“Cuori nell’ombra” di Meredith Duran – Romanzi 905
Solo una passione travolgente
può conquistare il suo cuore
Sopravvissuta a un naufragio, Emma Martin riesce a giungere a Delhi per sposarsi, ritrovandosi però nel bel mezzo di un’insurrezione. E a trarla in salvo non è il suo promesso sposo, bensì Julian Sinclair, marchese di Holdensmoor, di sangue misto ed erede di un ambito titolo nobiliare. Quando poi Emma scompare, Julian non può che crederla morta, così lascia l’India per prendere il posto che gli spetta in Inghilterra. Quattro anni più tardi, scoprirà che Emma è viva, ma prima di riconquistare di nuovo la sua fiducia e il suo amore, dovrà salvarla da un misterioso nemico.
- Note:
CUORI NELL’OMBRA ( The Duke of Shadows ) è l’acclamato romanzo d’esordio della Duran, ed è la sua prima opera ad essere pubblicata nella collana I Romanzi.
- Ambientazione:
India + Inghilterra, 1857 – 1861 ( epoca vittoriana )
- Recensioni e giudizi:
“Il primo, affascinante ed emotivamente intenso romanzo della Duran catturerà sicuramente l’attenzione di coloro che cercano un’ambientazione unica e personaggi non convenzionali.”
– Romantic Times
Peccato per la copertina che è identica a quella di “Dama Licenziosa” della Hern (i Romanzi 838). Scusate, ma chi decide le copertine non può stare più attento…..
E’ anche la copertina di “I COLORI DELL’AMORE” di MARY JO PUTNEY…..( 1996)…
Non mi sono mai piaciuti i romanzi ambientati durante la rivolta dei sepoys, con tutti i suoi orrori, e questo appartiene allo stesso genere. Per cui neanche le scene di sesso, spesso collocate in momenti e luoghi, a mio parere, improbabili oltre che, ovviamente, poco romantici, sono riuscite ad attenuare il mal di stomaco che mi procurava la lettura. Quasi sempre poco simpatici i protagonisti, davvero poco rosa, secondo me, l’atmosfera e per nulla consolatoria. Come abbia fatto questo romanzo a vincere un premio, mi risulta incomprensibile.
Copertina inguardabile.
Ma ora esaminiamo il riassunto sul retro.
“Sopravvissuta a un naufragio, Emma Martin riesce a giungere a Delhi per sposarsi, ritrovandosi però nel bel mezzo di un’insurrezione (e qui siamo a p. 58). E a trarla in salvo non è il suo promesso sposo, bensì Julian Sinclair, marchese di Holdensmoor, di sangue misto ed erede di un ambito titolo nobiliare (qui siamo a p.115). Quando poi Emma scompare, Julian non può che crederla morta, così lascia l’India per prendere il posto che gli spetta in Inghilterra (p. 127). Quattro anni più tardi, scoprirà che Emma è viva (p. 152), ma prima di riconquistare di nuovo la sua fiducia e il suo amore, dovrà salvarla da un misterioso nemico.”
Ora io vi chiedo se è questo il modo di invitare all’acquisto, cioè raccontare più di metà del romanzo. Ci mancava solo che ci dicessero chi è il misterioso nemico (e fra parentesi avrei da ridire anche su questa definizione. Ma, a ripensarci, questa è forse l’unica cosa giusta del riassunto).
Questa volta dissento dall’opinione di Matesi. Questo libro mi è piaciuto, non posso definirlo un capolavoro, ma è piacevole e storicamente accurato. Anche l’ambientazione mi è piaciuta, originale, realistica, ma non troppo truculenta.
Promosso!
a me è piaciuto molto