“Un bacio che non si dimentica” di Mary Blayney – Classic 993
Non aveva nulla da offrirle,
ma voleva solo il suo cuore
Soldato e abile spia in congedo, Michael Garrett è da poco tornato in Inghilterra e si sta dirigendo a Pennsford, quando si imbatte in una giovane donna in fuga. È seminuda e quasi morta di freddo. Nel soccorrerla per proteggerla dai rapitori che la stanno braccando, Michael scopre che si tratta di Olivia, la sorella del duca di Meryon che sta per incontrare. Per nulla insensibile all’irresistibile bellezza della ragazza, Michael fa però di tutto per comportarsi come un gentiluomo, mentre lei è convinta che si tratti di un impostore in combutta con i malfattori…
- Note:
UN BACIO CHE NON SI DIMENTICA ( Lover’s Kiss ) è il secondo romanzo della serie Pennistan, i cui protagonisti fanno parte dell’omonima famiglia. Il primo romanzo della serie, IL BACIO DEL TRADITORE ( Traitor’s Kiss ), è già stato recentemente pubblicato nella collana I Romanzi Classic – nr. 978.
La serie proseguirà con “A Stranger’s Kiss” e “Courtesan’s Kiss”, di prossima pubblicazione.
- Ambientazione:
Inghilterra, 1816 ( periodo regency )
ciao non ho letto nulla di questa autrice,cosi incuriosita sono andata ai vs. post del n. 978…
beh che dire, mi sono cadute le braccia!! speriamo che questo si differenzi. A volte si può inciampare ma speriamo che questo non sia uno scivolone
questi romanzi sulle spie (a giudicare dalla trama) si somigliano tutti…
il primo era pietoso!
vedremo questo..
Premetto che ho acquistato il primo libro di questa serie, ma non l’ho ancora letto. Ho letto invece questo e sebbene nella prima parte mi sia piaciuto molto – soprattutto per come interagivano i due protagonisti – nel lungo periodo non mi ha preso moltissimo, piuttosto ridondante, pochissimi accadimenti, molte note indolenti … peccato perchè Michael è davvero un personaggio degno di nota! Proverò a leggere il primo …
Immensamente superiore al precedente, secondo me, è un romanzo d’avventura e d’amore molto piacevole. Forse il filone giallo non è del tutto verosimile, ma è senza dubbio piuttosto divertente nella sua conclusione. La protagonista è una chef ante litteram (come l’autrice si affanna a giustificare nella postfazione) sempre molto interessante in tutte le sue manifestazioni di indipendenza, mentre non so perché tutti gli uomini della sua vita la considerano una ragazza viziata. Deliziosa la figura del vicario.
Infine, mi ha incuriosita il fatto che Olivia non porti i mutandoni. Forse l’autrice li ha dimenticati nell’elenco?
lettura molto piacevole anche se a tratti un po’ lenta
un netto miglioramento rispetto al primo della serie (peggio non si poteva proprio….)
poche le scene d’amore e trattate in maniera sommaria
ho avuto l’impressione che l’autrice, non sapendo bene come gestirle, si sia limita a fornire una sorta di riassunto dell’avvenuto “fatto” (giusto per informare il lettore che si è arrivati al dunque…e che è stato bello….)privando la scena di ogni emozione o sensualità
molto riuscita,invece, la corrente sotterranea di struggente desiderio che accompagna i due protagonisti fino al lieto epilogo
la protagonista, pur simpatica ,è un po’ troppo infantile e irritante per i miei gusti
praticamente siamo passati da un estremo all’altro:da una prostituta nel primo libro a un’ ochetta ingenua in questo…
mi hanno intrigato molto le figure di david e del duca
@ giusy
mia cara, cosa dicono i tuoi canali investigativi? ci sarà una seconda opportunità anche per sua grazia o solo per david e jess?!!..ho visto che sono previsti solo altri due titoli…
un abbraccio manu
cavoli che papiro!!!
e ho dimenticato di dire, che naturalmente si tratta solo di un mio parere….
@ manu
Questo lo devo ancora leggere ma curiosando qua e là ho letto che i protagonisti del terzo sono il Duca di Meryon e Elena Verano, dal titolo “Bacio straniero”.Poi c’è un racconto contenuto in un’antologia con protagonisti Lydia Chernov e Lord Chase dal titolo “Il suo più grande tesoro”, il quarto romanzo “Il bacio della cortigiana” tratta la storia di David Pennistan e Mia Castellano… se scopro qualcos’altro te lo faccio sapere.
baci
P.s.Naturalmente su qualcosa potrei sbagliarmi,non sono infallibile e in più devo tradurre dall’inglese…
@ giusy
sei grande!!! e comunque mi hai già confermato che i due che mi interessano maggiormente (quando leggerai capirai perchè)sono i prossimi…(speriamo in tempi brevi!)
sicuramente non li perderò!
un abbraccio
manu
una noia….
Lo sto terminando a fatica per colpa della protagonista viziata e infantile. Il duca e David sono i personaggi più interessanti,per il resto non mi piace granchè.
Purtroppo devo concordare con la maggior parte dei vs. commenti. Carina la prima parte poi quasi una noia. Lui mi sembra peggiorato nella seconda parte, quasi dubbioso e titubante; Lei il contrario! Infantile il suo modo di porsi soprattutto con i suoi fratelli…che peccato