“Seduzione di una sposa” di Sherry Thomas – Classic 1110
“Una combinazione vincente di emozione e ardente sensualità.”
RT Bookreviews
Helena Fitzhugh ha una relazione con un uomo sposato. Quando la situazione precipita e la coppia sta per essere colta sul fatto, Helena è costretta ad accettare l’aiuto di David Hillsborough, visconte di Hastings, che detesta da quando era bambina. Sostituendosi all’amante, David le salva la reputazione e la sposa. Sennonché, a causa di un incidente in carrozza, Helena perde la memoria. Senza ricordi dell’amante né dell’odio che provava per David, è facile per lei subire il fascino del marito e innamorarsene. Ma il passato a poco a poco ritorna. Cosa accadrà quando si accorgerà di aver dato il suo cuore all’uomo sbagliato?
Note:
Con SEDUZIONE DI UNA SPOSA ( Tempting the Bride ) si conclude la trilogia Fitzhugh, i cui protagonisti sono membri dell’omonima famiglia.
I precedenti romanzi della trilogia, INGANNEVOLE BELLEZZA ( Beguiling the Beauty ) e UNA PAZIENTE CONQUISTA ( Ravishing the Heiress ) sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Classic – nr. 1090 e 1102 rispettivamente.
Ambientazione:
Inghilterra, 1896 ( epoca vittoriana )
Premi e riconoscimenti della critica:
All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ); Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 2012 come Miglior Romanzo Storico Innovativo ( Best Innovative Historical Romance ); Premio Librarian’s Best Romance Book of the Year di Library Journal nel 2012.
Perde la memoria n. 1.
Che brutta espressione ha lei in questa copertina! Sembra irritata,non mi piace.
Sherry Thomas è un’autrice affermata e famosa, ma personalmente non sempre i suoi romanzi mi piacciono. a volte li trovo poco credibili o fiacchi.
La trilogia Fitzhug mi ha fino ad ora sorpreso ed i primi due libri hanno unimpianto narrativo solido e si muovono di conseguenza; 2 ottimi romanzi da rileggere con piacere e le copertine decenti.
Speriamo che l’escamotage della perdita di memoria di Helen non sia solo un pretesto per una storia di poco peso.
La protagonista semplicemente detesta il Visconte in maniera viscerale ed ostinata. Nei due libri precedenti gli si rivolge a malapena….
Speriamo in bene. Lo prenderò senz’altro e cercherò di nn far troppo caso alla copertina a voler essere gentile, definire brutta……
MariaT.
I due precedenti non mi sono per niente piaciuti soprattutto il secondo. La protagonista di questo mi era odiosa e soprattutto non tollero quelle o quelli che intraprendono una relazione con un uomo o una donna sposati perciò evito sicuramente di prenderlo. I tradimenti, le bugie e le omissioni nei romance
non sono proprio nelle mie corde.
La cover non è delle migliori, soprattutto la donna ritratta sembra sofferente, ma la trama e l’autrice mi piacciono, sicuramente finirò questa trilogia che ho gradito molto.
Già in “una paziente conquista” Helena e Hastings mi erano piaciuti molto, quando si punzecchiavano facevano scintille! Non vedo l’ora di leggere la loro storia!
Mi piace come avete reso il titolo, la copertina un po’ meno rispetto a quella dei romanzi precedenti di questa serie.
Nei romanzi precedenti mi è piaciuto molto Hastings ma ho detestato con tutta me stessa Helena. La Thomas però ha un tipo di scrittura che renderebbe poetica anche una banale lista della spesa, per cui attendo con fiducia anche questo romanzo.
che brutta l’idea di partenza della protagonista già con un amante sposato!
Anche io tendo a non apprezzare le relazioni con uomini sposati nei romance, oltre che nella vita reale… Ma l’autrice è una garanzia e voglio darle fiducia
Ogni volta che in un romanzo leggo di un’amnesia, mi riprometto sempre di farmi una cultura medica sull’argomento, per verificare se i sintomi sono proprio quelli indicate dalle scrittrici o se, come sospetto, si tratti di una libera invenzione della loro fantasia.
In ogni caso questo è sul tema uno dei romanzi migliori che abbia mai letto. A seguito di quello che le succede Helena matura molto e diventa un personaggio davvero simpatico. E David … oh! David è davvero perfetta e insieme credibile incarnazione dell’eroe da romanzo. A complemento la tenera figurina di Bea.
Garbata e insolita la singola scena di bondage col suo aspetto di gioco.
Insomma, un libro molto bello.
P.S. Redazione, non si potrebbe avere anche sul sito italiano il racconto erotico di David?
Quelli indicati
In piena linea con Matesi. Non scartatelo perché c’è un accenno di adulterio (che fa sorridere, ma non vi dico di più per non fare spoiler) vi perdereste un libro bellissimo, con un protagonista che è adorabile. Volevo quasi non prendere il precedente, con le vostre stesse obiezioni, e avrei sbagliato, perché avrei perso un libro che racconta una grande verità: la vita a volte ci porta su strade che non vorremmo percorrere, ma sono alla fine quelle migliori, e la Thomas a è una maestra nel raccontarla…
mi piace anche questo romanzo della thomas, come tutina suoi libri che lasciano una suspence, anche erotica, nella storia, fino alla fine.
A quando il prossimo?
Carissima Mat e care amiche, questa volta non siamo proprio sulla stessa lunghezza d’onda.
Non riesco ad individuarne il vero motivo, ma …….. mi sono annoiata, il che non è il massimo per un romanzo di evasione…. se devo evadere preferisco divertirmi.
Di tutto il romanzo salverei poco, ma sicuramente le pagine che riguardano la bimba di David e quelle che descrivono in maniera magistrale la diversa ottica con cui la protagonista considera Martin, il suo passato amore.
Attenzione possibili spoilers!
È un dispiacere bollare con un semplice “carino” un romanzo di Sherry Thomas, ma questo Seduzione di una sposa è stato una mezza delusione. Ammetto di aver iniziato il libro con una piccola dose di pregiudizi: durante la lettura dei romanzi precedenti ho detestato Helena, la protagonista; l’unico elemento di interesse (forse perché inusuale nei romance) era la relazione con un uomo sposato, e quindi potete immaginare la mia delusione quando ho scoperto che la relazione era quasi platonica, mi sono quasi sentita presa in giro dall’autrice! David, almeno lui!, ha mantenuto le sue promesse di gran personaggio, simpatico e affascinante, capace di grandi gesti d’amore. Ho un debole per le storie di amori non corrisposti, ma non mi è piaciuto come si è dipanata la trama di questo libro: la perdita di memoria, escamotage abusato nei romance ma che qui poteva essere interessante, è servita solo a rendere ancora più odiosa la protagonista: prima si getta tra le braccia di David, poi lo allontana altezzosa e fredda, poi si ributta tra le braccia del protagonista, e infine, dopo aver recuperato gli ultimi frammenti di ricordi, prende addirittura in considerazione l’idea di tornare dall’ex. Per buona parte del romanzo mi sono ritrovata ad esclamare tra me e me: “Caro David, tu meriti di meglio!”. La parte finale mi è sembrata il riassunto di un libro, così veloce e superficiale, e anche la scrittura della Thomas mi è sembrata di gran lunga meno bella del solito.
Sono ancora più confusa dopo i commenti. Adesso non so proprio se prenderlo o meno. Ero frenata dall’adulterio, cosa che non tollero, perciò mi fa piacere che sia platonico ma, come alidiseta, nei due libri precedenti Helena proprio non l’ho sopportata. Boh, ci penserò…
Ho letto con molto interesse tutte le recensioni riguardo questo romanzo.
La mia sarà corta perchè voglio solo condividere le emozioni che mi hanno suscitato i protagonisti, molto ben tratteggiati.
Soprattutto David, eroe moderno, non un inflessibile Lord arrogante e pieno di sè ma un uomo dai sentimenti fortissimi e disperati, un’artista sensibile, un uomo colto, di spessore ma con le fragilità che abbiamo tutti.
E SOPRATTUTTO UN UOMO PROFONDAMENTE INNAMORATO. Il suo cammino emotivo, il suo “fare ” ti amo con Helen e con Bea, sua figlia, mi hanno toccata molto.
HELEN DECISAMENTE ZUCCONA E NON SIMPATICA, CHE POI ALLA FINE RINSAVISCE….
Lo consiglio comunque decisamente.
Bellissima in toto la trilogia.
MariaT.
@ Alessandra
Se in genere l’autrice ti piace e ti frenava solo l’adulterio, io ti consiglio di comprarlo, magari a te potrebbe piacere!
@ Alessandra
Io lo sto leggendo, sono oltre la metà, e lo trovo bellissimo. Vale la pena leggerlo, secondo me. David è meraviglioso.
Sono davvero entusiasta di questo romanzo, a mio parere indimenticabile! Entrambi i protagonisti mi sono piaciuti molto!
Per favore, PER FAVORE, continuate a pubblicare altre opere di questa straordinaria autrice!!!
Un bellissimo romanzo. David, innamorato di Helena fin dall’adolescenza, ha sempre fatto di tutto per rendersi odioso agli occhi di lei. Il motivo? L’amore non corrisposto, e un eccessivo orgoglio. Come la maggior parte degli adolescenti maschi, invece di corteggiare l’oggetto del suo amore con gesti romantici e frasi carine, fa il depravato imbranato (acerbo) e lancia occhiate lascive. Dal canto suo, Helena, provvista di un esagerato amor proprio, non si tira mai indietro nel mettere al suo posto quell’esasperante ragazzino. Crescendo e maturando, arriva anche il buonsenso, e David finalmente capisce che, se vuole conquistare colei che ama, deve cambiare atteggiamento. E da quel momento diventa un uomo meraviglioso, che non ha bisogno di ricorrere alle menzogne né al sarcasmo per nascondere la sua sensibilità. In molti punti del romanzo mi sono commossa,l’autrice è bravissima a descrivere le emozioni. Qualche scena troppo “hot” fa pensare che sarebbe stato meglio collocarlo nei “Passione”.
L’unico difetto che ha questo romanzo è la copertina: orribile!
è proprio perchè i primi due non mi sono piaciuti che sono così indecisa, comunque visto che prendo l’ebook posso pensarci ancora un po’. Grazie a tutte per i vostri interessantissimi interventi, vi seguo sempre.
Sherry Thomas è una scrittrice che mi piace molto e ho letto con molto piacere questo libro; spero di poter leggere altri suoi libri in futuro, magari in versione integrale in libreria
Sono d’accordo con alidiseta: tutto il comportamento di Helena dalla perdita di memoria è assurdo. Mi spiace ma non sono riuscita ad apprezzarlo. E’ vero che David è un personaggio che colpisce, ma anche lui in fondo se l’ha amata dalla prima volta ad un certo punto avrebbe dovuto decidersi a rivelarsi oppure a smetterla con le schermaglie.
Mi è piaciuto davvero moltissimo! Ho apprezzato in particolare David, un uomo meraviglioso. È bellissimo il suo rapporto con la sua bambina! L’unica pecca è stato il finale molto affrettato, ma ho notato la stessa caratteristica nei due precedenti della serie, quindi dev’essere il modo della scrittrice. Mi sono piaciuti tutti e tre i romanzi, questo ed il secondo soprattutto, un po’ meno il primo. Comunque penso che sia una scrittrice davvero dotata e al di sopra della media generale di quelle presenti nella collana.
Finalmente al terzo e ultimo tentativo della trilogia Fitzhugh la Thomas ha fatto centro con una storia convincente, innovativa e con dei personaggi ben approfonditi e seducenti. In primo luogo ho provato una profonda simpatia per David Hillsborough, per Bea (la figlia illegittima e così bisognosa di amore) e per Mr. Carapaci, la vecchissima tartaruga di Bea. David è un uomo complesso, pieno d’orgoglio, innamorato da sempre di Helena e incapace di dimostrarlo per paura di essere respinto così si comporta nei suoi confronti in modo ignobile (secondo Helena naturalmente, io l’ho trovato solamente arguto e stimolante), è geloso e protettivo nei suoi confronti ma lo nasconde con freddure e sguardi lascivi. Ma David è anche un uomo profondamente romantico, gentile e amorevole nei confronti della figlioletta che segue con un’attenzione commovente, scrive bellissimi libri per bambini e dipinge murales, è il sogno di ogni donna a parte ovviamente Helena. La terza dei fratelli Fitzhugh si era attirata la mia antipatia nei libri precedenti e in questo si è confermata una persona ottusa, insensibile ed antipatica, non so proprio come un uomo possa amare alla follia una donna che sfiora l’aridità, attaccata all’idea di un amore romantico giovanile assolutamente falsa per poi rinsavire e rendersi conto della pochezza dell’uomo che crede di amare quasi alla fine del libro. Leggendolo me li immaginavo dopo qualche anno di matrimonio, lei arcigna e sgradevole e lui un po’ sottomesso ma ancora sognatore come mi è capitato di vedere in molte coppie che conosco e che mi trasmettono una tristezza infinita. Comunque complimenti alla Thomas per il coraggio che ha dimostrato nel regalarci un personaggio maschile che va contro lo stereotipo dell’uomo alpha, così di moda negli ultimi tempi, un uomo sensibile e, in un certo senso, poco apprezzato ma che può regalare molte più soddisfazioni rispetto al classico uomo che non deve chiedere mai. Perfette le scene hot (nonostante la protagonista), c’è la giusta dose di passione e di ironia. Per quanto riguarda l’amnesia non me ne intendo assolutamente, non so se sia effettivamente possibile perdere la memoria con un colpo in testa ma in genere non mi attira molto questo escamotage in una storia.
Personalmente ho detestato Helena fino dall’inizio e la mia opinione è rimasta quella, anche dopo aver letto l’ultimo libro di questa trilogia.
David invece si è rivelato un personaggio meraviglioso, innamorato da sempre di una donna che secondo me non merita un uomo simile.
Tenerissime le scene in cui compare la piccola Bea, l’affetto e l’attenzione che David le riserva sono straordinarie, e lo rendono un padre stupendo. Dopo aver letto tutta la trilogia confermo la mia preferenza per il secondo libro, perché ho adorato Millie, più congeniale ai miei gusti come protagonista femminile, dolcissima e forte allo stesso tempo.