“L’isola dell’amore” di Kresley Cole – Passione 108
Era l’unico uomo
in grado di domare il suo cuore
A causa di un naufragio, Victoria “Tori” Dearbourne vive dall’età di tredici anni su un’isola del Pacifico con la sua dama di compagnia, ed è cresciuta libera e selvaggia come la giungla in cui ha imparato ad arrangiarsi. Il capitano Grant Sutherland, assunto dal nonno per ritrovarla, la sta cercando ormai da quattro anni quando approda sull’isola e si imbatte nella splendida donna che Tori è diventata. Ma lei gli sfugge. Con molta difficoltà, Grant riesce infine a conquistare la sua fiducia e a convincerla a tornare con lui in Inghilterra. Ma di fronte all’innegabile passione che li irretisce, entrambi saranno chiamati a fare scelte che mai avrebbero immaginato…
Note:
L’ISOLA DELL’AMORE ( The Price of Pleasure ) è il secondo ed ultimo romanzo della miniserie dedicata ai fratelli Sutherland.
Il suo prequel, UN MARE DI PASSIONE ( The Captain of All Pleasures ), è già stato pubblicato nella collana I Romanzi Passione – nr. 98.
Tra le altre opere di Kresley Cole già pubblicate in precedenza nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo AMORE, OSA! ( If You Dare ), SE MI VUOI… ( If You Desire ) e NON INGANNARMI! ( If You Deceive ).
Ambientazione:
Inghilterra + Oceania, 1858 ( epoca vittoriana )
Non ho comprato il primo non comprerò nemmeno questo, la trama del primo non mi piaceva e di questo non mi fido, non ho amato nemmeno il film “laguna blu” da cui mi sembra abbiano preso lo spunto.
Adoro la Cole, non mi delude mai. Comprerò di sicuro anche questo.
Anche a me la Cole piace molto e la trama mi stuzzica all’acquisto. Il precedente lo devo ancora leggere ma credo che non resisteró con questo.
Domanda per la redazione come mai in edicola sono arrivati solo i Passione 106/107 mentre questo no. Non vengono stampati e messi in distribuzione tutti insieme? Grazie per la Vs risposta e un saluto a tutti Carla
Certamente superiore al Mare di passione (e non è che ci volesse molto), ma davvero un po’ noioso. Un incrocio fra Robinson Crusoe e Laguna blu (più il primo che la seconda, per fortuna), ma nell’insieme molto scontato: la solita irrefrenabile passione, i soliti battibecchi, la solita guerra dei sessi, la solita ragazza stupida (stupida almeno per quello che riguarda l’aspetto sentimentale) che pretende assolutamente di sentire le parole ti-amo. E in più personalmente trovo insopportabile che rimanga in sospeso una parte della trama. In dieci anni più o meno l’autrice non ha pensato a completare la serie. E forse ha fatto bene.
Carino. Mi sono piaciuti i dialoghi,spesso umoristici, e la convizione che Grant ha sull’amore: fa male perchè porta all’imbecillitá! In effetti,non ha tutti i torti.
Mi dispiace non poter leggere la storia di Ian, simpatico attira-guai dall’animo romantico! Ora credo che leggeró la storia di Derek; mi piace la sua accettazione di far parte degli imbecilli.