ORO 69 – Stef Ann HOLM – La lezione di piano

ORO_69In un’assolata giornata di giugno, due persone sono in attesa alla stazione ferroviaria: Miss Amelia Marshall, zitella venticinquenne, impeccabile nel suo abito inamidato con cappellino e guanti, e Mr Frank Brody, affascinante e disinvolto proprietario di un saloon di dubbia reputazione. Aspettano l’arrivo dei loro pianoforti, ma per un disguido ne compare uno solo. A chi spetta? Per forza e per cortesia, dovranno trovare il modo per dividerselo…

    Note:

LA LEZIONE DI PIANO ( Weeping Angel ) è uno dei romanzi più godibili di Stef Ann Holm, autrice più volte finalista al premio RITA, particolarmente abile nelle ricostruzioni d’ambiente del Far West d’inizio secolo.
Tra le opere della Holm già pubblicate in precedenza da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo NON DIMENTICARE MAI ( Forget Me Not ) e FRA LE TUE BRACCIA ( Hearts )

    Ambientazione:

America, Far West, 1900 circa

    Recensioni e giudizi:

“E’ una storia d’amore con un pizzico d’umorismo, e con una città piena di personaggi che ogni fan del Far West morirebbe dalla voglia di conoscere.”
– Romantic Times

Commenti
  • Alessandra

    Io questo libro l’ho letto quando uscì per i RM e ve lo consiglio, è davvero molto bello

  • Dada

    L’ho comprato perchè mi stuzzicava la trama. Personalmente però l’ho trovato piuttosto freddo. Non mi ha entusiasmato più di tanto.

  • lidia

    anche io l’ho letto quando è uscito la prima volta e ne conservo un ricordo piacevole. Non è proprio i periodo storico e soprattuto il luogo di ambientazion che preferisco (adoro l’800 inglese) ma ogni tanto è bello cambiare

  • ginevra

    Ho seguito il vosrto consiglio e ho letto questo libro che ho trovato molto carino e coinvolgente, lo consiglio indubbiamente

  • LadyAileen

    Era da un pò di tempo che non leggevo un romance ambientato nel Far West però non mi ha entusiasmato particolarmente.
    La trama è sicuramente inusuale
    infatti ho trovato carina l’idea di dover decidere a chi sarebbe andato l’unico pianoforte arrivato quando invece ne aspettavano due.
    I due protagonisti sono come il giorno e la notte e anche questo mi piaceva.
    Purtroppo però non mi ha coinvolto particolarmente forse perché non c’è una vera introspezione psicologica e spesso ci sono vicende che non hanno nulla a che vedere con l’andamento della vicenda dei due protagonisti (es: la migliore amica della protagonista scopre di essere incinta). Inoltre molte cose rimangono come sospese oppure vengono risolte in poche righe e alla svelta.
    Non mancano personaggi secondari ma salvo qualcuno il resto non sono interessanti.
    Posso però dire che non manca qualche momento divertente basti pensare alla scena in cui Amelia porta in chiesa una rana nella borsetta durante la funzione.
    Il livello di sensualità seppur alto riguarda soprattutto le ultime pagine del romanzo anche perché la prima parte è tutta dedita a qualche bacio. ^_^

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