“Passione irlandese” di Kris Kennedy – Passione 124
“Sexy e avventuroso, tenero e intrigante.”
Jill Barnett
Mentre i suoi uomini vengono massacrati dagli inglesi, il leggendario guerriero irlandese Finian O’Melaghlin è prigioniero nel castello dello spregevole barone Rardove. La salvezza giunge inaspettata nelle sembianze della bella Senna de Valery, a sua volta in fuga da quelle mura, che riesce a liberarlo. Insieme si avventurano per le colline d’Irlanda, braccati da vicino e contando l’uno sull’altra per sopravvivere. Finian giura di proteggere la donna cui deve la vita, ma, nonostante la forte attrazione, i due non possono permettersi di cedere al volere dei sensi. Tanto più che Senna, a causa del segreto che cela, presto si rivela solo una pedina in un gioco molto più pericoloso…
Note:
PASSIONE IRLANDESE ( The Irish Warrior ) è il nuovo, avvincente romanzo di Kris Kennedy, affermata autrice di vari romanzi storici di ambientazione medievale.
Tra le opere di Kris Kennedy già pubblicate da Mondadori nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo INGANNO E PASSIONE ( Deception ).
Ambientazione:
Irlanda, 1295
Premi e riconoscimenti della critica:
All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ); Premio Golden Heart nel 2008 per il Miglior Romanzo Storico ( Best Historical Romance ).
Non mi sono ancora ricevuto i libri di gennaio. È non ancora quelli di marzo
Grazie mille
Non mi sono ancora ricevuto i li
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Grazie mille
Romanzo d’avventura e d’amore molto avvincente e ben costruito, con un colpo di scena conclusivo e un gran finale melodrammatico. Molte scene di sesso.
Bellissima la copertina.
Riflessione sarcastica
Dovrei essere contenta che un’evasione sia riuscita senza intoppi, (parlo di un libro, ovviamente), che lei sia riuscita a drogare facilmente le guardie con il vino (in fondo non è colpa sua se in questo castello sono tutti stupidi), che nonostante l’oscurità della notte i protagonisti riescano a vedere dove mettere i piedi mentre attraversano un bosco…e poi… il lancio sulle rocce!!! Lui che afferra lei come un sacco di patate e la lancia, col rischio che si sfraceli all’impatto???
Oh povera me! Sono una lettrice ingrata, ma sto ridendo da morire per l’assurdità della storia. Ma forse è solo un problema mio, perchè il romanzo è stato premiato. Non so nemmeno se lo finirò.
Beh, Giusy, io e te siamo la prova vivente che due lettrici esperte e in buona fede possono esprimere sullo stesso romanzo giudizi diametralmente opposti.
@ Matesi
E anche questo fa parte del piacere di leggere, no? Confrontarsi con gli altri, ma soprattutto non lasciarsi influenzare troppo dai giudizi altrui altrimenti si rischia di perdere ottime letture, oppure si rimane deluse da troppe aspettative.
@ TUTTE
Ragazze, il mio giudizio è soggettivo, voi leggetelo lo stesso se vi attira.. Avrei scritto la stessa cosa anche se fosse stato un romanzo italiano, e voi sapete (credo) quanto io ami leggere Made in Italy. Oggi sono mordace e sarcastica, assolutamente inaffidabile come critica. Un bacio a tutte.
Adesso dirò anche una cosa scontatissima, ma è molto bello leggere i vostri commenti e condividere le proprie opinioni con voi su qualcosa che ci piace molto, la lettura di romance. Perciò sono felicissima di questo blog!!
Un caro saluto a Matesi, Giusy73 e tutte le altre amiche lettrici!!
Grazie. Un caro saluto a te, Valentina.
Ciao, Valentina.
A Giusy73 piacevolissimo il tuo commento, io no ho ancora letto il romanzo ma grazie alla tua critica staro attenta a quei particolari.Continua con il tuo stile è interessantissimo
.
A Matesi,per me la tua critica è un punto di riferimento, spesso prima di comperare un romanzo aspetto il tuo commento per deciderne l’acquisto. Ti porgo un mio saluto affettuoso sei molo brava.
Attenzione spoiler!
Che faticaccia arrivare alla fine! Ma ce l’ho fatta, così ho la coscienza a posto nel dire che non mi ha preso affatto. E’ ben scritto senza dubbio, ma la trama è noiosa e incoerente, secondo me. Ad esempio, quando lui la lancia sulle rocce, lei ha due dita fratturate alla mano sinistra; se già è difficile appigliarsi su una roccia bagnata (quindi scivolosa) con entrambe le mani, figuriamoci con una fuori uso e sempre che il lancio abbia esito positivo. Ho temuto di vederla sfracellarsi all’impatto, ma nei romanzi per fortuna ce la fanno sempre a cavarsi d’impiccio. Altro esempio: Balffe ce l’ha a morte con Finian, medita vendetta, vuole Senna per sé, e poi….alla fine, non solo i “presunti torti” vengono accantonati, ma li lascia anche andare coprendo la loro fuga. (…hanno fatto pace e non me ne sono accorta?! Quando? )… Forse mi sarò distratta, ma tante cose non mi sono chiare, e francamente non mi importa di saperle.E’ uno di quei romanzi che NON rileggerò.
@ Pierangela
Grazie, cara.
A me è piaciuto moltissimo – Presumo che però sia un pò più breve dell’originale perchè a me ha dato l’idea di un racconto lungo piuttosto che di un romanzo vero e proprio, anche se molto avvincente.
Ci sarà un seguito? L’autrice è davvero brava e spero che pubblichiate altre sue opere.
La copertina è davvero super. Passo e chiudo.
Pierangela, grazie.