“Duchessa del mio cuore” di Eloisa James – Classic 976

ROMANZI_976Nessuno resisteva al suo fascino,
eccetto suo marito

Sono trascorsi solo pochi giorni dal matrimonio con l’imperturbabile Elijah, duca di Beaumont, quando Jemma fa una scoperta scioccante. Sconvolta e ferita fugge all’estero, dove vive per nove anni passando da un’avventura all’altra e collezionando deliziosissimi scandali. Finché, all’improvviso, Elijah la richiama a casa perché ha bisogno di un erede. Jemma deride la freddezza che lui le dimostra, ma dentro di sé scopre di non ricambiarla e di non aver mai smesso di amarlo. E ora che Elijah ha fatto il primo passo, lei pretende l’impossibile: conquistare davvero il cuore di suo marito.

    Note:

DUCHESSA DEL MIO CUORE ( This Duchess of Mine ) è il quinto romanzo della serie di ambientazione settecentesca “Duchesse Disperate”, che ha come protagoniste altrettante dame dell’aristocrazia.
La serie, di cui sono stati finora pubblicati nella collana I Romanzi Classic DUCHESSE DISPERATE ( Desperate Duchesses ), PRIMA DI NATALE ( An Affair before Christmas ), LA NOTTE DELLA DUCHESSA ( Duchess by Night ) e IL RITORNO DEL DUCA ( When the Duke Returns ) – nr. 896, 908, 925 e 956 rispettivamente, si chiuderà con “A Duke of Her Own”, di prossima pubblicazione.

    Ambientazione:

Inghilterra, 1780 circa (periodo georgiano)

    Recensioni e giudizi:

“Tra le Duchesse Disperate della James forse nessuna più di Jemma, la duchessa di Beaumont, ha catturato il cuore e l’immaginazione delle lettrici. É una gioia vedere questa maestra scacchista presa in una partita d’amore in cui la posta in gioco è così alta, che una mossa falsa significa perdere il proprio cuore.”
– Romantic Times

Commenti
  • GIUSY73

    Questa copertina NON MI PIACE!…ma la scrittrice sì. Non si può avere tutto (suppongo!).

  • elisa

    lei ha l’aria troppo innocente x essere jemma

  • Alessandra.M

    Qualcuna di voi può dirmi se i romanzi tra di loro sono collegati? Purtroppo ho solo il primo spero di trovare gli altri.

  • Lucia

    Finalmente Jemma.
    Mi ha intrigato tanto nelle storie precedenti e vorrei sapere come si coronerà la sua storia d’amore.
    Però non me la immaginavo come in copertina…..

  • Antonella

    @Alessandra.M
    Ti consiglio di leggerli in ordine perchè sono molto collegati soprattutto per Jemma ed Elijah – libro di questo mese – e il prossimo; le loro storie si sono sviluppate nel corso di tutti i libri.
    Ciao
    Antonella

  • Annamaria

    Miracolo!
    Era già in edicola sabato scorso e… indovinate un po’?
    Lo sto leggendo.

  • matesi

    Deludente la conclusione della storia di Jemma ed Elijah: tutta la prima parte è lenta e per nulla avvincente e il romanzo si riprende solo nella conclusione, in cui si prende di petto il problema della malattia del protagonista.
    L’unica cosa veramente interessante del volume sono gli sviluppi della storia di Villiers, con il definitivo cambiamento psicologico del personaggio e il lancio del prossimo romanzo.
    Inadatta la copertina.

  • Claudia88

    Ridicolo: una vera stupidaggine….
    E’ un libro noioso ed i personaggi (almeno secondo il mio parere)non fanno nulla per apparire più piacevoli agli occhi di chi legge.

  • Enza

    Allora, io penso che la storia di jemma si sia, in un certo senso, svolta di più negli altri libri che in questo. Mi ha un pò delusa, devo ammetterlo…. Mi aspettavo di meglio. Ma alla fine il finale è stato meritato, anche se un poco scontato

  • matesi

    @ Enza
    Hai perfettamente ragione. Se l’autrice avesse preso tutti i capitoli del Ritorno del duca, dedicati a Jemma ed Elijah, e li avesse trasferiti qui, al posto dell’insipida prima parte, sarebbero venuti fuori due bei romanzi.
    Ora aspettiamo il turno di Villiers e speriamo bene. Ultimamente i romanzi di fine-serie sono deludenti.

  • Enza

    @ matesi

    Speriamo davvero bene per Villiers, perchè da come si sono messe le cose in questo romanzo…. Aspettiamo!

  • PATTY

    Concordo in pieno con Matesi ed Enza. Dopo tutte le ns. aspettative sui due personaggi il libro si riprende solo negli ultimi capitoli.
    Salverei comunque la partita a scacchi (da bendati..mi chiedevo Come Jemma ricordasse tutte le mosse….)trai due coniugi….NOTEVOLE.
    Anch’io aspetto con curiosità la storia di Villiers…..anche se come prototipo maschile preferisco Elijah.
    Al momento della saga ho preferito
    PRIMA DI NATALE

    Ciao
    PATTY

  • Monica

    A proposito della partita a scacchi (finalmente! l’aspetavo da tempo), le mosse sono impossibili. In America seguono un’altra convenzione per descrivere le caselle? Qualcuna me lo sa spiegare?
    Grazie
    Monica

  • PATTY

    @ Monica
    Non intendevo dal punto agonistico, perchè di scacchi non capisco quasi nulla. Ho trovato originale la scelta dell’autrice, nel riuscire a rendere intrigante e sensualeuna “partita di scacchi”.
    Ho letto comunque che la scrittrice, per questa scen, si è appoggiata ad un giocatore professionista.
    ciao
    PATTY

  • PATTY

    Riscrivo l’intervento che inspiegabilmente ieri era stato pubblicato ed oggi cancellato. BOH!!!!!

    @ Monica
    NOTEVOLE non si riferiva alla partita di scacchi, del cui gioco capisco poco nulla, ma all’originalità della scrittrice nel rendere tale gioco così intrigante e sensuale!!!!!
    Adesso mi hai incuriosita e mi piacerebbe capire se la partita aveva una logica!!!!
    PATTY

  • Monica

    @Patty
    Sì sì, ho capito il tuo NOTEVOLE e concordo in pieno. Anche se poi la tensione cade nettamente quando si mettono a divagare sul passato (ma d’altronde il libro è tutto così)
    La mia però era curiosità anche per la partita in sè stessa, ho letto il commento della james sulla sua creazione ma se tenti di riprodurre le mosse su una scacchiera non sono possibili a partire dall’apertura (le altre poi non sono descritte tutte quindi boh…)

  • Frederica

    Per Patty:

    nessuno dei tuoi commenti è stato cancellato. In questo blog è attiva la moderazione dei commenti: questo significa che possono trascorrere alcune ore prima che vengano visualizzati. Non è necessario quindi reimmetterli, basta solo un po’ di pazienza.

  • maura

    Io non l’ho ancora letto, sto aspettando che arrivi per posta, ma dai vs. commenti credo sia la stessa storia di Con, tanta attesa e poi molta delusione. Cmq non mi arrendo e lo leggerò lo stesso.

  • Antonella

    A me tutto sommato è piaciuto. Il mio preferito è stato La notte della duchessa, i primi due invece niente di speciale, soprattutto Prima di Natale, che ho faticato a finire!
    Speriamo di chiudere in bellezza con Villiers che ha avuto un cambiamento notevole dal primo libro.

  • PATTY

    Grazie Federica. Coltiverò la pazienza.

    PATTY

  • maura

    Devo dire che l’ho trovato meglio di quanto pensassi. Mi è piaciuto abbastanza. Certo l’autrice ha un po’ cambiato le carte in tavola. Se non ricordo male, nei libri precedenti Elijah non mi sembrava così pentito della suo comportamento con l’amante o ansioso di avere il perdono della moglie. Concordo con molte di voi che l’inizio è molto lento e si riprende solo dopo molti capitoli.

  • lucia g

    Arrivo un po’ in ritardo a commentare per via di un periodaccio sul lavoro, ma da una parte questo mi ha permesso di leggere tutti i commenti espressi fino ad ora. A differenza di molte altre che si sono lamentate per la sua lentezza, a me il romanzo e’ piaciuto molto, soprattutto per le parti lente in cui i due parlano e basta perche’ i loro dialoghi non li trovo mai scontati. Al contrario non mi hanno entusiasmato le scene di sesso fra i due, a mio avviso meno brillanti dei dialoghi e la risoluzione della malattia di Elijah, un po’ semplicistica.
    Bellissimi i pezzi che riguardano
    Beaumont e la signora Mogg, che aspetta sempre fuori dai cancelli e le parti riguardanti la presa di posizione di Villiers riguardo ai figli, che fa ben sperare per il px capitolo.
    Come giudizio finale, una delle mie serie preferite di quest’anno.
    Nell’epilogo si accenna ai figli dei Beaumont e a una bellissima figlia dei duchi di Cosway, protagonisti come coppia di un romanzo precedente, quindi mi sorge la domanda: il romanzo di Villiers sara’ l’ultimo o avremo ancora altre puntate di questa storia? A me non dispiacerebbe.

  • manu

    tutto sommato è l’unico della serie che ho apprezzato!
    non da mettere nella categoria “RILEGGERE” come “non senza di te” e “amare un duca”(sorelle Essex),ma comunque molto piacevole, a mio avviso…
    vedremo Villiers

  • GIUSY73

    @ manu
    A me è piaciuto,nonostante le infedeltà.Anch’io gioco a scacchi ma non sono patita come Jemma,forse perchè batto mio marito 3 volte su 10 (lui talvolta batte anche il pc,quindi mi ritengo un’avversaria degna!)… confesso di amare molto il Poker e mi mancano i romanzi ambientati nel vecchio West,soprattutto quando c’è qualche partita dove la posta in gioco è la ragazza e l’eroe di turno DEVE vincere!. Ho apprezzato anche “Prima di Natale”, finora sono i migliori, secondo me.
    Aspetto Villers e Eleanor Lindel,figlia del duca di Montague.

  • GIUSY73

    @ Monica
    A quale mossa ti riferisci?
    Ho due scacchiere,entrambe provviste di lettere e numeri e non ho trovato mosse impossibili, nelle poche “aperture” spiegate nel libro…

  • GIUSY73

    @ Monica
    Effettivamente,la partita di Elijah e Jemma è assurda. Muove il bianco (cioè lui) e dice: pedone di regina in e4, ma in realtà la mossa possibile è d4. Lei (il nero) contrattacca con: “lo stesso per me ma in b4″, invece avrebbe dovuto dire e5,visto che anche lei muove il pedone di regina. A quel punto Elijiah potrà catturare il pedone nero.
    Sono corrette solo le aperture accennate nella prima parte del libro.
    Viene da chiedersi di chi sia l’errore visto che l’autrice si è fatta “consigliare” da un esperto di scacchi…mah!

  • manu

    @ giusy
    il gioco degli scacchi mi attira moltissimo
    prima o poi trovero’ qualcuno che mi insegni!
    anch’io avrei voglia di leggere qualcosa ambientato nel vecchio west
    è parecchio che non pubblicano più nulla..

  • GIUSY73

    @ manu
    Già!… Promettono che “in breve” arriveranno i romanzi sul West e invece facciamo sempre il pieno di Regency,Medioevo e Epoca vittoriana. Mi piace variare e quindi non mi dispiacerebbe trovare spesso anche il “vecchio West” e “Antica Roma”.
    IN CHE LINGUA LO DEVO SCRIVERE PER ESSERE ASCOLTATA???

  • manu

    @ giusy
    spero solo,(sempre che qualcuno ascolti,) che, per quanto riguarda il west, non ripropongano ancora la osborne (mi sembra di ricordare che si chiami cosi’),perche’ ,a mio parere, era veramente scadente..

  • GIUSY73

    @ manu
    A dire il vero,l’unico che ho letto della Osborne mi è piaciuto, cioè “Matrimonio per tre”.Comunque,dopo “l’astinenza da West” leggerei qualsiasi autrice!

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