“Il Signore dei Mari” di Brenda Joyce – Introvabili 07
Dopo cinque anni trascorsi senza ricevere notizie dal padre, la bellissima Katherine FitzGerald riesce a lasciare il convento francese dove è stata educata e a salpare per l’amata Irlanda. Ma la nave su cui viaggia viene abbordata dai pirati, e Katherine viene fatta prigioniera da Liam O’Neill, il famigerato Signore dei Mari. Costretta a seguire l’attraente e arrogante carceriere fino alla sontuosa corte di Elisabetta I, la fanciulla si ritrova imbrigliata in una rete di segreti e congiure, che fanno di lei l’importante pedina di un gioco molto pericoloso. Un gioco che Liam è deciso a portare a termine, e a vincere, anche se questo significa sacrificare tutto ciò che ha di più caro…
Note:
IL SIGNORE DEI MARI ( The Game ) è il primo romanzo di Brenda Joyce, autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei e paranormali, pubblicato da Mondadori nella collana I Romanzi.
Il romanzo fa parte della saga dedicata alla dinastia dei de Warenne, considerata uno dei capolavori dell’autrice.
Ambientazione:
Inghilterra + Irlanda, 1571 (periodo Tudor)
Liam è biondo, non castano!
Libro meraviglioso, letto un’infinità di volte. Consigliatissimo a chi ama: pirati, amore e avventura.
Il mio eroe d’oro!
Al contrario di Giusy la trama non mi entusiasma. Ma lo comprerò: gli unici cui ho rinunciato sono i due EP di luglio.
Cara Giusy io amo i pirati, l’amore e l’avventura e la trama di questo libro mi piace molto ma non ho mai letto la saga dei De Warenne.
Si può leggere anche da solo oppure no?
Alice, questo è il primo. La saga parla dei discendenti. Credo che ti piacerà
Grazie Giusy..visto che è il primo della serie magari lo leggerò…
Grazie per la tua risposta..un abbraccio!
@ Alice69
Anche quelli della saga sono belli, alcuni più di altri, ma Il signore dei mari ha un posto speciale nel mio cuore.
Ricambio l’abbraccio.
Questo non è il primo della saga dei De Warenne ma il terzo, i primi due non sono mai stati pubblicati in italiano, in tutto ci sono 12 libri e abbracciano un periodo di 1000 anni (uno di questi, sempre inedito in italiano, è contemporaneo) e c’è un collegamento con un’altra saga dell Joyce (La Bragg saga). A mio avviso si possono leggere tranquillamente senza rispettare la sequenza, io avevo letto per caso il settimo e poi mi sono procurata gli altri. Ho preso questo in biblioteca ma sto facendo una gran fatica a leggerlo tanto che l’ho lasciato da parte per dedicarmi ad altre letture…
@ Alessandra
Grazie dell’informazione. Spero che prima o poi li traducano tutti. La Joyce mi piace molto, e vorrei leggere altri romanzi collegati al Signore dei mari.
@Alessandra
Grazie anche da parte mia.
Ciao a tutte Questo 3° romanzo della Saga DeWarenne è l’ unico ambientato durante il Regno d’ Elisabetta I ed ha per protagonista l’ Antenato e Capostipite del ramo O’Neill . I due romanzi che lo precedono – 1° “THE CONQUEROR” e 2° “PROMISE OF THE ROSE” – sono invece ambientati nel Medioevo e l’ eroina del 1° è Ceidre, colei che Rex definisce a Blanche la “Matriarca della nostra famiglia” !!! Colgo l’ occasione per invitare la Redazione a tradurre e pubblicare FINALMENTE IN ITALIA anche questi due romanzi 😉
Dopo i commenti entusiastici di Giusy73 credo proprio che leggerò anch’io questo romanzo
@ Lauretta
Ne sono contenta, cara. E spero che ti piaccia tantissimo. Se non dovesse succedere restiamo amiche, vero???
ma questi introvabili lo sono di nome e di fatto? io non li trovo mai, quando arrivano in edicola ?
Cara Marta bisogna prenotarsi (almeno io ho preso questa abitudine).
La prima parte è molto avvincente, poi, invece, l’autrice complica la vicenda in modo eccessivo e non abbastanza motivato, finendo per scrivere un vero e proprio romanzo d’appendice.
Qualche particolare non del tutto verosimile da un punto di vista storico: è vero che siamo ormai in pieno rinascimento, ma che Liam nella sua isola in cima al mondo abbia una biblioteca personale piena di libri mi pare un po’ anacronistico; impossibile, poi, che si potesse avere un’udienza dalla regina con la facilità di Katherine. Convincente, invece, mi sembra la ricostruzione della personalità di Elisabetta I.
P.S. Come già detto, deludente la copertina. C’è anche qualche refuso e spesso, come al solito, sono saltati gli spazi bianchi fra sezioni (sostituirli con un asterisco dovrebbe risolvere il problema. O sbaglio?)
A mio parere, avvincente… Ma non troppo.