“L’ultimo segreto” di Maria Masella: spazio ai commenti
Invitiamo le lettrici a lasciare in calce a questo articolo i loro commenti sul nuovo romanzo di Maria Masella, “L’ultimo segreto”, pubblicato nella collana I Romanzi Classic nel corrente mese di settembre 2011.
Nella giornata di venerdì 23 settembre, l’autrice passerà sul blog per leggerli e rispondere alle eventuali domande.
Vi aspettiamo numerose!
Previous Post
ho trovato il romanzo interessante
con cenni storici appropriati e una bella storia d’amore.Inoltre è stato piacevole vedere il mio cognome da sposata su un romanzo.Spero di leggere altri libri della Sig.ra Masella. un saluto a tutti
Cara Maria, sicuramente avrai già letto il mio commento sul tuo romanzo e forse penserai che ho criticato molto il comportamento di Giulia senza vederne i pregi…. Il fatto è che, quando leggo o guardo un film, mi immedesimo talmente tanto nella storia che mi pare di viverla in prima persona, non sono capace di stare lì a pensare che tanto è tutto finto,che non è reale! Per me, leggere è una “magia”: mi permette di essere persone diverse, in epoche diverse e di vivere tante avventure… (suona un po’ infantile ma è così che io “vivo i libri”). Di conseguenza, quello che succede ai protagonisti, di bello o di brutto, succede a me. Non ti nascondo che piango come una fontana se leggo o guardo scene commoventi… (sono l’imbarazzo della famiglia,ma pazienza!). Ho sofferto tanto per Cesare, sentivo l’amore tra i protagonisti ma soprattutto la frustrazione di un uomo che non meritava tanta pena. Forse, se Giulia non avesse ribadito troppo spesso di volere l’annullamento,mi sarei gustata la storia in uno stato d’animo più sereno. Bello l’intreccio:l’ufficiale von Winner con la sua ossessione per Giulia mi ha intrigato,ottima l’idea della cicatrice! Mi ha anche sorpreso che tu abbia dato a un tuo personaggio il mio cognome ( che coincidenza!) e questo mi ha fatto molto piacere. Il finale è toccante e la copertina è perfetta per questo romanzo: OTTIMO LAVORO!
Voi autrici italiane siete tutte bravissime e piene di talento e io sono felice di leggere i vostri bei romanzi… soprattutto quando sono struggenti come questo e mi commuovono.
Un abbraccio.
Ricopio quanto già scritto nella scheda libro:
Romanzo veramente molto bello! Due protagonisti forti e determinati ottimamente inseriti nel contesto storico. Ho amato molto gli altri romanzi della Sig.ra Masella (Il prigioniero, Legami d’amore e Per vedere il mare) ma questo li supera decisamente. Complimenti!
Aggiungo inoltre: C’è la possibilità che scriva un altro contemporaneo? Ho apprezzato molto Belle sceme!
Ho letto e apprezzato questo romanzo della Masella: forse avrei preferito che Giulia avesse tenuto meno sulle spine Cesare nella seconda parte del romanzo, ho trovato tutta questa reticenza nel rivelare quale fosse il vero motivo per l’allontanamento un pò eccessiva, se paragonata alle tante dichiarazioni e dimostrazioni di amore. Comunque complimenti, continui così. Le storie di amori “ritrovati” se ben sviluppate riescono sempre a catturarmi.
Io avevo a suo tempo molto apprezzato anche Nicolò Neri de Il prigioniero.
Buongiorno Maria, ti ho conosciuta da poco, con il bellissimo romanzo “Legami d’ amore”, ed ho iniziato a collezionare tutte le tue opere. Debbo dire che è qualcosa di profondo , il nostro spirito italiano, con una sensibilità unica, tipicamente nostrana; niente da invidiare a quell’ aria inglese o americana, che viene sfornata in continuazione…
E’ bello amare le nostre autrici, attraverso le loro storie ,si può conoscere meglio la nostra storia italiana e contemporanea, che spesso viene trascurata perfino a scuola. Complimenti, Maria !
Risponderò qui anche alle lettrici che hanno lasciato un commento in calce alla presentazione.
@ Elena, Giusy73, Lavinia, Silvietta
Avete apprezzato la copertina! Non è merito mio e mi associo molto volentieri. Appena l’ho vista ho capito che aveva colto lo spirito del mio romance.
@ Matesi
Ho avuto l’occasione di leggere i suoi commenti, sempre puntuali; so che è una lettrice “storica” della collana e, giustamente, esigente. Non nego di aver atteso un suo eventuale commento. Sono veramente lieta che “L’ultimo segreto” le sia piaciuto ed abbia apprezzato il mio tentativo di scrivere un romance non scontato. Anch’io prediligo l’amientazione italiana.
Ancora grazie per l’apprezzamento.
@ Antonella
Cara Antonella, ho cercato di scrivere il romance che avrei voluto leggere! Anch’io prediligo protagonisti con un carattere forte e determinato. Il probelma è che uno scrittore non può limitarsi a dire di un suo personaggio “Ha un carattere forte…”, no, lo scrittore deve “mostrarlo” e quindi far affrontare al suo personaggio delle prove difficili da cui si solleverà non spezzato ma ancora più forte.
Scusa se la mia risposta è stata troppo lunga, ma mi piace scrivere.
Un contemporaneo in cantiere? Sì.
Anzi, uno già scritto e in cerca di editore. Dita incrociate e riti scaramantici in corso!
@ Manu
Mi dispiace che il romanzo non le sia piaciuto. Ma, come lei ha giustamente concluso, ognuno ha i suoi gusti.
@ Franca
Posso soltanto ringraziare per l’apprezzamento. Sapesse quante volte ho riscritto quelle due paginette dello stupro! E quante volte ho spostato il momento in cui veniva raccontato! Dovevo trovare il modo giusto. Sono consapevole del fatto che un romance è soprattutto un prodotto di intrattenimento, ma ritengo sbagliato fingere che la vita delle donne sia stata (e sia) sempre “rose e fiori”.
Ancora grazie.
@ Lucia F.
Anche un bel pianto, dopo un romanzo che ha commosso, può essere piacevole.
Grazie dell’apprezzamento.
@ Carla
Sto diventando ripetitiva! Anche ora non posso che ringraziare. Dunque, grazie, Signora Carla.
Il guaio è che sono curiosa, comprensibile in una donna e obbligatorio in una scrittrice anche di noir, e come riuscirò a scoprire quale è il cognome?
A proposito dei nomi: prediligo nomi abbastanza diffusi e piuttosto brevi. Forse perché raramente metto in scena personaggi altolocati.
Per i cognomi: un vecchio elenco telefonico che vive da anni sulla mia scrivania accanto al vocabolario della lingua italiana (Zanichelli) acquistato da studentessa.
Ancora grazie! Sì, ho altri romance in mente.
@ Giusy73
Ha pianto per Cesare e ce l’aveva con Giulia perché si ostinava a tenerlo lontano e continuava a chiedere l’annullamento? Esattamente quello che desideravo. Non sono sadica! Ma se Cesare, ai primi incontri, era piaciuto e Giulia anche, le lettrici non potevano non chiedersi il motivo del comportamento di lei! E quindi andare avanti, pagina dopo pagina. Fino a scoprire il motivo e a rendersi conto che tante tracce erano state seminate qua e là: Cesare che cerca moglie, i discorsi della balia…
@ Mari
Sì, Giulia ha tenuto per tanto tempo il suo Cesare sulle spine. E anche le lettrici!
Bene: è il tipo di tensione che costringe a leggere fino alla fine.
Grazie per l’apprezzamento.
@ Colette
Grazie per aver apprezzato “L’ultimo segreto”.
Ho cercato di scrivere un romance non ovvio e con un’ambientazione italiana.
Non è facile! Un errore, una svista,anche soltanto nella descrizione di una città italiana, viene subito notata dalle lettrici, mentre lo stesso errore, se la storia è ambientata in Inghilterra o in Scozia, può passare inosservato.
Grazie dell’apprezzamento.
@ Mari
Ho dimenticato di allegare i saluti di Nicolò Negri!
Cara Maria, come sai non ho ancora letto il tuo romanzo, tuttavia mi è piaciuto molto il primo capitolo e sono curiosa di leggere il seguito.
Un abbraccio.
Miriam
Anche a me è piaciuto molto l’intreccio romantico sostenuto da fatti storici ben documentati. Credo che spesso molte autrici americane o canadesi siano un tantino approssimative nella ricerca storica precedente la stesura del romanzo. e poi sono contenta che anche noi italiane si sappia dimostrare che… possiamo farcela benissimo.
Brava Masella!
Grande la nostra Maria e più che meritati gli applausi. Cinfesso di non aver ancora letto il suo ultimo romanzom ma basandomi sui precedenti non ho dubbi. Cionrtinua così Maria. La sua amica e collega Paola Picasso
Ho letto questo libro con vero interesse, l’ho trovato completo, tenerezza,passione,paura e speranza.
Strano in questi romanzi,dove solitamente alcuni temi non vengono
trattati. un saluto a tutte