente in un altro commento alla Leigh tempo fa, ma qualcun’altra mi ha detto che su fb giravano voci diverse… che però da quel che ho capito non sono voci ufficiali… per cui a questo punto non saprei…

Scusate sono un pò ignorante in materia. I diritti di pubblicazione della Leigh per le novelle, sono legati ad altre autrici?
O_O

@ Laura

da quello che ho capito, il problema è che la Leigh ha pubblicato questi racconti in varie antologie non sue e basta, ma in cui hanno scritto anche altre autrici. Per cui adesso non si può prendere un racconto qua e uno là da queste antologie, cioè prendere solo i racconti della Leigh, lasciando perdere gli altri racconti delle altre autrici, o perlomeno non è garantito che si possa fare.

Magari ( è solo una mia idea eh! ) si potrebbe tradurre tutte quante le antologie in blocco, così come avevano fatto per quella con i racconti della Hern etc., ma a quel punto in quelle antologie ci sarebbero racconti di altre saghe che non c’entrano niente, di autrici che non sono mai state tradotte in Italia, e quindi che non si collocano da nessuna parte per noi, un macello insomma.

Lo stesso problema c’era con i racconti del mondo dei demoni della Holly, e forse anche qualche altra autrice, adesso non ricordo.

@lory: io ho notizie diametralmente opposte. A quando risale il “pomeriggio con l’editor” di cui parli?

@ Elena e Cristina

il pomeriggio con l’editor a cui mi riferisco è l’ultimo, quello di marzo, qui (spero che venga fuori il link nel mio commento, altrimenti se non uscisse guardate l’articolo col titolo “libri in fiore”)

http://blog.librimondadori.it/blogs/iromanzi/2012/03/05/libri-in-fiore/

ti copio e incollo quel che dice
Biancolino

Sempre a proposito di Lora Leigh, confidando in riscontri positivi di vendita ci impegneremo anche a verificare la possibilità di raggruppare i racconti sparsi che integrano la serie dei “Navy Seals”.

cioè ha detto che verificherà se si può fare la raccolta prendendo i racconti sparsi qua e là, ma per ora non garantisce niente, almeno io la capisco così. Sembra anche dire tra le righe che sta aspettando di vedere come vanno le vendite… mah…

sulla storia dei diritti guarda Cristina, io non ne so niente, è una mia teoria e basta, qualche antologia l’hanno tradotta ma tale quale era in origine, non prendendo un racconto qui e uno là, o almeno se l’han fatto io non me ne ricordo.

Domanda: come mai il precedente è stato disponibile in ebook quasi contemporaneamente mentre questo no? O_O

Questa saga la sto seguendo in formato elettronico…preferirei continuare così! ^^

Non vedo l’ora di avere questo libro tra le mani e spero come tante altre lettrici che vengano pubblicate anche le novelle collegate alla serie, visto che mi piace molto. Per quanto riguarda la copertina devo dire che e’ molto sensuale ma ho apprezzato davvero molto di più quella scorsa cioè l’uomo sexy e muscoloso in canottiera, a proposito ma …quello schianto di uomo dove l’avete scovato, cioè esiste davvero con un nome e un cognome oppure l’avete creato al computer?!?!?!
Lo so…sono sposata e probabilmente potrei quasi essere sua madre ma gli occhi sono fatti per guardare, anche se solo la copertina di un libro!

Finito!!!
bello, intenso, il migliore della trilogia!
Spero di poter leggere anche le novelle!

Il principale difetto dei romanzi erotici per donne è che sono troppo simili ai porno per uomini, dimenticando che i gusti sessuali di maschi e femmine sono molto diversi, così come sono diversi i loro tempi di reazione sessuale.
Quindi a tutti basta sempre un istante per eccitarsi, le donne si bagnano subito in quantità industriale (mi meraviglio che non girino indossando pannoloni), urlano sfrenatamente di piacere senza che nessuno li senta dalle stanze vicine, riescono a far l’amore (raggiungendo sempre immancabilmente l’orgasmo) anche in mezzo alle peggiori peripezie e subito prima dello scontro con il loro implacabile nemico (niente astinenza o concentrazione prima del duello, eh!). Ma la cosa più sconcertante in questo volume è che dopo decine e decine di amplessi (ho perso il conto, ma sono tanti da stordire la lettrice) il culmine, il momento del picco massimo è… un rapporto anale. Ora, certamente, sui gusti in proposito non si discute, ma permettete che, se devo sognare questo piacere stratosferico, personalmente preferisco dirigermi in altre direzioni.
Taccio su quanto l’autrice insiste su sculacciate, e in genere su rapporti sadomasochisti, sia pure soft. Strano che queste protagoniste, in genere agenti segrete e simili, capaci di combattere come e più di un uomo, amino essere prese violentemente per i capelli e sempre in qualche misura brutalizzate.
La storia di questo volume non mancherebbe di interesse. Mi ha solo stupito che vengano svelati subito due fatti importanti, che secondo me sarebbe stato meglio spostare in là nel tempo. La psicologia di Ian avrebbe consentito molti sviluppi: in particolare avvincente l’idea che il male possa essere contagioso e che solo l’amore possa salvare il protagonista.
Ma l’autrice non si cura di approfondire questo ed altri spunti, sempre troppo occupata ad affastellare innumerevoli scene di sesso, spesso uguali e per i miei gusti neppure eccitanti.
Probabilmente io non sono la lettrice tipica della Leigh. Ma finora l’unico volume della serie che mi è piaciuto è stato il primo (anche se l’ho letto per secondo).
Care fan della Leigh, non linciatemi, per favore!

Il primo mi è piaciuto normalmente , il secondo non mi è molto piaciuto ( salvo il protagonista maschile che era asssaiii interessante) questo terzo dei 3 è quello che mi è piaciuto di più!

SPOILER

Mentre la storia di contorno degli altri due non mi ha interessata mai più di tanto, saltando nel secondo molti pezzi, in questo terzo è quella che mi ha coinvolta di più infatti qui ho saltato la lettura di parecchi rapporti sessuali cercando invece con interesse le parti dove dialogavano lui e il padre, il loro rapporto padre/figlio mi ha interessata , tanto che mi piacerebbe molto sapere a che tipo di affari si dedicherà Diego da ora in avanti, se in un futuro si reincontreranno lui e Ian, se ci saranno nipotini per lui,o se magari avrà altri figli con un nuova donna e quindi se Ian avrà fratelli ecc…
Insomma la storia che fa da sfondo mi è piaciuta più di quella principale ( che comunque mi è piaciuta)…
Il rapporto tra Ian e Kira ( p.s. io conosco tre cani che si chiamano Kira! , non sapevo che fosse un nome da umane!!)non mi è spiaciuto , anche il loro dei tre rapporti uomo donna di questi 3 romance della Leigh è il più riuscito, mi piace che lui la sappia sempre riconoscere sotto la maschera, mi piace l’amore che hanno l’una per l’altro, mi piace come si sostengono e proteggono tra loro, mi piace che accettino tutto il bagaglio emotivo e sfogo fisico reciproci …
Le scene di sesso sono state davvero tante ed infatti come ho detto molte le ho saltate , ma con questo non dico che non le voglio legger ( eh!eh! …) semplicemente me le tengo per la prossima volta che leggo il romance, questi romance Mondadori si leggono in un giorno e legger tante scene erotiche tutte in una volta stufa, allora o la lettura la dilazioni in più giorni o salti qualche scena e te la tieni per la prossima volta insomma troppa abbondanza ti permette di mettere da parte le scene come fanno le formiche con le briciole di pane!
Ho letto l’analisi sui rapporti sessuali tipici della Leigh fatti da Matesi e sono completamente d’accordo, anche se a me non dispiacciono se in tutti i romance fossero così mi stuferei perché sono rapporti come ha detto lei che rispecchiano più la sessualità maschile es. come ha detto Matesi il fatto che le femmine subito siano mega eccitate “al calor bianco” come dice la Leig o il fatto che fa un poco sorridere che il lui di turno subito e sempre abbia una mega erezione …
anche io mi trovo più coinvolta da altri tipi di descrizioni sessuali, sempre spinte ma diverse , mi stra ripeto ma anche qui faccio l’esempio della Holly o della Valdez… comunque in ognuno di noi c’è una componente sia maschile che femminile ( più o meno sviluppata) e la mia minoritaria componente maschile mi fa apprezzare anche la Leigh anche se molto meno delle altre autrici citate da esempio..
Bastian contraria come al solito dico che a me le sculacciate piacciono ( quando ne leggo eh!)e anche sul rapporto anale non ho nulla da obbiettare, solo che sul fatto sono mega ignorante, ho cercato di documentarmi ma le testimonianze lette su internet sono contraddittorie e incerte
so che agli uomini piace perchè in quella zona hanno
A) la prostata che se colpita dà moltissimo piacere
B) no , non è la prostata ma la base interna del pene ( innervature) che si trova in quella zona e che stimolata dà moltissimo piacere
C) ci sono nervi sensibili attorno all’ano ( esternamente)..
Ma per le donne????
A) anche loro hanno innervature sensibili attorno all’ano esternamente
B) non hanno ne prostata ne base del pene, quindi per la donna il piacere da dove deriva???
Alcune dicono che internamente in quella zona anche noi abbiamo i nervi sensibili al piacere della vagina e del clitoride, sarà vero ? Bo! Sicuramente si ma non lo so.

@ Augusta
L’innervazione del retto e del canale anale è estremamente complicata.
In sintesi è garantita del sistema nervoso simpatico e da quello parasimpatico con fibre che presiedono anche l’innervazione degli organi urinari e genitali.
Questo spiega perchè i maschietti alla visita della prostata (per inciso per arrivare alla prostata si arriva…da dietro!)a volte facciano pipì (e non solo…).
Sia per gli uomini che per le donne la sensibilità dolorifica, tattile e termica del canale anale è assicurata dal nervo emorroidario inferiore, pudendo ed è elevatissima.
Quindi forse una donna non raggiunge tecnicamente il piacere ci arriva per…contiguità o per il pensiero che sia estremamente erotico e trasgressivo…spesso il cervello per noi donne conta più del resto…

Erotico o meno, romance o meno questo libro mi è piaciuto. Mi dispiace soltanto non poter leggere le novelle.

Purtroppo sono riuscita a leggere questo libro con qualche mese di ritardo ma ci tengo comunque a esprimere la mia opinione positiva come lo era stata per i due precedenti della serie, bellissima per quanto mi riguarda. Ian e Kira mi sono piaciuti, lui è molto tormentato, impegnato nella missione più difficile della sua vita, lei combattuta tra il suo essere donna e il ruolo di agente segreto. Bella la parte suspense con la presenza anche della squadra di Seal che avevamo già conosciuto nei precedenti libri, i dialoghi tra Ian e il padre e naturalmente le scene d’amore, tante ma mai volgari, scene nelle quali non c’è solo sesso ma anche molto amore. Ora però sono già in astinenza da Seal!!!
Spero davvero che siano pubblicate le novelle collegate e magari anche la serie successiva Élite Ops, credo che siamo in tante a sperarlo!