“Mio signore della notte” di Susan Wiggs – Emozioni 25

EMOZIONI_25Per Laura Bandello, giovane e talentuosa pittrice, la carriera artistica è l’unica cosa che conta. Per finanziare i propri studi ha addirittura deciso di vendere la verginità al miglior offerente e diventare cortigiana. Sandro Cavalli, uomo intransigente e disilluso dalla vita, da anni è responsabile della sicurezza di Venezia e capo dei Signori della Notte. Incontra Laura la prima volta durante un’indagine su uno spietato omicidio, mentre lei sta posando come modella. Da quel momento le loro vite non saranno più le stesse, sconvolte dalla incoercibile attrazione che si accende tra loro, alla quale si ostinano a sfuggire. E mentre una serie di crimini sconvolge la città, per proteggere Laura Sandro arriverà a mettere in gioco tutto se stesso, persino il proprio titolo nobiliare, scoprendo che l’unica vera ricchezza è l’amore…

Note:

MIO SIGNORE DELLA NOTTE ( Lord of the Night ) è una delle opere più celebri di Susan Wiggs, autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei.
Tra le opere di Susan Wiggs già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi, ricordiamo IL MARCHIO DEL FUOCO ( The Firebrand ), MAGIA D’IRLANDA ( The Mist and the Magic ), LA FIAMMA DEL CUORE ( Winds of Glory ) e MIRANDA ( Miranda ).

Ambientazione:

Italia, Venezia, 1531

Premi e riconoscimenti della critica:

All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ); Premio RITA nel 1994 come Miglior Romanzo ( Best Romance ).

Commenti
  • Alice69

    La trama mi attira molto, anche per l’ambientazione italiana ma come ho scritto diverse volte non amo le cortigiane (in realtà dalla trama non si capisce se poi lei lo sia diventata davvero) quindi sono un po’ indecisa anche se mi piacciono i protagonisti maschili disillusi dalla vita.

  • GIUSY73

    L’autrice é tra le mie preferite. LA TRAMA NO. Insomma, per finanziare gli studi perchè non vendere il proprio corpo? O meglio, la verginitá? Tanto noi donne scegliamo sempre la via piú facile!
    Scusate il sarcasmo ma c’è un limite a tutto!

  • Maura

    Questo sarà il mio primo acquisto, mi piacciono le straniere che scrivono di italiani e oltre tutto la trama mi ispira.

  • Matesi

    A me invece non piacciono le ambientazioni italiane da parte di scrittrici straniere. Per lo contengono errori storici o ambientali. Vedremo questo.

  • alidiseta

    Da quanto tempo aspettavo questo romanzo!!!
    Su un noto sito americano dedicato al romance (Mrs Giggles, spero che si possa citare), Lord of the night si è beccato un rarissimo 99/100.

  • Lauretta

    L’ambientazione italiana non è tra le mie preferite, ma visto che la Wiggs (in altri libri che qui non posso citare) mi è piaciuta molto, leggerò anche questo.

  • Matesi

    Per lo più contengono: il tablet mi fa sempre delle sorpresine.

  • Endimione

    Copertina superba, i colori sono splendidi davvero! Mai letto, quale occasione per porre rimedio?

  • FLM

    Mi associo all’ ironia di Giusy ……
    Ho notato il proliferare di libri che hanno per “eroine protagoniste” prostitute , cortigiane, aspiranti cortigiane che addirittura prendono lezioni (?!) per prepararsi al meglio ……….MA BASTA !!!!! Siccome personalmente non mi piacciono li tollero ogni tanto non ogni mese. Questo mese c’è n’è sono addirittura tre. Ok, mio malgrado risparmierò.

  • Matesi

    FLM ha ragione: un po’ più di varietà sarebbe auspicabile. Scommetto, e questa volta sul sicuro, che ci sono dietro le solite ragioni tecniche. Immagino che le traduzioni non siano arrivate nell’ ordine giusto. Oppure che ci siano state altre misteriose ragioni tecniche. Non è possibile che Biancolino e la redazione non si siano accorti di tutte queste prostitute in un solo mese.

  • Maura

    ..per non parlare delle stesso nome, ben due Mariah.
    Secondo me non è una coincidenza, ricordo che un mese ci sono stati due protagonisti vergini, mah!

  • Matesi

    @ Maura
    Cos’altro potrebbe essere?

  • Maura

    @Matesi
    Fatto a posta, ma i motivi potrebbero essere tanti, purtroppo non sono a conoscenza di come gira il mondo dell’editoria perciò non mi esprimo.
    Ok le protagoniste prostitute, ok lo stesso nome, ma in questi anni di quanti uomini vergini abbiamo letto? e guarda caso ne abbiamo trovato ben due nello stesso mese.

    @FLM
    sto leggendo il libro e senza fare troppo spoiler ti posso dire che se le intenzioni valgono quanto i fatti non comperarlo, altrimenti prendilo.

  • FLM

    @ Maura
    Non ho ben capito il tuo messaggio, però avevo deciso che non avrei comprato questo libro la cui trama proprio non mi ispira. Aspetto le tue valutazioni alla fine della lettura.

  • Maura

    spoiler
    spoiler

    @FLM
    dato che in questi giorni ce l’ho un po’ con il mondo intero, per questo mese ho deciso di non dare giudizi, però ti posso dire che Laura ha solo intenzione di fare la cortigiana ma che di fatto sarà l’amante solo di Sandro.
    Solo un’altra cosa: quando ho letto sentimento veneziano di Loretta Chase
    mi sembrava di essere proprio a Venezia, in questo romanzo neanche lontanamente.

  • laura

    libro bellissimo

  • ALE64

    Quanto possono essere diversi i gusti.
    Io l’ho trovato un libro penoso.Penosi i dialoghi, noiosa e inverosimile la storia, scritto male, per niente coinvolgente (ho saltato interi periodi).Per non parlare della differenza di eta’ che quando è eccessiva e così sottolineata mi indispone.Peraltro l’ho letto dopo la Balogh e forse è anche per questo che non sono riuscita ad apprezzarlo.

  • Matesi

    Come direbbe Eco, si tratta di un romanzo storico alla Dumas, cioè di consumo: vi compaiono numerosi personaggi famosi, Tiziano, Aretino, Sansovino, Gritti, tutti più o meno come ce li siamo immaginati, anche se bisogna riconoscere, rispetto alla realtà, una particolare simpatia a Tiziano e soprattutto ad Aretino. I Signori della notte, che ammetto non conoscevo prima di questo romanzo, si occupavano effettivamente della sicurezza soprattutto notturna di Venezia (anche se oggi fanno pensare ai vampiri: nulla a che fare).
    La scelta che Laura fa della prostituzione inizialmente mi ha lasciata a dir poco perplessa, ma si spiega con le particolari difficoltà che all’epoca incontrava una donna nel campo dell’arte. Veronica Franco fece davvero la cortigiana (e forse qualcuna avrà visto il film Padrona del suo destino) e la stessa ipotesi è stata avanzata per Gaspara Stampa, probabilmente con meno fondamento. La trama ha anche qualche attinenza con la vicenda e la figura di Artemisia Gentileschi, anche se la Wiggs sviluppa la trama in modo molto diverso.
    Insomma, il romanzo non manca di interesse, ma confesso che non mi ha appassionato per nulla: in particolare debole mi pare tutto il filone giallo, e in particolare la soluzione.

  • isa

    A me invece è piaciuto molto, sia per l’ambientazione veneziana che per la caratterizzazione dei personaggi, nonchè per l’indagine sul serial killer.
    Isa

  • laura

    la ricerca storica è stata molto accurata ho controllato ogni cosa averne di scrittrici così

  • PATTY

    Ho trovato molto bello ed intenso questo romanzo, pur con qualche errore di carattere storico.
    La cortigana Veronica FRANCO, che è esistita veramente, ha vissuto sempre a Venezia ( Venezia , 1546 – Venezia , 22 luglio 1591) nata quindi 15 anni dopo il ns. romanzo.
    La moglie del Doge Benedetta è morta di parto lo stesso anno del loro matrimonio 1476.
    Al di là di questo, ho trovato veramente interessante l’ambientazione tutta italiana, con una Venezia piena di fascino e mistero. Particolari dell’epoca che non conoscevo, per es. i signori della notte, realmente esistiti all’epoca, con compiti di ordine pubblico, continui riferimenti ad usi e particolarità dell’epoca, con personaggi a tutto tondo come Tiziano e Pietro Aretino.
    Ma soprattutto mi sono piaciuti i due personaggi principali Laura e Sandro.
    D’accordo sulle impressioni scritte da matesi, isa per quanto riguarda la protagonista, pur non approvando le sue scelte di vita. Immagino comunque anch’io, non facile per una donna dell’epoca, che volesse affrancarsi dall’uomo con una professione libera e prettamente maschile. Molto intrigante la parte giallo.
    Ma soprattutto mi ha colpito Sandro. Un uomo che a trentanove anni si definiva già vecchio (che probabilmente all’epoca era anche vero, sposandosi a quindi anni, figliando subito dopo, a quaranta aveva raggiunto il traguardo della vita) Vive secondo rigide regole morali e un ordine quasi esasperato sul lavoro e nella vita privata. Combatte strenuamente l’attrazione che prova per Laura, che lui spesso aggredisce duramente definendola prostituta. Ma nonostante lui tenti di tutto per allontanarla dalla propria persona e dal proprio cuore se ne innamora e sfida quelle che erano le regole sociali di allora. Sfidando il doge e rischiando il proprio titolo e tutti i propri beni. CHE UOMO!!!!!!
    Veramente un gran bel romanzo.

  • PATTY

    Per quanto riguarda il 31, tutto vero.
    Il Zaffetta è un poema satirico in una canzone di Venier, composta da centoquattordici strofe, il cui soggetto è la storia di un’avventura che è diventato la punizione, perché respinse un cliente, di una cortigiana di Venezia denominata Angela.

  • Alice69

    Avevo “incontrato” per la prima volta i Signori della notte qualche mese fa nel romanzo veneziano di una scrittrice italiana e li ho ritrovati qui con uno splendido Sandro Cavalli, che da solo vale tutto il libro secondo me, uomo ancora giovane per i nostri canoni ma già “vecchio” per la sua epoca, integerrimo, e convinto di non poter più sognare ma questo prima di incontrare Laura. A volte ho trovato la protagonista piuttosto ottusa e naturalmente non sono riuscita a capire la sua decisione di voler fare la cortigiana, ma poi ho cominciato ad apprezzarla, soprattutto per il fatto di essere riuscita con il suo amore totale a far emergere l’aspetto più tenero del carattere di Sandro. Mi è piaciuta molto la prima scena d’amore e ho trovato la storia parallela di Jamal e Yasmin molto toccante. Avevo capito chi fosse il colpevole e anche qualcosa di quello doveva essere successo in passato ma non potevo immaginare il colpo di scena a poche pagine dalla fine.
    Mi sono piaciuti molto Tiziano e Aretino, reminiscenze del mio ormai lontano liceo, due personaggi descritti in modo molto vivido.
    Agghiacciante la tradizione del trentuno, non mi sorprende che le donne morissero o diventassero pazze.

  • PATTY

    @ Alice69
    Anch’o ho apprezzato Laura per come è riuscita a trasformare Sandro.
    Anche per me molto bella la prima scena d’amore (pur non essendo particolarmente spinta..)

  • Alice69

    @PATTY
    A me e’ piaciuta proprio perché l’ho trovata molto molto dolce e non spinta…visto per quanto mi riguarda ci sta pensando Lora Leigh ad aumentare la temperatura questo mese!

  • GIUSY73

    Molto intrigante il filone giallo. Un romantic-noir con un protagonista interessante, un magnifico Signore della Notte.
    SPoiler

    La protagonista é troppo giovane per i miei gusti ma ne ho apprezzato la bontá e mi ha fatto molto piacere che la sua “carriera” sia stata stroncata sul nascere.
    Avevo dei sospetti sull’assassino e il movente giá a metá romanzo ma confesso che la rivelazione su Magdalena mi ha lasciata di stucco!
    La storia d’amore è carina,anche se diversa da come l’immaginavo. Voto 7

  • Matesi

    @ Patty e Giusy
    S
    P
    O
    I
    L
    E
    R
    Ma la trama gialla non vi pare troppo assurda e inverosimile?
    Va bene il doppio colpo di scena, ma la ricostruzione degli eventi non vi pare risibile? Così si può uccidere una persona puntando sulla sorpresa, non tante.

  • GIUSY73

    @ Matesi
    Trattandosi di un romanzo penso si possa fingere che un piano funzioni. Nella realtà è tutta un’altra cosa. Personalmente credo che una donna infuriata, delusa, umiliata, ferita, ecc. sia molto più pericolosa di cento uomini messi assieme, soprattutto se è intelligente, e portata per la chimica. Per non parlare della conoscenza di erbe medicinali e un equilibrio mentale compromesso. Di tutto il romanzo, la parte gialla è quella che mi ha preso di più.

  • PATTY

    @Alice69
    Idem per me, mi sono espressa male.
    Non servono scene super hot per scaldare gli animi…e altro.
    Qui sta nella bravura della scrittrice e la Wiggs in questo romanzo lo fa proprio bene. Ciao

    @Matesi
    SPOILER!!!!!!
    Credo di essere stata tra le pochissime a non aver capito chi fosse il colpevole. E che sorpresa!!!!!Quindi ho immaginato che la duplice veste .?… ha permesso di muoversi x Venezia di notte senza destare alcun sospetto. Un personaggio verso il quale ho provato una gran pena.
    Ciao

  • Alice69

    @PATTY
    Non ti sei assolutamente espressa male, anch’io come te penso che non siano sempre necessarie scene molto hot per eccitare i sensi, a volte una scena dolcissima può fare altrettanto coccolando inoltre la nostra parte romantica.

  • patrizia spi

    Gentile Radazione,
    nel ringraziarvi sempre per l’eccellente lavoro editoriale e informativo vorrei sapere il motivo del cambiamento dell’impaginazione e della vese editoriale dei libri EMOZIONE….
    Il gusto è soggettivo, però Caratteri Giganteggianti fastidiosissimi!!!, Riduzione del Formato, Grammatura para Cartoncino della cartaaltrettanto fastidiosa….
    credo che il tutto vada a detrimento dell’interezza del testo – ridotto? – o per EMOZIONI sono ora stati scelti racconti brevi…..resi più corposi da lle soluzioni sopracitate?????
    sareste così gentili da farmi sapere il perchè di questa scelta
    Grazie resto in attesa
    patrizia

  • Ricky

    A me è piaciuto. Mi ha intrigato particolarmente vedere Sandro che, piano piano, cede tutte le difese e seguirne i percorsi mentali.
    E’ un aspetto che mi interessa sempre, ma che non sempre trovo descritto in modo soddisfacente.

  • susanna

    Il libro e il protagonista maschile promossi, anche se
    SPOILER
    era proprio necessario portarlo di persona il nudo all’accademia?!?!

    La protagonista femminile non mi piaceva del tutto. Mi sembrava molto immatura e non apprezzava mai quello che Sandro faceva per lei. Parte non chiedendo che di poter lavorare alle sue opere e finisce pretendendo tutto o niente da quel pover’uomo. Certo che gli uomini di fronte a una giovine bellissima, disponibile e capricciosa perdonano proprio tutto!! Fosse capitato a me, sai dove mi spediva con le mie tele?

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